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PubblicatoAurelio Repetto Modificato 9 anni fa
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 1 PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE ISTRUZIONE, FORMAZIONE, LAVORO E SICUREZZA LAVORO SERVIZIO FORMAZIONE UFFICIO OBBLIGO FORMATIVO Ministero dell ’ Istruzione, dell ’ Universit à e della Ricerca Ufficio Scolastico Territoriale per la Lombardia Ufficio X – Bergamo Progetto “ Prevenzione Dispersione Scolastica”
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 2 I nuovi Licei
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 33 LA STRUTTURA DEL PERCORSO QUINQUENNALE Il percorso è articolato in 2 bienni e 1 quinto anno: il primo biennio è finalizzato anche all’assolvimento dell’obbligo di istruzione a partire dal secondo biennio, si approfondiscono le conoscenze, le abilità e le competenze per la prosecuzione degli studi o per l’accesso al mondo del lavoro l’approfondimento può essere realizzato anche con percorsi di alternanza scuola-lavoro, moduli e iniziative di studio lavoro per progetti, esperienze pratiche e di stage I nuovi licei
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 44 tutti i Liceiobbligatoriamente lingua inglese per 5 anni In tutti i Licei viene studiata obbligatoriamente la lingua inglese per 5 anni Lingua inglese Nel liceo classico fino ad ora lo studio della lingua straniera era previsto solo nel biennio Nel liceo artistico quadriennale non era previsto lo studio della lingua straniera I nuovi Licei
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 55 seconda lingua straniera nel liceo delle scienze umane è previsto lo studio obbligatorio di una seconda lingua straniera tre lingue straniere nel liceo linguistico si studiano obbligatoriamente tre lingue straniere è attivabile sulla base del POF negli altri licei lo studio della seconda lingua straniera è attivabile sulla base del POF Seconda lingua straniera I nuovi Licei
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 66 insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica nel quinto anno è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica attività ed insegnamenti facoltativi coerenti con il PECUP che sono facoltativi e opzionali per gli studenti i licei possono organizzare, nei limiti del proprio bilancio, attività ed insegnamenti facoltativi coerenti con il PECUP che sono facoltativi e opzionali per gli studenti I nuovi Licei
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 7 7 Liceo artistico 34 ore 35 ore Liceo artistico ( 34 ore nel biennio, 35 ore nel triennio) Liceo classico 27 ore 31 ore Liceo classico (27 ore nel biennio, 31 ore nel triennio) Liceo linguistico 27 ore 30 ore Liceo linguistico (27 ore nel biennio, 30 ore nel triennio) Liceo musicale e coreutico 32 ore Liceo musicale e coreutico (32 ore) Liceo Scientifico 27 ore 30 ore Liceo Scientifico (27 ore nel biennio, 30 ore nel triennio) Liceo delle scienze umane 27 ore 30 ore Liceo delle scienze umane (27 ore nel biennio, 30 ore nel triennio) I nuovi Licei ARTICOLAZIONE DEI NUOVI LICEI
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 8 Liceo artistico
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 99 Il liceo artistico Il liceo artistico Il liceo artistico E’ articolato in 3 indirizzi: Arti figurative Arti figurative Arti figurativeArti figurative Architettura, design, ambiente Architettura, design, ambienteArchitettura, design, ambiente Audiovisivo, multimedia, scenografia Audiovisivo, multimedia, scenografiaAudiovisivo, multimedia, scenografia I nuovi Licei - Liceo Artistico
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 10 Liceo classico
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 11 Liceo Classico Liceo Classico Il percorso del liceo classico approfondisce le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie allo studio della civiltà classica e umanistica, assicurando l’acquisizione di rigore metodologico all’interno di un quadro culturale che riserva attenzione anche alla matematica e alle scienze sperimentali.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 12 Liceo linguistico
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 13 Il liceo linguistico insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica dal terzo anno è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica insegnamento in una diversa lingua straniera di una disciplina non linguistica dal quarto anno è previsto l’insegnamento in una diversa lingua straniera di una disciplina non linguistica I nuovi Licei - Liceo Linguistico
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 14 Il liceo linguistico Il liceo linguistico Il percorso del liceo linguistico approfondisce le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e di rapportarsi in forma critica e dialettica alle altre culture. Al terzo anno è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica, al quarto anno si aggiungerà l’insegnamento di un’altra disciplina in una lingua straniera diversa dalla precedente. Le discipline sono comprese nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una seconda disciplina non linguistica. Tali insegnamenti devono essere attivati in ogni caso nei limiti degli organici determinati a legislazione vigente.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 15 Liceo musicale - coreutico
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 16 Il liceo musicale e coreutico Il liceo musicale e coreutico Il liceo musicale e coreutico I nuovi Licei - Liceo Musicale Coreutico E’ articolato in 2 sezioni: musicale musicale musicalemusicale coreutico coreutico
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 17 Liceo scientifico
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 18 Liceo Scientifico Liceo Scientifico Il percorso del liceo scientifico approfondisce il nesso tra scienza e tradizione umanistica, favorendo l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica e delle scienze sperimentali. Fornisce allo studente le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 19 I nuovi Licei - Liceo scientifico opzione scientifico-tecnologica opzione scientifico-tecnologica E’ prevista la possibilità di attivare una o più sezioni ad opzione scientifico-tecnologica, purché senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblicaopzione scientifico-tecnologica Il liceo scientifico
