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PubblicatoGioachino Giuseppe Modificato 10 anni fa
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Passata l'ubriacatura delle Olimpiadi restano le opere
OLIMPIADI INVERNALI 2006 A TORINO E VALLI Passata l'ubriacatura delle Olimpiadi restano le opere abbandonate al degrado e gli altissimi costi di manutenzione 15 milioni di euro all'anno. Nella galleria le immagini del degrado attuale con i costi relativi
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L'emblema della condizione delle strutture olimpiche
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I 5 trampolini Appena inaugurati
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"pericolo valanghe, vietato l'accesso"
"pericolo valanghe, vietato l'accesso".un cartello vieta l'accesso al trampolino, costruito in cemento armato invece di una struttura provvisoria da smontare dopo l'evento olimpico - una soluzione da 34,3 milioni di euro. E s'era disboscata mezza montagna per creare due salti da gara e tre da scuola, col fine di proseguire nel tempo l'attività agonistica, creare un vivaio di atleti dell'arco alpino occidentale. E affittare l'impianto alle squadre internazionali. Appena 47 mesi dopo le Olimpiadi torinesi, il trampolino di Pragelato è una cattedrale nella neve, abbandonato a se stesso, così com'è chiuso e inutilizzato il jumping hotel costruito alla base dell'impianto: un mega albergo da 120 posti letto.
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La distruzione della montagna
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Oggi per una slavina inservibili in pieno inverno
Costo 34 milioni di euro Oggi per una slavina inservibili in pieno inverno
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Costi di manutenzione 1mil400 in funzione
350 mila chiuso
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Però adesso è chiuso
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Pista Bob Costata 61 milioni di euro
Chiusa per problemi all'ammoniaca, rispedite a casa le poche nazionali che volevano allenarsi. Costo in esercizio 3 millioni e 300 mila, chiuso 700mila euro
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Biatlon impianto chiuso e sommerso dalla neve. Inutilizzato
costo 25 milioni di euro per costruirlo
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euro all'anno per l'esercizio, inattivo.
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L'illuminazione della pista olimpica è stata dismessa però era costata
7 mil euro. Costi funzionamento altissimi
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La pista di fondo è ritornata quella precedente alle olimpiadi
però è costata 20 mil euro
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Costo in esercizio 2mil 800mila
PALA ISOZAKI Costo in esercizio 2mil 800mila chiuso euro Pala-Isozaki
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Palavela quasi inutilizzato.
Una o due manifestazioni all'anno.
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Costo manutenzione in esercizio 2 mil anno 400.000 chiuso
«La pista occupa tutta la superficie, impossibile ospitare un altro evento», spiega Fabrizio Gatti. E aggiunge: «I costi sono alti: struttura, spese energetiche e mantenimento del ghiaccio. Dev’essere sempre perfetto, ed è possibile solo mantenendo l’impianto di condizionamento attivo 24 ore su 24». Il conto è salato: 200 mila euro al mese. Impossibile che qualcuno sia disposto a sobbarcarsi una spesa così.
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Tutto questo era già stato detto,
con un libro “Il libro nero delle Olimpiadi” con video con articoli sul web, i giornalisti se ne accorgono solo adesso .....
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