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PubblicatoCalogera Marchese Modificato 10 anni fa
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I Blog e i Wiki in ambito didattico Blog e Wiki sono due strumenti di editoria personale sul web che possono essere descritti insieme e possono essere utilizzati sia nellambito della formazione in rete o collaborativa, sia per luso della didattica.
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Alcune date fondamentali, in anni recenti, hanno inciso nello sviluppo e nella visibilità dei blog: lattacco alle Torri gemelle, la guerra in Iraq, le elezioni americane, lo Tsunami. Sono nati in queste occasioni blog di giornalisti improvvisati che hanno avuto una funzione importante nella verifica delle notizie di peso anche internazionale. Parallelamente, anche nel mondo della scuola italiana, il blog è stato svelato in occasione di eventi fondamentali, come il piano di formazione forTIC e i piani di formazione informatica per la riforma della scuola primaria.
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Il blog è stato chiamato scatola delle idee. In effetti, lo strumento, attraverso il confronto e la potenziale revisione, offre alle idee di ciascun soggetto una prima occasione di verifica, in diverse fasi: - scrittura del post - anteprima del post - post online - dibattito
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1. Utilizzo del docente Per il docente, si pone il problema di quanti blog aprire e di come sviluppare la sua attività. Le alternative o le possibilità contemporanee sono molteplici: periodico aggiornamento dei contenuti della propria formazione per scambiare dati e informazioni con i colleghi può creare blog rivolti agli alunni della classe, nei quali deporre contenuti disciplinari e/o compiti che gli alunni devono presentare può creare blog rivolti alla comunità educante (famiglie, enti locali, adulti) per esporre problematiche inerenti agli argomenti dinsegnamento e le eventuali ricadute socio culturali di alcune esperienze.
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2. Utilizzo dellalunno Per lalunno si possono ipotizzare diversi utilizzi: - costruzione di blog per la classe, dove in maniera interattiva gli alunni possono intervenire per costruire un autonomo giornalino web - interazione con il blog dellinsegnante, per lesecuzione dei compiti prescritti oppure di partecipazione a forum specifici - predisposizione di un blog per il singolo alunno, che può inserire in esso le esercitazioni delle disicipline previste, in modo da costruire un e- portfolio che può essere visitato dalle famiglie.
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3. Utilizzo degli utenti Gli utenti, cioè i genitori degli alunni, le famiglie, gli enti locali potranno essere lettori- osservatori attivi di quanto avviene nella classe, ricostruendo il percorso educativo in tutte le sue fasi, e prendendo atto di difficoltà o dubbi della classe o del singolo alunno, anche depositando le proprie opinioni o commenti. Inoltre le- portfolio sarà uno strumento che si potrà affiancare alle valutazioni periodiche.
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BLOG e DIDATTICA
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Negli ultimi anni i Blog hanno avuto molto successo e popolarità e sono divenuti oggetto di ricerca e studio. CAUSE DEL SUCCESSO Potente fonte informativa Non richiede competenze e comunicativa tecniche Semplice da utilizzare (soprattutto nel mondo scolastico)
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COSE IL BLOG??? (Non è facile dare una definizione perché è un sistema complesso; potrebbe essere «Diario in Rete») Molteplici definizioni: Sito Web dove le persone si esprimono periodicamente e in modo libero Sito Web dove si pubblicano messaggi Sito Web che redige testi e articoli Ununica certezza: un weBlog è un website frequentemente aggiornato che consiste in messaggi datati e sistemati in ordine cronologico inverso. «IL BLOG E QUINDI COME UNA CASSETTINA SULLA QUALE SALIRE E DIRE LE PROPRIE IDEE AL MONDO»
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Collegamento ad un articolo online Composizione corta Informazione o commento su un evento reale o di fantasia I POST (messaggi che compongono il Blog) Commenti di idee personali Alcuni collegano: Articoli Online Discussioni e letture collegate Immagini, video e musica
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UNA RASSEGNA INTERESSANTE DI TIPOLOGIE… Blog Directory (Roncaglia: di rassegna o segnalazione) Blog Personale (più noto; scrittura di tipo narrativo) Blog di Attualità (giornalisti danno voce alle loro opinioni su fatti di cronaca) Blog Tematico (punto di incontro per persone con interessi comuni) Blog Vetrina (per lesposizione delle opere degli autori) Blog Politico (comunicazioni tra politici e cittadini) Watch Blog (critiche da parte degli autori su notiziari e siti Web) … si aggiungono le tipologie sperimentali che consentono di sperimentare appunto nuovi linguaggi, quali immagini, video, suono, ecc: PhotoBlog M-Blog (pubblicizzare scoperte musicali) Vlog o video Blog Audio Blog e podcasting (si ha la possibilità di scaricare automaticamente aggiornamenti) WikiBlog (detto anche Bliki)
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Lesplosione di questa tecnologia si è diffusa gradualmente nei vari campi diventando, successivamente, oggetto di ricerca e sperimentazione nel settore della formazione e delleducazione.