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 20 Liceo delle scienze umane
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 21 Liceo delle Scienze Umane Liceo delle Scienze Umane Il percorso del liceo delle scienze umane approfondisce le teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali, con particolare riguardo allo studio della filosofia e delle scienze umane. Fornisce allo studente le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche nel campo delle scienze umane.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 22 Il liceo delle scienze umane I nuovi Licei - Liceo delle Scienze Umane opzione economico-sociale opzione economico-sociale E’ prevista la possibilità di attivare una o più sezioni ad opzione economico-sociale, purché senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblicaopzione economico-sociale
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 23 I nuovi Istituti Tecnici
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 24 CRITERI DI CONFLUENZA NEL NUOVO ORDINAMENTO Il sistema è RIORDINATO e INNOVATO per valorizzare le vocazioni degli istituti tecnici; Tutti i corsi di ordinamento e le relative sperimentazioni degli attuali istituti tecnici confluiscono nel nuovo ordinamento. I nuovi Istituti Tecnici
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 25 LA STRUTTURA DEL PERCORSO QUINQUENNALE Il percorso è articolato in: 2 bienni e 1 quinto anno (il secondo biennio e l’ultimo anno costituiscono l’articolazione di un complessivo triennio) Gli apprendimenti sono suddivisi in: un’area di insegnamento generale comune aree di indirizzo specifiche I nuovi Istituti Tecnici
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 26 CARATTERISTICHE INNOVATIVE Solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico; Risultati di apprendimento declinati in competenze, abilità e conoscenze secondo il Quadro europeo dei titoli e delle qualifiche (EQF), per favorire la mobilità delle persone nell’Unione europea; Metodologie basate sulla didattica in laboratorio, sull’analisi e soluzione dei problemi, sul lavoro per progetti; Stage, tirocini e alternanza scuola-lavoro per apprendere in contesti operativi; Possibile collaborazione con esperti esterni per arricchire l’offerta formativa e sviluppare competenze specialistiche I nuovi Istituti Tecnici
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 27 NUOVO IMPIANTO ORGANIZZATIVO SETTORE ECONOMICOSETTORE TECNOLOGICO 1. Amministrazione, Finanza e Marketing profilo - quadro orario profiloquadro orario 2. Turismo profilo - quadro orario profiloquadro orario 1. Meccanica, Meccatronica ed Energia profilo - quadro orarioprofiloquadro orario 2. Trasporti e Logistica profilo - quadro orario profiloquadro orario 3. Elettronica ed Elettrotecnica profilo - quadro orario profiloquadro orario 4. Informatica e Telecomunicazioni profilo - quadro orario profiloquadro orario 5. Grafica e Comunicazione profilo - quadro orario profiloquadro orario 6. Chimica, Materiali e Biotecnologie profilo - quadro orario profiloquadro orario 7. Tessile, Abbigliamento e Moda profilo - quadro orario profiloquadro orario 8. Agraria e Agroindustria profilo - quadro orario profiloquadro orario 9. Costruzioni, Ambiente e Territorio profilo - quadro orario profiloquadro orario 2 SETTORI, 11 INDIRIZZI – 32 ore I nuovi Istituti Tecnici
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 28 I nuovi Istituti Professionali
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 29 IDENTITÀ ISTITUTI PROFESSIONALI Offerta di una solida base di istruzione generale e tecnico-professionale sviluppata in una dimensione operativa Svolgimento, in regime di sussidiarietà con le Regioni, di un ruolo integrativo e complementare rispetto al sistema di istruzione e formazione professionale (vedi Intesa MIUR – Regione Lombardia del 16 marzo 2009) I nuovi Istituti Professionali
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 30 LA STRUTTURA DEL PERCORSO QUINQUENNALE Il percorso è articolato in: 2 bienni e 1 quinto anno (il secondo biennio e l’ultimo anno costituiscono l’articolazione di un complessivo triennio) Gli apprendimenti sono suddivisi in: un’area di insegnamento generale comune aree di indirizzo specifiche I nuovi Istituti Professionali
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 31 CARATTERISTICHE INNOVATIVE Forte integrazione tra saperi teorici e saperi operativi; Risultati di apprendimento declinati in competenze, abilità e conoscenze secondo il Quadro europeo dei titoli e delle qualifiche (EQF), per favorire la mobilità delle persone nell’Unione europea; Metodologie basate sulla didattica in laboratorio, sull’orientamento progressivo, sull’analisi e la soluzione dei problemi, sul lavoro cooperativo per progetti, sulla personalizzazione dei prodotti e dei servizi attraverso; Gestione di processi e alternanza scuola-lavoro per apprendere in contesti operativi; Possibile collaborazione con esperti esterni per arricchire l’offerta formativa e sviluppare competenze specialistiche I nuovi Istituti Professionali
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 32 NUOVO IMPIANTO ORGANIZZATIVO SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO SETTORE SERVIZI 1. Produzioni Industriali e Artigianali profilo – quadro orario profiloquadro orario 1. Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale profilo – quadro orario profiloquadro orario 2. Servizi di Manutenzione e di Assistenza Tecnica profilo – quadro orario profiloquadro orario 3. Servizi Socio-sanitari profilo – quadro orario profiloquadro orario 4. Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera profilo – quadro orario profiloquadro orario 5. Servizi Commerciali profilo – quadro orario profiloquadro orario 2 SETTORI, 6 INDIRIZZI – 32 ORE I nuovi Istituti Professionali
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 33 CRITERI DI CONFLUENZA NEL NUOVO ORDINAMENTO Il sistema è RIORDINATO e INNOVATO per valorizzare le vocazioni degli istituti professionali; Tutti i corsi di ordinamento e le relative sperimentazioni degli attuali istituti tecnici confluiscono nel nuovo ordinamento. I nuovi Istituti Professionali
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 34 Dopo la terza media…………
