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AID- La scuola fa bene a tutti-

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Presentazione sul tema: "AID- La scuola fa bene a tutti-"— Transcript della presentazione:

1 AID- La scuola fa bene a tutti-
Screening I elementare “ La scuola fa bene a tutti” anno scol Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello Marialuisa Antoniotti Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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La trasparenza di una lingua L U P O /l/ /u/ /p/ /o/ Non solo ad un certo punto il bambino non solo si deve rappresentare una struttura fonologica che diventa via via più complessa, parole più lunghe e con gruppi, ma deve rappresentarsi delle corrispondenze tra fonemi e grafemi che non sono più biunivoche. Infatti nella parola lupo ad ogni fonema corrisponde un grafema, così non avviene nella parola chiesa dove il fonema K viene reso con l’artificio dell’uso dell’h. o nella parola ciglia dove addirittura un singolo suono (gl) viene reso con tre grafemi. Si parla in questo senso di trasparenza di una lingua e l’italiano sappiamo è trasparente ma non troppo. Abbiamo i digrammi e i trigrammi, alcuni suoni vedi K rappresentati in modi diversi es. c q o suoni diversi rappresentati nello stesso modo es. S z ts dz. C H I E S A /k/ /i/ /e/ /z/ /a/ Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello C I G L I A ʧ i ʎ a "La scuola fa bene a tutti"

3 AID- La scuola fa bene a tutti-
Trasparenza e opacita’ della lingua italiana Trasparenza Opacità Rapporto grafema/fonema unitario Rapporto grafema/fonema multiplo /p/ = p /l/ = l /ʎ / = gli /ʃ / = sci Rapporto grafema/fonema instabile Rapporto grafema/fonema stabile Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello /s/ /z/ c q ch /ɲ / = gn f = /f/ /k/ s "La scuola fa bene a tutti"

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Modello di apprendimento della lingua scritta FASE LOGOGRAFICA Questo invece è il modello teorico studiato da Uta Frith dell’apprendimento della lingua scritta nei bambini. Anche questo c’è molto utile per aiutarci nella pratica con i bambini. Fase logografica vuol dire scrivere o leggere parole come un disegno . Esempi. Fase alfabetica è la fase di un bambino che inizia ad apprendere le corrispondenze fonemi grafemi biunivoche. Fase ortografica è la fase in cui il bambino legge o scrive parole assemblando tra loro parti di essa sillabe, di/trigrammi morfemi ecc. parti di parola.. È questa la fase in cui i bambini iniziano a scrivere i di/trigrammi. Fase lessicale . Le parole sono ora lette o scritte senza segmentazioni parziali. FASE ALFABETICA FASE ORTOGRAFICA Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello FASE LESSICALE "La scuola fa bene a tutti"

5 AID- La scuola fa bene a tutti-
Errori ortografici sui di/trigrammi Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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I digrammi e i trigrammi Nella lingua italiana abbiamo una serie di suoni in cui le regole di conversione fonema – grafema non sono alfabetiche, ma ortografiche (più grafemi per un solo suono) es. gn gli sci ch gi gh ( o combinati in modo diverso vengono usati gli stessi grafemi) es. gn gl sci c ci ecc. Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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I digrammi e i trigrammi Ca co cu che chi ( ka ko ku ke ki) Cia cio ciu ce ci ( ʧa ʧo ʧu ʧe ʧi ) Ga go gu ghe ghi (ga go gu ge gi) Gia gio giu ge gi ( ʤa ʤo ʤu ʤe ʤi) Gna gno gnu gne gni (ɲa ɲo ɲu ɲe ɲi) Scia scio sciu sce sci ( ʃa ʃo ʃu ʃe ʃi) Glia glio gliu glie gli (ʎa ʎo ʎu ʎe ʎi) Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

8 AID- La scuola fa bene a tutti-
I digrammi e i trigrammi Il lavoro sui digrammi e sui trigrammi va iniziato quando il livello alfabetico è abbastanza stabilizzato. Il cambio di carattere grafico deve essere rimandato in modo da non farlo coincidere con l’inizio del lavoro sui di/trigrammi ( fase ortografica) Partire da un digramma per volta con l’associazione alle vocali . Es. CA CO CU CHE CHI . Non serve particolarmente insistere sulla differenza tra suoni duri e suoni dolci in quanto CA e CIA non si confondono per similarità di suono ma perché per scriverli usiamo grafemi simili. Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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I digrammi e i trigrammi CU CHI CHE CO CA Nella fase ortografica la lettura dovrebbe aiutare la scrittura per cui è utile lavorare con la lettura veloce di sillabe. Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello CHI Giocare a memory con le carte "La scuola fa bene a tutti"

