Le nuove sfide per gli associati: bilateralità, federalismo, welfare e lavoro Osservatorio Associati Confartigianato Lombardia Milano, Settembre 2010 (Rif.

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1 Le nuove sfide per gli associati: bilateralità, federalismo, welfare e lavoro Osservatorio Associati Confartigianato Lombardia Milano, Settembre 2010 (Rif. 1205v110 )

2 2 Indice Obiettivi Metodologia Capitolo 1 – La bilateralità Capitolo 2 – Il federalismo fiscale Capitolo 3 – Le attese verso il lavoro e il welfare Il campione intervistato Questionario Scheda della ricerca

3 3 Obiettivi Il presente studio si propone come naturale continuazione delle edizioni dell’Osservatorio Associati 2008 e 2009 di Confartigianato Lombardia. L’edizione 2010 si pone diversi obiettivi di ricerca, ed in particolare: Bilateralità e il futuro della Cassa Integrazione, Percezione del federalismo fiscale, tra risvolti positivi e negativi, Valutazione dell’efficacia degli studi di settore come strumento fiscale, Le attese sul welfare e il lavoro. Lo studio permetterà così di raccogliere dati facilmente spendibili in azioni comunicative interne ed esterne all’associazione.

4 4 Metodologia della ricerca * Tasso di risposta: 7,2%. Numero di intervistatori coinvolti nell’indagine: 33. Metodo di controllo degli intervistatori: presenza di un supevisor in sala ogni 15 intervistatori. Controllo minimo garantito: monitoraggio 5% delle interviste con ascolto di almeno il 50% dell’intervista. Per l’indagine sugli associati è stata utilizzata la metodologia CATI (Computer Assisted Telephone Interview). È stata realizzata una ricerca quantitativa ad hoc tramite interviste telefoniche su un campione casuale di 302 associati*. Agli intervistati è stato somministrato un questionario di tipo strutturato; le interviste sono state sempre condotte da intervistatori professionisti sotto lo stretto controllo del direttore di ricerca. Tutta l’attività è stata svolta nel pieno rispetto della normativa vigente e della privacy degli intervistati. I dati sono stati elaborati attraverso l’utilizzo di pacchetti informatici statistici appositamente predisposti per questo tipo di ricerche, come SPSS.

5 5 Capitolo I La bilateralità

6 6 Il 60% degli associati è iscritto all’ELBA TESTO DELLA DOMANDA: “Lei è iscritto all’Ente Lombardo Bilaterale dell’Artigianato (ELBA), ente promosso dalle Organizzazioni artigiane e dai Sindacati dei lavoratori?”. Valori percentuali - Base casi: 302 Iscritti all’ELBA Soprattutto: -Donne (+7 p.p.) -35-44enni (+7 p.p.) -45-54enni (+5 p.p.) -Nei comuni fino i 5.000 ab (+5 p.p.) -Che lavorano in subfornitura (+9 p.p.) -Con 6-10 addetti (+6 p.p.) -Che conosce per sentito dire la RII (+7 p.p.) Soprattutto: -55-64enni (+22 p.p.) -Con un’anzianità di servizio di 15-20 anni (+7 p.p.) -Che NON lavorano in subfornitura (+5 p.p.) -Nelle costruzioni/edilizia (+8 p.p.)

7 7 Tra gli iscritti, un terzo ha utilizzato qualche provvidenza offerta dall’ELBA NB! Solo coloro che sono iscritti all’ELBA TESTO DELLA DOMANDA: “E ha utilizzato qualche provvidenza (qualche misura di sostegno) dell’Ente Lombardo Bilaterale dell’Artigianato (ELBA)?”. Valori percentuali - Base casi: 180 Uso delle provvidenze dell’ELBA Soprattutto: -35-44enni (+4 p.p.) -Con un’anzianità di servizio di 15-20 anni (+10 p.p.) -Nei comuni fino i 5.000 ab (+8 p.p.) -Nei servizi (+9 p.p.) -Con 1 addetto (+5 p.p.) -Con 2 addetti (+5 p.p.) Soprattutto: -Donne (+5 p.p.) -Che lavorano in subfornitura (+14 p.p.) -Nel manifatturiero (+5 p.p.)

