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PubblicatoAntonietta Guerrini Modificato 10 anni fa
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ATTENZIONE. QUESTA E’ UNA PRESENTAZIONE INTERATTIVA
!!!!ATTENZIONE!!!! QUESTA E’ UNA PRESENTAZIONE INTERATTIVA. SI PREGANO I GENTILI SIGNORI DI NON CLICCARE MAI A CASO SULLO SCHERMO. SARA’ CONCESSO CLICCARE SOLO SULLE IMMAGINI DELLA HOME PAGE, O QUANDO APPARIRANNO SCRITTE BLU SOTTOLINEATE OPPURE FRECCE VERDI CHE PUNTANO VERSO SINISTRA. LA GALLERIA FOTOGRAFICA E’ ACCOMPAGNATA DA UN BRANO MUSICALE, QUINDI SI RACCOMANDA DI ALZARE IL VOLUME DELLE CASSE BUONA VISIONE E BUON DIVERTIMENTO CLICCA QUI
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FASCISMO E NEOFASCISMO
COMUNISMO ANNI DI PIOMBO TERRORISMO STRAGI
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2 AGOSTO 1980 RACCONTO DI UNA STRAGE
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2 AGOSTO 1980 La strage della stazione di Bologna
Testimonianza dell’autista Egide Melloni 2 AGOSTO 1980 La strage della stazione di Bologna Come? Galleria Quando? Perché? Sondaggio RICONOSCIMENTI CLICCARE SOLO SULLE IMMAGINI O SULLE SCRITTE BLU HOME PAGE
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Le immagini della strage
GALLERIA FOTOGRAFICA Le immagini della strage
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La stazione di Bologna dopo l’esplosione della bomba
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La stazione di Bologna dopo l’esplosione della bomba
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La stazione di Bologna dopo l’esplosione della bomba
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L’orologio della stazione, simbolo della strage, fermo alle 10.25
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L’autobus 37
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Luogo dove era posizionata la bomba
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Crepa sul muro, in ricordo della strage
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Uomo fatto volare sotto un treno dalla potenza dell’onda d’urto
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Manifestazione cittadina in ricordo della strage
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Francesca Mambro e Giuseppe Fioravanti, realizzatori della strage
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Giuseppe Fioravanti in carcere
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Donna ferita che urla , fotografia simbolo della strage
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Lapide con i nomi delle vittime, tra le quali anche una bimba di 3 anni
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Testate giornalistiche dei più importanti giornali dell’epoca
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Testate giornalistiche dei più importanti giornali dell’epoca
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Testate giornalistiche dei più importanti giornali dell’epoca
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Il presidente Pertini che tocca la bandiera italiana durante i funerali di stato.
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La sentenza definitiva e informazioni sui colpevoli della strage
PERCHE’ E’ AVVENUTO? La sentenza definitiva e informazioni sui colpevoli della strage
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SENTENZA DEFINITIVA << Nelle udienze pubbliche del novembre 1995 la corte suprema di cassazione a sezioni unite penali ha definitivamente condannato all’ergastolo, per la strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna, Valerio Fioravanti e Francesca Mambro. [...] Dopo 15 anni la strage di Bologna ha i suoi primi colpevoli.>> Roma, 23 novembre 1995 Il consigliere estensore (Nicola Marvugli), Il presidente (Aldo Vessia) Il cancelliere (Valeria Minniti)
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I COLPEVOLI Francesca Mambro e Giuseppe Valerio Fioravanti furono condannati come esecutori materiali con la sentenza definitiva il 23 novembre 1995 per la strage alla stazione di Bologna. Questi appartengono ai NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari), organizzazione armata italiana di ispirazione neofascista (opposta a quella delle brigate rosse) che in 4 anni di attività fu ritenuta responsabile anche di altri 33 omicidi. TORNA ALLA HOME
