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Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori
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introduzione le malattie tumorali colpiscono 1 persona su 3
rappresentano la seconda causa di morte in Italia
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CANCRO : I NUMERI ogni anno, nel mondo, ammalano di cancro 10 milioni di persone e 6 milioni ne muoiono in Italia ci sono 270 mila nuovi casi/anno e 160 mila morti/anno
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> incidenza 23% 21% < mortalità 9% 7,5%
I TUMORI IN ITALIA ( ) > incidenza 23% 21% < mortalità 9% 7,5%
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MORTALITA' DA CANCRO 1) MAMMELLA POLMONE 2) INTESTINO INTESTINO 3) POLMONE PROSTATA 4) STOMACO STOMACO 5) UTERO PANCREAS Negli ultimi 10 anni si è registrata una riduzione di mortalità dell'8% per la mammella e del 20% per lo stomaco
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C A N C R O incidenza e mortalità in rapporto all'età
casi / soggetti
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lega italiana per la lotta contro i tumori
nel 2020 i nuovi casi di cancro nel mondo saliranno a 20 milioni (rispetto agli attuali 10 milioni)
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Nei paesi industrializzati i tumori rappresentano attualmente la causa di oltre il 30% della mortalità totale
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lega italiana per la lotta contro i tumori
Il cancro, malattia ormai sociale, è il risultato di una serie di mutazioni. A noi tocca saper inceppare il meccanismo perverso della cancerogenesi
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la trasformazione tumorale è un processo lungo a tappe multiple, determinata dalla alterazione di alcuni geni
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lega italiana per la lotta contro i tumori
Rischio Tumori variabili -- genetica (costituzionale) -- comportamentale (stile, abitudini di vita, stato socio-economico) -- ambientale (luogo di vita, esposi- zione a sostanze cancerogene)
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lega italiana per la lotta contro i tumori
il fenomeno C A N C R O -- eziologia multifattoriale -- eterogeneità biologica -- variabilità delle manifestazioni cliniche e della storia naturale -- diversificazione della risposta ai diversi trattamenti -- evoluzione verso la stabilità o la fase terminale -- problematiche assistenziali e sociali
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lega italiana per la lotta contro i tumori
dal registriamo una diminuzione lenta, ma continua e progressiva, della mortalità per cancro Goals !
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TUMORI 2002 ancora oggi il 55% degli italiani non attua alcuna forma di "prevenzione" vite umane si potrebbero salvare nuovi casi decessi persone hanno un vissuto "cancro" persone in fase di trattamento malati in fase terminale nell'ultimo quinquennio: incidenza + 22,4% -- mortalità - 12% guaribilità 52% ==> possibilità > 70%
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STATO ATTUALE invecchiamento popolazione
crescita del numero di persone affette da patologie aumento di bisogni necessità di erogare risposte elevate, integrate e coordinate
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lega italiana per la lotta contro i tumori
linee programmatiche presidi di prevenzione oncologica punti di (in)formazione potenziamento rete ambulatoriale assistenza domiciliare centri di accoglienza riabilitativa
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lega italiana per la lotta contro i tumori progetti di PREVENZIONE
- lotta al tabagismo - cancerogenesi ambientale e professionale primaria progetti di PREVENZIONE anticipazione diagnostica: - tum. mammella e utero - tum. app. digerente - tum. prostata e testicolo - tum. cute e cavo orale secondaria
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PREVENZIONE ( rispetto, responsabilità )
è garanzia di una qualità alta della salute, capacità di conservarla e di trovare idonei suggerimenti perchè il suo mantenimento sia sempre rispettoso della dignità della persona umana è ricerca, scienza, competenza è un fenomeno culturale-etico (tecnologia ed umanità)
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lega italiana per la lotta contro i tumori
PROBLEMATICHE APERTE Scientifica Organizzativa Umana
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lega italiana per la lotta contro i tumori
PROBLEMATICA SCIENTIFICA Università -- I.R.C.C.S. -- A.S.L. multi-interdisciplinarietà formazione ricercatori rapporti aziende farmaceutiche riqualificazione professionale
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lega italiana per la lotta contro i tumori
PROBLEMATICA ORGANIZZATIVA maggiore sensibilizzazione educativa censimento e ridistribuzione risorse responsabilità gestionale sanitaria O.N.L.U.S. - fondazione
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lega italiana per la lotta contro i tumori
PROBLEMATICA UMANA BIOETICA sperimentazione accanimento terapeutico eutanasia clonazione
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T U M O R I le nuove frontiere
INNOVAZIONE DISPONIBILITA' nuovi chemioterapici anni test diagnostici genetici anni farmaci anti-angiogenesi anni vaccini antitumorali anni
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Non si può pensare alla sanità come azienda , alla salute come prodotto ( soggetto alle leggi economiche di mercato ) , al paziente come cliente . Il profitto non vale più della vita . E’ quindi necessario riproporre la centralità della persona umana , soprattutto nel momento della sofferenza .
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