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ASSEMBLEA DIOCESANA SantAndrea di Conza 22 giugno 2013.

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Presentazione sul tema: "ASSEMBLEA DIOCESANA SantAndrea di Conza 22 giugno 2013."— Transcript della presentazione:

1 ASSEMBLEA DIOCESANA SantAndrea di Conza 22 giugno 2013

2 BATTESIMO: RICHIESTA, ACCOGLIENZA, CELEBRAZIONE

3 Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

4 Argomenti: la richiesta del Battesimo laccoglienza della famiglia nel gruppo dei catecumeni la celebrazione del Battesimo nella comunità

5 Ti abbiamo cullato nei nostri sogni e prima ancora nelle nostre parole damore pronunciate sottovoce pensando a te. Eccoti ora tra le nostre braccia. Ci guardi dalla profondità del Mistero Con la forza e linnocenza della Vita… e al Dio della vita sussurriamo la nostra gratitudine che sale al cielo (M. Milani) Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

6 ogni parrocchia cerca di fare del suo meglio per levangelizzazione delle famiglie, ma non è certo che tanto lavoro abbia buon esito e questo non può essere misurato solo in base al numero delle persone che partecipano alle varie iniziative: ogni risultato è nelle mani del Signore Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

7 la sfida chiesta alle parrocchie è quella di riuscire ad intrecciarsi alla vita delle famiglie del nostro tempo per averne cura e farle crescere come luogo dove si impara a vivere seguendo Gesù, per ricevere un annuncio di fede e trovare una forma possibile di partecipazione ecclesiale Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

8 la cura per le famiglie con i bambini piccoli pone una forte domanda di attenzione per nuovi percorsi di evangelizzazione, e richiede una riflessione sulla prassi pastorale Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

9 PROPOSTA formare unéquipe di operatori Battesimali preparata ad accogliere e seguire le famiglie che chiedono il Battesimo soprattutto per essere aiutati a gustare un servizio che è per la Comunità, ma si rivela alimento della propria fede e occasione di crescita personale e non tanto di mettere a disposizione delle schede da utilizzare in famiglia (per cui esistono qualificate pubblicazioni che vi illustreremo oggi nella fase successiva) Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

10 tre punti di riflessione o di lettura della realtà per prendersi cura delle famiglie: primo punto con il Battesimo è certo che ogni bambino possiede una misteriosa capacità di rapportarsi a Dio che va accresciuta ed esplicitata da una comunicazione positiva attraverso gesti di bontà degli adulti. Purtroppo la maggior parte delle famiglie, comprese quelle che chiedono il battesimo per i figli, non ha sufficienti conoscenze religiose né scaltrezza per rispondere alla sfida educativa per la fede dei bambini Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

11 secondo punto la prassi pastorale è carente di educazione religiosa nel tempo dellinfanzia come è stato rilevato dai catechisti dellI.C. che notano questo vuoto quando i bambini arrivano alla catechesi. Anche se è vero che il vissuto cristiano dei piccoli è affidato in modo automatico alla coppia genitoriale non possiamo escludere lapporto significativo delle agenzie educative, dei nonni, dei padrini e madrine e soprattutto della Comunità cristiana che attraverso le celebrazioni dovrebbe dare spazio alla partecipazione educativa dei piccoli Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

12 terzo punto è necessaria una cura pastorale nuova per le famiglie che si avvicinano alla chiesa con il desiderio di proteggere i loro bambini attraverso una potenza come Dio, ma rivela anche una domanda latente e personale sul senso della vita, della relazione e della fatica di vivere Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

13 per far sì che le proposte della Comunità parrocchiale non siano recepite come estranee e lontane dal vissuto quotidiano delle famiglie è necessaria una meditazione per comprendere gli impedimenti che vi sono per i genitori e i bambini nellintraprendere un cammino alla sequela di Gesù e cercare di dare delle risposte autentiche e di sostegno alle famiglie Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

14 -aiutare le coppie a superare i primi tempi con il figlio, insegnare a leggere la realtà per scoprire i segni della risurrezione, presentare il Vangelo come la buona notizia che porta speranza e gioia -la Comunità dunque annuncia con forza e coraggio la morte e risurrezione di Cristo con un linguaggio chiaro e semplice anche nelle celebrazioni liturgiche Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

15 la proposta di itinerario che vi offriamo comporta un coinvolgimento attivo di tutti i soggetti per imparare ad ascoltare alla luce del Vangelo Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

16 è decisivo investire del tempo sulléquipe degli operatori battesimali, che è il primo destinatario della formazione utile ad acquisire gli strumenti per condurre a loro volta il cammino di fede di altre famiglie durante il cammino di formazione léquipe viene chiamata ad incontrare le famiglie in vari momenti che possiamo suddividere in sei tappe Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

17 1. accoglienza il sacerdote riceve la richiesta del battesimo dalla famiglia e per primo la accetta e la conosce, poi la mette in contatto con lèquipe. Il sacerdote introduce il cammino di preparazione al sacramento, concorda con i genitori la data del battesimo (almeno un mese dopo la richiesta) e propone gli incontri nelle case o in parrocchia Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

18 2. presentazione alla Comunità e accoglienza della famiglia nel gruppo dei catecumeni per vivere con la Comunità questi momenti, si consiglia di anticipare i Riti dellaccoglienza presenti già nel Rito per il Battesimo dei bambini Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

19 3. incontro con la famiglia (nelle case o in parrocchia) favorendo sempre la disponibilità delle famiglie circa i luoghi e gli orari, si inizia mettendo particolare attenzione allesperienza dellascolto e dellaccoglienza avendo come riferimento i temi da trattare ( i genitori/creatori; i figli ci parlano di Dio; il nome del bambino ). Si può pensare anche ad un gesto concreto come quello di consegnare una preghiera (Salmo 23,22) Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

20 4. incontro con la famiglia e i padrini/madrine (nelle case o in parrocchia) si invitano i padrini e le madrine. Lobiettivo è quello di esprimere le ragioni della scelta del sacramento e introdurre chiaramente il suo valore religioso come gesto concreto si può pensare alla consegna di un testo ricco quale Lasciate che i bambini vengano a me che potrà essere utilizzato anche per il periodo post-battesimale (0-6) Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

21 5. in chiesa preparazione del Rito. Il sacerdote invita i genitori e i padrini in parrocchia per spiegare i simboli della liturgia del Battesimo si potrebbe consegnare un libretto semplice con disegni e spiegazioni utili sia ai genitori che agli eventuali fratelli Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

22 6. la celebrazione del Battesimo nella Comunità la celebrazione del Battesimo nella Chiesa parla con segni e gesti prima che con le parole, rivelandosi così un discorso universale che richiede però di essere gustato passo passo parliamo quindi di far emergere la dimensione ecclesiale dai segni celebrativi e di ridare carattere alla celebrazione, ai segni e ai momenti che la precedono e la seguono; tonalità festosa dove lappartenere non sia avvertito come un obbligo, ma come una scelta qualificante e gratificante, anche se impegnativa Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

23 limpegno si proietta sugli stili e nelle scelte di vita improntate alla novità del Vangelo in questa domenica si vive la liturgia del sacramento secondo il Rito per il Battesimo dei bambini Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

24 per realizzare questo percorso è necessario, come sta avvenendo in molte parrocchie italiane, muoversi nellottica di creare una nuova mentalità che sostenga la necessità di un cammino preparatorio al sacramento la meta ideale di una proposta diocesana è che sia la Comunità stessa ad accogliere, accompagnare e sostenere chi bussa alla sua porta Battesimo: richiesta, accoglienza, celebrazione

25 FINE


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