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Esercizi e condizionamento

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Presentazione sul tema: "Esercizi e condizionamento"— Transcript della presentazione:

1 Esercizi e condizionamento
Il condizionamento fisico puo’ essere generalizzato o indirizzato in un punto specifico arto, muscolo, treno anteriore ecc.

2 Fisiologia degli esercizi
E’ la disciplina che esamina come l’esercizio fisico influenza il corpo e come è applicabile in riabilitazione Esercizio fisico Adattamento allo stress omeostasi

3 Livello di esercizi costante
Il corpo specializza alcune vie metaboliche Risponde con adattamento allo stress fisico Si prepara al carico di lavoro costante Ripristina l’omeostasi Se la richiesta di lavoro fisico aumenta …

4 Le capacità fisiche aumentano
Lavoro adattamento Una serie di regole fisiologiche sono alla base dei cambiamenti che avvengono nel corpo sottoposto ad esercizio fisico.

5 Training I programmi di training vengono utilizzati in riabilitazione per potenziare il corpo o determinati distretti: Trattamento delle lesioni o traumi Stimolare la guarigione Migliorare le prestazioni Migliorare le prestazioni di porzioni offese

6 Capacità cardiopolmonari
Cane grossa taglia a riposo 80bpm ESERCIZIO FISICO v/ riposo + 30% gittata sistolica + 300% bpm Il sistema circolatorio porta nutrienti e ossigeno e rimuove tossine e anidride carbonica Si occupa della termoregolazione e è un mediatore dell’equilibrio acido base

7 Muscoli Calcio e fosfato Atp-adp-amp Motoneuroni e potenziale d’azione
Unità motorie La contrazione muscolare è il risultato della somma di contrazioni di più unità motorie Calcio e fosfato sono implicati nella contrazione muscolare ATP-ADP Unità motorie = combinazione tra nervi e fibra muscolare

8 Vie metaboliche Glicogeno atp energia immediata
Glicolisi da 5 a 20 secondi ciclo anaerobico Ciclo ossidativo 2 minuti dopo l’inizio dell’esercizio

9 Condizionamento Stimolo esercizio
Domanda energetica maggiore della routine Tutto il corpo si prodiga per tale necessita Risultato omeostasi Corpo condizionato a trasportare energie nel distretto richiesto

10 condizionamento Puo’ essere indirizzato alle fibre contrazione lenta (tipo 1) –metabolismo aerobico- posturali Alle fibre contrazione veloce (tipo2) -metabolismo anaerobico- propulsive Percentuale delle fibre varie per individuo, genetica morfotipo

11 Fattori del condizionamento
Durata Frequenza Intensità Medodo di allenamento

12 Esempio Piccola durata massima intensità=aumento della forza
Sprint massima intensità= aumento velocità Sprint in salita= muscoli spinali Lunga durata sub massimale =Corsa di resistenza= capacità aerobica

13 Considerazioni Il cane è un animale omeotermo e la sua temperatura oscilla tra i 37.9 e 39.9 Attenzione se la temperatura ambientale supera quella corporea Evaporazione dalla respirazione è il meccanismo di raffreddamento su cui il cane fa più affidamento. Le ghiandole sudoripare non sono cosi efficienti

14 Body adapts and tissue injury
Trauma Injury Andatura modificata per minimizzare il dolore L’adattamento produce movimenti e stress anormali L’alterazione dei movimenti puo’ generare stress anormali addizionali SECONDARI ….. TERZIARI rispetto alla localizzazione primaria del danno tissutale Dolore!!! Terziari Permettere di muoversi! Problemi secondari sono complicati da risolvere e ritardano la riabilitazione Rispetto al normale

15 Rapido recupero Minimizza gli effetti di adattamenti secondari
Andrebbe indirizzato verso il “capostipite” dei problemi che non è spesso facile individuare L’amnamnesi può aiutarci. Rispettiamo i tempi di guarigione dei tessuti per non incorrere in ulteriori problemi

16 Rispettare quando necessario il periodo di riposo
Splint o fissatori esterni Riposo=disuso Adattamento a riduzione di attività … Fibre Tipo I più colpite delle fibre tipo II Aumento rischi di ulteriori traumi Indebolimento tendini legamenti ossa Atrofia muscoli e cartilagini Che succede ai tessuti?

