La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

OPEN BUS: UN MODO ALTERNATIVO DI VEDERE LE CITTÀ IBE CONFERENCE 2015 Roma, 3 dicembre 2015.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "OPEN BUS: UN MODO ALTERNATIVO DI VEDERE LE CITTÀ IBE CONFERENCE 2015 Roma, 3 dicembre 2015."— Transcript della presentazione:

1 OPEN BUS: UN MODO ALTERNATIVO DI VEDERE LE CITTÀ IBE CONFERENCE 2015 Roma, 3 dicembre 2015

2 Roma, 3 dicembre 2015 - 2 - 2 L’indagine è stata realizzata da un gruppo di lavoro Isfort-Anav, con l’obiettivo principale di tracciare un quadro delle dimensioni, delle caratteristiche e della diffusione sul territorio dei SERVIZI DI CITY SIGHTSEEING svolti con autobus, prevalentemente scoperti (cd. “open bus”), ad uno o due piani Open Bus: un modo alternativo di vedere la città

3 Roma, 3 dicembre 2015 - 3 - Le politiche di regolazione del mercato in Italia Le dimensioni produttive e di mercato L’impatto ambientale Gli esempi di riferimento esteri Le richieste degli operatori Tendenze e prospettive: alcune proposte Open Bus: un modo alternativo di vedere la città Sommario

4 Roma, 3 dicembre 2015 - 4 - LE POLITICHE DI REGOLAZIONE DEL MERCATO IN ITALIA Open Bus: un modo alternativo di vedere la città La disciplina del settore è estremamente diversificata tra Regione, Province e Comuni (fondamentali i regolamenti e/o delibere comunali)

5 Roma, 3 dicembre 2015 - 5 - Servizi di city sightseeing hanno lo scopo di far conoscere e valorizzare le caratteristiche artistiche, storico-ambientali e paesaggistiche di una città o di un territorio Si inquadrano nell’ambito dei servizi di trasporto pubblico di linea e, in quanto tali, hanno itinerario, orari e tariffe prestabiliti e sono ad offerta indifferenziata al pubblico Le tariffe sono predeterminate autonomamente dall’esercente il servizio e remunerative del costo di svolgimento del servizio stesso Inquadramento generale

6 Roma, 3 dicembre 2015 - 6 - Si tratta di servizi diversi da quelli ordinari di linea per utenza, tipologia di offerta e livello di prezzi applicati in linea di principio non c’è sovrapposizione con il Tp di linea Secondo l’AGCM (AS459/2008) problemi di sovrapposizione potrebbero emergere solo se “le caratteristiche del servizio di linea gran turismo non fossero tali da soddisfare specifiche esigenze della clientela - diverse da quelle a cui è indirizzato il servizio pubblico - e dessero luogo, pertanto, ad una concorrenza al soggetto gestore del servizio pubblico concentrata sulle sole attività redditizie” Inquadramento generale

7 Roma, 3 dicembre 2015 - 7 - Lazio : le funzioni regolatorie sono attribuite a Province e Comuni secondo le rispettive competenze territoriali; i servizi sono soggetti ad autorizzazione amministrativa (L.R. n.30 del 1998) Attualmente a Roma l’attività è svolta sulla base di singole autorizzazioni rilasciate alle imprese, in cui sono definiti programma di esercizio, numero di veicoli, itinerari, fermate, capolinea Ad oggi sono presenti sul mercato Sono state, inoltre, rilasciate autorizzazioni a 2 operatori che attualmente non svolgono ancora il servizio 9 operatori che impiegano 49 autobus Non esiste una disciplina unitaria del mercato: la regolamentazione dell’attività si presenta frammentata e diversificata a livello territoriale Alcuni esempi Politiche di regolazione dei Comuni

8 Roma, 3 dicembre 2015 - 8 - 8 Suddivisione del territorio comunale in tre aree A dicembre 2014 la Giunta Capitolina ha approvato un regolamento per i servizi comunali di gran turismo, in attesa dell’approvazione definitiva dell’Assemblea Area ZTL 1 (entro Mura Aureliane) Area ZTL 2 (tra Mura Aureliane e GRA) e Aree oltre GRA ricadenti nel territorio di Roma Preventiva definizione della rete di trasporto GT in base ai volumi di traffico sostenibili Assegnazione autorizzazioni (8 anni) in base a procedure concorsuali Autorizzazioni assegnate (8 anni) su istanza degli operatori, tenendo conto dell’impatto sul traffico locale e dei servizi già autorizzati Il caso di Roma