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PUNTI DI FORZA dei Blog per la didattica: Strumenti per lapprendimento cooperativo e collaborativo Consentono di realizzare prodotti editoriali, multimediali e ipermediali Permettono di recuperare abilità di diversi registri di scrittura Aprono la classe ad attività di sperimentazione comunicazione con altre classi Sono una risorsa per aggiornarsi, confrontarsi e sperimentare nuove possibilità di comunicazione VANTAGGI che offrono i Blog: Rapidità duso in quanto non richiedono codici per caricare le pagine nel sito Richiesta di poche conoscenze tecnologiche Costi: molti sono gratuiti La velocità consente di aggiornare e scrivere in qualsiasi momento Distribuzione dei contenuti che può avvenire velocemente La collaborazione Presenza di molti collegamenti ad altri Blog di argomento affine
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Individuale come mezzo di come strumento informazione statistica personale L UTILIZZO Come strumento di collaborazione e cooperazione sociale
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Per catturare la complessità dellutilizzo di questo strumento, si può cercare di riassumere le attività che si potrebbero svolgere attraverso il blog nello schema seguente:
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1.Web Publishing e Blog di classe locale Utilizzo in modo graduale del Blog dal parte del docente: materiali di classe. Successivamente lo studente si crea un Blog personale (come quaderno personale, diario di bordo o predisposizione di un e- portfolio) 2. Blog di classe a livello locale e comunicazione/collaborazione Solo quando il Blog è diventato uno strumento integrato per le attività didattiche individuali è possibile passare ad attività di scrittura collaborativa. Si crea un Blog di gruppo per lapprendimento e lo scambio delle informazioni cosi da aumentare le esperienze dei singoli ragazzi 4. Blog di classe globale e Web Publishing Il Blog può essere un valido strumento per raccogliere e valorizzare tutti i progetti promossi dalla scuola o dalle reti di scuole che collaborano insieme su progetti internet 3. Blog di classe a livello globale e comunicazione/collaborazione Blog di gruppo/comunità con altre classi della stessa scuola e successivamente con altre scuole italiane. Per la crescita culturale dei ragazzi si incoraggia la formazione del Blog eTwinning (gemellaggio con scuole straniere)
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Nei Blog si trovano numerose comunità di pratica degli insegnanti. Un esempio internazionale è «lEducational Blogger Network» che può essere definita la rete delle reti dei blogger delleducazione. Questa comunità riunisce docenti e organizzazioni, sin dalla scuola materna, e che hanno come scopo ed esperienza condivisa luso dei Blog per linsegnamento e lapprendimento. Obiettivo delliniziativa è facilitare laccesso e la diffusione della tecnologia Blog per linsegnamento in tutte le discipline. La rete: costituisce un punto di incontro per i professionisti delleducazione che usano i Blog fornisce una gamma di opportunità per la crescita professionale degli insegnanti rappresenta una cornice in cui trattare lintegrazione dei Blog e di altre tecnologiche digitali nellinsegnamento e nellapprendimento.
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WIKIPEDIA: Enciclopedia universale o miniera di errori?
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Wikipedia è unenciclopedia universale costruita interamente in rete, in maniera aperta e collaborativa ed è una delle risorse più utilizzate del web. LE SUE CARATTERISTICHE: Natura aperta della stesura delle voci: chiunque può collaborare scrivendone o modificandone i contenuti Strumento tecnico utilizzato per la sua realizzazione è WIKI, il quale può essere modificato, discusso e annullato.
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LE CRITICHE La mancanza di precise responsabilità autoriali ed editoriali e di strumenti di controllo qualificato dei contenuti, cioè la mancanza di strumenti di validazione non garantiscono serietà ed affidabilità e rappresentano una delle critiche sollevate più frequentemente
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Come mai la versione inglese di Wikipedia è più affidabile e completa rispetto a quella italiana??? Probabilmente i collaboratori della versione inglese di Wikipedia non sono più bravi o competenti di chi collabora alla versione italiana dellenciclopedia, ma sono molti di più e hanno a disposizione un numero assai maggiore di collaboratori. Come risolvere il problema??? Secondo Roberto Casati la risposta migliore potrebbe essere quella di rimboccarsi le maniche e aiutarla a crescere! Secondo Larry Sanger, uno dei cofondatori di Wikipedia, è bene subordinare i risultati di una collaborazione totalmente aperta alla revisione di redattori ed esperti qualificati
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I dieci anni di Wikipedia Wikipedia è oggi più che mai online, sempre più ampia come dimensioni, sempre più visitata. In occasione del decennale, è stato lanciato il sito Dieci anni di sapere che raccoglie testimonianze e contributi di utenti dellenciclopedia, oltre a fornire utili informazioni sulla storia del progetto.