8 8 Il 72% degli intervistati ritiene l’operato dell’ELBA in materia di misure anti-crisi molto o abbastanza positivo TESTO DELLA DOMANDA: “Gli enti bilaterali dell’Artigianato hanno erogato, durante la crisi, risorse a favore delle imprese e dei loro dipendenti. Secondo Lei questa iniziativa, per affrontare la crisi, è stata…”. Valori percentuali - Base casi: 302 Enti bilaterali e misure contro la crisi 72% 14% Soprattutto: -Che NON sono iscritti all’ELBA (+4 p.p.) Soprattutto: -Donne (+9 p.p.) -35-44enni (+5 p.p.) -Con anzianità di servizio di 10-15 anni (+5 p.p.) -Che esporta all’estero (+6 p.p.) -Con 6-10 dipendenti (+6 p.p.) -Che conosce per sentito dire della RII (+4 p.p.)

9 9 Capitolo II Il federalismo fiscale

10 10 Il 71% degli associati ha un’opinione tendenzialmente positiva del federalismo fiscale TESTO DELLA DOMANDA: “Come lei sa, è in corso di attuazione il processo di federalismo fiscale, vale a dire quel processo di decentramento che mira a dare maggiore autonomia alle singole regioni anche nella riscossione e gestione delle imposte. Lei personalmente sul federalismo fiscale ha un’opinione…?”. Valori percentuali - Base casi: 302 Giudizio sul federalismo fiscale Soprattutto: -Donne (+8 p.p.) -Fino a 34 anni (+11 p.p.) -45-54enni (+7 p.p.) -Che esportano all’estero (+13 p.p.) -Nei servizi (+6 p.p.) -Con 6-10 dipendenti (+18 p.p.) -Oltre i 10 dipendenti (+17 p.p.) Soprattutto: -Con 1 addetto (+5 p.p.)

11 11 Il beneficio più riconosciuto al federalismo dagli intervistati che ne hanno una visione positiva, è la diversificazione fiscale a seconda della produzione territoriale TESTO DELLA DOMANDA: “Quali risvolti positivi, in particolare, ritiene potrà avere il federalismo fiscale per le imprese artigiane come la sua?”. NB! Solo coloro che reputano il federalismo tendenzialmente POSITIVO Valori percentuali - Base casi:215 Risvolti POSITIVI del federalismo Possibili più risposte in ordine di importanza

12 12 Alcune accentazioni TESTO DELLA DOMANDA: “Quali risvolti positivi, in particolare, ritiene potrà avere il federalismo fiscale per le imprese artigiane come la sua?”. NB! Solo coloro che reputano il federalismo tendenzialmente POSITIVO Valori percentuali - Base casi:215 Risvolti POSITIVI del federalismo Accentuazioni Imposte e tasse restano in misura maggiore ai territori che hanno prodotto di più Maggiore coerenza e corrispondenza tra tasse pagate e servizi ottenuti Maggiore equità nella tassazione Riduzione della tassazioneContrasto dell’evasione fiscale 46%39%37%26% -Donne (+8 p.p.) -35-44enni (+8 p.p.) -Con anzianità di servizio di 15-20 anni (+5 p.p.) -Nel manifatturiero (+5 p.p.) -Con 1 addetto (+6 p.p.) -Che NON hanno utilizzato le provvidenze dell’ELBA (+6 p.p.) -45-54enni (+11 p.p.) -Con anzianità di servizio di oltre 20 anni (+4 p.p.) -Che lavora in subfornitura (+11 p.p.) -Nei servizi (+4 p.p.) -Che NON lavora in subfornitura (+4 p.p.) -Con 3-5 dipendenti (+13 p.p.) -Che NON lavora in subfornitura (+7 p.p.) -Uomini (+4 p.p.)

13 13 TESTO DELLA DOMANDA: “Quali risvolti negativi, in particolare, ritiene potrà avere il federalismo fiscale per le imprese artigiane come la sua?”. NB! Solo coloro che reputano il federalismo tendenzialmente NEGATIVO Valori percentuali - Base casi: 17 Risvolti NEGATIVI del federalismo Possibili più risposte in ordine di importanza La conseguenza più temuta del federalismo dagli intervistati che ne hanno una visione negativa, è l’aumento della disparità economica tra Nord e Sud

14 14 Risvolti negativi del federalismo secondo chi è iscritto all’ELBA e chi l’ha utilizzata Risvolti NEGATIVI del federalismo Possibili più risposte in ordine di importanza TESTO DELLA DOMANDA: “Quali risvolti negativi, in particolare, ritiene potrà avere il federalismo fiscale per le imprese artigiane come la sua?”. NB! Solo coloro che reputano il federalismo tendenzialmente NEGATIVO Valori percentuali - Base casi: 17