9 Roma, 3 dicembre 2015 - 9 - Toscana : non esiste una normativa specifica i city sightseeing rientrano tra i servizi di trasporto pubblico soggetti ad autorizzazione (L.R. n. 42/1998) Il Comune di Firenze ha previsto il contingentamento delle autorizzazioni con un massimo di tre linee nel centro storico per “evitare fenomeni di congestione del traffico e perseguire gli obiettivi di tutela del patrimonio architettonico e culturale della città” (Del. n. 42/2009) Attualmente è stata rilasciata un’autorizzazione comunale e due autorizzazioni provinciali con itinerario che interessa il territorio di Firenze Politiche di regolazione dei Comuni

10 Roma, 3 dicembre 2015 - 10 - Sicilia: esiste una normativa ad hoc per autolinee turistiche esercitate con bus scoperti Il rilascio delle autorizzazioni compete ai Comuni per le linee comunali o che collegano più Comuni (previa convenzione su orari, percorsi e fermate) e alla Regione per le autolinee regionali (Decr. Ass. 9.6.2015) Lombardia: le funzioni in materia di regolazione e controllo dei servizi di granturismo sono affidate, in funzione della competenza territoriale, a Comuni e Province (L.R. n. 6/2012 e Del. G.R. n. 7348/2001) Non è previsto contingentamento A Palermo non esiste un regolamento, è individuato solo il percorso per il servizio turistico di linea. Gli operatori presenti sono tre A Milano, dove non esiste regolamento, sono presenti due operatori Politiche di regolazione dei Comuni

11 Roma, 3 dicembre 2015 - 11 - DIMENSIONI PRODUTTIVE E CARATTERISTICHE DEL MERCATO ITALIANO Oggi è un settore di nicchia, ma le potenzialità di crescita sono rilevanti considerato il patrimonio artistico, storico e paesaggistico del nostro Paese Open Bus: un modo alternativo di vedere la città

12 Roma, 3 dicembre 2015 - 12 -  OPERATORI: 56 imprese operanti su quasi 40 città o tratte interessanti più comuni distribuite su tutto il territorio nazionale  VEICOLI: 168 autobus ad uno o due piani, in prevalenza scoperti  ADDETTI: circa 900 nei periodi di punta (tra conducenti e guide/assistenti di bordo) con elevata presenza femminile  FATTURATO ANNUO: si aggira intorno ai 55 mln di euro, di cui oltre il 45% riferibile alla sola città di Roma  PASSEGGERI TRASPORTATI: circa 3 mln di passeggeri annui pari al 3% dei turisti in arrivo su base annua  OPERATORI: 56 imprese operanti su quasi 40 città o tratte interessanti più comuni distribuite su tutto il territorio nazionale  VEICOLI: 168 autobus ad uno o due piani, in prevalenza scoperti  ADDETTI: circa 900 nei periodi di punta (tra conducenti e guide/assistenti di bordo) con elevata presenza femminile  FATTURATO ANNUO: si aggira intorno ai 55 mln di euro, di cui oltre il 45% riferibile alla sola città di Roma  PASSEGGERI TRASPORTATI: circa 3 mln di passeggeri annui pari al 3% dei turisti in arrivo su base annua numeri-chiave I numeri-chiave del settore

13 Roma, 3 dicembre 2015 - 13 - 13 operatori La diffusione degli operatori RegioneN. operatori Piemonte 3 Liguria 2 Lombardia 2 Veneto 3 Emilia Romagna 2 Marche 1 Toscana 6 Umbria 1 Lazio14 Campania 2 Puglia 3 Sicilia9 Sardegna 5 Calabria 1 Basilicata 2 Totale Italia 56 1 operatore Fra 4 e 5 compreso Oltre 6 Fra 2 e 3 compreso

14 Roma, 3 dicembre 2015 - 14 - Maggiore concentrazione Maggiore concentrazione: città d’arte, aree turistiche della Pianura Padana e della costa Sud-Occidentale Non in tutte le località turistiche… Minore diffusione Minore diffusione in alcune aree turistiche: versante adriatico del Centro- Sud, alcune regioni del Nord come Lombardia e Trentino AA (condizioni climatiche?)

