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CAPITOLO 5 E 9: L’INTERAZIONE, I GRUPPI, IL PROCESSO DI SOCIALIZZAZIONE E LE FAMIGLIE Sociologia Generale 1e McGraw-Hill, 2015.

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1 CAPITOLO 5 E 9: L’INTERAZIONE, I GRUPPI, IL PROCESSO DI SOCIALIZZAZIONE E LE FAMIGLIE Sociologia Generale 1e McGraw-Hill, 2015

2 Argomenti trattati  Cultura e interazione sociale (Capitolo 5 e 9).  Cultura, Potere e Sé sociale (Capitolo 5).  Formalizzare la struttura: i gruppi (Capitolo 5).  La socializzazione e gli agenti di socializzazione (Capitolo 9).  Comprendere la famiglia (Capitolo 9).  L’eterogeneità della famiglia in un contesto globale (Capitolo 9). ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 2

3 Cultura e interazione sociale (1)  Interazione sociale: giungere ad un’interpretazione comune  Linguaggio condiviso.  Conoscenza condivisa. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 3 Intersoggettività Condizione in cui più persone interpretano nello stesso modo la conoscenza, la realtà o un’esperienza.

4 Cultura e interazione sociale (2)  Il “teorema” di Thomas :  “Tutto ciò che è definito come reale è reale nelle sue conseguenze” (importanza della definizione).  L’interpretazione soggettiva e intersoggettiva della realtà ha conseguenze “oggettive”. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 4 Stereotipi Generalizzazione esagerata, distorta o non vera su categorie di persone che non riconosce la variazione individuale.

5 Cultura e interazione sociale (3)  Tre passi per “costruire” la realtà sociale: Secondo Berger e Luckmann (1966), gli step fondamentali nella costruzione della realtà sociale (dal soggetto all’oggetto e ritorno) sono: Esternalizzazione. Oggettivazione. Interiorizzazione. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 5

6 Cultura e interazione sociale (4)  Approccio normativo (struttural-funzionalismo): gli status sociali e i ruoli nell’interazione sociale: - ciascuno di noi, ricopre più status ed interpreta più ruoli sia contemporaneamente si lungo il proprio corso di vita. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 6 Status set L’insieme degli status di individuo. Master status La posizione sociale più significativa occupata da una persona. Categoria di status Uno status sociale condiviso da più persone.

7 Cultura e interazione sociale (5)  Approccio normativo (struttural-funzionalismo): Gli status sociali e i ruoli nell’interazione sociale: (continua)  Ruoli Come già sappiamo (Capitolo 4), un ruolo sociale è definito dalle aspettative di comportamento verso chi ricopre una determinata posizione sociale. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 7 Conflitto inter-ruolo Problema che si verifica quando si scontrano le aspettative associate a ruoli diversi. Conflitto intra-ruolo Problema che si verifica quando le aspettative associate a un singolo ruolo competono le une con le altre.

8 Cultura e interazione sociale (6)  L’approccio drammaturgico di Erving Goffman:  Aspettative di ruolo.  Gestione delle impressioni.  Palcoscenico e retroscena. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 8 Approccio drammaturgico Un approccio sociologico che studia l’interazione sociale attraverso la metafora del teatro.

9 Cultura, Potere e Sé sociale (1)  L’approccio dell’interazionismo simbolico:  Riflessività: Looking Glass Self (Cooley) Le nostre interazioni con gli altri comportano tre fasi che plasmano il nostro senso del Sé: Immaginiamo la nostra immagine negli occhi degli altri. Immaginiamo che gli altri esprimano giudizi su di noi. Proviamo una sensazione che deriva dal giudizio immaginato. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 9 Looking Glass Self (Sé allo specchio) L’idea che il nostro Sé si sviluppi come riflesso del modo in cui riteniamo che gli altri ci vedano.

