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PARIGI e dintorni… QUESTION? e ANSWER!?
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QUESTION? > Perché si parla solo di ciò che conviene agli stati importanti e non agli stati minori? > Perché alcune stragi vengono trattate con un altro peso rispetto ad altre?
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ANSWER!? “Se gli attentati sono ormai diventati una triste routine nei paesi a sud del Mar Mediterraneo, soprattutto in medio oriente, rappresentano ancora eventi eccezionali nei paesi occidentali. Questo spiega ma non giustifica il diverso trattamento riservato dai mezzi d’informazione agli attentati di Parigi e a quelli che hanno colpito “i paesi del Sud”, e il diverso impatto emotivo che hanno avuto” Da L’Orient-Le Jour, Libano
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ANSWER!? Oltre 13mila attentati, 32mila morti e 67 Paesi colpiti. E’ la lunga scia di sangue del terrorismo globale, che ha raggiunto livelli record dalla caduta delle Torri Gemelle. Nonostante gli investimenti senza precedenti (53 miliardi in tutto il mondo), gli attacchi sono aumentati dell’80%. Da GLOBAL TERRORIST INDEX
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ANSWER!? LA GEOGRAFIA DEGLI ATTACCHI Il 78% delle vittime si concentra in 5 Paesi: Iraq, Nigeria, Afghanistan, Pakistan e Siria. L’attentato più sanguinoso è avvenuto a Badush, in Iraq, nel giugno del 2014: 670 persone uccise. Malgrado l’impatto mediatico, il numero di morti in Occidente è solo il 2,6% del totale. Il 70% di questi attacchi è portato a termine da “lupi solitari”. Da GLOBAL TERRORIST INDEX
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ANSWER!? BOKO HARAM UCCIDE PIU’ DELL’ISIS
Boko Haram è l’organizzazione terroristica più spietata. Nel macabro conteggio globale ha causato morti, superando anche l’Isis (6.073 morti). Poi i talebani (3.477 vittime). A seguire i pastori Fulani (1.229 vittime tra Nigeria e Repubblica Centrafricana) e Al-Shabaab (1.021 morti in Gibuti, Etiopia, Kenya e Somalia). Da GLOBAL TERRORIST INDEX
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ANSWER!? Quello che è successo a Parigi il 13 novembre è accaduto anche in un centro commerciale di Beirut il 12 novembre, nei cieli sopra l’Egitto il 31 ottobre, in un centro culturale in Turchia il 20 luglio, in un villaggio turistico della Tunisia il 26 giugno, e quasi ogni giorno in Siria. Lo scenario è ormai familiare: le notizie delle uccisioni appariranno in tv e alla radio, si leveranno grida di orrore e di dolore, qualche hashtag su Twitter, forse alcuni cambieranno l’immagine del profilo su Facebook. I nostri governanti prometteranno di consegnare alla giustizia i terroristi, reclamando allo stesso tempo maggiori poteri di sorveglianza sui loro cittadini. E poi la vita riprenderà uguale a prima. Tranne che per le famiglie delle vittime: per loro ci sarà un prima e un dopo. Da The Nation, Stati Uniti
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> Perché deve esserci una sola religione
> Perché deve esserci una sola religione? > Perché dovremo sottometterci alla fede islamica? > Se nessuna guerra è in nome di Dio e Dio dona ogni vita perché loro la distruggono? QUESTION?
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“2: 256 Non ci deve essere costrizione nelle cose di fede”
ANSWER!? “2: 256 Non ci deve essere costrizione nelle cose di fede” Da una Surah, capitolo del Corano
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ANSWER!? Il Wahhabismo Definito nelle maniere più diverse - "ortodosso", "ultraconservatore”, "austero” - per oltre due secoli il Wahhabismo è stato il credo dominante nella Penisola Arabica e dell'attuale Arabia Saudita. Esso costituisce una forma estremamente rigida di Islam sunnita, che insiste su un'interpretazione letteralista del Corano. I wahhabiti credono che tutti coloro che non praticano l'Islam secondo le modalità da essi indicate siano pagani e nemici dell'Islam. I suoi critici affermano però che la rigidità wahhabita ha portato a un'interpretazione quanto mai erronea e distorta dell'Islam, ricordando come dalla loro linea di pensiero siano scaturiti personaggi come Osama bin Laden e i Ṭālebān, Abu Bakr al-Baghdadi e l’ISIS. Da Wikipedia
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ANSWER!? “Lungi dall’essere fanatici religiosi, un gran numero di coloro che sono coinvolti nel terrorismo non praticano la loro fede regolarmente. Molti mancano di alfabetizzazione religiosa e potrebbero essere considerati come novizi” Da The Nation, Stati Uniti
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> Perché l’ISIS ce l’ha con l’Occidente?
QUESTION?
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ANSWER!? COLONIALISMO, fino a metà del ‘900 il medio oriente era diviso tra stati europei e impero ottomano.
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ANSWER!? GUERRA FREDDA e IMPERIALISMO AMERICANO, guerra russo-afgana, 1°e 2° guerra del golfo, guerra in Afganistan, istituzione dello stato d’Israele.
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CULTURA e ORGANIZZAZIONE SOCIALE DIFFERENTI. Leggi, precetti, usi ecc…
ANSWER!? CULTURA e ORGANIZZAZIONE SOCIALE DIFFERENTI. Leggi, precetti, usi ecc…
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ANSWER!? Il Wahhabismo, la frangia religiosa dell’ISLAM a cui appartiene l’ISIS predica la conversione di tutti gli INFEDELI per mezzo della JIHAD.
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> Perché non ci siamo mossi prima e non li abbiamo fermati?
QUESTION?
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mira a riunire tutti i paesi di fede islamica in un unico stato.
ANSWER!? DIFFERENZA TRA LOTTA ALL’ISIS e LOTTA AL TERRORISMO ISIS CALIFFATO ISLAMICO mira a riunire tutti i paesi di fede islamica in un unico stato. Dispone di un esercito composto da nativi dei paesi arabi e foreign fighters. Agisce come uno stato militare e ha scopo principalmente espansionistico.
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ANSWER!? DIFFERENZA TRA LOTTA ALL’ISIS e LOTTA AL TERRORISMO
TERRORISMO di ISIS, AL QAEDA ecc.. mira a creare terrore e odio, colpisce principalmente nei paesi islamici non ancora sotto il controllo degli estremisti, in luoghi dei paesi islamici considerati legati o corrotti dall’occidente e nei paesi occidentali e non che si oppongono alle ideologie estremiste. Agisce attraverso commando organizzati direttamente dalle organizzazioni terroristiche (soprattutto nel caso di Al Qaeda), e per mezzo di lupi solitari o cellule indipendenti che si rifanno alle ideologie dei gruppi terroristici (caso dell’ISIS). Nei paesi occidentali spesso i terroristi sono già di seconda generazione e hanno la cittadinanza dello stato. Ha scopo principalmente propagandistico.
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