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 35 Art. 1. Adempimento dell'obbligo di istruzione 1. L'istruzione obbligatoria e' impartita per almeno dieci anni e si realizza secondo le disposizioni indicate all'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e, in prima attuazione, per gli anni scolastici 2007/2008 e 2008/2009 anche con riferimento ai percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale di cui al comma 624 del richiamato articolo. all'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296all'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 Decreto 22 agosto 2007 n. 139
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 36 Art. 1. Adempimento dell'obbligo di istruzione 2. L'adempimento dell'obbligo di istruzione e' finalizzato al conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età, con il conseguimento dei quali si assolve il diritto/dovere di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76. Decreto 22 agosto 2007 n. 139
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 37 Art. 1. Adempimento dell'obbligo di istruzione 3. L'obbligo di istruzione di cui al presente articolo decorre a partire dall'anno scolastico 2007/2008 per coloro che hanno conseguito il titolo di studio conclusivo del primo ciclo nell'anno scolastico 2006/2007. Decreto 22 agosto 2007 n. 139
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 38 Legge Regionale n. 19 del 06/08/2007 “Sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia” Introduce a regime la Sperimentazione Triennale Integrazione tra istruzione e istruzione e formazione professionale Certificazione di competenze Flessibilità dei percorsi Crea sistema tra i Corsi Ordinari e Non Ordinari
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 39 SISTEMA ISTRUZIONE/FORMAZIONE finalità dei percorsi diritto-dovere l’iscrizione ai centri per l’impiegocrediti “I percorsi triennali sono finalizzati al conseguimento di un Certificazione di Qualifica secondo quanto previsto dalla normativa vigente, valido per l’assolvimento dell’ Obbligo d’Istruzione e del diritto-dovere di istruzione e formazione fino ai diciotto anni e l’iscrizione ai centri per l’impiego, nonché per l’acquisizione di crediti ai fini dell’eventuale passaggio nel sistema dell’istruzione”
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 40 SISTEMA ISTRUZIONE/FORMAZIONE Quali caratteristiche? Centralità dell’allievo e del suo successo formativo Focus sull’apprendimento Personalizzazione dei percorsi formativi Didattica attiva, interdisciplinare, centrata su compiti reali ed U.A
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 42 Le 8 competenze chiave di cittadinanza 1. Imparare ad imparare 2. Progettare 3. Comunicare 4. Collaborare e partecipare 5. Agire in modo autonomo e responsabile 6. Risolvere problemi 7. Individuare collegamenti e relazioni 8. Acquisire ed interpretare l’informazione
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 43 AL GIOVANE SI CHIEDERA’ : AUTONOMIA REGOLARE DA SÈ LA PROPRIA ATTIVITÀ LAVORARE SENZA STRETTO CONTROLLO AFFRONTARE I CAMBIAMENTI RAPIDI SVILUPPARE CAPACITA’ INTELLETTUALI E MANUALI ESPRIMERE LA PROPRIA CREATIVITA’ COMPETENZA AVERE COMPETENZE GENERALI E SPECIFICHE ACQUISIRE COMPETENZA RIFLESSIVA (ABITUARSI A RIFLETTERE SULL’ESPERIENZA IN ATTO) CAPACITA’ COMUNICATIVE E RELAZIONALI SAPER COMUNICARE CON GLI ALTRI A TUTTI I LIVELLI
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 44 IMPARA A LEGGERE E SCRIVERE BENE CURA LE LINGUE STRANIERE, L’INFORMATICA E L’ECONOMIA NON TRASCURARE IL LAVORO MANUALE ACCETTA OGNI ESPERIENZA INIZIALE O INTERMEDIA SVILUPPA LA CULTURA DELLA MOBILITA’ TIENITI INFORMATO SUI CAMBIAMENTI DELLA SOCIETA’ AGGIORNATI NEL SETTORE DEL TUO LAVORO ALTERNA STUDIO E LAVORO PER TUTTA LA VITA SVILUPPA E ACCUMULA INFORMAZIONI NON PIANGERE SU CIÒ CHE NON FUNZIONA
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 45 SISTEMA ISTRUZIONE FORMAZIONE PROFESSIONALE
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 46 I nuovi Istituti Tecnici Il Perito in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze specifiche nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo) degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa. È in grado di: - partecipare al lavoro organizzato e di gruppo con responsabilità e contributo personale; - operare con flessibilità in vari contesti affrontando il cambiamento; - operare per obiettivi e per progetti; - documentare opportunamente il proprio lavoro; - individuare, selezionare e gestire le fonti di informazione; - elaborare, interpretare e rappresentare dati con il ricorso a strumenti informatici; - operare con una visione trasversale e sistemica; - comunicare con linguaggi appropriati e con codici diversi; - comunicare in due lingue straniere anche su argomenti tecnici. In particolare, è in grado di assumere ruoli e funzioni relative a: - rilevazione dei fenomeni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili; - trattamenti contabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; - adempimenti di natura fiscale (imposte dirette ed indirette, contributi); - trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; - lettura, redazione e interpretazione dei documenti contabili e finanziari aziendali; - controllo della gestione; - reporting di analisi e di sintesi; - utilizzo di tecnologie e programmi informatici dedicati alla gestione amministrativo/finanziaria. AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - PROFILO
