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DIRITTI FONDAMENTALI OGGI: DENTRO IL CONFINE E FUORI IL CONFINE

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Presentazione sul tema: "DIRITTI FONDAMENTALI OGGI: DENTRO IL CONFINE E FUORI IL CONFINE"— Transcript della presentazione:

1 DIRITTI FONDAMENTALI OGGI: DENTRO IL CONFINE E FUORI IL CONFINE
QUALI DIRITTI? DIRITTI FONDAMENTALI OGGI: DENTRO IL CONFINE E FUORI IL CONFINE

2 CONCLUSIONI: UN PIZZICO DI MISERICORDIA

3 DI COSA PARLEREMO… I DIRITTI UMANI CHE ABBIAMO CONOSCIUTO ATTIVITÀ
IL GIUBILEO DELLA MISERICORDIA Cos’è un Giubileo? Il tema della Misericordia Logo del Giubilieo I tre segni del Giubileo Le opere di Misericordia Un piccolo esempio di misericordia COSA CI È RIMASTO…

4 DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI
DIRITTO AL CIBO Ogni individuo ha il diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della propria famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione […] ART. 25 C.1 DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI

5 DIRITTO AL CIBO A causa di povertà, bassa produttività agricola, disuguaglianze di genere, governi corrotti, disastri naturali e condizioni igienico-sanitarie precarie, più di 805 mln di persone al mondo soffrono la fame, mentre da noi sono sempre più diffuse malattie legate ad un’errata ed eccessiva alimentazione, pur essendo in aumento anche nei paesi sviluppati le persone povere che soffrono la fame.

6 DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI
DIRITTO ALLA SALUTE Ogni individuo ha il diritto […] alle cure mediche e ai servizi sociali necessari. ART. 25 C.1 DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI

7 DIRITTO ALLA SALUTE Gli squilibri sanitari sono ancora evidenti nel mondo: in molti paesi si muore di febbre e dissenteria o per malattie non curabili o le cui cure sono loro inaccessibili, mentre da noi c’è un sistema sanitario che ci garantisce l’accesso a qualsiasi tipo di cura ad un costo agevolato e c’è chi persino chi rifiuta i vaccini. Questi squilibri sono dovuti prevalentemente alla carenza di strutture sanitarie e di acqua potabile, nonché al costo dei farmaci nelle aree più povere.

8 DIRITTO All’istruzione
Tutti i bambini e le bambine hanno il diritto all’istruzione. L’istruzione di base deve essere obbligatoria e gratuita per tutti […] ART. 28 C.1 DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI

9 DIRITTO All’istruzione
Spesso noi vediamo la scuola come un dovere e non come un diritto. Nonostante ciò, abbiamo la possibilità di frequentare l’istituto che preferiamo e di formarci dal punto di vista culturale e morale, quando invece nel mondo ci sono 121 MLN di bambini e adolescenti che hanno abbandonato la scuola o non l’hanno mai iniziata e 65 MLN di adolescenti tra i 12 e i 15 anni che si vedono negato il diritto all’istruzione, anche per la difficoltà nel raggiungere le strutture scolastiche (dove ci sono).

10 DIRITTO AL GIOCO E AL TEMPO LIBERO
Gli stati parti riconoscono […] il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica. ART. 31 C.1 CONVENZIONE INTERNAZIONALE SUI DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA

11 DIRITTO AL GIOCO E AL TEMPO LIBERO
Abbiamo tutti del tempo libero che possiamo scegliere di impiegare nel modo che preferiamo. Nel mondo, invece, in particolar modo negli stati più poveri, bambini e adolescenti non si vedono riconosciuto questo diritto, perché vengono impiegati nello svolgimento di attività lavorative, che nella maggior parte dei casi si trasformano in vero e proprio sfruttamento.

