La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

LE NORME GIURIDICHE E IL DIRITTO

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "LE NORME GIURIDICHE E IL DIRITTO"— Transcript della presentazione:

1 LE NORME GIURIDICHE E IL DIRITTO

2 NORMA = REGOLA DI COMPORTAMENTO

3 LE NORME SOCIALI NORME RELIGIOSE NORME MORALI E DI BUONA EDUCAZIONE
NORME SPORTIVE ….. NORME GIURIDICHE DIRITTO

4 Regole tassativamente obbligatorie per tutti.
NORME GIURIDICHE Regole tassativamente obbligatorie per tutti.

5 IL DIRITTO E’ L’INSIEME DELLE NORME GIURIDICHE

6 Se non si rispetta una norma giuridica, si incorre in una SANZIONE.
DIRITTO

7 ESEMPI DI SANZIONI SONO LA MULTA, IL CARCERE, ECC.
LA SANZIONE E’ LA CONSEGUENZA NEGATIVA PREVISTA NEL CASO IN CUI NON SI RISPETTI LA NORMA GIURIDICA. ESEMPI DI SANZIONI SONO LA MULTA, IL CARCERE, ECC. DIRITTO

8 LE FUNZIONI DELLA SANZIONE
FUNZIONE PUNITIVA FUNZIONE PREVENTIVA FUNZIONE RIPARATRICE DIRITTO

9 TIPOLOGIE DI SANZIONI DETENTIVE  PRIVAZIONE DELLA LIBERTA’ PERSONALE
PECUNIARIE  PAGAMENTO DI SOMME DI DENARO RESTRITTIVE  LIMITAZIONI DI DETERMINATE LIBERTA’ (RITIRO DELLA PATENTE) DIRITTO

10 TIPOLOGIE DI SANZIONI PENALI  VIOLAZIONE DI NORME A TUTELA DELLA COLLETTIVITA’ CIVILI  VIOLAZIONE DI NORME A TUTELA DI INTERESSI PRIVATI AMMINISTRATIVE  ILLECITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DIRITTO

11 CARATTERI DELLA NORMA GIURIDICA
COATTIVITA’ POSITIVITA’ ASTRATTEZZA GENERALITA’ BILATERALITA’ RELATIVITA’ NEL TEMPO E NELLO SPAZIO SCRITTA E PUBBLICATA DIRITTO

12 TIPI DI NORME GIURIDICHE
PERMISSIVE  CONCEDONO DETERMINATI DIRITTI PROIBITIVE  PREVEDONO UN DIVIETO PRECETTIVE  IMPONGONO DETERMINATI COMPORTAMENTI DIRITTO

13 Dialogo tra madre e figlio quindicenne …
Mamma! Io ho il DIRITTO di giocare ai videogiochi! Figliolo, il DIRITTO prevede ben altri tipi di DIRITTI! Mamma! Tu non puoi dirmi quali sono i miei DIRITTI! Figliolo, è il DIRITTO che stabilisce i DIRITTI e i DOVERI! Uffa! Studiare DIRITTO e i miei DIRITTI mi ha fatto venire l’emicrania! Meglio studiare storia … No! Studiare DIRITTO non solo è un tuo DIRITTO, ma è anche un tuo DOVERE! DIRITTO

14 DUE SIGNIFICATI DELLA PAROLA DIRITTO DIRITTO OGGETTIVO E SOGGETTIVO
Spesso nella lingua italiana una parola può assumere diversi significati. Lo stesso accade per la parola “diritto”, che può assumere due significati diversi. DIRITTO

15 Quando uso la parola “diritto” in senso generale, per indicare la materia, il complesso delle norme giuridiche, mi riferisco al DIRITTO OGGETTIVO. Il DIRITTO OGGETTIVO è l’insieme di tutte le norme giuridiche (“A scuola studio diritto”). Quando uso la parola “diritto” in senso specifico, per indicare la possibilità, il potere di compiere un’azione (o di pretendere che …), mi riferisco al DIRITTO SOGGETTIVO riconosciuto ad un soggetto in particolare. Alcune norme giuridiche del diritto oggettivo riconoscono e tutelano facoltà e poteri particolari ad un soggetto specifico (“A 18 anni Franco avrà il diritto di votare). Il DIRITTO SOGGETTIVO è la pretesa riconosciuta ad un soggetto da una norma giuridica di tutelare un proprio interesse. DIRITTO

