E-commerce: introduzione Internet ha conosciuto un forte sviluppo a partire dagli anni '90 fino a divenire, ad oggi, uno strumento utilizzato dalla maggior.

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1 E-commerce: introduzione Internet ha conosciuto un forte sviluppo a partire dagli anni '90 fino a divenire, ad oggi, uno strumento utilizzato dalla maggior parte delle persone Grazie ai vari vantaggi che offre, ha inciso notevolmente nel settore economico- commerciale, tanto da originare un vero e proprio mercato virtuale parallelo a quello “tradizionale” già esistente. Le aziende di tutti i settori, compreso quello turistico, si stanno gradualmente convertendo a questo nuovo sistema costruendo pagine web sia di pubblicità sia di commercializzazione dei loro prodotti

2 L'evoluzione del turismo online I dati statistici ci dicono che il turismo ha conosciuto un importante aumento delle vendite online, grazie a fattori quali: prezzi convenienti ed una maggiore differenziazione dell'offerta rispetto al modello di mercato “tradizionale”. Prendendo in esame l'Italia e confrontandola con le altre principali potenze economiche europee notiamo però che ancora a tutt'oggi vi è un divario assai ampio: nonostante il valore totale generato dal turismo in Italia sia molto elevato(oltre 110 miliardi di euro) solo una piccola percentuale è ottenuta dal commercio elettronico, e nonostante la forte crescita degli ultimi anni(da 3 miliardi nel 2008 a 15 miliardi quest'anno) il ritardo è abissale(per esempio il Regno Unito supera i 100 miliardi, mentre Germania e Francia superano abbondantemente i 50).

3 Turismo e web 2.0: mezzo di informazione o di acquisto? Gli utenti online si stanno gradualmente evolvendo da semplici utilizzatori di internet, al fine di raccogliere informazioni, a veri e propri “cyberconsumatori”, grazie alla gamma di prodotti a disposizione ed anche alla praticità dei “negozi online”. Tuttavia il settore turistico rimane a tutt'oggi un settore “multicanale” nel senso che il percorso di vendita dei prodotti turistici incontra dei “touchpoint” sia online che offline, perciò anche quando una decisione di acquisto di un determinato prodotto avviene online, l'effettivo ordine di quest'ultimo può anche avvenire offline in modo tradizionale, o viceversa. Internet agisce perciò sia come mezzo di orientamento che come strumento di acquisto, nonostante in ogni caso le agenzie di viaggi tradizionali rappresentino ancora una sicurezza per molti consumatori.

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5 La fruibilità di internet è aumentata grazie ai motori di ricerca e, soprattutto, ai portali turistici, che permettono di confrontare le differenti offerte su una determinata destinazione e di scegliere quella che si reputa migliore, in base non solo al prezzo ed alla descrizione del servizio dichiarati, ma anche in base ad altri fattori, come per esempio i commenti dei clienti che hanno già utilizzato le strutture ricettive nella località desiderata. Un esempio :TripAdvisor: un sito di viaggi che assiste i clienti nella raccolta di informazioni di viaggio, la pubblicazione di recensioni e opinioni sui contenuti legati ai viaggi con la presenza di forum interattivi. Ad assumere un ruolo centrale in questo campo sono i social network come Facebook o Twitter, dove l'informazione su determinate località e prodotti turistici avviene tramite la condivisione di contenuti multimediali(immagini, video, audio...), che condizionano le scelte dei clienti; è perciò importante, per le imprese turistiche, la loro presenza su questi social network al fine di presentare ai potenziali clienti offerte, servizi e prodotti turistici e diffondere il proprio “marchio di fabbrica”. Negli ultimi anni si sono tenute varie fiere turistiche nel Mondo, un esempio è BTO, una fiera dedicata alle nuove tecnologie ed ai vantaggi che possono apportare al turismo.

6 Conclusioni Le agenzie di viaggi “fisiche” diminuiranno notevolmente in futuro, divenendo perciò “virtuali”, e i clienti potranno acquistare i loro prodotti sui loro siti. Uno svantaggio importante è rappresentato dalla mancanza di un impiegato di un'agenzia di viaggi davanti al cliente, e quindi la mancanza di consigli particolarmente importanti su determinate destinazioni. I social network rappresentano una banca dati importante per i turisti che intendono effettuare un viaggio, ed è perciò altrettanto importante la presenza delle imprese turistiche su tali siti.