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 47 I nuovi Istituti Tecnici TURISMO - PROFILO Il Perito nel Turismo ha competenze specifiche nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, oltre a competenze specifiche nel comparto delle aziende del settore turistico. Opera nel sistema produttivo con particolare attenzione alla valorizzazione e fruizione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico. Integra le competenze dell’ambito gestionale e della produzione di servizi/prodotti turistici con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa. Opera con competenza ed autonomia nelle diverse tipologie di imprese turistiche. È in grado di: - Esprimere le proprie competenze nella gestione organizzativa dei servizi secondo parametri di efficienza, efficacia e qualità; - Esprimere le proprie competenze nel lavoro organizzato e di gruppo con responsabilità e propositivo contributo personale; - Operare con flessibilità in vari contesti affrontando adeguatamente il cambiamento; - Operare per obiettivi e per progetti; - Documentare opportunamente il proprio lavoro; - Individuare, selezionare e gestire le fonti di informazione; - Elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati con il ricorso a strumenti informatici; e software gestionali; - Operare con visione trasversale e sistemica; - Comunicare con linguaggi appropriati e con codici diversi; - Comunicare in tre lingue straniere.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 48 MECCANICA MECCATRONICA ED ENERGIA - PROFILO I nuovi Istituti Tecnici Il Perito in Meccanica, Meccatronica ed Energia ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici; nelle attività produttive d’interesse, esprime le proprie competenze nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti e nella realizzazione dei processi produttivi; opera nella manutenzione preventiva e ordinaria e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi. È in grado di: - dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali; - integra le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e organizzazione; - interviene nell’automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione, all’adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese, per il miglioramento della qualità ed economicità dei prodotti; - elabora cicli di lavorazione, analizzandone e valutandone i costi; - relativamente alle tipologie di produzione, interviene nei processi di conversione, gestione ed utilizzo dell’energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente; - opera autonomamente, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale; - pianifica la produzione e la certificazione dei sistemi progettati, descrivendo e documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni tecniche e manuali d’uso; - conosce e utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati. ARTICOLAZIONI: 1) MECCANICA E MECCATRONICA e 2) ENERGIA
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 49 TRASPORTI E LOGISTICA - PROFILO I nuovi Istituti Tecnici Il Perito dei Trasporti e della Logistica ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione, la realizzazione, il mantenimento in efficienza dei mezzi e degli impianti relativi e l’organizzazione di servizi logistici; ha competenze e conoscenze che, a seconda delle declinazioni di settore scelte dai singoli istituti, riguardano le diversificate articolazioni del trasporto; possiede una cultura sistemica ed è in grado di attivarsi in ciascuno dei segmenti operativi del settore in cui si specializza e di quelli collaterali; integra le conoscenze fondamentali relative alle tipologie, strutture e componenti dei mezzi, allo scopo di garantire il mantenimento delle condizioni di esercizio richieste dalle norme vigenti in materia di trasporto. È in grado di - operare autonomamente nel controllo, nelle regolazioni, e riparazioni dei sistemi di bordo; - esprime le proprie competenze nella pianificazione e nell’organizzazione dei servizi; - applica le tecnologie per l’ammodernamento dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico e organizzativo dell’impresa; - nell’ambito dell’area Logistica, è in grado di operare nel campo delle infrastrutture, delle modalità di gestione del traffico e relativa assistenza, delle procedure di spostamento e trasporto, della conduzione del mezzo in rapporto alla tipologia d’interesse, della gestione dell’impresa di trasporti e della logistica nelle sue diverse componenti: corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici; - relativamente alle tipologie di intervento, agisce nell’applicazione delle normative nazionali, comunitarie ed internazionali per la sicurezza dei mezzi, dei servizi e del lavoro nonché del trasporto di merci pericolose; - è in grado di esprimere le proprie competenze nella valutazione di impatto ambientale, nella salvaguardia dell’ambiente e nell’utilizzazione razionale dell’energia; - descrive e documenta il lavoro svolto, conosce e utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati. ARTICOLAZIONI: 1) TRASPORTI e 2) LOGISTICA
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 50 ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA - PROFILO I nuovi Istituti Tecnici Il Perito in Elettronica ed Elettrotecnica ha competenze specifiche nel campo dei materiali e della tecnologia costruttiva dei sistemi elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione; nei contesti produttivi d’interesse, esprime le proprie competenze nella progettazione, costruzione e collaudo dei sistemi elettronici e degli impianti elettrici. È in grado di - programmare controllori e microprocessori; opera nell’organizzazione dei servizi e nell’esercizio di sistemi elettrici ed elettronici complessi; - sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elettronici; - conosce le tecniche di controllo e interfaccia mediante software dedicato; - integra conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzione; - interviene nei processi di conversione dell’energia elettrica, anche di fonte alternativa, e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative sulla sicurezza; - è in grado di esprimere le proprie competenze, nell’ambito delle normative vigenti, nel mantenimento della sicurezza sul lavoro e nella tutela ambientale, nonché di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva delle aziende; - è in grado di pianificare la produzione dei sistemi progettati; descrive e documenta i progetti esecutivi ed il lavoro svolto, utilizza e redige manuali d’uso; conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati. ARTICOLAZIONI: 1) ELETTRONICA, 2) ELETTROTECNICA e 3) AUTOMAZIONE