15 Roma, 3 dicembre 2015 - 15 - 2 RegioneN. veicoli Piemonte 10 Liguria 7 Lombardia 9 Veneto 5 Emilia Romagna 7 Marche 1 Toscana14 Umbria 1 Lazio52 Campania13 Puglia 6 Sicilia29 Sardegna 10 Calabria 1 Basilicata 3 Totale Italia 168 da 2 a 10 Il numero di veicoli utilizzati per il servizio varia sensibilmente da città a città: in diversi casi è presente un solo veicolo. Prevalgono le città con un numero Di autobus da 2 a 10. Catania e Roma quasi 50 Catania e Roma sono le città dove si registra il maggior numero di veicoli (rispettivamente oltre 10 e quasi 50) Fra 4 e 6 compreso Fino a 3 compreso Fra 7 e 10 compreso Oltre 10 Fra 4 e 6 compreso veicoli La diffusione dei veicoli

16 Roma, 3 dicembre 2015 - 16 - 2 percorsi L’articolazione dei percorsi 1 percorso Fra 4 e 5 compreso Oltre 6 Fra 2 e 3 compreso RegioneN. percorsi Piemonte 8 Liguria 2 Lombardia 5 Veneto 4 Emilia Romagna 2 Marche 1 Toscana 9 Umbria 1 Lazio 14 Campania 7 Puglia 6 Sicilia23 Sardegna 6 Calabria 1 Basilicata 2 Totale Italia 91

17 Roma, 3 dicembre 2015 - 17 - 2 corse La frequenza delle corse (giornaliere) Fino a 10 Fra 20 e 30 compreso Oltre 30 Fra 10 e 20 compreso RegioneN. Corse Piemonte 49 Liguria 39 Lombardia 47 Veneto 41 Emilia Romagna 16 Marche 10 Toscana90 Umbria 6 Lazio283 Campania 46 Puglia 25 Sicilia145 Sardegna 35 Calabria 2 Basilicata 10 Totale Italia 844

18 Roma, 3 dicembre 2015 - 18 - Il Tour proposto ROMA Capolinea: Stazione Ostiense (Piazzale XXII) Ottobre Partenze: tutti giorni con 10 corse giornaliere Durata del tour: 120 minuti Frequenza delle partenze: 60 minuti City tour: alcune esemplificazioni

19 Roma, 3 dicembre 2015 - 19 - Capolinea: Piazza Stazione FS Partenze: tutti i giorni (10 corse intensificate nei week-end e festivi) Durata del tour: 60 minuti (linea A), 120 minuti (linea B) Frequenza delle partenze (linea A): 60 minuti (feriali), 30 minuti (festivi) Il Tour proposto City tour: alcune esemplificazioni

20 Roma, 3 dicembre 2015 - 20 - Il Tour proposto Capolinea: Piazza Caricamento (Porto Antico) Partenze: tutti i giorni (14 corse) Durata del tour: 50 minuti Frequenza delle partenze: 30 minuti (dalle 10,00 alle 17,00) City tour: alcune esemplificazioni

21 Roma, 3 dicembre 2015 - 21 - Alcuni esempi Nella maggior parte dei casi i servizi sightseeing restano circoscritti al territorio comunale. In alcuni casi, tuttavia, sono previsti tour che attraversano più comuni Puglia Campania (Costiera Amalfitana) sono presenti servizi sightseeing che collegano la città di Amalfi con Ravello o con Maiori e Minori è attivo il servizio Langhe Sightseeing Tour che collega con 4 linee di autobus (coperti/scoperti) 33 paesi di Langhe Roero Piemonte è attivo un servizio per un tour di 22 fermate sulla tratta costiera Alghero - Capo Caccia - Alghero Sardegna sono previsti tour tra località del Salento (Gallipoli, Otranto, Santa Maria di Leuca) e percorsi tra ville e dimore storiche City tour: alcune esemplificazioni

22 Roma, 3 dicembre 2015 - 22 - un terzo esclusivamente servizi di city sightseeing Circa un terzo delle imprese operanti nel settore (quelle di maggiori dimensioni) svolge esclusivamente servizi di city sightseeing altre tipologie di servizi di trasporto Le altre imprese affiancano a tale attività altre tipologie di servizi di trasporto, es. noleggio autobus e trasporti con trenini turistici l’azienda urbana gestire i servizi di city sightseeing In alcuni casi è l’azienda urbana di trasporto pubblico locale a gestire i servizi di city sightseeing (es. Jesolo, Brindisi, Reggio Calabria, Milano) numero medio di autobus city sightseeing è di circa 4 Il numero medio di autobus city sightseeing è di circa 4 nelle imprese che svolgono solo questa tipologia di servizi: le dimensioni aziendali variano in relazione al mercato di riferimento (per lo più aree urbane) industriale La struttura industriale

