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I volontari dello sportello demenze

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Presentazione sul tema: "I volontari dello sportello demenze"— Transcript della presentazione:

1 I volontari dello sportello demenze
Settembre 2013

2 Noi volontari riteniamo importante parlare, spiegare, far conoscere ai bambini che cos’è la malattia di Alzheimer, chi colpisce e che problemi comporta al malato, perché l’informazione: può aiutare i bambini a essere più disponibili e comprensivi verso le persone affette da questa particolare demenza; può infondere sicurezza, per non temere le reazioni a volte imprevedibili del malato; - può incoraggiarli a parlare, fare domande e chiedere spiegazioni.

3 Riteniamo fondamentale promuovere e sostenere un contatto tra anziani e bambini. Rivolgersi all’infanzia per parlare di demenza assume un significato particolare, in quanto l’immediatezza e la ricchezza di modalità di espressione non verbali e emotive che il bambino spontaneamente utilizza, lo rendono molto più vicino e capace di relazionarsi con la persona demente.

4 In occasione della 20°giornata mondiale dell'Alzheimer,
abbiamo organizzato un incontro, con un gruppetto di bambini dell’infanzia, per raccontare e drammatizzare una storia dove il personaggio principale è nonno ORSO che ha perso la memoria perché malato di ALZHEIMER

5 Brano tratto dalla storia scritta da Orietta e suo figlio Simone,
(hanno vissuto con la nonna/bisnonna malata di Alzheimer) …con… una padella in testa e con una pala, stava scavando una buca “Cosa stai facendo con quella pala? Perché hai quella cosa in testa?” Il vecchio orso si mise una zampa sul capo e indicando la padella rispose: “Ho messo il cappello perché oggi c’è troppo sole e devo scavare questa buca perché voglio trovare dell’ottimo miele per voi!”. “Il miele sotto terra?” “Nonno ….” dissero gli orsetti “Forse è meglio stare all’ombra oggi”….

6 Nonno Orso è un po’ sbadato
Tieni il mio cappello… Oops….ma il miele… Dai… prendi… Nonno Orso è un po’ sbadato

7 LA SUA MEMORIA E’ SEMPRE LI’ MA NON FUNZIONA PIU’ DI COSI’
i volontari cantano sulle note della famosa canzone “La casa” di Sergio Endrigo…. L ‘ORSETTO NONNO E’ DIVENTATO DA UN PO’DI TEMPO UN PO’SBADATO, NON SI RICORDA CHE FARE E SI RITROVA SEMPRE A SBAGLIARE. LA SUA MEMORIA E’ SEMPRE LI’ MA NON FUNZIONA PIU’ DI COSI’ I NIPOTINI OR CHE LO SANNO TUTTI CONTENTI LO AIUTERANNO E SE LA MAMMA SI ARRABBIERA’ LORO IL NONNO AIUTERAN…. LA SUA MEMORIA E’ SEMPRE LI’ MA NON FUNZIONA PIU’ DI COSI’

8 Ma … che bella sorpresa i bimbi regalano a nonno orso dei disegni

9 rappresentato il racconto
Ecco come i bambini hanno rappresentato il racconto

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20 L’esperienza è stata positiva , i bambini hanno ascoltato il racconto con molto interesse e hanno rappresentato graficamente, sottolineando verbalmente che il nonno è sbadatello perché gli è venuta una malattia e ha perso la memoria.

21 “informare e far riflettere”
La malattia di Alzheimer è un processo degenerativo che colpisce in prevalenza gli anziani, danneggia le arie cerebrali che governano la memoria, il linguaggio, la percezione e la cognizione spaziale. “informare e far riflettere” noi volontari siamo convinti che basta iniziare, “ offri sostegno a chi vive questa realtà” una piccola goccia per un percorso intenso e difficile. I volontari Lorena,Mariangela,Antonella, Michela, Giulio, ringraziano per la vostra attenzione.


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