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 51 INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI - PROFILO I nuovi Istituti Tecnici Il Perito in Informatica e Telecomunicazioni ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione; ha competenze e conoscenze che, a seconda delle declinazioni che le singole scuole vorranno approfondire, si rivolgono all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione dei segnali; ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che, sempre a seconda della declinazione che le singole scuole vorranno approfondire, possono rivolgersi al software: gestionale – orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”; esprime le proprie competenze nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali, concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”); È in grado di - esprimere le proprie competenze, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva delle imprese; - esprimere le proprie competenze nella pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale; - nell’analisi e realizzazione delle soluzioni ha un approccio razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell’obiettivo, che esercita in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team; - possiede un’elevata conoscenza dell’inglese tecnico specifico del settore per interloquire in un ambito professionale caratterizzato da forte internazionalizzazione; utilizza e redige manuali d’uso. ARTICOLAZIONI: 1) INFORMATICA e 2) TELECOMUNICAZIONI
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 52 PROFILO GRAFICA E COMUNICAZIONE - PROFILO I nuovi Istituti Tecnici Il Perito in Grafica e Comunicazione ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento all’uso di tecnologie per produrla; integra conoscenze di informatica di base e di strumenti hardware e software grafici e multimediali, di sistemi di comunicazione in rete, di sistemi audiovisivi, fotografici e di stampa; ha competenze tecniche e sistemistiche che, a seconda delle esigenze del mercato del lavoro e delle corrispondenti declinazioni, possono rivolgersi: - alla programmazione ed esecuzione delle operazioni di prestampa e alla gestione e all’organizzazione delle operazioni di stampa e post-stampa; - alla realizzazione di ipertesti e presentazioni multimediali; - alla realizzazione fotografica e audiovisiva; - alla realizzazione e gestione di sistemi software di comunicazione in rete; Sa gestire progetti, inserirsi in attività di azienda, operare nell’ambito delle norme di sicurezza; conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 53 PROFILO CHIMICA MATERIALI E BIOTECNOLOGIE - PROFILO I nuovi Istituti Tecnici Il Perito in Chimica, Materiali e Biotecnologie ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio, conciario, cartario, materie plastiche, metallurgico, minerario, ambientale, biotecnologico e microbiologico, nelle analisi chimico-biologiche e ambientali, relative al controllo igienico-sanitario e al controllo e monitoraggio dell’ambiente; nei contesti produttivi d’interesse, esprime le proprie competenze nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi. Ha competenze per l’analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale; integra competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese; ha conoscenze specifiche in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi; ha competenze per la pianificazione, gestione e controllo delle attività di laboratorio di analisi e, nello sviluppo del processo e del prodotto. È in grado di - verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area di competenza; controllarne il ciclo di produzione utilizzando software dedicati sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti. Esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività aziendali, relaziona e documenta le attività svolte; conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati. ARTICOLAZIONI: 1) CHIMICA E MATERIALI, 2) CHIMICA E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI e 3) CHIMICA E BIOTECNOLOGIE SANITARIE
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 54 PROFILO TESSILE ABBIGLIAMENTO E MODA - PROFILO I nuovi Istituti Tecnici Il Perito nell’Indirizzo Tessile, Abbigliamento e Moda ha competenze specifiche nell’ambito delle diverse realtà ideativo-creative, progettuali, produttive e di marketing del settore tessile, abbigliamento e moda; nei diversi contesti d’impiego, con riferimento alle specifiche esigenze, è in grado di assumere ruoli e funzioni di ideazione, progettazione e produzione di filati, tessuti, confezioni, calzature e accessori, di organizzazione, gestione e controllo della qualità delle materie prime e dei prodotti finiti; relativamente alle diverse tipologie di processi produttivi, interviene nella gestione e nel controllo degli stessi per migliorare qualità e sicurezza dei prodotti; applica le normative sulla tutela dell’ambiente, sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e degli impianti; integra la sua preparazione con competenze trasversali di filiera che gli consentono sensibilità e capacità di lettura delle problematiche dell’area sistema-moda; relativamente alle strategie aziendali, opera in termini di individuazione di strategie innovative di processo, di prodotto e di marketing; contribuisce all’innovazione creativa, produttiva e organizzativa delle aziende del settore moda; esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività aziendali, relaziona e documenta le attività svolte; conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati. ARTICOLAZIONI: 1) TESSILE, ABBIGLIAMENTO E MODA e 2) CALZATURE E MODA
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 55 PROFILO AGRARIA E AGROINDUSTRIA - PROFILO I nuovi Istituti Tecnici Il Perito nell’Agraria ed Agroindustria ha competenze specifiche nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive nei settori vegetale e animale, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto dell’ambiente; ha competenze e conoscenze che, a seconda delle articolazioni che le singole scuole vorranno approfondire, si rivolgono al miglioramento dei prodotti e delle tecniche di trasformazione, alla valorizzazione dei caratteri, con attenzione alla trasparenza e alla tracciabilità, o alla gestione dell’ambiente e del territorio secondo le normative concernenti l’agricoltura; nell’ambito delle articolazioni previste, esprime le proprie competenze nelle attività di miglioramento genetico dei prodotti, sia vegetali che animali, sulla scorta di competenze nel settore delle biotecnologie agrarie in modo da contribuire a garantire gli aspetti più significativi delle caratteristiche igieniche