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Invecchiamento Cutaneo
La pelle sottoposta all’età, il sole ed il fumo, che sono i fattori principali dell’invecchiamento, non viene più raggiunta in maniera sufficiente dai nutrienti trasportati dal sangue
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La cellula di maggiore importanza nel derma, per quel che riguarda l’invecchiamento, è il fibroblasto.
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Questo è capace, sulla base della sua età e della situazione ambientale (stato della matrice), di produrre: proteoglicani, elastina e collageni.
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PROTEOGLICANI I proteoglicani sono delle macromolecole costituenti la struttura base della matrice. Sono formati da glicoproteine costituite da una base di acido jaluronico con attaccate delle molecole proteiche ed altri zuccheri.
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Questa costituzione chimica consente legami con molecole di acqua
Questa costituzione chimica consente legami con molecole di acqua. In particolare, una molecola di acido ialuronico è capace di legare 500 molecole di acqua.
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ELASTINA L’elastina è una particolare proteina capace di mantenere elastica la struttura del derma.
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Questa azione elastica è consentita da una particolare cerniera formata dalla desmosina (precursore la lisina) che rende la struttura simile ad una molla.
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COLLAGENE Ci sono numerosi tipi di collagene che vengono prodotti all’interno del nostro corpo.
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A livello cutaneo, i due principali, sono il collagene fibrotico o di I° tipo ed il collagene reticolare o di III° tipo.
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E’ sempre la stessa cellula, il fibroblasto, che produce i diversi tipi di collagene. La scelta avviene sulla base del tipo di stimolazione e del diverso ambiente circostante la cellula
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In ambiente acido, caratteristico di uno stato infiammatorio (pH acido), abbiamo la neoformazione di collagene fibrotico (I tipo). In ambiente alcalino, stato fisiologico, abbiamo la neoformazione di collagene reticolare (III tipo).
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Test clinico Abbiamo testato la nostra apparecchiatura per la rigenerazione e l’ossigenazione cellulare in città, a livello del mare, ad altitudine 600m e ad una quota di 900m sul livello del mare.
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Abbiamo dato un punteggio alla funzione cellulare (texture della pelle, irrorazione vascolare e metabolismo cellulare) che va da 0 a 10, ed abbiamo fatto rilevamenti a 1gg, 28gg, 70gg, 90gg, 120gg e 180gg per poter valutare la risposta endo cellulare nel tempo.
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Conclusioni Dal grafico risulta che la matrice e l’ossigenazione cellulare sono notevolmente migliorate in tutti i pazienti e la durata del trattamento rigenerativo nelle diverse aree climatiche è di notevole interesse medico, notiamo che i trattamenti effettuati in zona di montagna hanno una durata nel tempo superiore rispetto ai pazienti trattati al mare e in collina ed estremamente migliore rispetto ai pazienti che vivono in città.
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