Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
IL RUOLO DELLE DONNE
2
Gli ultimi due secoli sono stati caratterizzati da intense lotte femminili che hanno portato, alla cosiddetta parità dei sessi e quindi hanno permesso alle donne di godere degli stessi diritti degli uomini.
3
Nella preistoria la figura femminile era rispettata e venerata in quanto generatrice di prole. In Mesopotamia la donna aveva dignità pari a quella dell’uomo e stessi diritti di fronte alla legge . Presso i Babilonesi, inoltre, se veniva ripudiata per infertilità la donna poteva richiedere indietro la propria dote o, nel caso in cui fosse già stata spesa, farsi mantenere a vita dall’ex marito. In Egitto la visione delle donne era alta. Alcune dedicavano la propria vita alla religione e al culto di particolari divinità, diventando così sacerdotesse, altre vivevano da matrone mantenute dai mariti, ma altre dovevano compiere anche lavori pesanti per sostenere le famiglie.
4
Le stesse caratteristiche si mantennero nel periodo di storia romana, anche se in alcune fasi le donne, quelle libere e ricche, godettero di vari privilegi che permettevano loro di ereditare il patrimonio dei mariti da sole, senza dover ricadere sotto il controllo della famiglia.
5
Il ruolo della donna cambia a fine 700, ai tempi della Prima Rivoluzione Industriale.
Con la nascita delle industrie, la donna è sempre più impegnata nel sistema produttivo. La vita delle donne cambiò radicalmente. Da madri dedite alla cura dei figli e della casa si trasformarono in operaie che passavano da 10 a 16 ore in fabbrica. Sempre a questo periodo appartengono i primi movimenti femministi, che in Francia stilarono la Dichiarazione dei Diritti delle donne.
6
L’800 fu il periodo d’inizio della vera lotta per i diritti delle donne. Il primo e il secondo conflitto mondiale videro la donna diventare di massima importanza per l’economia degli stati e per gli esiti delle guerre. Infatti, la produzione industriale di quel periodo era completamente affidata a loro, in quanto molti uomini erano impegnati al fronte o nelle battaglie.
7
Di fondamentale importanza fu, inoltre, la presenza nella Resistenza di donne, impiegate come staffette e messaggere. E inoltre non si pensa proprio mai che in alcuni Paesi del mondo la situazione non è così rosea come in Occidente. Nessuno pensa alla condizione delle donne musulmane, forse le meno sfortunate fra tutti i Paesi poco sviluppati, aggiogate agli uomini, costrette a coprirsi completamente e a vivere di elemosina nel caso di morte del marito..
8
. Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
9
. Art. 37 La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione. La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro salariato. La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione.
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.