15 15 Strumento apprezzato, per 2 associati su 3, quello degli studi di settore, che però andrebbe maggiormente adeguato ai cambiamenti del contesto TESTO DELLA DOMANDA: “Come Lei forse saprà, gli studi di settore, lo strumento che il Fisco utilizza per rilevare i parametri fondamentali di liberi professionisti, lavoratori autonomi e imprese, sono oggi in discussione come strumenti di accertamento. Alcuni intervistati prima di Lei hanno dichiarato di ritenere positivi gli studi di settore così come sono, altri che invece gli studi di settore andrebbero profondamente cambiati. Secondo Lei…?”. Valori percentuali - Base casi: 302 Studi di settore Soprattutto: -Donne (+4 p.p.) -Con 2 addetti (+10 p.p.) -Iscritto all’ELBA (+4 p.p.) -Che ha utilizzato provvidenze dell’ELBA (+7 p.p.) Soprattutto: -35-44enni (+5 p.p.) -Che lavorano in subfornitura (+5 p.p.) -Con 3-5 addetti (+5 p.p.) -NON iscritto all’ELBA (+7 p.p.)

16 16 Capitolo III Le attese verso il lavoro ed il welfare

17 17 Tutte le proposte vagliate ricevono ampi consensi tra gli intervistati. Un’utilità inferiore è riconosciuta alla proposta di decontribuzione Valori percentuali - Base casi: 302 13%85% Sostegno alle aziende artigiane TESTO DELLA DOMANDA: “Confartigianato Lombardia e i sindacati regionali vorrebbero proporre alla Regione Lombardia anche alcune iniziative e modifiche relative al welfare, dunque alle pensioni, alla sanità e all’assistenza. Per ciascuna delle proposte che le leggerò mi dica quanto riterrebbe utile il sostegno, anche economico, della Regione per un’azienda come la sua? (1=molto utile, 2=abbastanza utile, 3=poco utile, 3=per nulla utile, 5=non so)” 89% 84% 64% 15% 27% 9%

18 18 Alcune accentuazioni Valori percentuali - Base casi: 302 Sostegno alle aziende artigiane Accentuazioni TESTO DELLA DOMANDA: “Confartigianato Lombardia e i sindacati regionali vorrebbero proporre alla Regione Lombardia anche alcune iniziative e modifiche relative al welfare, dunque alle pensioni, alla sanità e all’assistenza. Per ciascuna delle proposte che le leggerò mi dica quanto riterrebbe utile il sostegno, anche economico, della Regione per un’azienda come la sua? (1=molto utile, 2=abbastanza utile, 3=poco utile, 3=per nulla utile, 5=non so)” Sostegno alle aziende che assumono lavoratori disoccupatiRiduzione dei contributi pagati sui contratti di secondo livello (decontribuzione) UTILE 84% INUTILE 15% UTILE 64% INUTILE 27% -Che lavora in subfornitura (+8 p.p.) -Che esporta all’estero (+7 p.p.) -Nelle costruzioni/edilizia (+10 p.p.) -Con 1 addetto (+4 p.p.) -Che conosce per sentito dire la RII (+5 p.p.) -Che ha utilizzato le provvidenze dell’ELBA (+9 p.p.) -Nei servizi (+5 p.p.)-Con anzianità di servizio di 10-15 anni (+13 p.p.) -Che lavora in subfornitura (+10 p.p.) -Che esporta all’estero (+11 p.p.) -Nell’edilizia (+13 p.p.) -Con 6-10 dipendenti (+14 p.p.) -Che ha utilizzato le provvidenze dell’ELBA (+14 p.p.) -Con anzianità di servizio di 15-20 anni (+10 p.p.) -Nei comuni fino i 5.000 ab (6 p.p.) -Nei servizi (+8 p.p.) -Con 1 addetto (+6 p.p.) -Che conosce per sentito dire la RII (+10 p.p.) -NON iscritto all’ELBA (+7 p.p.) Sostegno a fondi di pensione integrativa per titolari e dipendenti delle micro e piccole imprese Sostegno a fondi di sanità integrativa per titolari e dipendenti delle micro e piccole imprese UTILE 89% INUTILE 9% UTILE 85% INUTILE 13% -Con anzianità di servizio da 15-20 anni (+6 p.p.) -Che esporta all’estero (+8 p.p.) -55-64enni (+5 p.p.) -Con 2 dipendenti (+5 p.p.) -Che conosce per sentito dire la RII (+5 p.p.)