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Da chi e gestito wikipedia? Wikipedia non è un prodotto editoriale rigidamente controllato da un board scientifico. Gli autori di wikipedia sono in gran parte persone comuni, appassionati che dedicano parte del loro tempo libero a inserire, modificare, aggiornare, controllare le voci dellenciclopedia online.
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Web 2.0 Nel 2005 Tim OReilly inventò il fortunato termine-slogan Web 2.0 e incluse wikipedia tra le applicazioni. E il mito della saggezza della folla proposta da James Suroviecki nel libro The wisdom of crowds, secondo il quale la nostra società sta superando il concetto secondo il quale solo pochi esperti sono in possesso di conoscenze chiave affidabili, mentre, lopera sinergica di gruppi e reti di persone comuni può portare a risultati cognitivi di uguale o superiore livello di affidabilità.
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critiche - Nicholas Carr sostiene che la modalità dinterazione con il web induce un drastico calo dellattenzione e in definitiva non possa contribuire in modo positivi allintelligenza umana. - Andrew Keen aveva dato il via ad una forte polemica nei confronti dellottimismo spesso troppo acritico nei riguardi delle potenzialità positive della rete. - Fabio Metitieri mette in evidenza le criticità insite nella costruzione di senso a partire dal mare magnum di contributi informativi disponibili sul web.
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Scuola Tornando allo specifico di wikipedia… Come si rapportano scuole e università a wikipedia? Ma, soprattutto, come funziona realmente wikipedia?
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Nuova generazione 2.0 Va anche considerata unaltra mitologia di questi ultimi anni, relativa ai nativi digitali e dalle loro presunte capacità tecnologiche innate. La realtà è un po diversa dal mito: la cosiddetta information literacy, ovvero le competenze legate alla ricerca, al trattamento ed alla valutazione critica delle informazioni in rete appare invece non così diffusa neanche tra le generazioni più giovani.
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I ragazzi sono sicuramente abili tecnicamente, ma hanno anche grosse difficoltà quando si tratta di selezionare informazione affidabile dalla rete o quando si trovano alle prese con i problemi legati al riuso di tale informazioni. Se molti ormai sono disposi ad accordare complessivamente allenciclopedia online un buon livello qualitativo, il plagio o, il copia incolla selvaggio non può certamente trovare approvazione accademica!
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suggerimento Per quanto riguarda lo sviluppo delle capacità di selezione critica delle informazioni in rete, una utile strategia didattica è il WebQuest, con il quale si propone agli alunni un percorso guidato. Far comprendere come porre informazioni online sia un compito anche di grande responsabilità, far capire che ottenere uninformazione affidabile, anche su argomenti ben conosciuti, non è così semplice come sembra.
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Si potrà così dimostrare che, qualunque persona, sia in forma anonima che come utente registrato, può modificare qualsiasi pagina dellenciclopedia.
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Difetto o pregio? Abbiamo accennato in precedenza al fatto che la presenza di argomenti a favore di tesi controverse su wikipedia è considerato da alcuni come un difetto mentre altri sostengono che sia un importante segno di libertà e di apertura.
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Questo punto è ben conosciuto dai wikipediani ed è anche codificato come una delle principali regole che informano la stesura degli articoli: si tratta del cosiddetto punto di vista neutrale. Esso fa parte dei cinque pilastri di wikipedia. I contenuti di wikipedia devono essere presentati in modo imparziale. Wikipedia rifugge sia dal pensiero unico che dalla impossibile pretesa di sintetizzare le diverse posizioni.
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Wikipedia dalla parte della scuola Un utile spunto di lavoro per il mondo della scuola potrebbe essere scoprire se un certo articolo rispetta davvero il PVN. Unulteriore occasione per abituare gli studenti alla dimensione multiprospettica della conoscenza è offerta dalla pagina Discussione. E importante riuscire a sviluppare negli allievi una consapevolezza epistemologica avanzata.
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Wikipedia e unenciclopedia Si può quindi concludere che Wikipedia possa essere vista dal mondo della scuola come una gamma di opportunità utili per lo sviluppo di diverse competenze negli allievi. Non va commesso lerrore di vederla come ledizione online di unenciclopedia. Certo, il suo scopo primario rimane quello di fornire informazione di tipo enciclopedico. Potremmo cosi dire che wikipedia è molto più di unenciclopedia.
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A nostro avviso allinterno del contesto professionale e lavorativo delle educatrici dei Nidi dInfanzia, gli strumenti tecnologici quali Blog e Wiki possono essere molto utili al fine di promuovere lo scambio continuo di informazioni e progetti. Queste tecnologie oltre ad essere fonte di aggiornamento didattico per le educatrici stesse avvicinano i bambini alla realtà del mondo tecnologico. Le insegnanti propongono ai più piccoli di avvicinarsi a questo mondo così affascinante in modo graduale sia per non abusarne sia per non sconvolgere e/o modificare l'iter del loro normale sviluppo. Benedetta Cappelli Giulia Carati Erbosi Melissa Sara Milandri Sanja Sanguinetti
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