17 Il ritorno dei tessuti alla funzionalità
Il Ricondizionamento E’ un programma indirizzato non solo alla zona colpita da traumi ma a tutto il corpo goal Mantenere la condizione fisica della zona offesa senza causare ulteriori danni Il ritorno dei tessuti alla funzionalità Il ricondizionamento di tutto il corpo : forza, coordinazione motoria, equilibrio e resistenza per prevenire incidenti futuri

18 Esercizi di potenziamento
Isometrico = esercizio di contrazione senza movimento Isocinetico = costante velocità attraverso il ROM (difficile con cani) Isotonico : - concentrico - eccentrico Concentrico= accorciamento muscolare Eccentrico= allungamento

19 Nutrimento Calorie spese Calorie ingerite
Inizialmente-decremento di energia del paziente Durante il ricondizionamento il nutrimento andrebbe adeguato insieme all’incremento di esercizio fisico Proteine carboidrati e grassi bilanciate altrimenti incremento massa grassa o decremento massa magra Fatevi aiutare dal vet Calorie ingerite

20 Apporto nutrizionale Resting Metabolic Rate RMR
A 7/8 anni è ½ del RMR di un cane di 1 o 2 anni Importante per mantenere un peso giusto Il supplemento per attività di condizionamento può essere dato uno snack / premio post lavoro. Snack:carboidrati semplici proteine calcio e fosforo Modifica con l ‘età Chiedete al vet ma fatevi trovare preparati sull argomento

21 Trattamento conservativo della displasia anca
Tobia 5 anni M 31Kg severa displasia anca e OA severa tarsi Da due anni trattato con tre cicli di Rehab./anno Arrivato con dolore anca, zoppia severa PS, Da due anni è asintomatico e fa solo potenziamento

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24 date Km/h time min water C° Km Theraband girth HL 1st 28/09/2013 3,6 30 26 n 2 02/10/2013 5 20 1,6 y dx 29 cm 3 04/10/2013 6 1,8 sx 30 cm 4 09/10/2013 6,5 11/10/2013 7 10+10 2,2 15/10/2013 19/10/2013 8 23/10/2013 9 27-ott 2,3 10 30-ott 6 to 8,5 2,4 11 02/11/2013 8,5 2,7 dx 34 sx 35,5

25 Terapia del freddo MAI più di 20’
Riduzione flusso ematico Riduzione edema Riduzione attività enzimatica Analgesia Gli effetti terapeutici del freddo si ottengono con temperature tissutali comprese tra 15° e 20° Riduzione conduzione nervosa

26 Gli effetti del caldo L’aumento del flusso sanguigno locale
Maggiore ossigenazione locale dei tessuti sofferenti ed eliminazione cataboliti Diminuzione del dolore Miorilassamento Aumento estendibilità dei tessuti

27 ALTERNARE CALDO FREDDO

28 Il comportamento Paziente ben disposto e rilassato
Proprietario e più propenso alla riabilitazione se il cane è rilassato Dobbiamo infondere fiducia garanzia di successo e qualità Le nostre manovre di palpazione alla ricerca di zone algiche sono più facili ;viceversa se il cane è teso… La paura può degenerare in aggressività Deve essere un esperienza piacevole Interpretare segnali di paura e stress e gestirli al meglio

29 Segnali da controllare
Sbadigli e leccamento labbra possono essere segnali di stress. Postura del corpo prossemica: orecchie, corpo, espressione del viso e movimenti della coda. Vocalizza: - basse frequenze per allontanare - alte frequenze giocose a amichevoli Drizza il pelo su dorso e coda Ringhia e mostra i denti Lamenta Cercare interazione QUALI SONO SECONDO VOI??? !

30 ----- Note riunione (19/03/15 17:24) -----
e scopriremo che il nostro vero cliente non è il propritario dell'animale ma il veterinario referente!!!

31 B.C.S. Anamnesi presente e remota Farmaci:

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33 Misurazione angoli

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35 Circonferenza coscia


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