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“Un non so che di magico, di sovrannaturale, che rapisce lo spirito e i sensi”...(Rosseau, La nuova Eloisa)

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Presentazione sul tema: "“Un non so che di magico, di sovrannaturale, che rapisce lo spirito e i sensi”...(Rosseau, La nuova Eloisa)"— Transcript della presentazione:

1 “Un non so che di magico, di sovrannaturale, che rapisce lo spirito e i sensi”...(Rosseau, La nuova Eloisa)

2  Si ritiene che sia un errore cercare di farne una precisa definizione in quanto rappresenta sia una categoria storica che un movimento culturale che interessa diversi ambiti: arte,letteratura,scultura,filosofia,musica.  In generale si va a connotare come tutto ciò che, dal fantastico all'indefinito con uno stato d'animo nostalgico, arriva a designare la poesia e la cultura dell'Ottocento.

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4  Cambiamenti storici:crollo delle monarchie ed affermazione della sovranità popolare, almeno come concetto.  Economici:la nascita e l’espansione della rivoluzione industriale che consente alle merci di invadere il mondo. Il Romanticismo diviene lo strumento di espressione del cambiamento repentino della società e contemporaneamente sintomo di delusione storica nei confronti della razionalità illuminata.

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6  L’intellettuale non è più cortigiano, non viene mantenuto da un signore, ma è costretto a vivere di mezzi propri.  Assume un atteggiamento critico nei confronti della società in cui vive poiché se ne estranea.  La borghesia considera l'artista come essere inutile, improduttivo provocando atteggiamenti di rivolta e di anti conformismo.  L'arte diventa merce, corrispettivo economico e l'artista è costretto al compromesso non rinunciando però alla “rivolta” che si risolve spesso nell'evasione e nel sogno, terreno fertile divine dunque l'irrazionale.

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8  Trionfano le tematiche negative  Sentimenti, passioni, follia, sogno accompagnate da un ritorno alle religioni tradizionali, ma anche all'esoterismo e alla magia.  Anche Satana,l'oscurità e il male hanno il loro fascino, nasce un romanticismo nero che trova il suo culmine nella poesia cimiteriale e nei racconti di E.A.Poe, inventore del genere “noir” e del fortunatissimo racconto poliziesco.

9  L'inappagamento della modernità porta i poeti alla fuga nel tempo e nello spazio (esotismo)  L'età infantile o l'era primitiva, ma anche il popolo, ingenuo e innocente sono argomento di romanzi e saggi.  Dal popolo all'impegno civile e patriottico il passo e breve, nasce il concetto moderno di nazione. La storia torna ad essere degna di interesse e il passato diviene importante custode dei principi e dei valori del popolo.  Il romanzo conosce la sua massima diffusione.


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