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PubblicatoLeonora Leoni Modificato 10 anni fa
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO Roma, 19, 20 e 23 aprile 2007 Scuola Superiore di Polizia Incontro di lavoro con i Vicari / Capi di Gabinetto e Responsabili dei GOS delle Questure, interessate ad incontri di calcio di Serie A, B e C, nonché con i Dirigenti dei Reparti Mobili della Polizia di Stato
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Punto di situazione sulla stagione calcistica in corso 1951 incontri monitorati (serie A, B e C) 103 le province coinvolte 10.860.000 gli spettatori di cui oltre 570.000 i tifosi in trasferta che hanno utilizzato ferrovie, autostrade, posti di ristoro Sono stati impegnati circa 190.000 elementi delle Forze di polizia
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Dati generali riguardanti i campionati di calcio di serie A, B e C fino al 2 febbraio 2007
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Dopo il 2 febbraio 2007 Catania – Palermo Sospensione Campionati Intervento legislativo durgenza
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico azzeramento di tutte le proroghe concesse in relazione alla messa a norma degli impianti con capienza superiore a 10.000 spettatori; esame, in sede di Osservatorio, dellavanzamento dei lavori per ladeguamento strutturale degli impianti (video-sorveglianza, biglietti nominativi, tornelli) per la progressiva riapertura prima ai soli abbonati e successivamente a tutti gli spettatori; divieto di vendita dei biglietti c.d. a blocchi tra società per i tifosi ospiti; Con lintroduzione del DL nr. 8 dell8 febbraio 2007
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico CARENZE STRUTTURALI DEGLI IMPIANTI Situazione al 2 febbraio, su 30 impianti con capienza superiore a diecimila spettatori: - a norma 6 (Cagliari, Genova, Palermo, Roma, Siena e Torino); - non a norma 24. Situazione attuale: - a norma 26; - aperti solo agli abbonati 3 (Piacenza, Salerno e Udine); - non a norma 1 (Catania).
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Prima del 2 febbraio 2007: indici di rischio alle partite da giocare; indici di gravità per le gare disputate. Dopo il 2 febbraio, lOsservatorio ha adottato 21 determinazioni riguardanti, in particolare: 1.graduale messa a norma degli impianti; 2.nuova disciplina per la vendita dei biglietti; 3.orario di disputa degli incontri; 4.nuova disciplina per lesposizione degli striscioni; 5.costituzione di specifici gruppi di lavoro; 6.attribuzione del rischio 3 per alcune tifoserie in trasferta (Napoli e Roma). Lattività dellOsservatorio
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Analisi dei dati Monitoraggio effettuato su 600 incontri precedenti e su altrettanti successivi allintroduzione del DL 8/2007
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico LE TIFOSERIE VIOLENTE (MONITORAGGIO E ATTIVITA DI PREVENZIONE E CONTRASTO) LIMPIEGO DELLE FORZE DI POLIZIA GLI ADDETTI AI CONTROLLI (STATUS, SELEZIONE, FORMAZIONE, OPERATIVITA) IL PIANO NAZIONALE PER LA SICUREZZA DEGLI EVENTI CALCISTICI LA MESSA IN SICUREZZA DEGLI STADI LA COMUNICAZIONE IL RACCORDO DELLE AREE DI INTERVENTO LE AREE DI INTERVENTO DEL PROGETTO INTEGRATO
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Aggiornare costantemente la mappa delle tifoserie violente; Accertare i legami con aree estremiste o con organizzazioni criminali; Promuovere iniziative investigative e di prevenzione nei confronti delle tifoserie violente Responsabile di area Direzione Centrale Polizia di Prevenzione Fasi di sviluppo Monitoraggio delle tifoserie violente; Elaborazione dei dati raccolti a livello nazionale; Redazione di un dossier che sarà trasmesso alle Questure con le direttive del caso; Aggiornamento semestrale dei dati e delle analisi contenute nel dossier; Monitoraggio e raccordo delle iniziative investigative nei confronti delle tifoserie violente. 1 2 3 Obiettivi LE TIFOSERIE VIOLENTE CABINA DI MONITORAGGIO PER ATTIVITÀ DI INTELLIGENCE 4 5 5
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico DIREZIONE CENTRALE POLIZIA DI PREVENZIONE DIGOS REPARTO OPERATIVO CARABINIERI interscambi o informativo LE TIFOSERIE VIOLENTE [monitoraggio e attività di prevenzione e contrasto]
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico LE TIFOSERIE VIOLENTE [monitoraggio e attività di prevenzione e contrasto] DIREZIONE CENTRALE ANTICRIMINE DIREZIONE CENTRALE POLIZIA DI PREVENZIONE unità operative periferiche
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Monitorare i provvedimenti in atto; Creare una struttura standard del provvedimento del Questore; Verificare la corretta attuazione della normativa di settore in tutti i casi di arresto, denuncia e pericolosità di persone fondata su elementi oggettivi. Responsabile di area Direzione Centrale Anticrimine Fasi di sviluppo Monitoraggio dei provvedimenti in atto, suddivisi per provincia; Redazione delle Linee Guida per definire la struttura tipo dei provvedimenti; Emanazione di specifiche direttive a firma del Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Uffici concorrenti Direzione Centrale Polizia Prevenzione Obiettivi 1 2 3 Ufficio Ordine Pubblico LE TIFOSERIE VIOLENTE CABINA DI REGIA PER ATTIVITÀ AI FINI DASPO
