La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

REGIMI NON DEMOCRATICI

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "REGIMI NON DEMOCRATICI"— Transcript della presentazione:

1 REGIMI NON DEMOCRATICI
Corso di scienza Politica Prof. Ozzano Lezione 4

2 Tipologia dei regimi non democratici
[CDM capitolo5] Oligarchia competitiva Regimi tradizionali Regime sultanistico Nazionalista di destra Regimi totalitari Internazionalista di sinistra Regimi non democratici Regimi autoritari Vedi prossima diapositiva Democrazia protetta Regimi di transizione Democrazia elettorale Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 4

3 Tipi di regimi autoritari [CDM pp. 123-136]
Militari moderatori (controllo) Regimi militari Militari guardiani (direzione) Militari governanti (amministrazione) Burocratici-militari Regimi civili-militari Corporativi Regimi autoritari Populisti Esercito-partito Regimi civili di mobilitazione Regimi nazionalisti Regimi comunisti Regimi fascisti A base religiosa Quasi- e pseudo-democrazie Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 4

4 Il regime autoritario secondo Linz [CDM p. 118]
Un sistema politico con pluralismo politico limitato e non responsabile, senza una elaborata ideologia-guida, ma con mentalità caratteristiche, senza mobilitazione politica estesa o intensa, tranne che in alcuni momenti del suo sviluppo, e con un leader o talora un piccolo gruppo che esercita il potere entro limiti formalmente mal definiti ma in realtà abbastanza prevedibili. Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 4

5 Autoritarismi e totalitarismi a confronto [CDM pp. 118-122]
Regimi autoritari Regimi totalitari Pluralismo Limitato Assente Ideologia Non elaborata ma limitata a mentalità caratteristiche Articolata e precisamente definita Mobilitazione Assente o limitata Alta e continua Leadership Leader o piccolo gruppo Leader o piccolo gruppo al vertice del partito unico Limiti al potere Formalmente mal definiti Non prevedibili Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 4

6 Tipi di regimi militari [CDM pp. 124-125]
Tirannia militare (un “tiranno” domina l’esercito e governa in maniera personalistica) Militari moderatori (i militari sono un potente gruppo di pressione con potere di veto e in grado di destituire il governo in carica) Militari guardiani (i militari controllano direttamente il governo, occupando i ruoli decisionali più importanti) Oligarchia militare (un gruppo di militari sono coinvolti nel golpe e poi nel regime, con o senza un primus inter pares) Militari amministratori (i militari penetrano in profondità in tutte le strutture politiche, burocratiche ed economiche) Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 4

7 Cause degli interventi militari [CDM pp. 126-128]
Assenza di istituzioni politiche consolidate [Huntington] Monopolio della forza detenuto dall’esercito Fattori di crisi politica interna (raramente un intervento internazionale) Prevalenza degli interessi corporativi [Nordlinger] Mobilitazione delle classi medie Altri fattori [vedi ultimo capoverso par. 4.2] Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 4

8 I regimi civili-militari [CDM pp. 128-129]
Si basano su una alleanza fra militari (più o meno professionalizzati), e civili (siano essi burocrati, politici di professione, tecnocrati, rappresentanti della borghesia industriale e finanziaria). Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 4

9 Tipi di regimi civili-militari [CDM pp. 128-132]
Burocratico-militari Coalizione dominata da ufficiali e burocrati; non vi è partito di massa dominante; possibile ruolo di rilievo di chiesa, monarchia o aristocrazia terriera Corporativi Partecipazione controllata e mobilitazione della comunità politica attraverso strutture organiche; possono essere includenti o escludenti Populisti Presenza di un leader carismatico che fa appello direttamente alle masse (settori della popolazione prima non attivi politicamente) Esercito-partito L’esercito e il partito unico sono gli attori principali, sostanzialmente in simbiosi. Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 4

10 Tipi di regimi autoritari civili [CDM pp. 132-136]
Nazionalista (paesi decolonizzati: nasce da una lotta di indipendenza nazionale, guidato da un leader carismatico) Comunista (blocco comunista nel secondo dopoguerra: partito unico con un notevole controllo della società; confusione fra ruoli militari e partitici) Fascista (caso italiano dal 1922 al 1943: leader carismatico legato a un partito con tendenze totalitarie; ideologia nazionalista, anti-liberale, anti-comunista) A base religiosa (caso iraniano: mobilitazione guidata dal clero; ideologia a base religiosa) Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 4

11 Definizione di regimi di transizione [CDM p. 137]
Tutti quei regimi preceduti da un’esperienza autoritaria o tradizionale, cui faccia seguito un inizio di apertura, liberalizzazione e parziale rottura della limitazione del pluralismo. Se esistono ancora limiti nell’espressione del voto e nella correttezza delle elezioni si parla di “democrazia protetta”. Se invece le elezioni sono corrette ma esistono ancora limitazioni nei diritti civili, si parla di “democrazia elettorale”. Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 4

12 Dinamica dei regimi autoritari [CDM p. 138]
Instaurazione Consolidamento Persistenza stabile Persistenza instabile Crisi Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 4

13 Cause della crisi autoritaria [CDM pp. 140-141]
Emergere di divisioni nelle forze armate Divisioni fra forze armate e attori civili della coalizione Distacco delle élites civili dalla coalizione dominante Sconfitta militare Fattori internazionali Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 4


Scaricare ppt "REGIMI NON DEMOCRATICI"

Presentazioni simili


Annunci Google