19 19 I servizi ai dipendenti polarizzano maggiormente il campione rispetto al sostegno aziendale. Certamente però anche per questi servizi l’assenso è alto: circa 1 intervistato su 2 sarebbe infatti disposto a versare un contributo per utilizzarli Valori percentuali - Base casi: 302 Servizi ai dipendenti e sostegno economico TESTO DELLA DOMANDA: “E quanto invece lei sarebbe intenzionato eventualmente ad usufruire dei seguenti servizi per i suoi dipendenti, ovviamente a fronte del versamento di un contributo economico? (1. sicuramente si, 2. probabilmente si, 3. probabilmente no, 4. sicuramente no, 5. non sa / non risponde)” 46% 44% 49% 51% 48% 51%

20 20 Valori percentuali - Base casi: 302 Servizi ai dipendenti e sostegno economico Alcune accentuazioni TESTO DELLA DOMANDA: “E quanto invece lei sarebbe intenzionato eventualmente ad usufruire dei seguenti servizi per i suoi dipendenti, ovviamente a fronte del versamento di un contributo economico? (1. sicuramente si, 2. probabilmente si, 3. probabilmente no, 4. sicuramente no, 5. non sa / non risponde)” Alcune accentuazioni Fondi pensione integrativaFondi sanità integrativaAdesione a mutue artigiane Sì 51% No 46% Sì 49% No 48% Sì 44% No 51% -Con anzianità di servizio di 15-20 anni (+6 p.p.) -Nei comuni fino a 5.000 ab (+6 p.p.) -Nelle costruzioni/edilizia (+23 p.p.) -Con 6-10 dipendenti (+5 p.p.) -Che ha utilizzato le provvidenze dell’ELBA (+12 p.p.) -Nel manifatturiero (+6 p.p.) -Con 2 dipendenti (+7 p.p.) -Che NON ha utilizzato le provvidenze dell’ELBA (+4 p.p.) -55-64enni (+8 p.p.) -Da 3-5 dipendenti (+7 p.p.) -Che ha utilizzato le provvidenze dell’ELBA (+14 p.p.) -Con 1 dipendente (+5 p.p.) -Con 2 dipendenti (+5 p.p.) -Che NON ha utilizzato le provvidenze dell’ELBA (+8 p.p.) -35-44enni (+6 p.p.) -55-64enni (+5 p.p.) -Nei comuni fino a 5.00 ab (+5 p.p.) -Che NON lavora in subfornitura (+7 p.p.) -Nelle costruzioni/edilizia (+16 p.p.) -Con 3-5 dipendenti (+6 p.p.) -Che ha utilizzato le provvidenze dell’ELBA (+13 p.p.) -Che esporta all’estero (+11 p.p.) -Con 2 addetti (+12 p.p.) -Che NON ha utilizzato le provvidenze dell’ELBA (+9 p.p.)

21 21 Il campione intervistato V. Ass.V. % GENERE -Maschi19063 -Femmine11237 CLASSI DI ETÀ -Fino 34 anni289 -35-44 anni7023 -45-54 anni9230 -55-64 anni8930 -oltre i 64 anni238 SETTORE -Manifatturiero14949 -Costruzioni/edilizia4716 -Servizi10635 V. Ass.V. % ANZIANITà DI SERVIZIO -Da meno di 10 anni93 -Da 10-15 anni3010 -Da 15-20 anni5619 -Da oltre 20 anni20768 CLASSE DI ADDETTI -1 addetto4114 -2 addetti5615 -3-5 addetti10234 -6-10 addetti6321 -Più di 10 addetti4013 AMPIEZZA -Fino a 5.00010735 -5.001-20.00010735 -20.001-50.0004616 -50.001-100.000218 -Oltre 100.000186

22 22 Nota informativa (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 153/02/CSP, pubblicato su G.U. 185 del 8/8/2002 e 237/03/CSP del 9/12/2003) Soggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l. Committente - Acquirente:Confartigianato Lombardia Tipo e oggetto dell’indagine: sondaggio d’opinione a livello nazionale Metodo di raccolta delle informazioni: C.A.T.I. (Computer Assisted Telephone Interview) Universo di riferimento: imprese artigiane associate Campione: statisticamente rappresentativo dell’universo di riferimento Estensione territoriale: nazionale Consistenza numerica del campione: 302 casi Rispondenti: informazione allegata ai risultati dell’indagine (cfr. % non sa) Elaborazione dati: SPSS Margine di approssimazione:5,6% Date di rilevazione:14-17 settembre 2010 Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.

23 ISPO Ricerche s.r.l. Viale di Porta Vercellina 8 20123 Milano T 02 48004104 | F 02 48008643 segreteria@ispo.it | www.ispo.it