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Euro09 Evolution 3 Cash flow previsionale
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Cash flow previsionale
Cosa è In generale il Cash Flow previsionale, indica le variazioni che interverranno, in un determinato periodo, nella liquidità aziendale per effetto della gestione. Esso corrisponde alla somma algebrica delle variazioni, positive e negative, del conto cassa e dei conti bancari che presumibilmente si verificheranno nei prossimi mesi. La struttura finanziaria è un argomento di grande attualità. L’obiettivo del nuovo modulo di Euro09 Evolution è quello di calcolare con largo anticipo, sia le disponibilità che i fabbisogni finanziari futuri.
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Cash flow previsionale
La base per il controllo di gestione
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Cash flow previsionale
La base dati da analizzare Contabile Saldo iniziale Banche Cassa Crediti Clienti Debiti Fornitori Iva Ritenute d’acconto Debiti/Crediti Vs Erario Debiti/Crediti Vs.Istituti Debiti Vs. Dipendenti Ecc. Previsionale Come Contabile + Mutui Leasing Affitti Utenze Servizi Consulenze Movdoc Crediti Clienti da: DDT da Fatturare Ordini da Evadere Debiti Vs. Fornitori da: DDT in attesa di fattura Ordini da Ricevere
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Flussi extracontabili - Movpre Un rendiconto previsionale richiede la gestione di eventi futuri alla base dei flussi di cassa a venire. Ad esempio: I costi del personale. Le rate di leasing e mutui Gli affitti (attivi o passivi) Le utenze Le consulenze Le cedole derivanti a investimenti Ecc.
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Registrazioni Previsionali Tutte queste registrazioni vanno inserite utilizzando la prima nota previsionale (del tutto identica a quella generale). Le principali procedure contabili operano anche su questo tipo di transazione
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Registrazioni Previsionali Al momento in cui si verifica l’evento previsto, si va in modifica della relativa registrazione previsionale, per una eventuale rettifica degli importi, selezionando poi la funzione di [Travasa] in contabilità generale.
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Flussi extracontabili - Movdoc Nei documenti di magazzino già registrati, sono insite una quantità di informazioni utili alla determinazione del cash flow previsionale; basta pensare: Ai DDT del mese non ancora fatturati. Alle bolle di carico fornitori non ancora associate alle fatture di acquisto Agli ordini clienti, che possono coprire orizzonti temporali anche lunghi Agli ordini fornitori All’Iva c/to erario da fatture inerenti i suddetti documenti
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Flussi extracontabili - Movdoc MOVDOC è un file contabile che colleziona le informazioni di tipo economico e finanziario estratte dall’area dei materiali. Il batch che lo genera: Analizza il portafoglio ordini (attivo e passivo). Ne simula l’evasione alla data di consegna e la conseguente fatturazione alla fine dello stesso mese. Simula la fatturazione dei DDT di vendita Desume la registrazione dei protocolli di acquisto elaborando i DDT di carico. Se richiesto (no per il cash flow) è in grado di ipotizzare l’incasso da clienti e il pagamento ai fornitori. Le date sono calcolate in relazione ai codici di pagamento relativi ai singoli documenti.
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Generazione Movdoc Nella tabella parametri utilizzata in sede di generazione del Movdoc è sufficiente memorizzare le “serie di numerazione” dei tipi di documento generati in fase di simulazione.
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Generazione Movdoc A lato i parametri richiesti in fase di generazione del Movdoc. I DDT dei fornitori vanno trattati sono se valorizzati (generati da ordini). Se l’elaborazione è propedeutica al rendiconto previsionale lasciare a “NO” l’indicativo “Tratta incassi e Pagamenti”. Il processo infatti desume i flussi di cassa dalle partite aperte dei clienti e fornitori.
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Generazione Movdoc Le registrazioni in Movdoc, sono strutturalmente identiche a quelle contabili e quindi possono essere elaborate da procedure come: Stampa prima nota Stampa estratto conto Stampa Bilancio
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Generazione Movdoc Sia per la stampa dell’estratto conto che per quella del bilancio è possibile ottenere degli elaborati che trattino separatamente o in “fusione” le registrazioni contabili, previsionali e quella da documenti di magazzino.
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Schema di elaborazione
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Conti specifici da trattatare Per automatizzare al massimo il processo è necessario memorizzare l’elenco: Dei conti da quali desumere il saldo attuale di cassa. Dei conti di debito / credito, che concorrono al risultato.
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Elenco Conti per saldo di Cassa Conti che determinano il saldo attuale di cassa
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Elenco conti di debito e Credito Per i conti dello stato patrimoniale da trattare (diversi dai clienti fornitori) è possibile anche indicare in quali archivi siano presenti transazioni utili al risultato. Nota bene! Tutti questi conti devono essere gestiti a partite (1 in estratto conto)
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Conti di debito e Credito La gestione ad estratto conto permette di trattare, nella rilevazione delle scadenze, le sole partite aperte ( Non ancora girate a cassa ).
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Conti di debito e Credito Per facilitare l’utente nella gestione (chiusura) delle partite assegnate movimenti inerenti i suddetti conti, abbiamo apportato alcune modifiche alle procedure contabili: Sia in fase di apertura che di chiusura delle partite, qualora il cliente non indichi specifici riferimenti, la procedura assegna alla partita il numero (convenzionale) 1 e data uguale alla quella di scadenza. Per default la data di scadenza è posta uguale alla data di registrazione In fase di registrazione automatica (da saldaconto) delle ritenute, il numero partita è posto uguale al codice tributo. In questo modo è possibile differenziare il debito verso erario, in relazione a questo importante indicativo.
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Conti di debito e Credito Esempio Un esempio di registrazione sul conto Dipendenti c/to retribuzioni: Alla transazione inerente gli stipendi di Settembre sono stati assegnati i seguenti riferimenti di partita: Numero 1 Data
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Conti di debito e Credito Esempio Analogamente a quanto avviene nel riepilogo dell’estratto conto, lo scadenzario sarà in grado di rilevare la previsione di uscita alla data scadenza del
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Conti di debito e Credito Esempio Il debito si chiude registrando l’uscita di banca a fronte dei bonifici ai dipendenti. Il fatto che tale transazione abbia data registrazione uguale alla data partita è condizione sufficiente alla chiusura della stessa. Le registrazioni precedenti a quelle descritte sono state inserite quando il conto non era ancora gestito a estratto. Il tutto è quindi raggruppato in una unica partita con riferimento nullo e saldo a zero. Se così non fosse è possibile conciliare il tutto con la manutenzione delle partite.
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Processo – Estrai Scadenze Dopo aver calcolato il Movdoc e verificato la presenza di tutte le registrazioni previsionali inerenti il periodo di proiezione (trimestre), occorre estrarre le scadenze a venire. A tale scopo è stata predisposta una specifica versione del programma di scadenzario su cui sono impostati una serie di “default”. L’uso di questa procedura non influisce sullo stato dello scadenzario operativo.
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Calcola iva previsionale Una nuova subroutine, al termine della elaborazione dello scadenzario, calcola i saldi iva a venire che, se a debito, sono registrati nello i scadenzario alla voce “Erario C/to Iva a debito” ora tabellato.
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Calcola iva previsionale
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Output Questa procedura legge lo specifico scadenzario e produce una serie di elaborati (in stampa e il griglia) aventi come oggetto i flussi di cassa aziendali.
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Output Quindicine per mastro Mese Mastro conto Mese Scadenze
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Output
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Grazie
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