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TERRORISMO NEOFASCISTA
Incisione sulla lapide delle vittime che condanna la strage di Bologna come una strage di matrice neofascista NEOFASCISMO Insieme dei movimenti politici nati dopo la seconda guerra mondiale che si ispirano all’ideologia del fascismo TORNA INDIETRO
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TERRORISMO COMUNISTA BRIGATE ROSSE Organizzazione armata italiana di estrema sinistra costituitasi nel 1970 per propagandare e sviluppare la lotta armata rivoluzionaria per il comunismo. Di matrice Marxista-Leninista, fu il maggiore, più numeroso e più longevo gruppo terroristico di sinistra esistente nell’Europa Occidentale del secondo dopoguerra Il più clamoroso esempio dell’azione comunista fu l’omicidio di Aldo Moro. TORNA INDIETRO
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Considerazioni sul contesto storico
QUANDO E’ AVVENUTO? Considerazioni sul contesto storico
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Dal punto di vista storico, quelli che vanno dal 1969 al 1980, sono chiamati anni di piombo, ovvero anni in cui ci furono moltissimi attentati terroristici, principalmente di matrice neofascista. Tra questi, i più sanguinosi furono la strage di Piazza Fontana a Milano, e soprattutto la strage della stazione di Bologna del 2 agosto Elenchiamo di seguito le stragi che caratterizzarono maggiormente questi anni di terrorismo
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TUTTE LE MAGGIORI STRAGI DI MATRICE NEOFASCISTA
LE PIU’ SANGUINOSE STRAGE DI BOLOGNA 2 agosto 1980 STRAGE DI PIAZZA FONTANA STRAGE DELL’ITALICUS STRAGE DELL’ ALTARE DELLA PATRIA STRAGE DELLA BANCA NAZIONALE DEL LAVORO STRAGE DEL MUSEO CENTRALE DEL RISORGIMENTO STRAGE DI GIOIA TAURO 22 luglio 1970 STRAGE DI PIAZZA LOGGIA TORNA ALLA HOME STRAGE DELLA QUESTURA DI MILANO 17 maggio 1973 STRAGE DI PETEANO 31 maggio 1972
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STRAGE DI PIAZZA FONTANA
Alle ore del 12 dicembre 1969, nella sede della Banca Nazionale dell’agricoltura, in Piazza Fontana, a Milano, esplose un ordigno che causò la morte di 17 persone ed il ferimento di altre 88 La strage di Piazza Fontana fu, dopo la strage di Bologna, il secondo attentato terroristico più sanguinoso del secondo dopoguerra La bomba che esplose a Piazza Fontana fu soltanto la prima di una lunga serie di bombe, che sarebbero esplose nella stessa giornata Prima pagina de “Il Corriere della Sera” Prima pagina de “Il Giorno” TORNA INDIETRO
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STRAGE DELL’ITALICUS 1) Il 4 agosto 1969 esplose una bomba sull’espresso Roma-Brennero (treno Italicus), il cui obbiettivo era quello di uccidere Aldo Moro, che avrebbe dovuto trovarsi proprio su quel treno 2) L’esplosione causò la morte di 12 persone ed il ferimento di 48 3) Aldo Moro fu successivamente assassinato dalle brigate rosse TORNA INDIETRO
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STRAGE DI PIAZZA LOGGIA
Il 28 maggio 1974 esplose una bomba a Brescia, in Piazza Loggia, durante una manifestazione contro il terrorismo neofascista L’esplosione causò la morte di 8 persone e il ferimento di altre 102 TORNA INDIETRO
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STRAGE DEL MUSEO CENTRALE DEL RISORGIMENTO
Alle ore del 12 dicembre 1969, esplode una bomba all’ingresso del Museo Centrale del Risorgimento I danni furono minimi, in quanto ci furono pochissimi feriti e nessuna vittima TORNA INDIETRO
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STRAGE DELL’ALTARE DELLA PATRIA
Alle ore del 12 dicembre 1969, esplose una bomba a Roma, davanti all’Altare della Patria I danni furono minimi, in quanto ci furono pochissimi feriti e nessuna vittima TORNA INDIETRO
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STRAGE DELLA BANCA NAZIONALE DEL LAVORO
Alle ore del 12 dicembre 1969, esplose una bomba alla Banca Nazionale del Lavoro, a Roma. L’esplosione causò soltanto il ferimento di 13 persone TORNA INDIETRO
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Cosa sanno i ragazzi sulla strage del 2 agosto?
