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UNIONE PRODUTTORI BIODIESEL Roma, 13 Novembre 2007
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Sono considerati biocarburanti: BIOETANOLO BIODIESEL E T B E
BIOIDROGENO
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COS’È IL BIODIESEL E’ l’unica fonte di energia rinnovabile in forma liquida effettivamente disponibile sul mercato. Ottenuto da oli vegetali può essere utilizzato da subito puro o in miscela come sostituto del gasolio nel settore dei trasporti e come combustibile per il riscaldamento senza modificare motori caldaie. SOSTITUTO DEL GASOLIO DERIVATO DA OLI VEGETALI
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Biodiesel: Il perche’ di una scelta
Unico carburante rinnovabile (Kyoto) – Effetto Serra 15 anni di esperienza sul mercato internazionale Disponibile subito Facile da usare senza apportare modifiche Prestazioni analoghe al gasolio Riduce le emissioni inquinanti (PM10 – PAH – ecc.) Elevata biodegradabilità Non compromette scelte future (idrogeno etc.) Sviluppa un circolo virtuoso: agricoltura, energia, ambiente
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Biodiesel: I punti a favore
Bilanci CO2 e energetico favorevoli Produzione locale di materie prime Sostituzione del gasolio UE in deficit di gasolio (import diesel / export benzina) Consumi di gasolio in crescita vs. Benzina Qualità: Norma comunitaria CEN (EN 14214) per il biodiesel Norma per il gasolio (EN 590) consente di miscelare fino a 5% di biodiesel Biodiesel: lubricity improver
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L’impiego di un carburante nei motori Diesel richiede il rispetto di standard che garantiscano la qualità del prodotto e la durata dei motori: La qualità del biodiesel è garantita dal rispetto della specifica europea EN-14214 UNI EN-14214
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CONTESTO EUROPEO
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COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO
Bruxelles, COM(2006) 845 definitivo COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO Relazione sui progressi compiuti nell’uso dei biocarburanti e di altri combustibili provenienti da fonti rinnovabili negli Stati membri dell’Unione europea (SEC(2006) 1721) (SEC(2007) 12)
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VALUTAZIONE PROGRESSI COMPIUTI
Esenzioni Fiscali = comprovata forma di sostegno ai biocarburanti; Obbligo = nuova forma di sostegno; Disomogeneità comportamento singolo Stato Esenzioni fiscali Obbligo Obbligo + Esenzione Fiscale
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Unione Produttori Biodiesel
ASSOCOSTIERI Unione Produttori Biodiesel ______________________ RISULTATI: I biocarburanti costituiscono un’alternativa credibile per il settore dei trasporti; Impegno per la promozione dei biocarburanti è una polizza assicurativa contro gli alti prezzi del petrolio; Si riducono le conseguenze di interruzioni delle forniture di energia; Segnale ai mercati petroliferi internazionali di sviluppare una vera alternativa.
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Per passare da una quota di biocarburante dell’1% a una quota del 10%, si imporranno modifiche in fasi successive della direttiva dei carburanti e della Norma EN590, tenendo conto degli sviluppi tecnologici, rispettando gli obiettivi di qualità dell’aria e facendo si che l’impiego di miscele con tenore di biocarburanti significativamente superiore a quello attuale diventi una pratica corrente.
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PROSSIME TAPPE: Impulso alle politiche di promozione biocarburanti;
Introduzione nei veicoli nuovi delle modifiche necessarie per consentire l’uso di miscele ad elevato tenore di biocarburanti; Introduzione della sivilcoltura e lo sviluppo ulteriore della coltivazione della colza nella UE e nei Paesi vicini dell’Est; Applicazione continua di un approccio equilibrato al commercio internazionale dei biocarburanti, in modo che sia i Paesi esportatori che i produttori domestici possano investire con fiducia nelle opportunità offerte da un mercato europeo in piena crescita.