23 Roma, 3 dicembre 2015 - 23 - Il mercato italiano è caratterizzato dalla presenza in diverse città di un grande gruppo attivo a livello internazionale 400 autobus 130 tour in 30 paesi Circa 6 milioni di passeggeri l’anno I NUMERI ATTUALI – NEL MONDO Nato nel 2000 a Siviglia (Spagna) e sviluppato come marchio in franchising – tramite apposite partnership con operatori locali - il Gruppo City Sightseeing opera in 100 sedi nel mondo distribuite in diversi continenti: è presente in 23 città del Regno Unito, in 15 città italiane, 13 spagnole, in 8 centri USA, in 4 realtà dell’Australia, 2 del Sudafrica, ecc. Un grande operatore di mercato

24 Roma, 3 dicembre 2015 - 24 - 24 espansione ultimi 4 anni33 nuovi veicoli Il mercato del city sightseeing è in espansione come evidenzia il dato sulle nuove immatricolazioni: negli ultimi 4 anni, solo tra i bus scoperti, sono stati immatricolati 33 nuovi veicoli (12 nel solo periodo gennaio-ottobre 2015) pari a circa 1/6 del parco veicolare complessivo* * Dati Anfia fatturatocirca il 15% Il fatturato annuo è cresciuto, nel 2014, di circa il 15% rispetto all’anno 2013 2015nuovi servizi di city sightseeing Matera Milano Jesolo Nel corso del 2015 sono stati avviati nuovi servizi di city sightseeing, ad esempio a Matera dove è iniziato il servizio sightseeing nella zona dei Sassi, a Milano e, in via s sperimentale a Jesolo dove prima questo servizio non era presente tendenze Le tendenze del mercato

25 Roma, 3 dicembre 2015 - 25 - Prezzo: per il solo servizio bus il costo del biglietto giornaliero varia dai 10 ai 25 euro a seconda delle città. In genere sono previste riduzioni per biglietti pluri-giornalieri, per bambini e famiglie/gruppi, in qualche caso sconti per chi ha abbonamento al servizio di trasporto pubblico (es. Bologna) Modalità di acquisto: è generalmente possibile l’acquisto a bordo, ma sono molto diffusi anche sistemi di prenotazione/acquisto online, in alcuni casi tramite smartphone Roma Validità: è modulata secondo le dimensioni ed attrazioni turistiche delle città; può variare da qualche ora all’intera giornata ed oltre. A Roma quasi tutti gli operatori prevedono l’alternativa tra biglietti della durata di 24h, 48h o anche 72h tariffario Il modello tariffario

26 Roma, 3 dicembre 2015 - 26 - Servizi offerti: sono sempre disponibili audio-guide in diverse lingue (in alcuni casi anche per bambini) o interpreti plurilingue; molti autobus sono attrezzati per l’accesso agevolato di disabili servizi Organizzazione e servizi Utilizzo: nella maggior parte dei casi si applica la formula hop- on/hop-off che permette di salire e scendere quante volte si vuole per tutta la durata della validità del biglietto acquistato. Le fermate in alcuni casi coincidono con quelle del TPL Biglietti integrati: spesso al biglietto per il city tour è associato l’acquisto (in alcuni casi con sconti) di biglietti di accesso a musei, chiese, luoghi d’arte. In alcuni casi il biglietto open bus dà accesso anche ai servizi di TPL, es. Firenze e Roma (al momento un solo operatore)

27 Roma, 3 dicembre 2015 - 27 - IMPATTO AMBIENTALE I city tour svolti con open bus incidono sui livelli di inquinamento ambientale in misura quasi irrilevante Open Bus: un modo alternativo di vedere la città

28 Roma, 3 dicembre 2015 - 28 - Fonte: elaborazioni ANAV su dati ISPRA Le motorizzazioni dei veicoli Open hanno le stesse caratteristiche e requisiti normativi sugli inquinanti degli autobus normali, sono dunque il mezzo stradale più ecologico (considerando i passeggeri trasportati) 28 Impatto ambientale

29 Roma, 3 dicembre 2015 - 29 - nuove tipologie di autobus aree fragili Si stanno affacciando sul mercato nuove tipologie di autobus suscettibili di impiego soprattutto in aree fragili o sottoposte a tutela, ad es. per la penetrazione in aree pedonali e all’interno della viabilità storica Torinobus elettrico A Torino è attivo, ad esempio, il servizio di ECO CITY TOUR svolto con un bus elettrico che attraverso l’area ZTL - CENTRO STORICO della città. Il progetto è patrocinato dalla città di Torino Soluzioni innovative per city tour

