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PubblicatoScevola Bassi Modificato 10 anni fa
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Gestione delle imprese e marketing (F/O) A.A. 2010/2011 Vladi Finotto
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Parole chiave, oggi, 2010
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La gestione dimpresa: quanti modelli? Che cosa significa fare impresa in Italia? LItalia è ancora uneconomia manifatturiera? La nostra industria è ancora competitiva?
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Pmi e made in Italy: le 4 A Sistemi locali: 199
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Pmi del made in Italy 5 # 4.2 Mln (94.9%) 7.9 Ml add. (46.9%) < 10 addetti > 250 addetti # 3,435 (0.1%) 3.3 Ml add.. (20%) 10 - 49 addetti # 196,030 (4.5%) 3.4 Ml add. (20.7%) 50 - 249 addetti # 21,922 (0.5%) 2.1 Ml add. (12.5%) Fonte: Istat 2007
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I distretti: mappatura 6 Fonte: Fiera di Milano 2008 6
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Leconomia italiana e la competizione internazionale: siamo ancora competitivi? Che cosè il made in Italy e quanto vale?
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Il successo delle 4A nel commercio internazionale Fonte: Marco Fortis - Fondazione Edison 4 As
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Il peso delle 4 A Surplus commerciale estero delle 4A Fonte: Marco Fortis - Fondazione Edison Automazione/meccanica Abbigliamento-Moda Arredo-casa Agro-industriale
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Si può innovare nella manifattura? È possibile costruire un vantaggio competitivo nei settori maturi? Come si crea valore e quali leve consentono di concretizzarlo? Gestire i processi produttivi, le reti di fornitura e distributive: le catene del valore
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Saper fare
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Linnovazione nei settori maturi
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La nuova manifattura
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Cultura e valore
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Le coordinate ed il percorso
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Obiettivi del corso (modulo 1 - gestione) Comprendere il funzionamento dellimpresa Definire le problematiche fondamentali nella gestione dimpresa Individuare i fondamenti metodologici e di contesto relativi alla moderna teoria dellimpresa Analizzare e comprendere gli strumenti relativi –Alla gestione della produzione –Alle relazioni di filiera –Alla re-ingegnerizzazione di processo
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Testi desame Lorenzoni G., Dalla catena del valore al sistema delle attività [cap.1, pp. 13-39], in A. Lipparini (a cura di) Economia e gestione delle imprese, Il Mulino, Bologna, 2007. (27 pp). Volpato G. (a cura di), Economia e Gestione delle Imprese. Fondamenti e applicazioni, (2° edizione), Carocci, Roma, 2010 [esclusi capitoli 3 e 4 e 7]. (181 pp.). Ghoshal, S., (1987), Global strategy: an organizing framework, in "Strategic Management Journal", vol. 8, n. 5: 425-440. Hayes R.H, Wheelwright S.C., Link manufacturing process and product life cycles, HBR January-February 1979, p.133.
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Alcune note sul corso, la frequenza ed il perché siamo qui
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Il competitor
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Il docente
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Le slide: a che cosa (non) servono Le slide sono un ausilio alla presentazione Non sono dei sunti del libro Non sempre esplicitano relazioni e collegamenti E quindi? –Sono uno strumento utile per i frequentanti durante la lezione –Sono uno strumento utile per i frequentanti nel ripasso –Per i non frequentanti è sconsigliato prepararsi sui lucidi
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Il blog del corso ecogest.wordpress.com –A che cosa serve –Che cosa ce scritto –Internet e laula
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Programma del corso Sett. 1: Introduzione al corso – limpresa ed il management nelleconomia di oggi Sett. 2: Le sfide contemporanee – la globalizzazione Sett. 3: Progettazione e gestione del processo produttivo Sett. 4: la gestione dei rapporti di filiera Sett. 5: La reingegnerizzazione dei processi/Riepilogo del corso
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Lesame E scritto (9 domande) Verte sui capitoli del libro e sulle dispense messe a disposizione in area riservata Lesame è scritto –Se il voto 26 è prevista (ed obbligatoria) una integrazione orale Non è possibile sostenere lesame se non si è iscritti Presentatevi allesame solo quando vi sentite adeguatamente preparati
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Indicazioni generali Orario delle lezioni: Intervenire a lezione (opinioni, spiegazioni, approfondimenti) – colloquio a ricevimento –Note sulluso dellemail La frequenza alle lezioni NON è obbligatoria
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Fonte: http://www.phdcomics.com
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