28 Ottobre.

Presentazione sul tema: "28 Ottobre."— Transcript della presentazione:

1 28 Ottobre

2 Eccomi! Scoprire la chiamata ascoltare testimoniare dare aiuto pratico
C.R.I., ospedale, carcere, immigrazione, amici don Giustino, Caritas

3 Volontariato: una scelta di servizio.
“Andate, senza paura, per servire” 28 luglio 2013 Rio

4 Etica dell’amore come servizio.
Lo spirito di servizio rimanda indubbiamente al Vangelo e all’esempio di Cristo, il quale dice di sé: “Non sono venuto per essere servito ma per servire” (Mt 20,28), e sappiamo che il servizio del suo amore lo ha condotto a donare la sua vita per noi.

5 Perché è un rapporto, un abbraccio, un incontro.
Il volontariato ha molto a che fare con la fraternità e meno con la solidarietà. Perché è un rapporto, un abbraccio, un incontro. È molto più di una donazione.

6 La carta dei valori del volontariato
Tra i principi fondanti: Il volontariato è azione gratuita: La gratuità è l’elemento distintivo dell’azione volontaria […] ciò comporta libertà da ogni forma di potere e diventa testimonianza credibile di libertà rispetto alle logiche dell’individualismo e dell’utilitarismo economico. Per il volontario cristiano la dimensione dell’essere conta quanto, forse più, di quella del fare. Legge quadro sul volontariato 11/07/1991 n. 266

7 Volontariato moderno Dal 1975 in poi si è assistito ad una revisione di tipo sociale e culturale nel mondo del volontariato, che è andato sempre più a caratterizzarsi come intervento di tipo liberatorio e non più riparartorio

8 Volontariato liberatorio
Oltre alla dimensione di altruismo c’è una dimensione politica tesa alla rimozione delle cause della ingiustizia, della sofferenza, del degrado, delle violazioni dei principi costituzionali. Privilegia la prevenzione e promuove l’autoprogettualità.

9 La dimensione politica non è in contrasto con la matrice cattolica.
Apostolicam Actuositate (1965) “siano anzitutto adempiuti gli obblighi di giustizia, perché non avvenga che si offra come dono di carità ciò che è già dovuto a titolo di giustizia”

10 ANDATE Perché l’esperienza dell’incontro con Gesù non può rimanere un’esperienza privata o rimanere rinchiusa nella comunità o nel movimento cui si appartiene. Il Vangelo è per tutti e va portato in ogni ambiente fino alle periferie esistenziali

11 SENZA PAURA Andare forti della fiducia che se andiamo in nome di Cristo è Lui che ci guida e ci precede

12 PER SERVIRE “Lasciate che la vostra vita si identifichi con quella di Gesù, abbiate i suoi sentimenti, i suoi pensieri, le sue azioni. La vita di Gesù è una vita per gli altri, è una vita di servizio.”

13 Madre Teresa La santità è nell’operare in questo mondo ed “essere santi è un dovere semplice, alla portata di tutti” - umilità come essenza della verità - preghiera che non è mai richiesta di qualcosa - silenzio - un cuore pulito, che significa “sincerità, quella totale libertà e quel distacco che consentono di amare Dio senza impedimenti e senza ostacoli”

14 Le sue parole: “Io non penso di avere qualità speciali, non pretendo niente per il lavoro che svolgo. È opera Sua. Io sono come una piccola matita nelle sue mani, nient’altro. È Lui che pensa. È Lui che scrive.” “In pratica è molto difficile perché tutti noi desideriamo vedere il frutto del nostro lavoro. Lasciamo questo a Gesù.”

15 Verifica sul servizio Qual è stato il mio impegno nell’assicurare una presenza costante? Qual è stato il mio atteggiamento nel lasciarmi coinvolgere? Cosa penso di saper fare bene? Cosa potrei potenziare? Che tipo di relazioni ho costruito con le persone della mia comunità? Cosa penso di aver dato agli altri e cosa loro hanno dato a me?