30 Roma, 3 dicembre 2015 - 30 - Open Bus elettrici a due piani Attualmente sono disponibili sul mercato anche modelli di Open Bus elettrici a due piani NIMBLE TRE è un bus omologato UE, totalmente elettrico, dedicato ai servizi sightseeing. Il veicolo è 100% elettrico, a due piani e trasporta fino a 44 persone: può facilmente muoversi nei centri urbani, parchi archeologici, aree naturali protette, ecc. E12-DOUBLE viaggia a zero emissioni grazie ai nuovi motori elettrici ad alte prestazioni e alla grande capacità delle batterie installate (LiFeSO4). A due livelli, trasporta 71 persone a sedere (55 al piano superiore) più un posti disabili, guidatore e hostess by Europe Go Green (UK) Soluzioni innovative per city tour

31 Roma, 3 dicembre 2015 - 31 - GLI ESEMPI DI RIFERIMENTO ESTERI ALCUNE CAPITALI EUROPEE E GRANDI CITTA’ USA Open Bus: un modo alternativo di vedere la città Il servizi di city tour hanno un’ampia diffusione anche all’estero, con operatori attivi in più Paesi

32 LONDRA Esiste una regolamentazione di tipo liberistico, che prevede il conferimento delle autorizzazioni da parte del “Local Councils” su richiesta dell’operatore interessato Sul mercato sono attualmente presenti quattro operatori attivi su più linee: a) Original London Tour b) Big Bus c) Golden Tours Panorama d) London City sightseeing Benchmark europeo

33 Roma, 3 dicembre 2015 - 33 - 33 I PERCORSI 6 itinerari 80 fermate The Original Tour - London Servizi offerti Accesso gratuito alle imbarcazioni: Free River Thames Pass (hop-on hop-off) Ticket con agevolazioni per le principali attrazioni Fast-track admission ai luoghi di visita 3 Free walking tour Promozioni per gruppi (+10): sconto del 20% Commentari in diverse lingue Prezzo giornaliero (adulti): € 26 * LONDRA Benchmark europeo: LONDRA

34 PARIGI A Parigi la regolamentazione è sostanzialmente legata ad una pianificazione delle linee e ad un conseguente controllo dell’offerta. Il soggetto che concede le concessioni è la STIF, vale a dire l’agenzia di pianificazione e programmazione dei trasporti della regione parigina Si tratta di un mercato chiuso. Gli operatori attualmente presenti sul mercato sono: a)Open Tour b)Big Bus c)City sightseeing d)Foxity Benchmark europeo

35 Roma, 3 dicembre 2015 - 35 - 50 fermate 4 linee L’Open Tour - Paris Servizi offerti Ticket integrato per l’uso di imbarcazioni: Battelli sulla Senna a partire da 41 euro (adulti 24h) Ticket agevolato per i principali musei (Louvre) e attrazioni (Disneyland) Fast-track admission ai luoghi di visita Pass agevolato al trasporto pubblico Offerte specifiche per Tour di notte Promozioni per gruppi e scolaresche Prezzo giornaliero (adulti): € 32 I PERCORSI PARIGI Benchmark europeo: PARIGI

36 Roma, 3 dicembre 2015 - 36 -  NEW YORK 4 compagnie (servizi hop-on hop-off) – 5 itinerari 50 fermate NY city Tour diurno, notturno e traghetto (hop-on op-off) 40 fermate NY city30 fermate NY city Pass: 24-48-72 h Tour diurno (+ itinerari) e notturno Crociera gratuita Pass: 24-48 h Tour diurno e notturno e traghetto (hop-on op-off) Biglietti on-line scontati Vari pacchetti consentono di utilizzare più soluzioni e itinerari della rete saltando la fila alle fermate selezionate: anche in accordo tra compagnie (bus blu e bus rosso) Affitto gratis di bici (1h) 40 fermate NY city Pass: 24-48-72 h Tour diurno, notturno e crociere (fiume) * * * NEW YORK Benchmark USA: NEW YORK

37 Roma, 3 dicembre 2015 - 37 -  LOS ANGELES 50 fermate Pass: 24-48-72 h Tour diurno 1 compagnia (*) 5 percorsi (distribuiti tra Hollywood, Beverly Hills, centro di LA e Santa Monica)  SAN FRANCISCO (*) Altre imprese offrono servizi Open Bus (con minibus e veicoli più piccoli) per il tour di Hollywood/visita alle residenze delle celebrità (non sono servizi hop-on hop-off) Tour diurno e notturno 3 compagnie principali Gratis 1h bike, boat (per isola di Alcatraz), 3 walking tours 20 fermate Pass: 24-48 h (72 h Big Bus) City Tour San Francisco Big Bus San Francisco City Sightseeing San Francisco Big Bus LOS ANGELES, SAN FRANCISCO Benchmark USA: LOS ANGELES, SAN FRANCISCO