ed organolettiche o individua esigenze locali verso il miglioramento delle situazioni ambientali mediante controlli con opportuni indicatori, valorizzazione di produzioni mediante attività agrituristiche, protezione dei suolo e delle strutture paesaggistiche, sostegno agli insediamenti e alla vita rurale; opera nel settore della trasformazione dei prodotti, attivando processi tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati, gestendo altresì una corretta utilizzazione dei reflui e dei residui; controlla con metodi contabili ed economici le predette attività redigendo documenti contabili, preventivi e consuntivi economici, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza; esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività aziendali, relaziona e documenta le attività svolte; procede ad operazioni di rilievo, di conservazione del catasto, ad interpretazione di carte tematiche, esprimendo le proprie competenze in attività di gestione del territorio. Rileva condizioni di disagio ambientale e progetta interventi a protezione delle zone di rischio; opera nelle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali. Esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività aziendali, relaziona e documenta le attività svolte; conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati. ARTICOLAZIONI: 1) PRODUZIONI E TRASFORMAZIONI e 2) GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 56 COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO - PROFILO I nuovi Istituti Tecnici Il Perito delle Costruzioni, Ambiente e Territorio ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell'impiego degli strumenti di rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale risorse ambientali; possiede capacità grafiche e progettuali in campo edilizio e nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti, nel rilievo topografico, nella stima di terreni e fabbricati e delle altre componenti del territorio, nei diritti reali che li riguardano, nell’amministrazione di immobili e nello svolgimento di operazioni catastali; nei contesti produttivi d’interesse, esprime le proprie competenze nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi mentre opera in autonomia nel caso di organismi di modesta entità; opera autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi edilizi e nella organizzazione di cantieri mobili. Relativamente ai fabbricati interviene nei processi di conversione dell’energia e del loro controllo, è in grado di prevedere, nell’ambito dell’edilizia eco compatibile, le soluzioni opportune per il risparmio energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente; la sua formazione sistemica gli consente di spaziare tra le sue conoscenze fino ad arrivare alla pianificazione ed alla organizzazione di tutte le misure opportune in materia di salvaguardia della salute nei luoghi di vita e di lavoro; esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività aziendali, relaziona e documenta le attività svolte; conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 57 PROFILO PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI - PROFILO I nuovi Istituti Professionali Il “Tecnico per le Produzioni industriali e artigianali” possiede le competenze per operare nei processi di fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali. Le sue competenze generali e professionali si integrano nelle specifiche articolazioni opzionali relative alle filiere dell’artigianato artistico e dell’economia del mare. In particolare, egli è in grado di: scegliere e utilizzare le materie prime e i materiali relativi al settore di interesse; utilizzare i saperi multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo per operare in modo autonomo nei processi in cui è coinvolto; partecipare direttamente alla produzione; intervenire nella predisposizione, conduzione e mantenimento in efficienza degli impianti e dei dispositivi utilizzati; assumere responsabilità rispetto alle normative vigenti sulla tutela dell’ambiente e sulla salute e sicurezza degli addetti alle lavorazioni, degli utenti e consumatori; osservare i principi di ergonomia e igiene che presiedono alla fabbricazione, alla distribuzione e all’uso dei prodotti di interesse; programmare e organizzare le attività di smaltimento di scorie e sostanze residue, collegate alla produzione dei beni e la dismissione dei dispositivi; supportare l’amministrazione e la commercializzazione dei prodotti; documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche. Nella filiera dell’artigianato artistico, inoltre, è in grado di: ideare, progettare, realizzare e presentare sul mercato oggetti e sistemi di oggetti, prodotti anche su commissione; innovare, sotto il profilo creativo e tecnico, valorizzandole, le produzioni tipiche locali con riferimento agli standard stilistici originali. Nella filiera dell’Economia del mare, è in grado di: intervenire nelle produzioni ittiche rispettando i criteri del corretto sfruttamento delle risorse naturali; nel rispetto delle normative, operare nei processi di raccolta, conservazione, trasformazione e consegna del pescato; intervenire nel ripristino delle zone inquinate.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 58 PROFILO SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE - PROFILO I nuovi Istituti Professionali Il “Tecnico per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale” possiede competenze relative alla valorizzazione, produzione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali. In particolare, egli è in grado di: agire nel sistema di qualità per il riscontro di trasparenza, tracciabilità e sicurezza nelle diverse filiere produttive; assumere responsabilità nell’individuare soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative; utilizzare tecniche di analisi costi/benefici e costi/opportunità relative ai progetti di sviluppo e ai processi di produzione e trasformazione; assistere singoli produttori e strutture associative nell’elaborazione di piani e progetti concernenti lo sviluppo rurale; organizzare e gestire attività di promozione e marketing dei prodotti agrari ed agroindustriali; rapportarsi agli enti territoriali competenti per la realizzazione delle opere di riordino fondiario, miglioramento ambientale, valorizzazione