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PERCHE’ DONARE??... Dr. Rita Roberti
Coordinatore Attività Donazione e Trapianti ASP Cosenza
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Vi racconto un sogno ……
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….ho sognato di bere a volontà da un un’enorme bottiglia d’acqua ghiacciata………
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Questo è il sogno ricorrente di oltre 30
Questo è il sogno ricorrente di oltre italiani con una malattia grave: l’insufficienza renale cronica in Dialisi.
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Sì, perché la dialisi, questa straordinaria tecnica medica che consente di sopravvivere, ha un problema insormontabile!!!!!!!!!!
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Non si può bere, non liquori pregiati, ma acqua, un gesto semplice, che viene negato a causa della malattia e della terapia, per sopravvivere……….
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Solo una parte di queste 30. 000 persone, circa 9
Solo una parte di queste persone, circa 9.000, sperano in un trapianto renale per tornare a vivere, per tornare a bere acqua a volontà. Ma……………………………………..
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Un nefropatico in dialisi ha perlomeno la speranza di sopravvivere aspettando un rene.
Un cardiopatico, o un epatopatico non hanno nemmeno questa speranza: o il cuore e il fegato arrivano, o……….
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Allora perché donare i propri organi e tessuti?
Attraverso il trapianto è possibile salvare o migliorare la qualità di vita dio molti pazienti. Trapiantare organi e tessuti prelevati da una persona deceduta ad un’altra che ha necessità di essere curata, è una grande opportunità
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Perché donare i propri organi e tessuti?
Il trapianto è una terapia efficace in grado di restituire qualità di vita ed una piena riabilitazione sociale.
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Perché io dovrei donare?
Spesso evitiamo questa domanda ritenendo che il trapianto sia estraneo alla nostra vita. Donare i propri organi e tessuti significa salvare vite umane e curare gravi malattie. Ognuno di noi potrebbe avere bisogno di essere curato con un trapianto. Ma il binomio DONAZIONE – TRAPIANTO è indivisibile. NESSUN TRAPIANTO PUO’ ESSERE FATTO SE NON C’E’ DONAZIONE
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POSSONO ESSERE DONATI DA
QUALI ORGANI E TESSUTI POSSONO ESSERE DONATI DA DONATORE CADAVERE? ORGANI: Cuore, Reni, Fegato, Polmoni, Pancreas, Intestino TESSUTI: Pelle, Ossa, Tendini, Cartilagine, Cornee, Valvole cardiache, Vasi sanguigni. QUESTO VUOL DIRE CHE UN DONATORE PUO’ AIUTARE PIU’ PAZIENTI
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POSSONO ESSERE DONATI DA
QUALI ORGANI E TESSUTI POSSONO ESSERE DONATI DA DONATORE VIVENTE? ORGANI: Reni e parte del fegato TESSUTI: Midollo osseo, cute, placenta, segmenti osteo-tendinei, cordone ombelicale.
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Sapere che un cittadino è donatore di organi modifica il trattamento che i medici gli riservano in ospedale? Assolutamente NO. I medici e gli infermieri hanno il compito primario di curare e di compiere ogni sforzo per salvare la vita dei pazienti. Soltanto la certezza che non si può fare nulla, in quanto si è verificata la morte dell’individuo, consente di prendere in considerazione la possibilità della donazione.
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E’ possibile decidere in vita a chi verranno donati i propri organi?
No. Gli organi vengono assegnati ai pazienti in lista d’attesa in base alle condizioni di urgenza e alla compatibilità clinica ed immunologica del donatore con le persone in attesa di trapianto.
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I pazienti devono pagare per ricevere un organo?
ASSOLUTAMENTE NO. I costi del trapianto sono a carico del SSN. Inoltre è illegale comprare o vendere organi umani. La donazione è sempre gratuita ed anonima.
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Fino a quale età si possono donare gli organi?
