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PubblicatoCristina Parente Modificato 9 anni fa
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Riunione con i Referee: Introduzione Alessandro Cardini
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Introduzione Stato dell’esperimento Stato dell’upgrade Stato della collaborazione italiana Sommario richieste finanziarie A. Cardini / INFN Cagliari 21 Settembre 20152
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A. Cardini / INFN Cagliari 3
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21 Settembre 2015 A. Cardini / INFN Cagliari 4
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La presa dati del 2015 21 Settembre 2015 A. Cardini / INFN Cagliari 5
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La presa dati del 2015 La presa dati è ricominciata con successo dopo LS1 Planning –Giugno e luglio: scrubbing e rampa intensità con 50ns 6pb -1 –Agosto e settembre: scrubbing e rampa intensità a 25ns 25pb -1 –Ottobre e novembre: presa dati in condizioni stabili 200 pb -1 2 problemi a LHC hanno avuto un impatto su questo programma: –Effetto delle radiazioni sulle schede del Quench Protection System (QPS) hanno limitato intensità a 400 bunches schede (1200) sostituite con successo ad agosto –Problemi di vuoto al TDI del beam2 sta limitando l’intensità massima a 1200 bunches riparazione prossimo inverno LHCb ha ottimizzato il suo trigger per poter lavorare più efficientemente con un minor numero di bunches (400, 800 e 1200 dei 2500 previsti inizialmente), abbassando le soglie di L0 per saturare 1 MHz di banda passante in uscita In studio anche la possibilità di aumentare il μ (numero medio di interazioni visibili per bunch crossing), anche se siamo vicini al limite Gli attuali treni da 72 bunches consecutivi e le basse soglie hanno portato il tempo morto vicino al 20%, ma in condizioni normali di Run2 saremo intorno al 5% (limite del chip di R/O del RICH) 21 Settembre 2015 A. Cardini / INFN Cagliari 6
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La presa dati del 2015 Il nuovo rivelatore HERSCHEL è ora incluso nella presa dati, e verrà incluso successivamente nell’L0 Stiamo ora utilizzando con successo lo split- HLT, e HLT2 lavora completamente in automatico Abbiamo una nuova farm per l’allineamento e la calibrazione (le costanti cosi ottenute vengono aggiornate per ora manualmente) Il Turbo Stream permette di avere un immediato feedback sulla fisica! Gli shift sono a regime: 2 persone per turno e 1 piquet per sottorivelatore 21 Settembre 2015 A. Cardini / INFN Cagliari 7
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Run speciali Misura luminosità fatta con 2 metodi –Van der Meer scan –Beam imaging usando SMOG (un sistema che inietta del gas nella zona di interazione): permette anche di misurare la carica “ghost” per tutti gli esperimenti – Grande vantaggio dell’architettura “split HLT”: scrittura dati molto veloce permette di aumentare la precisione della misura Heavy ions –Collisioni a bersaglio fisso usando SMOG Ne, He, Ar Dati pNe raccolti il 25 agoto, pHe l’8 settembre, pAr previsto per metà ottobre (richiesto accesso), poi PbAr a fine novembre pHe interessantissimo dal punto di vista cosmologico – siamo gli unici a poterlo fare a questa energia! –Collisioni PbPb Il Technical Board ha approvato questa presa dati Collisioni parassitiche in ALICE e degrado luminosità, in ogni caso di default LHCb partecipa al run PbPb 21 Settembre 2015 A. Cardini / INFN Cagliari 8
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Upgrade Stiamo lavorando a pieno ritmo! –Online Nuova PCIe40 board under test market survey in progress –Muon produzione MWPC spare avviata Design nuova elettronica in progress EDR a novembre –RICH Tender dei fotorivelatori completato PRRs/EDR soon –UT EDR Flex in June, prototypes in production at CERN La collaborazione LHCb sta guardando anche oltre attraverso i meeting del TTFU –Piccoli miglioramenti per LS3 –Cosa fare per LS4 e oltre –Studi in progress col gruppo macchina per poter disporre di luminosità di 1E+34 in IP8 21 Settembre 2015 A. Cardini / INFN Cagliari 9
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Organizzazione SP/deputy: Guy Wilkinson/Monica Pepe-Altarelli Importante contributo degli italiani nel management: –OPG (Operation Planning Group): Sciascia (PID), Contu/Perazzini (Stripping) –TB (Technical Board): Passaleva (Upgrade Detector Coordinator), Cardini (muon PL), Baldini (muon PL deputy) –Physics Coordiantion: Vagnoni (ora deputy e prossimamente PC), 5 WG convener (Anderlini: P&P, Contu: RD, Gallorini: B2oc TD, Perazzini: charmless 2B, Bozzi: SL B decays) –Speakers bureau: Vecchi (chair) 21 Settembre 2015 A. Cardini / INFN Cagliari 10
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La collaborazione italiana A luglio è stato fatto in tempi strettissimi un grossissimo sforzo per portare le percentuali verso il 60%, ed è rimasto solo qualche caso speciale a <= 55% che riteniamo ben giustificato –127 persone (123 lo scorso anno) –109 ricercatori (101 lo scorso anno) –97 autori (come lo scorso anno) –90.4 FTE (86 lo scorso anno) –72 MOF-A (83 lo scorso anno) –14 Post-doc –22 PhD (14 lo scorso anno) 21 Settembre 2015 A. Cardini / INFN Cagliari 11
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Richieste finanziarie per 2016 Richieste in linea con quanto fatto negli anni precedenti Grande sforzo di omogeneizzazione tra le varie sedi; sulle voci come metabolismo, missioni, responsabilità utilizzati sostanzialmente algoritmi Richieste per upgrade in linea con lo spending profile del CTS e con l’evoluzione dei progetti Dettagli a disposizione dei referee da fine luglio 2015 21 Settembre 2015 A. Cardini / INFN Cagliari 12
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Conclusione LHC sta andando a regime e il rivelatore di LHCb funziona ottimamente Nuove opportunità col programma heavy ions e anche con l’utilizzo di SMOG Il lavoro sull’upgrade procede come previsto –LS2 comincia 6 mesi più tardi e durerà 6 mesi in più –Schedule di smontaggio/montaggio continuamente aggiornata –Spending profile globale aggiornato ogni 6 mesi La collaborazione italiana è “sana” e in leggera crescita Continua il successo delle riunioni di LHCb Italia: dopo quella del 3+4 febbraio a Bicocca la prossima sarà a LNF il 13+14 ottobre 21 Settembre 2015 A. Cardini / INFN Cagliari 13
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