delle risorse paesaggistiche e naturalistiche; operare nella prevenzione del degrado ambientale e nella realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio; intervenire in progetti per la valorizzazione del turismo locale e lo sviluppo dell’agriturismo, anche attraverso il recupero degli aspetti culturali delle tradizioni locali e dei prodotti tipici; gestire interventi per la conservazione il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative; documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 59 PROFILO SERVIZI DI MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA - PROFILO I nuovi Istituti Professionali Il “Tecnico per i Servizi di manutenzione e assistenza tecnica” possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi. In particolare, è in grado di: controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell’ambiente; osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli interventi; organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al funzionamento delle macchine, e per la dismissione dei dispositivi; utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo presenti nei processi lavorativi e nei servizi che lo coinvolgono; gestire funzionalmente le scorte di magazzino; reperire e interpretare documentazione tecnica; assistere gli utenti e fornire le informazioni utili al corretto uso e funzionamento dei dispositivi; agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome responsabilità; segnalare le disfunzioni non direttamente correlate alle sue competenze tecniche; operare nella gestione dei sevizi, anche valutando i costi e l’economicità degli interventi; documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche. Se gli impianti d’interesse sono di uso navale, egli è in grado di: mantenere in esercizio gli apparati principali e ausiliari di bordo; intervenire nella cantieristica e nell’assistenza al naviglio minore e da diporto..
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 60 PROFILO SERVIZI SOCIO SANITARI - PROFILO I nuovi Istituti Professionali Il “Tecnico per i servizi socio-sanitari” possiede le competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale. In particolare, egli è in grado di: partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali; rapportarsi ai competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza verso idonee strutture; intervenire nella gestione dell’impresa sociosanitaria e nella promozione di reti di servizio per attività di assistenza e di animazione sociale; applicare la normativa vigente relativa alla privacy e alla sicurezza sociale e sanitaria; organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli; interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati di intervento; individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienico-sanitari della vita quotidiana; affrontare problemi relativi alla non autosufficienza e alla disabilità; utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio erogato nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse; documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 61 SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA I nuovi Istituti Professionali Il “Tecnico dei servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di: utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi eno-gastronomici e l’organizzazione della commercializzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità; organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio; comunicare in almeno due lingue straniere; reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi. attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi eno-gastronomici valorizzando, anche attraverso la progettazione e programmazione di eventi, il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali e di costume del territorio; documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche. Nella filiera dell’enogastronomia: agisce nel sistema di qualità per la trasformazione, conservazione, presentazione e servizio dei prodotti agroalimentari; integra le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche e comunicative; opera nel sistema produttivo sia promuovendo le tradizioni locali, nazionali ed internazionali sia individuando le nuove tendenze enogastronomiche. Nella filiera dell’ospitalità alberghiera: svolge attività operative e gestionali funzionali all’amministrazione, produzione, erogazione e vendita dei servizi.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 62 PROFILO SERVIZI COMMERCIALI - PROFILO I nuovi Istituti Professionali Il “Tecnico dei Servizi commerciali” ha competenze che gli consentono di assumere ruoli specifici nella gestione dei processi amministrativi e commerciali. Si orienta nell’ambito socio economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione in un contesto nazionale ed internazionale. Sviluppa competenze professionali nell’area dell’amministrazione delle imprese, del marketing, della comunicazione e dell’economia sociale, in organizzazioni private o pubbliche, anche di piccole dimensioni. In particolare, è in grado di: rilevare fenomeni di gestione con il ricorso a metodi e tecniche contabili o extracontabili; elaborare dati concernenti mercati nazionali ed internazionali; trattare dati del personale e relativi adempimenti; attuare la gestione commerciale; attuare la gestione del piano finanziario; effettuare adempimenti di natura civilistica e fiscale; utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi; ricercare informazioni funzionali all’esercizio della propria attività; comunicare in almeno due lingue straniere; utilizzare tecniche di comunicazione e relazione; operare con autonomia e responsabilità nel sistema informativo dell’azienda integrando le varie competenze dell’ambito professionale; documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 63 Liceo Artistico Il percorso del liceo artistico sviluppa le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per maturare una cultura estetica, per conoscere il patrimonio artistico e il suo contesto storico e culturale e per esprimere la propria creatività e progettualità. Assicura la conoscenza dei codici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche relative. II percorso del liceo artistico si articola, a