Non esistono limiti di età. In particolare le cornee ed il fegato prelevati da donatore di età superiore ad 80 anni, sono frequentemente idonei ad essere prelevati ed impiantati. Questo anche perché l’età anagrafica non corrisponde all’età biologica degli organi.
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Attraverso organi e tessuti possono essere trasmesse gravi malattie?
Ogni potenziale donatore viene obbligatoriamente sottoposto ad accertamenti clinici, laboratoristici e strumentali che garantiscono ampi margini di sicurezza.
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Se si è portatori di epatite C o di altre patologie, si possono donare lo stesso gli organi ?
Non ci sono controindicazioni. E’ vero però che il prelievo degli organi si può effettuare solo in assenza di malattie trasmissibili. Tuttavia la valutazione di idoneità clinica del potenziale donatore viene eseguita dai medici solo al momento dell’eventuale prelievo.
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La mia religione mi permette di donare?
Quasi tutte le religioni con pochissime eccezioni, non solo permettono, ma anzi incoraggiano la donazione degli organi.
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In un tempo di grande incomunicabilità, di solitudini esasperate, di egoismi, è molto significativo contrapporre una cultura del dono, dell’attenzione all’altro.
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Come si esprime la volontà di donare?
La dichiarazione della volontà di donare gli organi, è regolamentata dalla legge n°91 del 1 Aprile 99. L’articolo 4 della legge, introduce il principio del silenzio assenso
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Come si esprime la volontà di donare?
Tale principio non è ancora in vigore. In questa fase transitoria la manifestazione della volontà è regolamentata dall’articolo 23 della stessa legge che introduce il principio del consenso o dissenso esplicito
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Come si esprime la volontà di donare?
A tutti i cittadini viene data la possibilità (non l’obbligo) di esprimere la propria volontà in merito alla donazione dei propri organi
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Come si esprime la volontà di donare?
Attualmente queste sono le possibilità per esprimere la volontà: Una dichiarazione scritta che il cittadino porta con sé con i propri documenti. La registrazione della propria volontà presso l’ASL di appartenenza. La compilazione del tesserino blu inviato dal ministero della sanità nel maggio 2000 L’atto olografo o la tessera dell’AIDO o di una delle altre associazioni di volontariato.
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Come si esprime la volontà di donare?
Quando la volontà di donare viene sottoscritta e registrata, i dati vengono inseriti in un Archivio Nazionale per i Trapianti che è collegato con i Centri interregionali. In caso di possibile donazione in un soggetto in cui venga accertata la morte, i medici rianimatori verificano se il soggetto ha registrato la volontà nell’archivio informatico o se ha con sé la dichiarazione
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Come si esprime la volontà di donare?
La Dichiarazione : a che serve?
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Come si esprime la volontà di donare?
Attraverso la dichiarazione di volontà ogni singolo cittadino ha la possibilità di esprimersi liberamente facendo in modo che in ogni caso di morte la sua volontà non venga violata dalle decisioni altrui.
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Per i minorenni chi decide?
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Sono sempre i genitori a decidere.
Se uno dei due è contrario il prelievo non può essere effettuato.
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Se un cittadino ci ripensa?..
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Il cittadino può modificare la dichiarazione di volontà in qualsiasi momento.
Sarà ritenuta valida l’ultima dichiarazione prestata, secondo le modalità previste.
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PER RIASSUMERE:
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In caso di morte possono verificarsi tre casi:
1) Il cittadino ha espresso in vita la volontà positiva alla donazione: i familiari non possono opporsi. 2) Il cittadino ha espresso volontà negativa alla donazione: non c’è prelievo di organi. 3) Il cittadino non si è espresso: il prelievo è consentito solo se i familiari non di oppongono.
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Sportelli informativi AS N°4 Cosenza
L’AS n°4 ha attivato 6 sportelli informativi: C/O 1. URP Cosenza via Duca degli Abbruzzi URP Rende viale Kennedy URP Rogliano via Altomare Urp Taverna di Montalto URP Acri via Viola Servizio Emodialisi AS n°4 piazza Amendola Cosenza
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Grazie…
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