SONDAGGIO Cosa sanno i ragazzi sulla strage del 2 agosto?
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2 Agosto Una data che rimarrà tristemente famosa nella storia italiana del secondo dopoguerra. Ma cosa ne sanno i ragazzi di questo tragico avvenimento?Abbiamo svolto un sondaggio tra circa cento studenti di età compresa tra i diciassette e i diciotto anni appartenenti a due classi terze e quarte del nostro liceo e i risultati non sono così incoraggianti. Diversi intervistati hanno una conoscenza molto superficiale dell’accaduto. Forse sanno cosa sia successo ma non conoscono quale sia la matrice. Abbiamo cercato così di riassumere i risultati AVANTI
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LE DOMANDE Sai cos’è successo il 2 agosto 1980? Se sì, che cosa?
Se sì, chi te ne ha parlato? Conosci la matrice dell’attentato? Se sì, qual’è? Come definiresti il terrorismo? CONSIDERAZIONI FINALI TORNA ALLA HOME
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SAI COS’E’ SUCCESSO IL 2 AGOSTO 1980?
La maggioranza degli intervistati (92%) conosce cosa sia successo a Bologna il 2 agosto Solo una minima percentuale (8%) è all’oscuro di ciò. LE DOMANDE
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SE SI’ CHE COSA? LE DOMANDE
Tra le persone che credevano di conoscere cosa fosse successo, in realtà solo l’87% ha risposto correttamente. LE DOMANDE
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SE SI’ CHI TE NE HA PARLATO?
Una buona parte degli intervistati (52%) ha risposto di essere stata informata dell’accaduto dalla famiglia. Solo una piccola percentuale (20%) è venuta a conoscenza di ciò tramite la scuola. LE DOMANDE
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CONOSCI LA MATRICE DELL’ATTENTATO?
SE SI’ QUAL’E’? Poco oltre la metà degli intervistati (56%) ha dichiarato di conoscere la matrice dell’attentato. In realtà solo il 22% ha risposto correttamente individuando la reale matrice, ovvero un gruppo di neofascisti. LE DOMANDE
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COME DEFINIRESTI IL TERRORISMO?
Abbiamo voluto concludere il sondaggio con una domanda generale per testare se gli studenti conoscessero cosa si intende per “terrorismo”. Il 64% degli intervistati ha dato la corretta risposta. LE DOMANDE
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CONSIDERAZIONI FINALI
Dai dati raccolti abbiamo constatato che l’argomento dovrebbe essere affrontato e approfondito maggiormente, soprattutto in sede scolastica, affinché le nuove generazioni, che non hanno seguito in prima persona la notizia dell’attentato, siano comunque a conoscenza di questa triste pagina della storia italiana. Il passato seppur doloroso fa parte di ognuno di noi. Conoscere gli errori del passato serve per evitare che si ripetano e quindi non bisogna dimenticare ciò che è successo. TORNA ALLA HOME LE DOMANDE
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Testimonianza dell’autista Egide Melloni
L’ AUTOBUS 37 Testimonianza dell’autista Egide Melloni
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L’autobus della linea 37, fu di grande aiuto nelle ore successive all’esplosione,poiché, come sarà evidente dalla lettura del testo successivo, svolse una grandissima funzione socialmente utile Riportiamo di seguito la testimonianza di Egide Melloni, autista dell’autobus 37