12 DIRITTO ALLA CITTADINANZA
Ogni individuo ha diritto ad una cittadinanza. […] (E non) potrà essere arbitrariamente privato della sua cittadinanza, né del diritto di mutare cittadinanza. ART. 15 C.1 DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI

13 DIRITTO ALLA CITTADINANZA
Non esiste più un legame scontato tra nascita e cittadinanza, intesa come appartenenza ad un determinato stato, da cui derivano diritti e doveri. In Italia, quando nasciamo, diventiamo automaticamente cittadini italiani, ma non succede lo stesso ai figli nati in Italia da cittadini stranieri residenti in Italia. Nelle aree rurali di molti paesi sottosviluppati, accade, invece, che i bambini non vengano nemmeno registrati alla nascita: è come se non esistessero. Questo favorisce anche lo sfruttamento e il traffico di minori.

14 COME SI Può PORRE RIMEDIO A QUESTI PROBLEMI?
Non è di certo facile rimediare a tutto questo, ma nel mondo ci sono diverse organizzazioni, diverse opere missionarie che cercano di aiutare a tutelare questi diritti attraverso una loro opera e un loro intervento diretto. La partecipazione e la collaborazione dei governi degli stati più «potenti» dovrebbe forse essere maggiore.

15 COME SI Può PORRE RIMEDIO A QUESTI PROBLEMI?
Noi, già sensibilizzandoci e prendendo a cuore queste realtà, abbiamo iniziato a dare il nostro contributo, ma è solo un punto di partenza…

16 ATTIVITÀ APPARTENGO AL MONDO

17 APPARTENGO AL MONDO

18 GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA.
È anche alla luce di tutte le problematiche e difficoltà che ci sono venute agli occhi con questa attività, ma anche in questo percorso sui diritti umani, che Papa Francesco ha deciso di indire il GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA.

19 MA... CHE COSA È UN GIUBILEO? QUAL È IL SIGNIFICATO DI «MISERICORDIA»?

20 VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=7tPdB0feCug 1’47’’
13 MARZO 2015: PAPA FRANCESCO ANNUNCIA IL GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA

21 CHE COSA è un giubileo? Il Giubileo è un anno speciale nella vita della Chiesa, un’occasione per “tornare” al Signore attraverso azioni e segni che in questo tempo assumono un significato particolare: la preghiera, la penitenza, la carità, la Porta Santa, il Pellegrinaggio. È straordinario, perché normalmente si celebra ogni 25 anni e l’ultimo che abbiamo vissuto è stato nel Papa Francesco però ha ritenuto opportuno indirne uno straordinario in questo tempo. GIUBILEO DELLA MISERICORDIA 8 DICEMBRE 2015 – 20 NOVEMBRE 2016

22 IL TEMA DELLA MISERICORDIA
Con il Giubileo della Misericordia Papa Francesco pone al centro dell’attenzione il Dio misericordioso che invita tutti a tornare da Lui, per ottenere il suo perdono. L’incontro con Lui ispira la virtù della misericordia. Il motto e il logo è: «Misericordiosi come il Padre» GIUBILEO DELLA MISERICORDIA 8 DICEMBRE 2015 – 20 NOVEMBRE 2016

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24 VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=S7xTPSXdLRI 2’19’’
8 DICEMBRE 2015: PAPA FRANCESCO CELEBRA LA S.MESSA DI APERTURA DEL GIUBILEO

25 I TRE SEGNI DEL GIUBILEO
1.LA PORTA SANTA Essa rimanda al passaggio che ogni cristiano è chiamato a compiere dal peccato alla grazia, guardando a Cristo che di sé dice: «Io sono la porta». Saranno «Porte della misericordia» quelle dove chiunque le oltrepasserà «potrà sperimentare l’amore di Dio che consola, perdona e dona speranza». GIUBILEO DELLA MISERICORDIA 8 DICEMBRE 2015 – 20 NOVEMBRE 2016

26 VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=lKmEchRfSmE 3’18’’
MARZO 1933: APERTURA DELLA PORTA SANTA NELLA BASILICA DI SAN PAOLO FUORI LE MURA

27 VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=XIlD0VXgqK4 4’39’’
30 NOVEMBRE 2015: PAPA FRANCESCO APRE LA 1a PORTA SANTA A BANGUI (REP. CENTRAFICANA)