38 Roma, 3 dicembre 2015 - 38 - E’ un servizio più ordinato di quanto non appaia in media in Italia: attentamente programmato per quanto riguarda percorsi, punti di discesa-salita e orari E’ un servizio più esteso (capillarità della rete e numero di fermate) Fortemente integrato al sistema di visita (turismo e trasporto) delle grandi aree urbane: tariffe e titoli unici, punti informativi in aree nodali (es. terminal), condivisione di spazi e interscambi con il TPL Attento alla qualità ambientale: rilevante risparmio di CO2 associato alla diffusione di queste modalità di visita, in alternativa all’auto Un servizio specializzato, che contribuisce in generale all’appeal turistico delle città offrendo occasioni di conoscenza immediata, in tempi limitati e sostanzialmente «low cost» E’ un servizio più ordinato di quanto non appaia in media in Italia: attentamente programmato per quanto riguarda percorsi, punti di discesa-salita e orari E’ un servizio più esteso (capillarità della rete e numero di fermate) Fortemente integrato al sistema di visita (turismo e trasporto) delle grandi aree urbane: tariffe e titoli unici, punti informativi in aree nodali (es. terminal), condivisione di spazi e interscambi con il TPL Attento alla qualità ambientale: rilevante risparmio di CO2 associato alla diffusione di queste modalità di visita, in alternativa all’auto Un servizio specializzato, che contribuisce in generale all’appeal turistico delle città offrendo occasioni di conoscenza immediata, in tempi limitati e sostanzialmente «low cost» CONFRONTO QUALCHE INDICAZIONE DI CONFRONTO In Europa e in USA il City Sightseeing è un’attività economica di rilievo in forte espansione in tutte le principali mete turistiche internazionali

39 Roma, 3 dicembre 2015 - 39 - ELEMENTI DISTINTIVI ELEMENTI DISTINTIVI DEI SERVIZI OFFERTI Attestazione di qualità: riconoscimenti (es. Londra); certificati di eccellenza (es. Vienna, New York) Marcata integrazione con le offerte culturali: promozioni e sconti sul prezzo per particolari itinerari e mete di visita, anche esterni all’area urbana (diversificazione ed effetti di decongestionamento) Multi-modalità e combinazione di proposte di viaggio (titoli unici con il TPL a Londra; interscambio con servizi di navigazione e crociere fluviali es. Parigi, Londra, Amsterdam, Vienna, New York) Orientamento all’innovazione: specializzazione turistica delle mete (accordi e co-marketing tra attori locali) e sperimentazione di tecnologie di trasporto «pulite» (veicoli ecologici) per l’accesso alle aree storiche Attestazione di qualità: riconoscimenti (es. Londra); certificati di eccellenza (es. Vienna, New York) Marcata integrazione con le offerte culturali: promozioni e sconti sul prezzo per particolari itinerari e mete di visita, anche esterni all’area urbana (diversificazione ed effetti di decongestionamento) Multi-modalità e combinazione di proposte di viaggio (titoli unici con il TPL a Londra; interscambio con servizi di navigazione e crociere fluviali es. Parigi, Londra, Amsterdam, Vienna, New York) Orientamento all’innovazione: specializzazione turistica delle mete (accordi e co-marketing tra attori locali) e sperimentazione di tecnologie di trasporto «pulite» (veicoli ecologici) per l’accesso alle aree storiche I RAPPORTI CON LA CITTA’ Questa casistica in Italia è più limitata ad alcune «realtà di punta»