16 LE PARTIZIONI DEL DIRITTO
DIRITTO PRIVATO DIRITTO CIVILE DIRITTO COMMERCIALE DIRITTO PUBBLICO DIRITTO COSTITUZIONALE DIRITTO AMMINISTRATIVO DIRITTO PENALE DIRITTO PROCESSUALE DIRITTO

17 Quando diventa efficace una norma giuridica?
EFFICACIA NEL TEMPO DELLA NORMA GIURIDICA Quando diventa efficace una norma giuridica? La norma giuridica diventa efficace e quindi entra in vigore dopo 15 giorni dalla pubblicazione, salvo eccezioni. Questo vuol dire che fino al quindicesimo giorno i destinatari della norma giuridica non sono tenuti a rispettarla. Questo periodo in cui la norma non è ancora in vigore si chiama “vacatio legis”.  La “vacatio legis” è quel periodo che va dalla pubblicazione della norma giuridica sulla Gazzetta Ufficiale alla sua entrata in vigore DIRITTO

18 abrogazione mediante referendum abrogativo.
ABROGAZIONE = ELIMINAZIONE DI UNA NORMA GIURIDICA. LA NORMA GIURIDICA CESSA DI ESSERE EFFICACE. Nel nostro ordinamento la norma giuridica può essere abrogata in due modi: abrogazione mediante una norma giuridica nuova di pari grado che abroga una norma giuridica precedente; abrogazione mediante referendum abrogativo. DIRITTO

19 ABROGAZIONE ESPRESSA o ESPLICITA: la norma successiva dice espressamente che la norma più vecchia è stata abrogata. ABROGAZIONE TACITA o IMPLICITA: la norma successiva non dice esplicitamente che la norma più vecchia è abrogata. L’abrogazione della norma precedente avviene comunque, ma nella nuova norma non è detto espressamente. Un referendum è una votazione cui partecipano tutti i cittadini che hanno diritto di voto. Un REFERENDUM ABROGATIVO è una votazione in cui viene chiesto ai cittadini se sono favorevoli all’abrogazione di una norma giuridica. Se la maggioranza vota per l’abrogazione, la norma giuridica cesserà di avere efficacia. DIRITTO

20 Dove è efficace una norma giuridica?
EFFICACIA NELLO SPAZIO DELLA NORMA GIURIDICA Dove è efficace una norma giuridica? PRINCIPIO DI TERRITORIALITA’: una norma giuridica è efficace ed è in vigore in un determinato territorio. DIRITTO

21 INTERPRETAZIONE DELLA NORMA GIURIDICA
Interpretare una norma giuridica significa chiarirne il significato; in questo modo si può applicare correttamente la norma giuridica. In base ai soggetti che interpretano la norma giuridica, si distinguono tre tipi di interpretazione, ciascuno con conseguenze diverse. DIRITTO

22 INTERPRETAZIONE AUTENTICA: è l’interpretazione prodotta dal legislatore (cioè l’organo che ha emanato e creato la norma giuridica). Con l’interpretazione autentica, il legislatore interviene specificando e spiegando il contenuto della norma giuridica e come bisogna applicarla correttamente. L’interpretazione autentica è vincolante per tutti. INTERPRETAZIONE GIUDIZIALE: è l’interpretazione elaborata dal giudice nel corso di un processo. E’ vincolante solo per le parti in causa, cioè per i soggetti coinvolti nel processo. INTERPRETAZIONE DOTTRINALE: è l’interpretazione prodotta da un esperto di diritto, da un “giurista”. Questa interpretazione, per quanto autorevole, rimane comunque un’opinione e non è vincolante per nessuno. DIRITTO