28 VIDEO: http://www. rainews
8 DICEMBRE 2015: PAPA FRANCESCO APRE LA PORTA SANTA DELLA BASILICA DI S.PIETRO IN ROMA

29 I TRE SEGNI DEL GIUBILEO
2.IL PELLEGRINAGGIO Il pellegrinaggio è un simbolo che ha arricchito la tradizione giubilare e rappresenta il cammino che ogni persona compie nella sua esistenza. Papa Francesco evidenzia che la vita è «un pellegrinaggio» e l’essere umano è «un pellegrino che percorre una strada fino alla meta agognata. Anche per raggiungere la Porta Santa, ognuno dovrà compiere, secondo le proprie forze, un pellegrinaggio». GIUBILEO DELLA MISERICORDIA 8 DICEMBRE 2015 – 20 NOVEMBRE 2016

30 I TRE SEGNI DEL GIUBILEO
2.IL PELLEGRINAGGIO Esso «sarà un segno del fatto che anche la misericordia è una meta da raggiungere e che richiede impegno e sacrificio. Il pellegrinaggio, quindi, sia stimolo alla con- versione: attraversando la Porta Santa ci lasceremo abbracciare dalla misericordia di Dio e ci impegneremo ad essere misericordiosi con gli altri come il Padre lo è con noi». GIUBILEO DELLA MISERICORDIA 8 DICEMBRE 2015 – 20 NOVEMBRE 2016

31 I TRE SEGNI DEL GIUBILEO
3.L’INDULGENZA Il Papa ricorda che «nel sacramento della Riconciliazione Dio perdona i peccati, che sono davvero cancellati». Eppure «l’impronta negativa che i peccati hanno lasciato nei nostri comportamenti e nei nostri pensieri rimane. La misericordia di Dio però è più forte anche di questo. Essa diventa indulgenza del Padre che attraverso la Sposa di Cristo (la Chiesa) raggiunge il peccatore perdonato e lo libera da ogni residuo della conseguenza del peccato». GIUBILEO DELLA MISERICORDIA 8 DICEMBRE 2015 – 20 NOVEMBRE 2016

32 I TRE SEGNI DEL GIUBILEO
3.L’INDULGENZA Di fatto, con l'indulgenza, al peccatore pentito è condonata la pena temporale per i peccati già rimessi (con la Confessione). GIUBILEO DELLA MISERICORDIA 8 DICEMBRE 2015 – 20 NOVEMBRE 2016

33 Le opere di misericordia
CORPORALI SPIRITUALI Dare da mangiare agli affamati Dare da bere agli assetati Vestire gli ignudi Accogliere i forestieri Assistere gli ammalati Visitare i carcerati Seppellire i morti Consigliare i dubbiosi Insegnare agli ignoranti Ammonire i peccatori Consolare gli afflitti Perdonare le offese Sopportare le persone moleste Pregare Dio per i vivi e per i morti GIUBILEO DELLA MISERICORDIA 8 DICEMBRE 2015 – 20 NOVEMBRE 2016

34 E noi… SIAMO PRONTI AD ACCOGLIERE LA RICHIESTA DEL PAPA AD ESSERE MISERICORDIOSI COME IL PADRE?

35 PICCOLO ESEMPIO DI MISERICORDIA
1

36 PICCOLO ESEMPIO DI MISERICORDIA
1 PICCOLO ESEMPIO DI MISERICORDIA VIDEO: 6’11’’

37 COSA CI è RIMASTO… QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO

38 >>>Cerca anche gli altri all’interno di QUMRAN<<<
La Presentazione si inserisce in una serie di incontri (7) della durata di 80 minuti circa ciascuno, dedicati a preadolescenti e adolescenti. >>>Cerca anche gli altri all’interno di QUMRAN<<< 1. INTRO + DIRITTO AL CIBO 2. DIRITTO ALLA SALUTE 3. DIRITTO ALL’ISTRUZIONE (I parte) 4. DIRITTO ALL’ISTRUZIONE (II parte) 5. DIRTITTO AL GIOCO E AL TEMPO LIBERO 6. DIRITTO ALLA CITTADINANZA 7. CONCLUSIONI: UN PIZZICO DI MISERICORDIA Il progetto è stato curato dalla Parrocchia di San Giovanni Battista in San Giovanni di Polaveno (BS) e consiste in una rielaborazione a partire dal sussidio di Missio Giovani «Poveri come Gesù»: Per maggiori info:


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