40 Roma, 3 dicembre 2015 - 40 - MERCATO TENDENZE RILEVANTI DEL MERCATO Diffusione di sistemi innovativi di pagamento (e-ticket) e quadro più complessivo di investimenti in semplificazioni e servizi ITC all’utenza Sistemi di accoglienza e info avanzati (bus shop di agenzie es. Parigi e Londra; personale di indirizzamento e accompagnamento; applicazioni info mobile e audio-guide personalizzate) Proposte mirate per gruppi e target con nuove attitudini turistiche (es. scolaresche, famiglie, spettatori di eventi culturali all’aperto, visitatori di mercati e parchi tematici urbani) Sviluppo di servizi turistici specializzati per l’accessibilità dei disabili e senior (persone a mobilità ridotta) Strutturazione di nuovi itinerari e offerte integrate di tour, anche tra mete distanti e come gemellaggio tra località di punta di diversi stati (es. Vienna e Budapest, circuito Gran Canyon in USA) Diffusione di sistemi innovativi di pagamento (e-ticket) e quadro più complessivo di investimenti in semplificazioni e servizi ITC all’utenza Sistemi di accoglienza e info avanzati (bus shop di agenzie es. Parigi e Londra; personale di indirizzamento e accompagnamento; applicazioni info mobile e audio-guide personalizzate) Proposte mirate per gruppi e target con nuove attitudini turistiche (es. scolaresche, famiglie, spettatori di eventi culturali all’aperto, visitatori di mercati e parchi tematici urbani) Sviluppo di servizi turistici specializzati per l’accessibilità dei disabili e senior (persone a mobilità ridotta) Strutturazione di nuovi itinerari e offerte integrate di tour, anche tra mete distanti e come gemellaggio tra località di punta di diversi stati (es. Vienna e Budapest, circuito Gran Canyon in USA) POTENZIALITA’ DI CRESCITA DEL SETTORE

41 Roma, 3 dicembre 2015 - 41 - LE RICHIESTE DEGLI OPERATORI Open Bus: un modo alternativo di vedere la città Regole, pianificazione ed innovazione: queste le principali richieste degli operatori del settore

42 Roma, 3 dicembre 2015 - 42 -  Esatto inquadramento normativo del servizio di city sightseeing a livello nazionale (distinzione dal TPL di linea e dal noleggio autobus)  Omogeneità delle regole e dei criteri di organizzazione e assegnazione del servizio sul territorio, con definizione di procedure e standard comuni da rispettare  Definizione di linee guida per bandi di gara/discipline autorizzative a livello comunale (percorsi in ambito urbano) e regionale (tour interurbani e itinerari extra urbani) ispirate a obiettivi di competitività, regolarità e qualità  Esatto inquadramento normativo del servizio di city sightseeing a livello nazionale (distinzione dal TPL di linea e dal noleggio autobus)  Omogeneità delle regole e dei criteri di organizzazione e assegnazione del servizio sul territorio, con definizione di procedure e standard comuni da rispettare  Definizione di linee guida per bandi di gara/discipline autorizzative a livello comunale (percorsi in ambito urbano) e regionale (tour interurbani e itinerari extra urbani) ispirate a obiettivi di competitività, regolarità e qualità 1. ASPETTI NORMATIVI Obiettivo: Dare ordine alla materia, disciplinare senza “burocrazia”

43 Roma, 3 dicembre 2015 - 43 - 43  Definizione di norme e criteri di organizzazione del servizio su circuiti interurbani e nuovi tour escursionistici pluri-meta (standard comuni richiesti almeno a livello di comprensorio turistico)  Pianificazione delle corse su area vasta per evitare sovrapposizione di servizi anche con autolinee regionali  Sostegno all’integrazione e sviluppo di nuove proposte di filiera: es. integrazione con trasporto ferroviario di gruppi, turismo di crociera (anche finanziamento di incentivi all’appeal turistico delle mete per disabili e categorie sociali)  Sostegno e attuazione di politiche industriali, es. ricerca e sviluppo di applicazioni su veicoli elettrici e a basso impatto, tecnologie di bordo e sistemi di prenotazione ed info  Definizione di norme e criteri di organizzazione del servizio su circuiti interurbani e nuovi tour escursionistici pluri-meta (standard comuni richiesti almeno a livello di comprensorio turistico)  Pianificazione delle corse su area vasta per evitare sovrapposizione di servizi anche con autolinee regionali  Sostegno all’integrazione e sviluppo di nuove proposte di filiera: es. integrazione con trasporto ferroviario di gruppi, turismo di crociera (anche finanziamento di incentivi all’appeal turistico delle mete per disabili e categorie sociali)  Sostegno e attuazione di politiche industriali, es. ricerca e sviluppo di applicazioni su veicoli elettrici e a basso impatto, tecnologie di bordo e sistemi di prenotazione ed info 2. POLITICHE REGIONALI (E NAZIONALI) Obiettivo: Sostenere evoluzioni e processi strategici degli attori

