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PubblicatoDesideria Radaelli Modificato 10 anni fa
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Alcuni … trucchi In questa presentazione riassumiamo le chiavi di lettura, i bisogni dei bambini e relativi obiettivi educativi che già abbiamo esplorato negli anni dei corsi. Poi evidenziamo alcuni pericoli che possono ostacolare il procedimento di una pur corretta progettazione e soprattutto i passaggi (→ ) che possono dare il colpo d’ala per una crescita, specialmente nel tempo di Pasqua.
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CHIAVI DI LETTURA BISOGNI E OBIETTIVI EDUCATIVI
CREAZIONE
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CHIAVI DI LETTURA DAI DONI DELLA CREAZIONE AL DONO DELLA RECIPROCITA’: UOMO –DONNA DARE ORDINE AL CREATO, ARMONIA COME DONO DI DIO LA FRATERNITA’ COME SOGNO RAGGIUNGIBILE SCOPERTA DEL DONO CHE SIAMO NOI (salmo 8) AUTONOMIA: NON E’ FARE SENZA DIO, MA VIVERE DA FIGLI FARE SENZA DIO (Uscire dal giardino) NUOVA CREAZIONE: RITORNARE FIGLI (PASQUA: passaggio dalla distruzione alla ri-creazione)
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BISOGNI E OBIETTIVI EDUCATIVI
SCOPERTA DEI DONI E RICONOSCENZA SCOPERTA DELLA PROPRIA UNICITA’ (maschile-femminile … ma anche dei propri doni personali) IMPARARE A NON PREVARICARE SULL’ALTRO SAPER RICEVERE E AVER CURA DI CIO’ CHE CI E’ AFFIDATO METTERE A DISPOSIZIONE I DONI RICEVUTI PER IL BENE DI TUTTI (RI-CREAZIONE)
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CADUTA → POSSIBILITA’ DI RICOMINCIARE SEMPRE PAURA → FIDUCIA
PASSAGGIO dai doni al Donatore, senza sentirlo come concorrente, ma scoprirlo Padre. CADUTA → POSSIBILITA’ DI RICOMINCIARE SEMPRE PAURA → FIDUCIA DOVUTO → GRATUITA’/DONO BUIO → LUCE TRISTEZZA → GIOIA La nuova creazione: è ritornare nel giardino perché si ricrea il rapporto rotto tra creatura e creatore, ci si riscopre figli. la consapevolezza di aver ricevuto tutto in dono, gratuitamente. Compito: AVER CURA DEI DONI RICEVUTI senza appropriarsene. Quello che ho … l’ho ricevuto, non posso dire: è solo mio (così si distrugge) ma imparo a condividerlo (si moltiplica, si ri-crea qualcosa di nuovo).
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CREAZIONE: I GIORNO II GIORNO V GIORNO VI GIORNO IV GIORNO VII GIORNO III GIORNO PERICOLO 1: FERMARSI ALLA SUCCESSIONE TEMPORALE DEI GIORNI DELLA CREAZIONE…
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PERICOLO 2: USARE DEL RACCONTO BIBLICO PER CLASSIFICARE GLI ELEMENTI NATURALI, (DANDO UNA LOGICA CREAZIONISTA IN CONTRASTO CON LE TEORIE EVOLUZIONISTICHE.) INVECE IL RACCONTO BIBLICO RIVELA IL SENSO DELLA NOSTRA VITA, SENZA SPECIFICARE IL COME DELLA NASCITA DEL MONDO E LE DIVISIONI SCIENTIFICHE DEL CREATO.
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IL DILUVIO UNIVERSALE: ARCA DI NOE’
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CHIAVI DI LETTURA: LA DISTRUZIONE AVVIENE PERCHE’ GLI UOMINI VIVONO SENZA ASCOLTARE DIO = «FARE» LA PAROLA (Noè è saggio perché ascolta Dio e fa quello che Dio gli dice. comincia a costruire l’arca) DIO CHIUDE LA PORTA DELL’ARCA PER SALVARE IL BENE CHE ANCORA C’E’ IL BENE SALVATO NON E’ PER UN BENESSERE PERSONALE MA PER DARE AVVIO AD UNA NUOVA CREAZIONE (animali-famiglia, relazioni sane, condivisione … tutto ciò che si è salvato e si vive all’interno dell’arca) RICONOSCERE IL PRIMATO DI DIO E RINGRAZIARE (fare un altare) RI-COSTRUZIONE DOPO LA DISTRUZIONE (arcobaleno : accogliere la nuova alleanza = fare tutto con Dio per dare avvio alla nuova creazione)
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BISOGNI E OBIETTIVI EDUCATIVI
DALL’ESSERE SOMMERSI PER IL TROPPO CHE RICEVONO ALL’IMPARARE A CONDIVIDERE E A DESIDERARE CIO’ CHE VERAMENTE CONTA AIUTARE I BAMBINI A PASSARE DAL SOLO UDIRE AD ASCOLTARE DALL’ASCOLTARE AL FARE DAL FARE PER SE’ AL FARE PER E CON GLI ALTRI DALLA DISTRUZIONE AL CUSTODIRE, ALL’AVERE CURA DI QUELLO CHE SI HA RICEVUTO PERCHE’ NON È SOLO MIO, MA E’ UN BENE DI TUTTI
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PERICOLO 1: FERMARSI ALLA CONOSCENZA DEGLI ANIMALI E DELLE LORO CARATTERISTICHE PERICOLO 2: FARE TUTTO IL CICLO DELL’ACQUA SENZA SONDARE IL SIGNIFICATO PROFONDO DEL DILUVIO: CHE COSA CI STA SOMMERGENDO? PERICOLO 3: COLOMBA SEGNO DI PACE = QUANDO PACE E’ SAPERE DI RICOMINCIARE, DI CAMMINARE SEMPRE CON DIO, SENZA LASCIARLO FUORI DALLA NOSTRA VITA
