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PubblicatoGiuseppina Serafini Modificato 9 anni fa
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1 La comunità scopre che se ha dei problemi ha anche delle soluzioni. E, poco a poco, prende coscienza che il superamento delle difficoltà non è l’opera particolare di un solo individuo, ma della collettività. (A. Barreto) EMPORI SOLIDALI DI CASE ZANARDI
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2 Il CSV e il Volontariato, già impegnati nei progetti povertà sentono l’emergenza “Vincere la povertà con un welfare generativo. La lotta alla povertà – Rapporto 2012 – Zancan “Gli in/vulnerabili”: prima bozza progettuale de l’Emporio della solidarietà – Bologna – Settembre 2013 Case Zanardi 2013-2014 6 febbraio 2014 Le associazioni si incontrano per dare forma al progetto 17 ottobre 2014 Inaugurazione degli Empori Molte delle cose importanti nel mondo sono state realizzate da persone che hanno continuato a provare quando non sembrava esserci speranza alcuna. (Dale Carnegie) Un po’ di storia … LA COMPLESSITÀ DEL TERRITORIO BOLOGNESE
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Case Zanardi è una rete di progetti definiti come “spazi sociali diffusi nella città, nati grazie alla collaborazione tra Comune di Bologna, terzo settore, enti di formazione e Università”. Ogni progetto ha beneficiato di delle risorse stanziate dal fondo anti-crisi attraverso un bando 2013 del Comune di Bologna tranne il progetto Emporio Solidale, ultimo ad entrare nella rete. = Budget del progetto €0.00. Oggi, nell’ambito di Case Zanardi, Emporio solidale è il progetto di punta. Soggetti promotori: A.S.Vo., Forum del Terzo Settore di Bologna, Lega Coop Bologna in collaborazione con l’Istituzione Don paolo Serra Zanetti del Comune di Bologna. Sta nascendo una nuova OdV di II Livello che entrerà nella partnership “Emporio Bologna – Pane e solidarietà” 3
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Gli Empori solidali sono “botteghe” in cui alcune famiglie in situazione di disagio socio-economico residenti a Bologna possono effettuare spesa gratuita di beni di prima necessità con una tessera a punti mensile della durata di 6 mesi più 6 rinnovabili. I punti costituiscono il budget mensile della famiglia e variano al variare della composizione del nucleo (25 punti a persona). I “clienti” degli empori possono così scegliere i prodotti da “acquistare” in base alle proprie esigenze. Nel prossimo mese si darà accesso ad altre 15 famiglie segnalate dai Servizi Sociali, dall’Istituzione comunale che si occupa di emergenza abitativa e dalle associazioni che fanno parte di EmporioBologna – Pane e solidarietà. 4
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Il 5 Ruolo CSV Aggregazione Consulenza OdV di II livello Promozione Organizzazione eventi Formazione volontari Ricerca volontari Co- progettazione Sostegno alla rete
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6 Gli empori sono gestiti da volontari formati ad hoc. Questo elemento costituisce il valore aggiunto del progetto, perché garantisce una risorsa fondamentale: il bene relazionale. Le famiglie entrano così in un ambiente caldo e accogliente, dove possono fare spesa, scambiare due parole, sentirsi parte di un tessuto sociale includente. beni relazionaliresilienzaadvocacyempowerment
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7 Volontari Passione Propositività Learning by doing La forza del gruppo AccoglienzaCompetenza
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Prossimi passi Potenziamento delle attività di comunicazione e di fund raising Consolidamento degli approvvigionamenti Revisione dei criteri di ammissibilità delle famiglie e ingresso di nuove famiglie Formazione continua per i volontari (specifica + Università del Volontariato) Consolidamento del gruppo dei volontari Costituzione della OdV di II livello e consolidamento dell’asset interno degli Empori 8
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Quando si va verso un obiettivo, è molto importante prestare attenzione al cammino. E’ il cammino che ci insegna sempre la maniera migliore di arrivare, ci arricchisce mentre lo percorriamo, bisogna saper trarre da quello che siamo abituati a guardare tutti i giorni i segreti, che a causa della routine, non riusciamo a vedere. (Il cammino di Santiago, Paulo Coelho) 10
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