Il matrimonio negli studi demografici Stretta relazione tra nuzialità e fecondità Rilevanza per lo studio delle dinamiche e dei processi familiari Radici.

Presentazione sul tema: "Il matrimonio negli studi demografici Stretta relazione tra nuzialità e fecondità Rilevanza per lo studio delle dinamiche e dei processi familiari Radici."— Transcript della presentazione:

1 Il matrimonio negli studi demografici Stretta relazione tra nuzialità e fecondità Rilevanza per lo studio delle dinamiche e dei processi familiari Radici evolutive e conseguenze genetiche della scelta del partner

2 Le misure della nuzialità L’analisi per contemporanei Può essere interpretato come il comportamento matrimoniale di una generazione “fittizia” di sposi/e che, entrando in età nubile nell’anno di studio, sperimentassero nel corso della propria vita i tassi di nuzialità calcolati per l’anno considerato

3 Le misure della nuzialità L’analisi per generazioni/ 1 L’analisi longitudinale della nuzialità viene condotta utilizzando lo strumento della tavola di eliminazione. Dato che uno dei requisiti di tali analisi è l’unicità del fenomeno in esame, le tavole di nuzialità possono essere costruite solo in funzione dell’ordine di matrimonio (primi, secondi, o terzi matrimoni). Il processo di costruzione e calcolo della tavola risulta identico a quello già visto per la tavola di mortalità, solo il loro significato cambia. Pc x = Popolazione celibe (o nubile) all’età x S x = Primi matrimoni all’età x N x = S x / Pc x = probabilità di prime nozze all’età x

4 Le misure della nuzialità L’analisi per generazioni/ 2 Esiste però il problema della mortalità, che può distorcere il calcolo della probabilità di morte, dato che il numero di persone a rischio di sposarsi è di età in età diminuito a causa dei decessi che intervengono a diminuire l’ammontare della popolazione a rischio. A formula del calcolo della probabilità di matrimonio diviene quindi dove Dx è il numero di decessi di celibi (nubili) all’età x

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7 Scelta del coniuge Random Mating Scelta completamente casuale all’interno di una popolazione. Modello prevalentemente teorico. Assortative mating Scelta non casuale del partner. Vi sono fattori che indirizzano e guidano la scelta del coniuge. Essi possono essere di natura fenotipica, sociale, culturale, economica, ecc. L’assortative mating può essere negativo o positivo in funzione del fatto che il partner abbia caratteristiche diverse o simili a chi compie la scelta.

8 Caratteristiche che definiscono la scelta del partner Località di residenza o nascita Endogamia:Partner nato o residente nello stesso luogo Esogamia:Partner nato o residente in luogo diverso Gruppo sociale, etnico, culturale Omogamia:Partner appartiene allo stesso gruppo Eterogamia:Partner non appartiene allo stesso gruppo

9 Selezione sessuale Sexual selection is the theory proposed by Charles Darwin that states that certain evolutionary traits can be explained by intraspecific competition. Darwin defined sexual selection as the effects of the "struggle between the individuals of one sex, generally the males, for the possession of the other sex".theoryCharles Darwinintraspecific competition

10 Teoria evolutiva della scelta del partner Mate choice should have been evolved in the direction of maximizing the reproductive success of couples and guaranteeing a higher degree of fitness to future generations (Epstein and Guttman, 1984) Preference should be accorded to individuals with genetic and/or social characteristics likely associable to high investment in offspring (reproductive potential) and willing to use such resources in order to improve the physical and social wellbeing of children (reproductive investment).

11 Frost’s theory of “Rare color advantage” “Rare color advantage” in sexual selection is a theory in which individuals with uncommon somatic characteristics are regarded as being advantaged in evolutionary terms (Frost, 2006)

12 Stagionalità dei matrimoni Anno 2007

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14 Fine del matrimonio Decesso di uno dei coniugi Divorzio

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