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Esempio di Pericolo 2: Il tema dell’acqua è stato affrontato in tutte le sue sfaccettature: l’acqua come elemento di vita, i passaggi di stato, il ciclo dell’acqua, il risparmio dell’acqua e la tutela dell’ambiente, la fauna dell’acqua, i corsi d’acqua…. Siamo andati in viaggio e scoperto che l’acqua si trova sui fiumi, sui laghi e nel mare, ma non solo…l’acqua è anche sulle nuvole e tutte le goccioline che formano le nuvole diventeranno pioggia. È stato così introdotto il ciclo dell’acqua e, assieme a quello, i vari modi di presentarsi dell’acqua…SOLIDO (ghiaccio), LIQUIDO (acqua) e GASSOSO (vapore). Attraverso l’osservazione e la conversazione guidata abbiamo capito che l’acqua si trova all’interno degli esseri viventi e senza di questa non è possibile la vita. L’acqua, nella sua accezione più spirituale, ha forte valore simbolico: assume il significato di purificatrice. È stato affrontato il tema del Battesimo in cui i bambini hanno potuto rivivere quel momento attraverso la visione delle proprie foto e attraverso le drammatizzazioni.
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Ma l’acqua del diluvio dove è andata a finire
Ma l’acqua del diluvio dove è andata a finire? Che cos’è quest’acqua che ci travolge? La salvezza non è un fatto definitivo che avviene una volta per tutte, ma abbiamo bisogno di essere continuamente salvati. Chi si ferma sicuro perché salvo dentro l’arca sente che la tempesta non è più fuori ma dentro di sè. E così la barca, arca imbarca paura, solitudine, scontentezza, rabbia, delusione. Si ritorna a vivere relazioni arrabbiate ecc…
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Passaggio → Dalla chiusura all’apertura
Passaggio → Dalla chiusura all’apertura. Dio ha chiuso la porta dell’arca per salvare il bene che c’era ancora ma non per star bene tra di noi, ma per dare avvio a nuove relazioni, nuovi lavori, nuovi modi di gestire la vita ecc…
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PASQUA: DAL VANGELO SECONDO MARCO cap. 4
37Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. 38Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t’importa che siamo perduti?».
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E Gesù si sveglia e non salva i discepoli ma comincia a dialogare, parlare, sgridare i venti. Capisce che sono da fermare quelle forze che non permettono di passare all’altra riva. cerca di capire i motivi di questa agitazione e poi tranquillizza il mare… così essi possono passare all’altra riva, non tornare alla riva di prima. Sempre il mare chiede questa trasformazione, evoca trasformazioni che non abbiamo ancora fatto. Sono fatiche che noi dobbiamo fare, impegni che dobbiamo prenderci.
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PASSAGGIO DOVUTO/RAGIONEVOLEZZA → GRATUITA’/DONO PAURA/DELUSIONE/STANCHEZZA → CONSEGNA /FIDUCIA SENTIRSI A POSTO/ FERMI → ESSERE IN CAMMINO DISTRUZIONE → RICOSTRUZIONE Ci si arrabbia con Gesù, si grida a Lui, come fosse colpa sua, invece di riconoscere che queste situazioni sono conseguenza dell’aver addormentato Gesù dentro la vita, perché si fa a meno di Lui. Passaggio è ri-consegnargli la nostra realtà e dargli fiducia, credere che Lui la salverà, anche quando il mare della vita è in burrasca, accoccolati nel cuscino delle mani e del cuore di Dio.
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Incontro genitori: gocce del “Troppo”, e l’arca composta di piccoli cuori con espresse le cose veramente importanti che avrebbero salvato e portato con sé in viaggio.
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Proposte operative per i bambini:
Racconto di storie sulla paura: una bambina coraggiosa e altre Drammatizzazione delle storie di paura - del brano biblico. Conversazioni: per aiutare la verbalizzazione delle paure /per conoscere quelle degli altri/per suggerire strategie per superarle/ per riconoscere chi ci è d’aiuto (compagni, adulti di riferimento ecc..) Collegare questo aiuto ricevuto con quello che Gesù vuole darci con la sua presenza viva in mezzo a noi per calmare le tempeste della vita Giochi di fiducia Costruzione del muro delle paure, attraverso pitture di mostri e di altre personaggi che fanno paura ai bambini Giochi per abbattere il muro
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