Dall'antichità ai giorni nostri

Presentazione sul tema: "Dall'antichità ai giorni nostri"— Transcript della presentazione:

1 Dall'antichità ai giorni nostri
La città Dall'antichità ai giorni nostri

2 LA CITTÀ PIÙ ANTICA La città più antica del mondo pare sia Gerico: già nel VII-VIII millennio a.C. avrebbe avuto un impianto urbano abbastanza regolare, con abitazioni e cinta di mura.

3 LE CITTÀ DEL VICINO ORIENTE
Nel corso del IV millennio a.C. I villaggi pian piano si trasformano in città, soprattutto nella zona detta Mezzaluna fertile: le città che sorgono hanno case differenziate in base alla classe sociale; al centro abbiamo il tempio-palazzo; compaiono le prime opere pubbliche

4 LA POLIS GRECA Dall’VIII al IV secolo a.C.

5 centro religioso, commerciale, amministrativo e culturale della città
LA CITTÀ ROMANA Dal III secolo a.C. al V secolo d.C. Nella fondazione di nuove città i romani rielaborarono lo schema geometrico dell’accampamento militare (castrum) etrusco. DISEGNO ORTOGONALE FORO centro religioso, commerciale, amministrativo e culturale della città organizzati intorno al FORMA A SCACCHIERA posto all’intersezione delle strade maggiori: CARDO (N-S) e DECUMANO (E-W) a cui erano connessi tempio curia tribuna per gli oratori basilica Foro romano.

6 LA CITTÀ NELL’ALTO MEDIOEVO
Dal V al X secolo d.C.

7 PIAZZA LA CITTÀ NEL BASSO MEDIOEVO Dall’XI al XIV secolo d.C.
I progressi in ambito agricolo favorirono una decisa ripresa economica che insieme all’aumento della popolazione incise sulla rinascita dei centri urbani. Piazza del mercato PIAZZA Piazza del palazzo comunale o signorile Determina l’ambiente spaziale cittadino. È un elemento unificante e aggregante per la vita cittadina. Piazza del Duomo di Parma con la cattedrale e il battistero (XII sec.).

8 LA CITTÀ RINASCIMENTALE
Dal XV al XVII secolo d.C. SIMMETRIA ORDINE ARMONIA Palazzi civili e religiosi, strade, infrastrutture, parchi, giardini rientrano in un armonico piano complessivo. Principi su cui si basa la regolamentazione e pianificazione della città Ferrara. Palazzo dei Diamanti e Corso Ercole I d’Este. Tra i massimi esempi di architettura rinascimentale. i

9 LE PRIME CITTÀ INDUSTRIALI
XVIII secolo d.C. Con l’avvento del vapore e lo sviluppo del sistema ferroviario le attività industriali cominciarono a concentrarsi in Inghilterra nei centri urbani. Anche piccole cittadine come Manchester, Birmingham e Leeds si trasformano rapidamente in grandi agglomerati industriali.

10 FABBRICA LE CITTÀ INDUSTRIALI EUROPEE XIX secolo d.C. CITTÀ BORGHESE
Trasforma la fisionomia di molte città europee in cui due diverse “città” si contrappongono: CITTÀ BORGHESE CITTÀ OPERAIA Razionalizzata nell’impianto e nella struttura, dotata di adeguati servizi, infrastrutture e spazi verdi. Edificazione priva di criteri, cronico sovraffollamento, mancanza di illuminazione, fognature e acqua potabile.

11 LO SVILUPPO URBANO Dal XX al XXI secolo d.C.
Nella seconda metà del XX secolo il fenomeno dell’urbanizzazione riprese con grande intensità, stimolato dalla richiesta di forza-lavoro prima nel settore industriale e poi in quello terziario.

12 Dal XX al XXI secolo d.C. ALCUNE DEFINIZIONI Metropoli: sull’intero sistema della città-regione emerge una città nettamente più importante delle altre, chiamata metropoli, che funge da centro di direzione di animazione economica, di coordinamento, che esercita la propria influenza su quel territorio, che con quella città finisce per identificarsi (>10 milioni abitanti). Area metropolitana: quando l’espansione territoriale del nucleo urbano principale raggiunge i nuclei più piccoli preesistenti, catturandoli e inglobandoli nel proprio tessuto, si forma un’agglomerazione. Rete urbana monocentrica. Conurbazione: quando si congiungono più centri, senza che ciascuno di essi perda la propria autonomia e identità, nasce una configurazione territoriale diversa dalla città, soprattutto per la maggiore complessità della sua organizzazione.

13 MEGALOPOLI E’ un insieme di grandi città (o anche di conurbazioni) vicine che sono unite dall’economia e dalle vie di comunicazione. La zona diventa così un luogo urbanizzato più ampio e più complesso TOKAIDO - Giappone km2 lunga circa 1300 km larga tra i 50 e i 230 km città principali Tokyo. Veduta dalla Tokyo Tower. Tokyo Osaka Nagoya Gifu

14 LE MEGALOPOLI AMERICANE
Dal XX al XXI secolo d.C.

15 LA MEGALOPOLI GIAPPONESE
Dal XX al XXI secolo d.C.

16 LA MEGALOPOLI Dal XX al XXI secolo d.C.

17 POPOLAZIONE URBANA E POPOLAZIONE RURALE

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20 LE AGGLOMERAZIONI URBANE NEL MONDO

21 PREVISIONI DI CRESCITA

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24 ALCUNE IMMAGINI

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26 LE MACROREGIONI EMERGENTI

27 UNO SGUARDO ALL'EUROPA

28 LA “BANANA BLU”

29 LA “DIAGONALE EUROPEA”

30 LA REGIONE PADANA

31 MILANO

32 LA CITTÀ DEL NUOVO MILLENNIO
XXI secolo d.C. FUNZIONALITÀ ECOSOSTENIBILITÀ EFFICIENZA