23 ANALOGIA DI LEGGE E ANALOGIA DI DIRITTO
A volte il diritto presenta delle “lacune”: vi sono alcuni aspetti della realtà, alcuni settori che rimangono “scoperti”, cioè non ci sono norme giuridiche che si occupano di disciplinarli. Come fa un giudice a risolvere una controversia nel caso in cui manchi una norma giuridica che si occupi della questione? Nel caso di “lacune” del diritto, si ricorre alla cosiddetta “integrazione” o “analogia”. Il giudice ha a disposizione due tipi di analogia. DIRITTO

24 ANALOGIA LEGIS (analogia di legge): si ricorre ad una norma giuridica che disciplina un caso simile e la si applica a quella situazione in cui mancano norme giuridiche specifiche. Il termine “analogia” deriva da analogo. Il giudice cerca delle norme analoghe, simili, che possano essere applicate alla situazione. ANALOGIA IURIS (analogia di diritto): se mancano norme giuridiche che disciplinino casi simili, e se quindi non si può ricorrere all’analogia legis, si applicano i principi generali dell’ordinamento giuridico (correttezza, buona fede, equità, divieto di discriminazioni …). DIRITTO

25 LE FONTI DEL DIRITTO. Le fonti del diritto sono sia gli atti o i fatti che servono a produrre una norma giuridica, sia i documenti ufficiali in cui vengono pubblicate le norme giuridiche. Distinguiamo tra: FONTI DI PRODUZIONE: atti (azioni volontarie dell’uomo) o fatti (eventi) che servono a produrre (a creare, ad emanare) una norma giuridica. FONTI DI COGNIZIONE: sono i documenti ufficiali in cui vengono pubblicate le norme giuridiche (Gazzetta Ufficiale). DIRITTO

26 ATTI DELL’UNIONE EUROPEA (regolamenti dell’Unione Europea)
FONTI COSTITUZIONALI COSTITUZIONE LEGGI COSTITUZIONALI E DI REVISIONE COSTITUZIONALE (approvate dal Parlamento) FONTI PRIMARIE ATTI DELL’UNIONE EUROPEA (regolamenti dell’Unione Europea) LEGGI ORDINARIE (approvate dal Parlamento) LEGGI SOSTANZIALI (decreti approvati dal Governo) LEGGI REGIONALI (approvate dalle Regioni) FONTI SECONDARIE REGOLAMENTI (approvati da organi della Pubblica Amministrazione: Governo, Regioni, Province, Comuni ….) CONSUETUDINE DIRITTO

27 E SE DUE NORME GIURIDICHE SONO CONTRASTANTI?
QUALE DEVO APPLICARE? DIRITTO

28 1 – PRINCIPIO DELLA GERARCHIA DELLE FONTI DEL DIRITTO: quando due norme giuridiche sono di diverso grado, le fonti costituzionali prevalgono su quelle primarie, le quali a loro volta prevalgono sulle secondarie. 2 – PRINCIPIO CRONOLOGICO: se due norme giuridiche sono di pari grado, la norma più recente abroga la norma più vecchia. DIRITTO

29 1 – LEGGE COSTITUZIONALE E LEGGE ORDINARIA;
ESERCITAZIONE - SONO PROPOSTI VARI CASI IN CUI CI SONO DUE NORME CONTRASTANTI. QUALE NORMA SI DEVE APPLICARE? 1 – LEGGE COSTITUZIONALE E LEGGE ORDINARIA; 2 – LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE E COSTITUZIONE; 3 – DECRETO–LEGGE E LEGGE ORDINARIA; 4 – DECRETO–LEGGE E DECRETO LEGISLATIVO; 5 – REGOLAMENTO DELL’UE E LEGGE ORDINARIA; 6 – LEGGE ORDINARIA E REGOLAMENTO. DIRITTO


Scaricare ppt "LE NORME GIURIDICHE E IL DIRITTO"

Presentazioni simili


Annunci Google