10 Lettura veloce di sillabe
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11 Memory della c 11

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13 Memory c ci 13

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I digrammi e i trigrammi Giocare a tombola CA CHI CO CU CHE Ho pescato chi Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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Quando dopo aver lavorato per molto tempo in lettura e scrittura con CA CO CU CHE CHI si può inserire CIA CIO CIU CE CI. Anche in questo caso lavoriamo con le carte con CIA CIO CIU CE CI per memorizzare il rapporto grafema – fonema. CHI CO CE CIA Le carte a questo punto vengono mischiate all’inizio si può facilitare con colori diversi. Si possono dare dei riferimenti visivi Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello CIA CIO CE CIU CI CA CO CHE CU CHI "La scuola fa bene a tutti"

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CI CHI Giocare a memory con le carte mischiate. CE CHI CI CU CIU CHE Ho pescato ci. Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello Giocare a tombola "La scuola fa bene a tutti"

18 Composizione di digrammi facilitata
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22 L’alfabetiere dei digrammi e trigrammi
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Ti dico delle parole che cominciano o con cia o con ca alza la paletta corrispondente “ciabatta” CIA CA Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello Anche con parole che contengono i suoni cia e ca; anche con figure ( è il bambino che dice la parola) "La scuola fa bene a tutti"

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Questa tipologia di lavoro può essere usata per tutti i digrammi avendo l’accortezza di presentare molto gradualmente i nuovi di/trigrammi , e di inserire nel mazzo delle carte sempre i nuovi di/trigrammi con i vecchi, in modo da automatizzare il rapporto segno- suono il più possibile. CIA GHE SCIU GLI GNA Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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ATTENZIONE!! Con i digrammi CA CO CU CHE CHI CIA CIO CIU CE CI GA GO GU GHE GHI GIA GIO GIU GE GI si possono intersecare errori fonologici con ortografici Errori ortografici Errore fonologico Errore fonologico Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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Per i digrammi: GN A E I O U GLI + A E I O U SCI A E I O U Esiste una difficoltà ulteriore in quanto la causa dell’ errore può essere ortografica ( difficoltà a memorizzare la rappresentazione grafica ) o fonologica es. confusione gn / n ( suoni entrambi nasali),gl /l ( suoni entrambi laterali) sci/ s ( suoni entrambi fricativi). Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello Errori da approfondire Errori ortografici "La scuola fa bene a tutti"

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Per capire se la matrice del problema è di discriminazione di suoni o di selezione del di/trigramma, si può fare esercizi di categorizzazione di suoni senza l’uso del grafema es. “ mettiamo da parte tutte le parole che contengono il suono “ʃ” come scimmia e dall’altra tutte quelle che contengono il suono “s” come serpente, prima pronunciate dalla maestra poi dal bambino. Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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Ti dico delle parole che cominciano con s o sci e tu alzi al paletta corrispondente “sciarpa” Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello Anche con parole che contengono i due suoni. "La scuola fa bene a tutti"

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La stessa discriminazione può essere effettuata anche tra parole con i suoni gn / n e gl/l. per il suono /gl/ attenzione alla pronuncia del bambino spesso questo suono viene pronunciato come l o come j ( filio o fijo). Anche per il suono /sci/ talora anche in varianti regionali pronunciato come s pese x pesce. Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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Gli errori fonetici doppie / accenti Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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Le doppie Differenza di tenuta del suono pa:la In questo caso non si tratta di errori fonologici ma fonetici in quanto le differenze tra suoni raddoppiati e non è la differenza di tenuta della consonante o della vocale che precede la doppia. Anche in questo caso possono esistere difficoltà a vari livelli che abbiamo riassunto in quattro fasi Una fase in cui si fa capire al bambino che la differenza di pronuncia determina un cambio nel significato Una fase in cui si lavora sull’ascolto la categorizzazione e l’identificazione delle doppie partendo da parole bisillabiche e via via complicando le proposte Una fase in cui si inserisce la rappresentazione grafica con esercizi di scrittura e di decisione ortografica ecc. Una fase di automatizzazione del processo . pal:a Anche per le doppie è in genere più facile sentire la presenza/assenza del prolungamento del suono a seconda del fonema coinvolto. Per i fonemi occlusivi si prolunga il silenzio. Per i fonemi continui il suono. “ tap…….o” “ collllllllllo” Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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Le doppie ( le cause dell’errore) Difficoltà di produzione ( bambini stranieri). Difficoltà di percezione. Difficoltà di memorizzazione della rappresentazione grafica. Difficoltà di automatizzazione del processo. "La scuola fa bene a tutti"

