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OCCHIO AL REGOLAMENTO Monitoraggio delle criticità e soluzione dubbi.

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1 OCCHIO AL REGOLAMENTO Monitoraggio delle criticità e soluzione dubbi

2 FUMO Diminuito il numero delle trasgressioni al divieto Attualmente le zone critiche si confermano i bagni. Invito a controllare le uscite dalla classe fuori orario e a vigilare «dentro i bagni». Con la bella stagione intensificare la vigilanza esterna.

3 PROCEDURE Lirrogazione di sanzioni comporta il rispetto rigoroso delle procedure, altrimenti ci esponiamo a ricorsi. Si rende necessario pertanto anche luso di moduli predefiniti, che vanno poi conservati dal tutor e dal Responsabile regolamento.

4 CRITERI DA RISPETTARE Compito preminente della scuola è educare e formare, non punire. La sanzione deve tendere al rafforzamento del senso di responsabilità. Ogni Consiglio di Classe potrà deliberare in autonomia. La responsabilità disciplinare è individuale, salvo quanto disposto in materia di risarcimento del danno. La violazione di una norma di disciplina può incidere sulla valutazione della condotta, ma non del profitto. Nessuno può essere sottoposto a provvedimento disciplinare senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni. La sanzione è temporanea e si deve ispirare, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno. La sanzione deve essere irrogata in modo tempestivo. Allo studente è sempre offerta la possibilità di chiedere di convertire la sanzione subita in attività a favore della comunità scolastica.

5 GRAVITA DELLE VIOLAZIONI Le infrazioni disciplinari e le relative sanzioni sono di tre livelli di gravità: lievi, gravi e gravissime. La valutazione della gravità delle infrazioni deve essere determinata in base ai seguenti indicatori: conseguenze dannose per le persone, grado di intenzionalità, pregiudizio del regolare funzionamento della vita scolastica e recidività. Lelenco previsto nel regolamento dIstituto non è tassativo; altre situazioni non specificamente elencate possono essere assimilabili per analogia a quelle esplicitamente previste.

6 TIPOLOGIA DELLE SANZIONI S1. Richiamo verbale. S2. Consegna da svolgere in classe. S3. Consegna da svolgere a casa. S4. Invito alla riflessione individuale per alcuni minuti fuori dell'aula, sotto stretta sorveglianza del docente. / Permanenza fuori dallaula (sala insegnanti o atrio sede) per tutta la mattinata al terzo ritardo straordinario. S5. Invito alla riflessione guidata sotto l'assistenza di un docente. S6 Nota sul libretto dello studente. S7. Nota sul registro di classe e riportata sul libretto. S8. Lavori utili alla comunità scolastica. S9. Multa e/o risarcimento del danno S10. Sospensione dalle lezioni da uno a quindici giorni S11. Sospensione dalle lezioni oltre i quindici giorni.

7 SANZIONI PECUNIARIE – QUANDO? Utilizzo del cellulare o di altri dispositivi vietati; violazione norme di sicurezza; danneggiamenti; violazione norme parcheggio; aule sporche o in disordine; violazione divieto di fumo; violazione obbligo di portare con sé il libretto dello studente.

8 CHI PUO DARE MULTE? TUTTI COLORO CHE RILEVINO LA VIOLAZIONE (AD ECCEZIONE DELLE TRASGRESSIONI RELATIVE AL FUMO, PER LE QUALI CI SONO SOGGETTI INCARICATI). SI UTILIZZA UN APPOSITO MODULO MULTE, DISPONIBILE IN SEGRETERIA O PRESSO I REFERENTI REGOLAMENTO

9 LAVORI SOCIALMENTE UTILI Il TUTOR compila il modulo di rilevazione infrazioni. Il Tutor concorda il provvedimento con il Responsabile regolamento o Responsabile di plesso. Il provvedimento viene notificato dal Responsabile allo studente. Lo studente ha il diritto di difendersi. Il Responsabile fornisce le informazioni relative allattività decisa ai soggetti coinvolti. Il Tutor avverte telefonicamente la famiglia

10 SOSPENSIONI FINO A 15 GG Sono di competenza del Consiglio di classe (solo docenti), che viene convocato entro tre giorni dal Dirigente Scolastico o dal Tutor di classe o su richiesta di un terzo dei componenti. Prima di subire la sanzione disciplinare occorre che lo studente possa esporre le proprie ragioni, verbalmente o per iscritto; Il Tutor compila il modulo di rilevazione infrazioni e lo consegna al Responsabile regolamento. E prescritta la notificazione scritta allo studente a cura del Dirigente Scolastico o suo delegato; in essa dovrà essere specificata la motivazione e la data o le date delle violazioni a cui si riferisce il provvedimento. I genitori dello studente devono essere prontamente avvisati tramite comunicazione telefonica da parte del tutor. La sospensione può prevedere, invece dell'allontanamento da tutte le attività scolastiche, l'obbligo di frequenza a tutte o ad alcune attività scolastiche o la non partecipazione ad attività didattiche che si svolgono fuori dalla scuola come visite, viaggi e simili.


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