10 Cultura, Potere e Sé sociale (2)  L’approccio dell’interazionismo simbolico:  Spontaneità versus norme sociali: l’“Io” e il “Me” di Mead “Io”: è la parte del Sé che è spontanea, impulsiva, creativa, imprevedibile. “Me”: è il senso del Sé appreso dall’interazione con gli altri. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 10

11 Cultura, Potere e Sé sociale (3)  L’approccio dell’interazionismo simbolico:  Interazione sociale: sviluppare il Sé Mead ipotizzava che i bambini, nel crescere, passassero attraverso quattro fasi di sviluppo sociale: Fase pre-gioco. Fase del gioco. Fase del gioco di squadra. Fase dell’altro generalizzato. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 11 Altro generalizzato I valori e gli orientamenti di una comunità in generale e non dei suoi singoli componenti.

12 Ricapitolando (1)  Concentrarci sull’interazione sociale ci consente di guardare il mondo sociale negli ambiti di vita quotidiana (micro-sociologia).  L’analisi dell’interazione sociale può essere portato avanti in tre modi diversi: - Approccio normativo (struttural-funzionalismo). - Approccio drammaturgico (Goffman). - Approccio dell’interazionismo simbolico (Cooley, Mead e il Sé sociale). ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 12

13 Ricapitolando (2)  Approccio normativo (struttural-funzionalismo): - status-ruoli legati a norme e valori istituzionali, - le persone assumono ruoli “imposti” dalle istituzioni, - Controllo sociale e interiorizzazione. - Prevalenza dimensione etico-normativa nelle prestazioni di ruolo, - Approccio legato all’ascesa della società industriale. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 13

14 Ricapitolando (3)  Approccio drammaturgico (Goffman): - status-ruoli legati a situazioni da definire, a loro volte legati a istituzioni o occasioni codificate, - Le persone si adattano ai ruoli che devono recitare e vi lavorano sopra, - Auto-controllo, controllo sociale, - Prevalenza dimensione espressiva (estetica), - Approccio legato all’ascesa dei ceti medi nell’ultima fase della società industriale e nella prima della società post-industriale. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 14

15 Ricapitolando (4)  Approccio dell’interazionismo simbolico (Cooley, Mead e il Sé sociale): - Ruoli costruiti e riprodotti pro-attivamente dagli attori sociali nel corso dell’interazione, - Socializzazione, auto-controllo e controllo sociale situazionale, - Prevalenza della dimensione culturale, - Approccio che richiama e che si adatta all’ideologia della società post-industriale e post- moderna. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 15

16 Dall’interazione alle reti sociali  Le reti sociali (=socialità terziaria). Possono essere sia face-to-face che on line.  La natura delle reti: Principio dell’endogamia sociale (etnia, status ecc.)  La forza dei legami nelle reti. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 16 Reti sociali L’insieme dei legami sociali che connette tra loro le persone. Endogamia sociale Principio secondo il quale il contatto sociale avviene in percentuale maggiore fra persone simili che fra persone diverse.

17 Formalizzare la struttura: i Gruppi (1)  Gruppi sociali primari e secondari ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 17 Gruppo sociale Insieme di persone che interagiscono tra loro regolarmente e che sono consapevoli del loro status di gruppo. Gruppo primario (= socialità primaria o Comunità) Gruppo costituito da persone che hanno contatti regolari, relazioni durevoli e un significativo legame emotivo le une con le altre. Gruppo secondario (= socialità secondaria o Società) Gruppo costituito da persone che interagiscono in modo relativamente impersonale, in genere per eseguire un compito specifico.

18 Formalizzare la struttura: i Gruppi (2)  Gruppi di riferimento: In-Groups e Out-Groups I gruppi possono esercitare il controllo includendo o escludendo i membri tramite un senso di appartenenza e di non-appartenenza. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 18 In-group Gruppo sociale con il quale una persona si identifica e verso il quale ha sensazioni positive (accentuato senso del “Noi”). Out-group Gruppo sociale verso il quale una persona prova sensazioni negative, i cui membri sono considerati inferiori (accentuato senso di distinzione da “Loro”).