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Esempi europei Germania:
2006: 2,5 Mio Tons consumo / 2,2 M T produzione Mercato B100 (flotte, distribuzione) + B5 (mix) Normativa: Uso obbligatorio biocarburanti (4,4% biodiesel / 2% benzina) Detassazione biodiesel 320€/mc per mix / 360 €/mv B100 – No quota Francia: 2006: 600 KT consumo Mercato B5 (mix) Detassazione 2006: 250 €/mc nell’ambito Obiettivi 2007: 3,5% / 2010: 7% (biodiesel nel gasolio) UK: Detassazione biodiesel: 20p (300€/mc) RTFO (Renewable Fuel for Transport Obligation) 2008/2009: 2,5% /2010: 3,75% Altri: Austria, Belgio, Irlanda, Paesi Bassi ...
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PRODUZIONE BIODIESEL IN EUROPA Al 30 Settembre 2007
ASSOCOSTIERI Unione Produttori Biodiesel ____________________________ PRODUZIONE BIODIESEL IN EUROPA Al 30 Settembre 2007 Paesi Tonnellate Germania Francia Italia U.K Portogallo Spagna
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CONTESTO ITALIANO
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ITALIA – TRASFERIMENTI AL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE E CONSUMI DI PRODOTTI PETROLIFERI
2004 2005 GASOLIO AUTOTRAZIONE (2) GASOLIO RISCALDAMENTO GASOLIO AGRICOLO GASOLIO MARINA GASOLIO TERMOELETTRICA TOTALE GASOLIO Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico; Istat.
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DOMANDA MERCATO INTERNO DEI PRINCIPALI PRODOTTI PETROLIFERI (Milioni di tonnellate)
2005 2006 2010 2015 2020 GPL TRASPORTI , , , , ,7 CARBOTURBO , , , , ,8 BENZINA (auto+agricola) , , , , ,0 GASOLIO AUTOTRAZIONE , , , , ,4 GASOLIO AGRICOLO e MARINA , , , , ,9 TOTALE , , , , ,8 Fonte: Unione Petrolifera
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DOMANDA/OBBLIGO 2008 2009 2010 2% 3% 3% BIODIESEL VS GASOLIO BIODIESEL VS FUELS
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IMMISSIONE IN CONSUMO DI BIODIESEL
ASSOCOSTIERI Unione Produttori Biodiesel ___________________________________________________________________ IMMISSIONE IN CONSUMO DI BIODIESEL DA CONTINGENTE Anno 2005: Tonn Anno 2006: Tonn Anno 2007: Tonn Fonte: Agenzia delle Dogane
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QUADRO NORMATIVO
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La normativa nazionale
Decreto lgs 30 maggio 2005, n.128 DPCM 23 febbraio 2006, Costituzione del tavolo di filiera per le bioenergie Legge 11 marzo 2006, n. 81 Decreto 11 maggio 2006, modificazioni al decreto 15 marzo 2005 in materia di regime di aiuto per le colture energetiche Legge 27 Dicembre 2006, n. 296.
