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IMPRESE CHE NASCONO, IMPRESE CHE RESISTONO

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Presentazione sul tema: "IMPRESE CHE NASCONO, IMPRESE CHE RESISTONO"— Transcript della presentazione:

1 IMPRESE CHE NASCONO, IMPRESE CHE RESISTONO
3/28/2017 IMPRESE CHE NASCONO, IMPRESE CHE RESISTONO

2 Percorso Impresa 3/28/2017 I Finanziamenti
Il mercato di riferimento La scelta della forma giuridica I Regimi Contabili Quanto mi costa aprire un’impresa I Finanziamenti

3 Il mercato di riferimento
3/28/2017 Il mercato di riferimento Variabili Ambientali Ambiente economico Ambiente sociale e culturale Ambiente tecnologico Ambiente politico, legislativo Competitor Il target di clientela I fattori critici di successo Possiamo dire di essere in possesso di una caratteristica distintiva riconoscibile e premiabile nell’area competitiva?

4 La scelta della forma giuridica
3/28/2017 La scelta della forma giuridica Impresa individuale/familiare Impresa coniugale Imprese collettive non societarie (consorzi, gruppi europei di interesse economico, associazioni e fondazioni) Società di persone: Società semplice Società in nome collettivo Società in accomandita semplice Società di capitali: Società a responsabilità limitata cosiddetta tradizionale Società a responsabilità limitata con socio unico Società a responsabilità limitata semplificata under 35 Società a responsabilità limitata a capitale ridotto Società per azioni Società in accomandita per azioni

5 la valutazione di convenienza
3/28/2017 la valutazione di convenienza Autonomia decisionale o gestionale Effetti Fiscali Capacità di finanziamento Capitale minimo iniziale Contabilità La responsabilità

6 Alcune forme particolari di srl
3/28/2017 Alcune forme particolari di srl SRL SEMPLIFICATA Solo persone fisiche con meno di 35 anni Amministrata solo dai soci Chi la può costituire Atto pubblico conforme al modello stabilito con decreto del Ministro della Giustizia Forma dell’atto costitutivo Compreso tra Euro 1 ed Euro 9.999,99 versato per intero all’ organo amministrativo Conferimento solo in denaro Capitale sociale Vietata verso soggetti diversi dalle persone fisiche di età inferiore ai 35 anni Cessione delle quote Agevolazioni: esenzione da diritti di bollo e di segreteria e non dovuti onorari notarili

7 Alcune forme particolari di srl
3/28/2017 Alcune forme particolari di srl SRL A CAPITALE RIDOTTO Anche persone fisiche con piu’ di 35 anni Amministrata da sole persone fisiche anche non soci Chi la può costituire Atto pubblico Forma dell’atto costitutivo Compreso tra Euro 1 ed Euro 9.999,99 versato per intero all’ organo amministrativo Conferimento solo in denaro Capitale sociale Vietata verso soggetti diversi dalle persone fisiche Cessione delle quote Agevolazioni: Nessuna

8 Alcune forme particolari di srl
3/28/2017 Alcune forme particolari di srl SRL UNIPERSONALE Chiunque Chi la può costituire Atto pubblico Forma dell’atto costitutivo Minimo Euro ,00 versato per intero Conferimento in denaro, di beni o servizi Capitale sociale Amministratore Unico o Consiglio di Amministrazione Sistema di amministrazione Agevolazioni: Nessuna

9 I regimi contabili Il regime semplificato Il regime ordinario
3/28/2017 I regimi contabili Il regime semplificato Il regime ordinario Il regime fiscale di vantaggio Il regime per le nuove iniziative imprenditoriali

10 regime semplificato e ordinario
Si applica a Società di persone e imprese individuali Ricavi dell’anno precedente inferiori a euro per le attività di prestazioni di servizi e euro negli altri casi Scarsi elementi informativi sull’andamento aziendale Regime Ordinario Si applica a società di persone e imprese individuali. Obbligatorio per società di capitali e cooperative Ricavi dell’anno precedente superiori a euro per le attività di prestazioni di servizi e euro negli altri casi Miglior dettaglio informativo sull’andamento aziendale: monitorate tutte le informazioni economiche, finanziarie e patrimoniali