19 La socializzazione e gli agenti di socializzazione (1)  La Socializazione è il processo mediante il quale le persone vengono a conoscere norme basilari, valori, credenze e comportamenti della propria cultura.  La socializzazione presiede all’interiorizzazione tanto dei tratti culturali quanto degli habitus sociali. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 19

20 La socializzazione e gli agenti di socializzazione (2)  La Socializazione si divide in: - primaria, - secondaria.  Gli agenti di socializzazione sono i tramite i quali si svolgono i processi di socializzazione. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 20

21 La socializzazione e gli agenti di socializzazione (2)  I principali agenti di socializzazione sono:  La scuola Ipotesi del “curriculum nascosto”: lezioni implicite sul comportamento corretto communicate a scuola ai bambini. Riproduzione delle distinzioni sociali.  I Media “Generazione M”  Il gruppo dei pari.  Il luogo di lavoro.  La religione. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 21

22 La socializzazione e gli agenti di socializzazione (4)  Istituzioni totali Struttura inglobante nella quale un’autorità regola ogni aspetto della vita di una persona. Orfanotrofi. Ospedali pschiatrici. Prigioni. Caserme e collegi. Monasteri e conventi. Rappresentano un caso estremo di risocializzazione. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 22 Risocializzazione Processo mediante il quale gli individui che passano da un ruolo a un altro o da una fase di vita a un’altra sostituiscono vecchie norme e passati comportamenti con altri nuovi.

23 La famiglia come agente di socializzazione - La famiglia (istituzione sociale) è un gruppo di persone direttamente legate da rapporti di parentela e legami di reciprocità, all’interno del quale i membri adulti hanno la responsabilità di allevare i bambini. - La parentela è un sistema di rapporti fondati sulla discendenza tra consanguinei (nonni, genitori, figli ecc.) o sul matrimonio (si parla di affini). - Il matrimonio è l’unione sessuale socialmente riconosciuta e approvata tra due individui adulti, OGGI (poiché non sempre è stato così in passato, ad esempio nella civiltà greco-romana) tramite atto pubblico (istituzione formale). Il matrimonio è sia civile che religioso (concorrenzialità culturale tra Stato e Chiesa) ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 23

24 Comprendere la famiglia  La famiglia come istituzione sociale.  Le funzioni sociali della famiglia:  Stabilità sociale.  Aiuto materiale.  Discendenza e successione ereditaria  Cura e socializzazione.  Regolamentezione sessuale.  Conforto psicologico. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 24

25 Comprendere la famiglia (2) Lo studio della famiglia e della vita familiare è stato affrontato in maniera difforme da sociologi di scuole diverse. Le principali interpretazioni teoriche della famiglia sono: - approccio funzionalista: la famiglia svolge compiti che contribuiscono a soddisfare i bisogni fondamentali della società e a preservare l’ordine sociale; - approccio femminista: contesta la visione della famiglia come regno dell’armonia e dell’uguaglianza; - nuove prospettive: pongono attenzione alle recenti trasformazioni della famiglia. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 25

26 L’eterogeneità della famiglia in un contesto globale (1)  Varianti della famiglia e del matrimonio: Famiglia coniugale, famiglia estesa, famiglia ricostruita, famiglia di fatto. Matrimonio e convivenza. Matrimoni e famiglie omosessuali. Genitorialità e omogenitorialità. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 26

27 Le famiglie omosessuali - Famiglie omosessuali: in molti paesi i rapporti di coppia omosessuali non sono riconosciuti legalmente  si fondano sull’impegno personale e sulla reciproca fiducia. In alcuni paesi, sono stati introdotti i “Pacs” (Patti civili di solidarietà => assistenza e responsabilità in caso di malattia, diritto all’eredità e alla reversibilità della pensione, subentro nei contratti e nelle licenze), che estendono alcune prerogative tradizionali delle coppie sposate alle coppie di fatto, tra cui anche quelle omosessuali. In altri (ad esempio l’Olanda), è previsto il matrimonio per gli omosessuali. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 27

28 L’eterogeneità della famiglia in un contesto globale (3)  Trend globali nella vita familiare Le famiglie stanno diventando più piccole. Le famiglie estese sono meno numerose. La libera scelta del partner è sempre più diffusa. Le donne si sposano più tardi. Le persone restano sposate meno anni. Più donne entrano a far parte della forza lavoro. Le famiglie includono sempre più spesso gli anziani. Uomini e donne omosessuali vivono oggi stabili rapporti di coppia. ©2013, The McGraw-Hill Companies, Inc. All Rights Reserved. 28


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