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Rivedere il posizionamento e le modalità di intervento dei Reparti e dei Battaglioni Mobili negli stadi e lungo le vie di trasporto; Valutare uniforme ed equipaggiamento necessario in base allimpiego; Armonizzare limpiego con quello degli steward Responsabile di area Ufficio Ordine Pubblico Uffici concorrenti Servizio Reparti Speciali Commissione di analisi del nuovo ruolo delle Forze di polizia in occasione delle manifestazioni calcistiche, nella quale confluiranno esperti della Polizia di Stato e dellArma dei Carabinieri Obiettivi LIMPIEGO DELLE FORZE DI POLIZIA
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Rendere operativa lattività di reclutamento e formazione del personale delle società sportive da impiegare con compiti di stewarding Responsabile di area Ufficio Ordine Pubblico Fasi di sviluppo Sottoscrizione del protocollo dintesa tra Ministero dellInterno, CONI e FIGC; Costituzione di un apposito Gruppo di Lavoro nellambito dellOsservatorio con il compito di: - Avviare la pubblicazione del Manuale professionale; - Proporre le modifiche normative necessarie; - Dare avvio ai programmi di formazione; - Pianificare le verifiche a cura dellOsservatorio Avvio della fase di sperimentazione in tutti gli stadi per i quali la normativa vigente prevede la presenza degli steward Uffici concorrenti Ufficio per lAmministrazione Generale del Dipartimento della P.S. Obiettivi 1 2 3 GLI ADDETTI AI CONTROLLI Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Realizzare un sistema funzionale di acquisizione delle informazioni Predisporre un piano nazionale per la sicurezza degli eventi calcistici Responsabile di area Ufficio Ordine Pubblico Fasi di sviluppo Acquisizione ed analisi delle informazioni provenienti dagli Uffici del Dipartimento e dalle Autorità Provinciali di P.S. Implementazione del quadro informativo con gli elementi conoscitivi forniti dagli Organismi sportivi in seno allOsservatorio Predisposizione e gestione del piano nazionale Obiettivi 1 2 IL PIANO NAZIONALE PER LA SICUREZZA DEGLI EVENTI CALCISTICI Responsabile di area Direzione Centrale Polizia Prevenzione Comando Generale Arma Carabinieri Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato 3
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Accertamento del livello di avanzamento dei lavori di adeguamento degli impianti sportivi alla normativa vigente. Fasi di sviluppo calendarizzazione di apposite verifiche, da effettuarsi a cura di esperti dellOsservatorio o di altri soggetti competenti; Redazione di una dettagliata relazione da trasmettere alle autorità provinciali di P.S. ed alle società sportive. Frequenti attività di verifica ispettiva Obiettivi 1 Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive Responsabile di area 2 3 LA MESSA IN SICUREZZA DEGLI STADI INTERVENTI DI VERIFICA
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Coinvolgere le organizzazioni di tifosi nello sviluppo di iniziative congiunte di carattere sociale per la prevenzione e la limitazione della violenza e del razzismo negli stadi. Avvio di campagne di sensibilizzazione volte a difendere ed esaltare le componenti positive del mondo ultras e del tifo organizzato, anche alla luce delle organizzazioni internazionali già esistenti ed operanti in questo settore e riconosciute da Istituzioni internazionali (Rete FARE, F.S.I., Progetto Fan Embassies) Fasi di sviluppo Avvio di incontri con le Organizzazioni nazionali rappresentative delle organizzazioni di tifosi che si sono distinte per iniziative nel settore del contrasto alla violenza sportiva; Istituzione di un Tavolo di Lavoro per la pianificazione di attività ed iniziative congiunte tra Istituzioni e tifoserie organizzate, volte a sensibilizzare le tifoserie a prendere posizione contro qualsiasi comportamento violento Obiettivi 1 2 Responsabile di areaUffici concorrenti Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive FIGC Leghe calcio Ufficio Relazioni Esterne Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive (Art. 1, comma 4, lett. d) Legge n. 210 del 17/10/2005) LA COMUNICAZIONE
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Realizzazione del sito web dellOsservatorio (art. 4, comma 2, lett. g D. Interm. 1/12/05) Aggiornamento costante dei contenuti a cura del CNIMS; Interconnessione (link) ai siti dei club che contengono notizie utili Responsabile di area Ufficio Ordine Pubblico Ufficio Relazioni Esterne Fasi di sviluppo Realizzazione della pagina web; Aggiornamento a cura del CNIMS. Obiettivi 1 2 LA COMUNICAZIONE SITO WEB DELLOSSERVATORIO www.osservatoriosport.interno.it
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Dipartimento della P.S. – Ufficio Ordine Pubblico Assicurare lattività di raccordo di tutto il quadro di sviluppo del progetto Ricondurre ad unità tutte le iniziative anche indirettamente collegate alla sicurezza delle manifestazioni sportive Responsabile di area Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive Fasi di sviluppo Elaborazione del calendario di sviluppo del progetto Affidamento delle linee di sviluppo del progetto agli Uffici responsabili di area Approvazione dei singoli progetti Avvio della fase programmatica Obiettivi 1 2 IL RACCORDO DELLE AREE DI INTERVENTO Uffici concorrenti Responsabili aree di intervento 3 4
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