44 Roma, 3 dicembre 2015 - 44 -  Superamento di vuoti normativi (es. Roma)  Maggiori controlli sulla regolarità dell’attività nelle sue varie componenti (es. problemi di abusivismo, anomalia nei sistemi di vendita, rispetto delle regole di circolazione)  Maggiore cura di spazi e pianificazione delle presenze nelle città (specie nelle realtà più congestionate e con flussi turistici rilevanti)  Importanza delle politiche di mobilità complessive: organizzazione funzionale, gestione degli impatti, coesistenza ed integrazione con gli altri sistemi di trasporto  Superamento di vuoti normativi (es. Roma)  Maggiori controlli sulla regolarità dell’attività nelle sue varie componenti (es. problemi di abusivismo, anomalia nei sistemi di vendita, rispetto delle regole di circolazione)  Maggiore cura di spazi e pianificazione delle presenze nelle città (specie nelle realtà più congestionate e con flussi turistici rilevanti)  Importanza delle politiche di mobilità complessive: organizzazione funzionale, gestione degli impatti, coesistenza ed integrazione con gli altri sistemi di trasporto 3. POLITICHE URBANE Obiettivo: Curare le regole e la qualità dell’ambiente operativo

45 Roma, 3 dicembre 2015 - 45 - TENDENZE E PROSPETTIVE: ALCUNE PROPOSTE Open Bus: un modo alternativo di vedere la città Maggiore integrazione con le altre modalità di trasporto e con la filiera turistica, sviluppo di tecnologie e soluzioni innovative: queste le proposte per lo sviluppo del settore

46 Roma, 3 dicembre 2015 - 46 - Interventi «dal centro» Interventi «dal centro» a sostegno dell’ attività di impresa. Esatta configurazione dei city sightseeing, nuovo quadro di regolamentazione finalizzato all’innalzamento del livello dei servizi e pensato a garanzia della libera competizione nel mercato politiche locali Importanza delle politiche locali. Certezze di regole per gli operatori, controlli sui requisiti allo svolgimento dell’attività (specie in alcune realtà) e corretta pianificazione della mobilità LE PROPOSTE (UN RIEPILOGO…) Maggiore visibilità e attenzione per il settore ai vari livelli istituzionali in ragione della sua rilevanza economica e sociale (attuale e potenziale)

47 Roma, 3 dicembre 2015 - 47 -  Nuove offerte (itinerari) e maggiore integrazione con altre modalità di trasporto, es. trasporto ferroviario e crocieristico  Coinvolgimento degli operatori city sightseeing nella programmazione del servizio e nello sviluppo di “innovazioni di filiera”, specie nelle città più grandi: es. gestione di nuovi servizi (info point turistici, vendita di titoli e pacchetti visita) e partnership per promuovere l’accessibilità alternativa all’auto  Attuazione di politiche industriali, es. ricerca e sviluppo di applicazioni su veicoli elettrici e a basso impatto, tecnologie a bordo (sicurezza, comfort, minori consumi) e su componenti essenziali come sistemi di prenotazione e info avanzati PER LO SVILUPPO DEL MERCATO LE PROPOSTE (UN RIEPILOGO…)

48 Roma, 3 dicembre 2015 - 48 -  Nuova pianificazione efficiente volta ad alleggerire il peso dell’attività sulla città  Differenziazione di itinerari e fermate tra le varie compagnie autorizzate  Ri-calibratura delle regole operative da seguire sul campo (numero di mezzi autorizzati, frequenze, ecc.) al fine di eliminare difficoltà e situazioni oggettivamente critiche.  Maggiore articolazione dell’offerta per una più efficace copertura del territorio (orientare la domanda verso siti di interesse turistico più esterni al momento meno presidiati es. aree archeologiche Appia antica, litorale, Castelli romani) PROPOSTE ROMA: le proposte specifiche per la capitale

49 Roma, 3 dicembre 2015 - 49 -  Adozione di politiche della mobilità finalizzate a facilitare il servizio di trasporto riducendo gli impatti sui flussi di traffico: modulazione di corse e diritti di accesso alle aree in base ai picchi di domanda; revisione delle regole di circolazione in modo da ottimizzare la presenza di granturismo sulla rete stradale (es. accesso alle corsie riservate ai mezzi pubblici); modifica della struttura delle fermate in senso funzionale alle attività e in modo da recare minore intralcio alla viabilità  Riorganizzazione della struttura di vendita, incentivi a prenotazioni, acquisto di titoli a distanza e sistemi avanzati di marketing del servizio PROPOSTE ROMA: le proposte specifiche per la Capitale

50 Roma, 3 dicembre 2015 - 50 - Grazie per l’attenzione!!


Scaricare ppt "OPEN BUS: UN MODO ALTERNATIVO DI VEDERE LE CITTÀ IBE CONFERENCE 2015 Roma, 3 dicembre 2015."

Presentazioni simili


Annunci Google