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<<Stavo incamminandomi con un collega verso la stazione, perché lì avrei iniziato il mio turno, quando sentimmo un botto violentissimo. Pochi minuti dopo fermammo un autobus per chiedere cosa era successo e ci venne detto che era saltata per aria la stazione. [...] Una volta giunti in Piazza medaglie d’oro, ci si parò davanti il terribile scenario che potete immaginare. Come tutti quelli che si trovavano nel piazzale cercammo di aiutare i feriti e di prestare i primi soccorsi. Un collega, Guglielmo Bonfiglioli, decise di fare un primo viaggio con un autobus, per l’appunto il 37, caricando alcuni feriti per portarli all’Ospedale Maggiore. [...] decidemmo di utilizzare l’autobus per trasportare unicamente i cadaveri [...] ed io mi misi alla guida. Erano circa le undici di mattina: fino al pomeriggio trasportai le salme alla camera mortuaria di via Irnerio poi [...] ci dirigemmo verso gli obitori degli ospedali. [...] Restai alla guida fino alle tre di notte. [...] Durante quelle ore osservai la straordinaria partecipazione dei bolognesi. Si innescarono meccanismi di solidarietà impensabili e tutti sembravano sapere come comportarsi. [...]>> Da “Il racconto della strage”, a cura di Massimiliano Boschi e Cinzia Venturoli, Yema, 2005 TORNA ALLA HOME
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FASCISMO Ideologia politica sorta in Italia nel XX secolo per principale iniziativa di Benito Mussolini, E’ un movimento di carattere nazionalista, anticapitalista autoritario e totalitario, ma tale ideologia è definita ed è interpretata come un movimento allo stesso tempo rivoluzionario e reazionario TORNA INDIETRO
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COMUNISMO Insieme di idee economiche, sociali e politiche, accomunate da una prospettiva di una stratificazione sociale egualitaria che presuppone la comunanza dei mezzi di produzione e l’organizzazione collettiva del lavoro TORNA INDIETRO
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Narrazione degli eventi
COME E’ AVVENUTO? Narrazione degli eventi
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LE FASI DELLA STRAGE IL GIORNO LA BOMBA L’ESPLOSIONE TORNA ALLA HOME
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IL GIORNO 2 Agosto Primo sabato del mese. La maggior parte della popolazione è in ferie in questo periodo perché negli anni ‘80 le fabbriche e le aziende chiudono solo ad Agosto. Bologna Centrale è un’importante nodo ferroviario, moltissima gente passa di qua per raggiungere qualsiasi località di vacanza in tutta Italia. Questo significa che la stazione è piena. TORNA INDIETRO
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LA BOMBA Ore 10:25. Esplode un ordigno chimico composto da 5kg di un mix di tritolo e T4 potenziato con 18kg di gelatinato (nitroglicerina ad uso civile) situato sotto un tavolino dei bagagli nella sala d’attesa della seconda classe, causando la completa distruzione della sala e lanciando i detriti sui binari e sulla piazza della stazione per molti metri. TORNA INDIETRO
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L’ESPLOSIONE Al momento dell’esplosione il treno Ancona-Chiasso fermo sul primo binario limita fortunatamente i danni bloccando i detriti che altrimenti avrebbero raggiunto gli altri binari. Ai danni causasti dal crollo della sala d’attesa però si aggiungono quelli provocati dall’onda d’urto dell’esplosione, di tale potenza da far volare un uomo per una decina di metri fin sotto il treno in sosta sul primo binario. Schegge di vetro volano ovunque ferendo anche gravemente i passeggeri sul secondo e terzo binario. TORNA INDIETRO
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“2 AGOSTO 1980 RACCONTO DI UNA STRAGE” Progetto realizzato dalla classe 4D del liceo scientifico Rambaldi Valeriani di Imola sotto la supervisione della prof.ssa Silvia Gruppioni Alessio Innocenzi Alessandro Rivola Agata Bellosi Gabriele Poli Giulia Berti Lorenzo Cantoni Laura Moltoni Maria Alessandra Schiavo Silvia Pasini Valentina Mongardi Giulia Dal Prato Lucia Martini Francesco Dottori Davide Musconi Luca Casolini Alessio Innocenzi Alessandro Bernardi Francesca Giacomoni Pietro Venieri GRAZIE PER LA VISIONE
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