11 regime fiscale di vantaggio
Requisiti per il passaggio relativi all’anno precedente Aver maturato ricavi o compensi non superiori a 30mila euro Non aver mai avuto alle proprie dipendenze lavoratori dipendenti o collaboratori Non aver mai effettuato cessioni all’esportazione Non aver mai erogato utili da partecipazione agli associati con apporto di solo lavoro Requisiti per il passaggio relativi al triennio precedente Non aver mai effettuato acquisti di beni strumentali superiore ai 15mila euro Non aver esercitato attività artistica, professionale o d’impresa anche in forma associata Non proseguire un’attività precedentemente svolta

12 Limite massimo dei ricavi annui pari a 30.000 euro
3/28/2017 ESCLUSI DAL REGIME Coloro che si avvalgono di regimi speciali Iva, per esempio agenzie di viaggio e turismo, vendita Sali e tabacchi; I non residenti Chi, in via esclusiva o prevalente, effettua attività di cessioni di immobili-fabbricati e terreni edificabili Chi, contestualmente, partecipa a società di persone, associazioni professionali o a società a responsabilità limitata a ristretta base proprietaria che hanno optato per la trasparenza fiscale DURATA 5 anni dal periodo d’imposta di inizio dell’attività. I contribuenti con meno di 35 anni possono continuare a usufruire del regime oltre i 5 anni sino al compimento del 35esimo anno di età Limite massimo dei ricavi annui pari a euro

13 I BENEFICI Imposta sostitutiva dell’irpef 5% e relative addizionali comunali e regionali Non assoggettabilità dei proventi a ritenuta d’acconto Esonero dall’obbligo di inviare le comunicazioni delle operazioni rilevanti ai fini Iva, spesometro Esonero dagli obblighi di registrazione e tenuta delle scritture contabili; Esonero della tenuta del registro dei beni ammortizzabili Esonero dagli adempimenti IVA: liquidazioni, versamenti periodici e acconto annuale Esonero dalla presentazione della dichiarazione IRAP Esonero dall’applicazione degli Studi di Settore

14 adempimenti Numerazione e conservazione delle fatture di acquisto e delle bollette doganali Certificazioni dei compensi Conservazione dei documenti emessi e ricevuti Integrazione delle fatture di acquisto intracomunitario Presentazione dell’elenco riepilogativo degli acquisti intracomunitari

15 regime fiscale per le nuove iniziative imprenditoriali
Requisiti di accesso al regime Persona fisica o impresa familiare Non aver esercitato negli ultimi 3 anni attività artistica, professionale o d’impresa Non proseguire un’attività precedentemente svolta Non realizzare nell’anno ricavi superiori a , 41 se per prestazioni di servizi e ,83 per imprese aventi ad oggetto altre attività Osservare regolarmente gli obblighi previdenziali, assicurativi e amministrativi

16 semplificazioni Pagamento di un’imposta sostitutiva dell’IRPEF del 10%
Esonero della registrazione e tenuta delle scritture contabili rilevanti ai fini delle imposte dirette, dell’IRAP e dell’IVA Esonero della Liquidazione IVA e dei versamenti periodici. Non si è esonerati dagli obblighi di dichiarazione e di versamento annuale dell’IVA Rimane l’obbligo di conservare i documenti ricevuti ed emessi Il contribuente che adotta tale regime non è assoggettato a ritenuta d’acconto

17 Durata del REGIME DECADENZA 3/28/2017
Durata massima di 3 anni e si applica per il primo periodo d’imposta in cui ha inizio l’attività e per i 2 successivi DECADENZA Il regime agevolato cessa di trovare applicazione: Dall’anno successivo, qualora vengano superati, ma non oltre il 50%, i limiti di ricavi e compensi richiesti per fruire dell’agevolazione Dallo stesso anno in cui si verifica lo splafonamento nel caso in cui i ricavi e compensi superino del 50% i limiti richiesti

