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PubblicatoGerardina Palumbo Modificato 9 anni fa
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I L SERVIZIO DELL ’ ASSISTENZA SPIRITUALE E PASTORALE ALL ’O RDINE F RANCESCANO S ECOLARE E ALLA G IOVENTÙ F RANCESCANA Convento di S. Salvatore al Monte alle Croci (FI), 27 ottobre ‘15
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Regola e costituzioni generali dell’O.F.S.: Reg. art. 26 Cost. Titolo V (artt. 85-91) Statuto dell’O.F.S. d’Italia: art. 53 – 54 Statuto della Gi.Fra.: Voce “L’assistente spirituale” Statuto per l’assistenza spirituale e pastorale all’OFS Manuale per l’Assistenza all’O.F.S. e alla Gi.Fra. Documenti di riferimento
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C HE COS ’ È … E CHE COSA NON È L ’O.F.S. ( E LA G I.F RA )? Non è un “gruppo parrocchiale francescano” Non è un “movimento ecclesiale” È un Terz’Ordine…quindi fa riferimento al Can. 303 del C.J.C. Ma non è un Terz’Ordine ….come gli altri ….quindi che servizio deve coprire il Prim’Ordine?
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Altius moderamen: che mira a garantire la fedeltà dell’OFS al carisma francescano la comunione con la Chiesa l’unione con la Famiglia Francescana L’assistenza spirituale attraverso la testimonianza condivisione della spiritualità francescana di cooperare alla formazione iniziale e permanente dei francescani secolari Un duplice servizio!
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R UOLO DEI S UPERIORI MAGGIORI Essi esercitano il loro ufficio mediante: a)l’erezione delle Fraternità locali; b)la visita pastorale; c)l’assistenza spirituale Devono inoltre curare la formazione e l'interessamento dei religiosi nei riguardi dell'OFS ed assicurare una preparazione specifica agli Assistenti perché siano idonei e preparati.
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R UOLO DEGLI A SSISTENTI SPIRITUALI L’Assistente spirituale è membro di diritto, con voto, del Consiglio e del Capitolo della Fraternità a cui presta l’assistenza e collabora con essa in tutte le attività. Consigliere: entra in dialogo personale con i francescani secolari. Aiutarli a vivere la loro vocazione francescana secolare, nella preghiera e nel cammino di conversione. Aiutarli nel cammino di unità all’interno della fraternità. Guida: in accordo con il Consiglio collabora nella formazione iniziale e permanente, oltre che ad esprimere la sua valutazione sui singoli candidati prima della Professione. COMPITI dell’assistente
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T EMPO DI INIZIAZIONE L’iniziazione è il periodo in cui l’Iniziando, accolto dal Consiglio e dalla Fraternità, verifica la propria fede, prende coscienza degli impegni battesimali, si dispone all’accoglienza del messaggio francescano ed è avviato anche concretamente ad attività di apostolato e servizio. […] L’ammissione dell’Iniziando al periodo di formazione e preparazione alla Professione è decisa dal Consiglio di Fraternità, dopo aver effettuato un attento discernimento e verificato che l’aspirante abbia ricevuto i sacramenti dell’iniziazione cristiana. C RITERI PER LA VALUTARE L ’ IDONEITÀ AI VARI « PASSAGGI » NELL ’O.F.S.
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T EMPO DI A MMISSIONE 1. Durante il tempo di formazione gli Ammessi approfondiscono la spiritualità francescana, lo studio della natura, del carisma e del “diritto proprio” dell’OFS; sono altresì coinvolti in attività di apostolato e servizio. 2. Condizioni per l'ammissione sono: Professare la fede cattolica Vivere in comunione con la Chiesa Avere una buona condotta morale Mostrare segni chiari di vocazione
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R UOLO DELLA C ONFERENZA DEGLI A SSISTENTI R EGIONALI Collaborare con il consiglio regionale per il lavoro di animazione spirituale e apostolico dei francescani secolari nella vita ecclesiale e sociale della regione Provvedere alla visita pastorale dei Consigli locali dell’OFS e alla presenza dei capitoli locali elettivi Coordinare a livello regionale il servizio dell’assistenza spirituale, la formazione degli assistenti e l’unione fraterna fra loro Promuovere l’interessamento – e magari una conoscenza un po’ più approfondita – per l’OFS e per la Gi.Fra. ai frati.
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Grazie per la vostra attenzione e ora ….
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