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Finanziaria 2007: le novità per il biodiesel
Obiettivi nazionali in linea con la Direttiva comunitaria (5,75% nel 2010) Introduzione dell’Obbligatorietà di immissionedi biocarburanti: 2007: 1% (base tenore energetico, calcolato su benzina + gasolio) Dal 2008: 2% (base tenore energetico, calcolato su benzina + gasolio) Nuove modalità di supporto fiscale: Aumento contingente a 250 KT Assegnazione di quote pluriannuali Agevolazione: del 20% accisa gasolio autotrazione Possibilità ulteriore aumento obbligo Priorità data ai biocarburanti prodotti con materie prime provenienti da intese di filiera comunitaria
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ATTUAZIONE PROGRAMMA SOGGETTA A:
Preventiva approvazione Commissione Europea Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con Ministero Economia e Finanze, Ministero Ambiente e Ministero Politiche Agricole: Decreto del Ministero Politiche Agricole, di concerto con Ministero Ambiente, Ministero Economia, Ministero Sviluppo Economico: Decreto del Ministero dell’Economia, di concerto con Ministero Sviluppo Economico, Ministero Ambiente, Ministero Politiche Agricole: OGGETTO TERMINE Sanzioni Entro 3 mesi Criteri, condizioni obbligo Entro 3 mesi Requisiti operativi, criteri assegnazione, contingente, garanzie Entro 6 mesi N.B. I termini decorrono dal 1 Gennaio 2007
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NORMATIVA IN ITINERE Modifica Legge Finanziaria 2007: art. 26, commi 4-ter, 4-octies D.L. 159/2007 all’esame della Commissione. Bilancio Camera Deputati – Sede Referente. Termine conversione: 1 Dicembre 2007. Regolamento su criteri, condizioni e modalità per attuazione obblighi = esame Consiglio di Stato. Regolamento sanzioni amministrative pecuniarie mancato raggiungimento obbligo = esame Consiglio di Stato.
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Unione Produttori Biodiesel
______________________ GASOLIO - BIODIESEL BIODIESEL Autotrazione Riscaldamento Agricoltura Motopesca ASSOCOSTIERI Unione Produttori Biodiesel Extra-Rete
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Unione Produttori Biodiesel
______________________ DEPOSITO FISCALE (Raffineria – Deposito) Miscelazione Contabilizzazione accisa gasolio autotrazione – accisa ridotta biodiesel gasolio biodiesel ASSOCOSTIERI Unione Produttori Biodiesel
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OBBLIGO SOGGETTI TENUTI ALL’OBBLIGO = soggetti che nell’anno precedente hanno immesso in consumo benzina e gasolio. IMMISSIONE IN CONSUMO = desunta dal verificarsi dei presupposti per il pagamento dell’accisa.
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CONTROLLO Entro il 31 Gennaio di ciascun anno, i soggetti tenuti all’obbligo comunicano al Ministero delle Politiche Agricole: quantitativi complessivi, espressi in Gcal, di benzina e gasolio distinti in prodotto fiscalmente non agevolato non derivante da contratto quadro, intesa di filiera o contratti ad essi equiparati; Quantitativi complessivi, espressi in Gcal, di benzina e gasolio distinti in prodotto fiscalmente non agevolato derivante da contratto quadro, intesa di filiera o contratti ad essi equiparati;
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Unione Produttori Biodiesel
ASSOCOSTIERI Unione Produttori Biodiesel c) quantitativi complessivi, espressi in Gcal, di benzina e gasolio distinti in prodotto, fiscalmente agevolato, non derivante da contratto quadro, intesa di filiera o contratti ad essi equiparati; d) quantitativi complessivi, espressi in Gcal, di benzina e gasolio distinti in prodotto, fiscalmente agevolato, derivante da contratto quadro, intesa di filiera o contratti ad essi equiparati; ___________________________________________________________________
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CERTIFICAZIONE DI IMMISSIONE IN CONSUMO
BIOCARBURANTI 10 Gcal di biocarburante fiscalmente non agevolato, non derivante da contratto quadro, intese di filiera o contratti ad essi equiparati = 1 certificato; 8 Gcal di biocarburanti fiscalmente agevolato, non derivante da contratto quadro, intese di filiera o contratti ad essi equiparati = 1 certificato.
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SANZIONI Per ogni certificato di immissione in consumo mancante rispetto ai certificati relativi alle quantità di biocarburanti da immettere in consumo a carico di ciascun soggetto tenuto all’obbligo 600 Euro
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BIODIESEL IN CIFRE (Dati 2007 in tonnellate) “Sistema Ingolfato”
PLAFOND DEFISCALIZZATO mila - COMMERCIALIZZATO mila - VARIAZIONE % 2006/ % ACCORDI DI FILIERA mila - PRODOTTO mila - COMMERCIALIZZATO
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