Corso di Sistemi Politici Comparati Il Parlamentarismo Martedì 23 Marzo 2010.

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1 Corso di Sistemi Politici Comparati Il Parlamentarismo Martedì 23 Marzo 2010

2 2 Definizione Sistemi basati sulla condivisione del potere tra esecutivo e legislativo Governi insediati, sostenuti e abbattuti dal Parlamento Grande varietà di rendimento: dai sistemi forti di premierato ai sistemi deboli assembleari passando per il parlamentarismo controllato dai partiti Parlamentarismo

3 3 Le formule del potere condiviso Varietà della struttura di autorità entro la quale il capo dellesecutivo ha potere di agire: 1. Primo ministro come primo sopra ineguali, leader del partito che nomina e sostituisce a sua discrezione i ministri (Gran Bretagna) 2. Primo ministro come primo tra ineguali che non cade con il suo gabinetto (Germania); può non essere il leader del partito 3. Primo ministro come primo tra eguali, che non controlla il proprio gabinetto di cui non sceglie i membri Sistemi parlamentari possono essere più efficaci e stabili dei presidenziali; Concentrazione del potere in un primus solus (Presidente) non è garanzia di governabilità Parlamentarismo

4 4 Caso inglese di governo monopartitico si regge su condizioni difficili da riprodurre in altri contesti: a) plurality system; b) bipartitismo; c) partiti fortemente disciplinati Adottare il plurality system per ottenere un sistema di premiership è ingenuo e sconsigliato nei casi di cultura politica affetta da polarizzazione o segmentazione Parlamento saldamente controllato dallEsecutivo, Forte preminenza del leader Parlamentarismo I sistemi di premiership

5 5 Il caso debole del premierato alla tedesca Mancano bipartitismo e plurality, governi di coalizione a due Sistema bipolare a pluralismo limitato con indicazione pre- elettorale del candidato alla guida del governo Condizioni per lemersione della democrazia del Cancelliere: 1. messa fuori legge dei partiti anti-sistema (comunisti e neonazisti) 2. sbarramento elettorale del 5% 3. voto di sfiducia costruttivo (Cancelliere non può essere abbattuto a meno che non sia stato nominato un successore) Ulteriore puntello costituzionale è la nomina parlamentare del solo Cancelliere che ne fa un primo tra ineguali Parlamentarismo

6 6 Il governo assembleare Quando il parlamentarismo non è razionalizzato da partiti solidi si hanno governi instabili e dal basso rendimento: il gabinetto non guida la legislatura; potere è diffuso e atomizzato; responsabilità si annebbia; assenza di disciplina partitica; stallo di primo ministro e governo; coalizioni sfilacciate e precarie; governi frammentati Stabilità del governo non è condizione sufficiente di efficienza Stabilità del personale di governo non è condizione facilitante di efficienza; assenza di autonomia funzionale delle istituzioni Parlamentarismo

7 7 Il premierato elettivo Ossessione per la durata dei governi rende affascinante lipotesi dellelezione diretta del capo dellesecutivo per lintera durata della legislatura Unico meccanismo istituzionale per il sostegno parlamentare al primo ministro è lo scioglimento; il capo dellesecutivo demoeletto non può essere cambiato Oscillazione tra stallo e febbre elettorale Introduzione della rigidità della carica demoeletta in un sistema che funziona grazie alla flessibilità del primo ministro negoziato e cambiato dal parlamento Premier demo-eletto non ha i poteri di un presidente Dipende dalla fiducia del parlamento senza il sostegno parlamentare di cui gode un primo ministro

8 8 Parlamentarismo Assetti bicamerali 1.Deboli (asimmetrici) vs Forti (simmetrici) 2.Simili vs Differenziati quanto a natura e composizione Bicameralismo forte richiede similarità delle Camere Sistemi federali adottano bicameralismo forte Camera alta che rappresenta i territori gode di rilevanti poteri (Es. Bundesrat tedesco) Camera alta è forte quando gode di potere di veto assoluto e/o quanto più lannullamento del suo veto richiede maggioranze qualificate nella Camera bassa