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PubblicatoErica Borrelli Modificato 9 anni fa
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LA SCUOLA CHE SOGNO SI HA UN BUON APPRENDIMENTO SCOLASTICO QUANDO IN CLASSE REGNA L’ORDINE E LA SERENITÀ PROPOSTE EDUCATIVE PER IL BENESSERE EMOTIVO DEGLI ADOLESCENTI METODOLOGIE E STRATEGIE INNOVATIVE LIBRO RIVOLTO A TUTTI COLORO CHE SI OCCUPANO DI EDUCAZIONE
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I FONDAMENTI DELLA RELAZIONE EDUCATIVA EMPATIA È LA CAPACITÀ DI COMPRENDERE LO STATO D’ANIMO E LA SITUAZIONE EMOTIVA DI UN’ ALTRA PERSONA, IN MODO IMMEDIATO, SENZA RICORSO ALLA COMUNICAZIONE VERBALE
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ALFABETIZZAZIONE EMOZIONALE CAPACITÀ DI COMPRENDERE E GESTIRE IN MODO CONSAPEVOLE LE PROPRIE E LE ALTRUI EMOZIONI
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SETTING PSICO-DIDATTICO DEL GRUPPO-CLASSE ALL’INTERNO DELLE CLASSI È DI FONDAMENTALE IMPORTANZA DIVERSIFICARE LE STRATEGIE EDUCATIVE IN RAPPORTO AGLI ASPETTI COMPORTAMENTALI DEGLI ALUNNI
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CHE FARE? NON DARE A TUTTI GLI ADOLESCENTI LA STESSA COSA, MA DARE AD OGNUNO CIÒ DI CUI HA BISOGNO
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PROGETTI E INTERVENTI EDUCATIVI DIFFERENZIATI E INDIVIDUALIZZATI
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IL BULLISMO IL BULLO-LA VITTIMA- IL GRUPPO CLASSE I MEDIATORI SCOLASTICI (ALUNNI CHE A PRESCINDERE DAL LORO RENDIMENTO SCOLASTICO, SONO DOTATI DI BUONE CAPACITÀ RELAZIONALI) FIGURE DI INTERMEDIAZIONE-NEGOZIATORI L’IMPORTANZA DELLE GIUSTE REGOLE
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DUE PROGRAMMI VINCENTI LIFESKILLS TRAINING TRI-PAX
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LIFESKILLS TRAINING PROGRAMMA CHE PREVEDE LA CONOSCENZA DI COMPETENZE E CAPACITÀ INDIVIDUALI, SOCIALI E RELAZIONALI, SUDDIVISE IN TRE AREE DIVERSE (COGNITIVA,EMOZIONALE,EMOTIVA )
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TRI-PAX TRIBUNALE DI PACE. BUONA PRATICA, COME STRATEGIA PER COMBATTERE IL BULLISMO UTILIZZA LE LIFESKILLS TRAINING PER GIUNGERE ALLA SOLUZIONE DEI CONFLITTI ED ALLA MEDIAZIONE
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EDUCARE- EDUCARSI ALL’ALLEANZA EDUCATIVA PER EDUCARE UN FIGLIO CI VUOLE UN VILLAGGIO SINERGIA DELL’ ALLEANZA EDUCATIVA I PRIMI MEDIATORI DELL’INSERIMENTO SOCIALE DEI GIOVANI (FAMIGLIA, SCUOLA, ORATORIO, ASSOCIAZIONI SPORTIVE, CULTURALI, VOLONTARIATO, SCOUT) COSTRUIRE UN’ ALLEANZA EDUCATIVA È IL DONO PIÙ BELLO CHE SI POSSA FARE AI GIOVANI
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LA MANAGERIALITÀ NEL SOCIALE ORGANIZZAZIONE INTERNA CHE ELEGGE EDUCATORI CON SPICCATE CAPACITÀ RELAZIONALI RESPONSABILE PROGETTO E RELAZIONI ESTERNE COORDINA UN TEAM DI PERSONE IN GRADO DI FARE SQUADRA METTE SINERGICAMENTE IN RELAZIONE TRA DI LORO GLI OPERATORI SCOLASTICI CON LE AGENZIE EDUCATIVE PRESENTI SUL TERRITORIO, FAVORENDONE L’UNIONE
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TRE PROGETTI DI ALLEANZA EDUCATIVA REALIZZATI!!! L’ ARTE DI EDUCARE INSIEME ( PREVIENE LA DISPERSIONE SCOLASTICA E SPORTIVA) ABILI ALLA VITA ( PROSPETTA UN PROGETTO DI VITA POST SCUOLA AI RAGAZZI DIVERSAMENTE ABILI SUPER SPORTIVI A SCUOLA
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HO PENSATO CHE FOSSE DEBITO DI COSCIENZA ISTRUIRE I GIOVANI, ABORRENDO DALL’ ANDAZZO DI TENERE MISTERIOSO GELOSAMENTE IL FRUTTO DELLA PROPRIA ESPERIENZA, MA RIVELARLO A LORO. San Giuseppe Moscati
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CONCLUSIONI TRAMANDIAMO AI RAGAZZI IL FRUTTO DELLE NOSTRE ESPERIENZE E NON DELLE NOSTRE OPINIONI SOGNO UNA SCUOLA, INFINE, DOVE IL NOBILE COMPITO DELL’ EDUCATORE SIA GRATIFICATO E DOVE IL MERITO SIA UN VALORE GIUSTAMENTE RICONOSCIUTO IL FUTURO NON SI ATTENDE, SI GENERA QUOTIDIANAMENTE
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