Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoMaddalena Carboni Modificato 8 anni fa
1
ACQUISIZIONE DELLA CITTADINANZA ITALIANA
2
INDICE : Come si acquisisce la cittadinanza italiana? ( ACQUISIZIONE CITTADINANZA ) Cos ' è la cittadinanza? ( DESCRIZIO NE ) Quando nasce e come si evolve? ( LA STORIA )
3
DESCRIZIONE Il termine cittadinanza italiana crea confusione perchè include due diverse condizioni separate: - appartenenza allo stato - emancipazione civile e politica (godere di determinati diritto come il diritto al voto) La cittadinanza implica una serie di diritti e doveri. In particolare diritti politici, come quello elettorale. Essa si considera una condizione giuridica, uno stato della persona L'acquisizione della cittadinanza italiana è: -automatica -subordinata
4
Lo Statuto Albertino, entrato in vigore nel 1861, includeva i diritti civili e politici sotto il titolo “Dei diritti e dei doveri dei cittadini”; quindi, secondo il modello della costituzione settecentesca, la cittadinanza veniva considerata come emancipazione. L'emancipazione civile e politica è legata in questo periodo al censo e all'istruzione, tali criteri erano indispensabili per il diritto di voto. La cittadinanza si considera un appartenenza “naturale” sulla base di coloro che si trovavano sul territorio del regno. LA STORIA....
5
.... LA STORIA Nel 1865, con il nuovo codice civile (Mancini e Pisanelli) vi fu una legislazione specifica: secondo gli studiosi per la cittadinanza si doveva considerare il termine nazione; quest'ultima consiste nella società naturale di uomini legati tra loro dal territorio, costumi, usanze, storia e lingua. La cittadinanza si basava sullo ius sanguinis (discendenza) : nell' art. 4 si leggeva infatti:” è cittadino il figlio di padre cittadino”. La legge del 1912 confermava questo principio come elemento portante della cittadinanza e lo integrava con il modello francese dello ius soli alla maggiore età. L'acquisizione della cittadinanza era possibile anche per gli stranieri con lo ius domicili (residenza):erano richiesti solo 5 anni per diventare cittadino. Oggi, in base alla legge del 1992 sono necessari almeno 10 anni. Nel 1919, dopo la guerra di Libia, si applica lo ius soli e lo ius sanguinis ai figli degli italiani residenti in Libia per ottenere la cittadinanza italiana.
6
... LA STORIA Con l'avvento del fascismo e la conquista di nuovi territori viene estesa la cittadinanza italiana, senza però il godimento dei diritti politici. Con RDL 19 aprile 1937, n. 880 (GU 24 giugno 1937), intitolato Sanzioni per i rapporti d'indole coniugale tra cittadini e sudditi era prevista la pena da uno a cinque anni di reclusione per i cittadini italiani che avessero avuto rapporti con sudditi delle colonie dell’Africa orientale). Con le leggi razziali del 1938 il fascismo impedì il matrimonio misto con ebrei per vietare a questi ultimi l'acquisizione della cittadinanza. Con la costituzione del 1948 vengono introdotte norme che vietano la perdita della cittadinanza per motivi politici. (art.22) Fino al 1975 le donne italiane, se sposate con degli stranieri, perdevano la cittadinanza italiana. Questa disposizione venne abrogata per contrasti con la costituzione. Infatti, nell'art 3 della costituzione si afferma che le donne italiane sposate con degli stranieri potranno trasmettere la propria cittadinanza ai figli.
7
LA CITTADINANZA ITALIANA SI ACQUISISCE AUTOMATICAMENTE : PER FILIAZIONE: Ius sanguinis diritto di sangue PER NASCITA SUL TERRITORIO ITALIANO: Ius soli Diritto di suolo (solo per figli di ignoti o apolidi. PER RICONISCIMEN TO DI PATERNITÀ O MATERNIT À. PER ADOZIONE DURANTE LA MINORE ET À DELLA PERSONA.
8
LA CITTADINANZA ITALIANA SI ACQUISISCE SU DOMANDA : 1) PER BENEFICIO DI LEGGE - Discendente in linea retta da cittadino italiano per nascita: - Residenza legale in Italia da molti anni al raggiungimento della maggiore età. Nato sul territorio italiano con residenza interrotta fino alla maggiore età Maggiorenne riconosciuto giudizialmente quale figlio di genitore italiano. (domanda entro un anno) Naturalizzazione ordinaria dopo almeno 10 anni di residenza
9
2) PER MATRIMONIO CON CITTADINO ITALIANO: Residenza legale in italia per almeno due anni dopo il matrimonio Iscrizione del matrimonio sui registri di stato civile Assenza di condanne penali Assenza di impedimenti connessi alla sicurezza nazionale Se l'interessato è residente all'estero, il requisito del punto 1 è sostituito con la decorrenza di 3 anni dalla data di matrimonio. I predetti termini sono ridotti della metà in presenza di figli. Il vincolo del coniuge deve rimanere fino al momento dell'adozione del provvedimento
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.