partire dal secondo biennio, nei seguenti indirizzi: a) arti figurative; b) architettura, design, ambiente; c) audiovisivo, multimedia, scenografia. Gli indirizzi si caratterizzano per la presenza dei seguenti laboratori, nei quali lo studente sviluppa la propria capacità progettuale: a) nel Laboratorio di figurazione, dell’indirizzo Arti figurative, lo studente acquisisce e sviluppa la padronanza dei linguaggi delle arti figurative (disegno, pittura, modellazione plastica); b) nel Laboratorio di progettazione e nelle relative Discipline progettuali dell’indirizzo Architettura, design, ambiente, lo studente acquisisce la padronanza di metodi di rappresentazione specifici dell’architettura e delle problematiche urbanistiche (Sezione Architettura e Ambiente) oppure delle metodologie proprie della progettazione di oggetti (Sezione Design, articolata nei distinti settori della produzione artistica); c) nel Laboratorio audiovisivo, dell’indirizzo Audiovisivo, multimedia, scenografia, lo studente acquisisce e sviluppa la padronanza dei linguaggi e delle tecniche della comunicazione visiva, di quella audiovisiva, multimediale e dell’allestimento scenico, di tipo tradizionale e innovativo.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 64 Liceo Musicale e Coreutico Il percorso del liceo musicale e coreutico, articolato nelle rispettive sezioni (musicale o coreutico), approfondisce le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie ad acquisire, anche attraverso attività di laboratorio, la padronanza dei linguaggi musicali e coreutici sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione, maturando la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica.
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 65 Liceo delle Scienze Umane – Opzione economico - sociale Il liceo delle scienze umane – opzione economico-sociale favorisce l’acquisizione di competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali
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Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 66 LICEO ARTISTICO - indirizzo ARTI FIGURATIVE
67
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 67 LICEO ARTISTICO indirizzo ARCHITETTURA DESIGN AMBIENTE
68
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 68 LICEO ARTISTICO AUDIOVISIVO MULTIMEDIA SCENOGRAFIA
69
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 69 LICEO CLASSICO
70
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 70 LICEO LINGUISTICO
71
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 71 LICEO MUSICALE E COREUTICO
72
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 72 LICEO SCIENTIFICO
73
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 73 LICEO SCIENTIFICO - Opzione scientifico-tecnologica
74
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 74 LICEO DELLE SCIENZE UMANE
75
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 75 LICEO DELLE SCIENZE UMANE - Opzione economico-sociale
76
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 76 Tecnico - Indirizzo “Amministrazione - Finanza e Marketing”
77
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 77 Tecnico - Indirizzo “Turismo”
78
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 78 Tecnico “Meccanica Meccanica Meccatronica ed Energia”
79
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 79 Tecnico - Indirizzo “Trasporti e Logistica”
80
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 80 Tecnico - Indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica”
81
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 81 Tecnico - Indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni”
82
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 82 Tecnico - Indirizzo “Grafica e Comunicazione”
83
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 83 Tecnico - Indirizzo “Chimica Materiali e Biotecnologie”
84
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 84 Tecnico - Indirizzo “Sistema Moda”
85
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 85 Tecnico - Indirizzo “Agraria e Agroindustria”
86
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 86 Tecnico - Indirizzo “Costruzioni Ambiente e Territorio”
87
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 87 “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale”
88
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 88 “Servizi di manutenzione e assistenza tecnica”
89
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 89 “Servizi socio sanitari”
90
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 90 “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”
91
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 91 “Servizi commerciali”
92
Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale 92 “Produzioni industriali e artigianali”
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1) Guida: “Atlante delle scelte” una 1 copia per ogni ragazzo della Scuola media Orientamento: I servizi offerti per la scelta dopo la scuola media 2) Interventi di informazione orientativa per i genitori 3) Supporto alle scuole per la definizione progetti di orientamento ( a richiesta c/o le scuole Medie) 4) Informazioni de Visu e telefoniche ( tel. 035387404 email: segreteria.orientamento@provincia.bergamo.itsegreteria.orientamento@provincia.bergamo.it email: segreteria.formazione@provincia.bergamo.it )segreteria.formazione@provincia.bergamo.it 5) Colloqui individuali di orientamento ( prenotazione tel. 035387404 ) 93 Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale
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www.provincia.bergamo.it Vai a “Istruzione Formazione Lavoro e Sicurezza Lavoro.” Selezionare: Formazione Istruzione Tel:035387404 mail: segreteria.formazione@provincia.bergamo.it segreteria.istruzione@provincia.bergamo.it Per informazioni: 94 Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale
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Ufficio Scolastico Provinciale Prof.ssa Gisella Persico Tel. 035/284228 E-mail: persico@istruzione.bergamo.itpersico@istruzione.bergamo.it www.istruzione.bergamo.it (selezionare Supporto didattica e poi Riforma) Per informazioni: 95 Provincia di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale
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