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Il percorso di recupero delle doppie Presentazione di parole che si differenziano per la tenuta del suono (coppie minime ) es. palla /pala ( con diversi fonemi). Identificazione della presenza/assenza della doppia. Senza riferimento grafico. Con pronuncia prima dell’adulto poi del bambino. In parole a complessità crescente. Da bisillabe a trisillabe a parole con più doppie. Identificazione di quale è la lettera doppia. Rappresentazione grafica Automatizzazione del processo. "La scuola fa bene a tutti"

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Presentazione di parole coppie minime PALLA PALA NOTE NOTTE "La scuola fa bene a tutti"

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Identificazione della presenza/ assenza della doppia ( pronuncia dell’adulto ) “Ti dico delle parole che hanno la doppia o no tu alzi la paletta corrispondente” “tappeto” Doppia No doppia "La scuola fa bene a tutti"

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Identificazione della presenza/ assenza della doppia ( pronuncia del bambino) DOPPIE NON DOPPIE Dividiamo le parole con la doppia da quelle senza doppia In questo stadio l’aspetto grafico non è ancora evidenziato. Si lavora sull’identificazione della presenza/assenza della doppia. Lo stadio più facile è sempre l’identificazione del bambino con pronuncia da parte dell’insegnante poi è il bambino che deve pronunciare e classificare. Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti"

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Identificazione di quale è il suono prolungato “l” “Ti dico delle parole con la doppia tu mi dici qual è la doppia.” “ collana” Specie con parole lunghe da trisillabe in poi. "La scuola fa bene a tutti"

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Rappresentazione grafica della doppia DEVO SCRIVERE MUCCA QUALE DI QUESTE LETTERE E’ DOPPIA In questo stadio si lavora sulla rappresentazione ortografica. La prima proposta presuppone l’uso di lettere mobili e la consegna dopo decisione della doppia in modo da facilitare la memorizzazione della rappresentazione grafica (es. di Matteo). La seconda proposta parla di decisione ortografica dalla più facile alla più difficile.Importante sempre associare la lettura e la pronuncia corretta. M U C A C Antoniotti Marialuisa- Claudio Turello M U C C A Si possono usare anche lettere mobili unite, per facilitare la memorizzazione. "La scuola fa bene a tutti"

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Automatizzazione del processo Decisione ortografica BOTONE PALLA BOTTONE PALA BOTONNE BOTTONNE Ricerca di errori / completamento l r CAVA____O Il cavalo core nel prato. TARTA___UGA "La scuola fa bene a tutti"

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Le carte per la rappresentazione della doppia * * P A L L A * * C O L L A N A * * S P A Z Z O L A "La scuola fa bene a tutti"

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Gli accenti Differenza di intensità Porto Portɔ "La scuola fa bene a tutti"

45 "La scuola fa bene a tutti"
Gli accenti ( percorso di recupero) Presentazione di parole coppie minime (faro/ farò) Discriminazione della presenza assenza dell’accento Rappresentazione grafica Automatizzazione del processo "La scuola fa bene a tutti"

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Errori ortografici Sono quegli errori che non dipendono dalle caratteristiche del suono, ma dalle regole che ogni lingua si è data Sono errori poco aggredibili e spesso di più lenta risoluzione E’ utile incentivare la memorizzazione della scrittura corretta essendo inutile il ricorso al controllo del suono ( che è lo stesso) E’ opportuno pertanto ricorrere a tabelle personalizzate per ogni bambino in cui sono scritte le parole più frequenti che il bambino sbaglia "La scuola fa bene a tutti"

47 "La scuola fa bene a tutti"
Errori ortografici Omofono non omografo Fusione illegale Separazioni illegali "La scuola fa bene a tutti"

48 "La scuola fa bene a tutti"
Errori ortografici Omissione di apostrofo Aggiunta d’apostrofo Errata trascrizione delle regole ortografiche "La scuola fa bene a tutti"

49 "La scuola fa bene a tutti"
Omofoni non omografi : Ricorrere al rinforzo mnestico corretto In fase iniziale non usare attività di decisione ortografica. cuore cuoco scuola quore cuore "La scuola fa bene a tutti"

50 "La scuola fa bene a tutti"
Separazioni illegali : Ricorso a tabelle da memorizzare INVECE INSIEME CONTENTO CONVINTO * Anche il lavoro delle fusioni "La scuola fa bene a tutti"

51 "La scuola fa bene a tutti"
Fusioni illegali: Divisioni di frasi unite partendo da unioni di articolo + nome ecc. Lamela ilgattomangiailpesce Riflessioni metafonologiche : Quanti cartellini per scrivere la mamma beve il caffé la mamma beve il caffé "La scuola fa bene a tutti"


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