18 QUANTO MI COSTA APRIRE uNa IMPRESA
Costo per la costituzione della società variabile a seconda del Notaio prescelto Costi Notarili Pratica al Registro Imprese per l’iscrizione della società. Sono dovuti diritti di segreteria e imposte di bollo Iscrizione in Camera di Commercio Per le imprese individuali è pari a 88 € mentre per le società è pari a 200 €. Questo importo è fisso per il primo anno, dal secondo varia in base al fatturato Diritto Annuale Le tasse variano a seconda del tipo di attività e dei cambiamenti normativi, non tutti hanno le stesse Imposte e tasse Sono dovuti con percentuali variabili a seconda dell’inquadramento previdenziale adatto all’attività svolta Inps e Previdenza

19 LO STRUMENTO PER PIANIFICARE: IL BUSINESS PLAN
Documento che descrive l’idea imprenditoriale, che permette ai terzi di valutarle, ne documenta la fattibilità e le linee di sviluppo Cos’è Funzione interna: verifica possibili modifiche in un’impresa già esistente Funzione esterna: analisi e valutazione di una nuova iniziativa imprenditoriale Funzione Aspirante imprenditore Possibili soci o partner Finanziatori e istituti di credito Amministrazioni nazionali e internazionali Organismi pubblici Destinatari

20 LO STRUMENTO PER PIANIFICARE: IL BUSINESS PLAN
Formalizzare l’idea di gestione dell’impresa Strumento di verifica a consuntivo per valutare la performance dell’impresa Serve per la ricerca e l’ottenimento di finanziamenti Obiettivi principali Parte introduttiva in cui viene esplicitata l’idea Prima parte descrittiva per illustrare gli aspetti fondamentali Seconda parte tecnico operativa in cui si analizza l’organizzazione della società Terza parte analitico numerica nella quale, attraverso proiezioni economico finanziarie si mira ad individuare i risultati attesi dell’iniziativa Come si compone

21 LO STRUMENTO PER PIANIFICARE: IL BUSINESS PLAN
Il business plan deve costantemente essere sottoposto a revisione perché lo scenario interno dell’azienda, così come le condizioni esterne, possono mutare da un momento all’altro Presupposto indispensabile per la verifica dello scostamento tra risultati attesi e quelli effettivamente raggiunti Aggiornamento Piano degli investimenti necessari e tempistiche di pagamenti Dettaglio delle fonti di copertura Previsioni di vendita e analisi del break- even Bilancio previsionale composto da stato patrimoniale (equilibrio tra fonti e impieghi), conto economico (equilibrio tra ricavi e costi) e flusso di cassa (equilibrio tra entrate ed uscite)prospettici Sviluppo della parte analitico numerica

22 3/28/2017 I finanziamenti FONTI INTERNE: effettuati con capitale personale dei soci o di terzi privati Versamento senza obbligo di restituzione e senza una specifica finalità Versamento in conto capitale Versamento che interviene nel periodo compreso tra la delibera di aumento del capitale sociale e l’iscrizione nel R.I. Dell’avvenuta sottoscrizione delle azioni Versamento in conto aumento di capitale Somme che vengono corrisposte come anticipazione sulla deliberazione di un futuro aumento di capitale Versamenti in conto futuro aumento di capitale Versamento che i soci effettuano a titolo definitivo, a seguito del palesarsi di perdite di esercizio Versamento in conto copertura perdite

23 Altre istituzioni finanziarie Altri tipi di contributo
3/28/2017 I finanziamenti FONTI ESTERNE Fido bancario Anticipo fatture Mutui e finanziamenti Enti di garanzia Istituti di Credito Private equity Venture Capital Business angel Altre istituzioni finanziarie Contributo a fondo perduto (conto capitale) Contributo in conto impianti Contributo in conto interessi Contributo in conto esercizio (gestione) Altri tipi di contributo

24 Svalutazione dei crediti e politiche di bilancio
3/28/2017 Svalutazione dei crediti e politiche di bilancio Crediti di modesta entità Debiti e procedure concorsuali Fallimento: sentenza dichiarativa Accordo di ristrutturazione: decreto di omologa Concordato preventivo: decreto di ammissione Eccezione: piano di risanamento )

25 Grazie per l’attenzione
3/28/2017 Grazie per l’attenzione


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