Sono “solo” un cane… PREMESSA:

Presentazione sul tema: "Sono “solo” un cane… PREMESSA:"— Transcript della presentazione:

1 Sono “solo” un cane… PREMESSA:
È quasi primavera e nelle strade di campagna cominceranno a buttare nei fossati cuccioletti, che hanno l’unica colpa di essere nati… Scrivo solo: nulla è peggio di chi oltraggia esseri viventi incapaci o non in grado di difendersi: VERGOGNATEVI! Cercando le immagini nei siti internet, da personalizzare con la grafica, ho trovato fotografie di animali torturati e violati che mi hanno spaccato il cuore ed ho scelto di non usarle. Sono “solo” un cane… Non scrivo quello che penso veramente degli esseri ripugnanti che si comportano in questo modo e di chi abbandona gli animali, perché diventerei scurrile. Lascio che siano gli occhi a“parlare”…

2 Perché mi usi per fare esperimenti
senza un briciolo di pietà per la mia sofferenza? Anch’io sono un essere vivente, con grandi sentimenti, come te amo, sento il dolore, ho paura. Per una volta, ti prego, non chiudere gli occhi davanti a ciò che ti rattrista, stavolta guardami e spiegami perché… Ciao uomo, sono il tuo migliore amico. Io non posso sceglierti o cambiarti se non mi piaci, posso solo amarti.

3 E’ troppo facile e comodo tenere gli occhi chiusi per non angosciarsi.
Perché fingi di non capire e giustifichi la crudeltà della tua specie “umana”? C’è una legge che mi tutela ma basterebbe un po’ di buon senso e di rispetto, in tante, troppe cose … Rifletti sulle conseguenze per me e per i tuoi simili quando mi abbandoni per la strada e dimmi: non senti ripugnanza per te stesso? Ti prego, prima di abbandonarmi, trova il coraggio di fissarmi negli occhi e vergognarti di te stesso.

4 Un essere abietto che probabilmente non ha riguardo
nemmeno per i bambini, per i vecchi, per i più deboli, come può averne per me, che sono “solo un animale” ? Mi consola la certezza che questo “essere” non è il mio amato amico, è solo un miserabile, un meschino indegno di essere qualificato come uomo. Devo difendermi dalla solitudine, dall’abbandono, dalla fame e dalla brutalità degli esseri umani. .. Per una volta uomo guardami con gli occhi del cuore. Lo senti il mio urlo di dolore?

5 voglio regalarti amore, non ho bisogno di molto,
Voglio stare con te, voglio regalarti amore, non ho bisogno di molto, ma quel poco non puoi negarmelo! Stravedo per i tuoi cuccioli, ma devi insegnare a loro ed a me, ad amare nel modo corretto. Non sono un giocattolo da buttare finito l’entusiasmo della novità. ma agisco e gioisco solo per la tua felicità , è la tua mano sulla testa che mi fa tremare e vivere! Mi incuriosiscono i monumenti ne sono fiero per te,

6 Vieni in un canile, accoglimi, portami con te, io non aspetto altro,
ma fa che sia un atto di consapevolezza e serietà e sarai ricompensato con fedeltà assoluta e dedizione! Perché amore e fedeltà sono innati in me, so amare senza remore, in cambio solamente di una carezza.

7 Quanto hai da imparare da me, Quanto hai da imparare da me,
Eccomi amico uomo, scodinzolo felice, ti guardo e sono pronto ad amare ancora. Ho già dimenticato quella mano infame e mi abbandono con infinito amore alla tua, tesa in una carezza. e finché avrò un battito di cuore, aspetterò… Quanto hai da imparare da me, Quanto hai da imparare da me, amico mio! amico mio! Intanto rimango qui, dove mi hai lasciato, in un angolo dell’autostrada