Classe 3^C Attività 2 «Un Mondo Di Scatole»

Presentazione sul tema: "Classe 3^C Attività 2 «Un Mondo Di Scatole»"— Transcript della presentazione:

1 Classe 3^C Attività 2 «Un Mondo Di Scatole»
Istituto Comprensivo Statale «A. Vespucci» Vibo Marina Modulo 1 «LA REALTA’ E LE SUE FORME» Attività 2 «Un Mondo Di Scatole» Classe 3^C Dirigente scolastico Dott.sa Maria Salvia docente tutor d’istituto Marina Babusci

2 L’attività inizia con l’osservazione di una comune scatola di scarpe, che diligentemente ogni ragazzo ha portato da casa, e con la richiesta di immaginarne l’apertura, come è stato fatto con il cubo nell’attività precedente. I.C. "AMERIGO VESPUCCI" PQM 2012/ CLASSE 3^C docente tutor M. Babusci

3 Le congetture sull’apertura sono verificate con la visione dello sviluppo animato del parallelepipedo I.C. "AMERIGO VESPUCCI" PQM 2012/ CLASSE 3^C docente tutor M. Babusci

4 I ragazzi rilevano le misure delle dimensioni della scatola.
I.C. "AMERIGO VESPUCCI" PQM 2012/ CLASSE 3^C docente tutor M. Babusci

5 Dopo aver ridotto di ¼ le dimensioni reali della scatola, ne disegnano lo sviluppo in piano.
I.C. "AMERIGO VESPUCCI" PQM 2012/ CLASSE 3^C docente tutor M. Babusci

6 Come da richiesta successiva, disegnano lo sviluppo di un secondo parallelepipedo di dimensioni liberamente scelte da ognuno. I.C. "AMERIGO VESPUCCI" PQM 2012/ CLASSE 3^C docente tutor M. Babusci

7 Descrivono le caratteristiche geometriche del solido e individuano le relazioni di parallelismo, perpendicolarità e complanarità tra facce, spigoli e vertici. I.C. "AMERIGO VESPUCCI" PQM 2012/ CLASSE 3^C docente tutor M. Babusci

8 Risultati e conclusioni
Quanto realizzato in questa attività ha sicuramente: Consolidato la capacità di individuare e riconoscere le relazioni di parallelismo, perpendicolarità e complanarità tra facce, spigoli e vertici delle figure solide in genere. Potenziato la capacità di generalizzare, i ragazzi hanno infatti riconosciuto con prontezza che anche per aprire un parallelepipedo, come per il cubo, sono necessari 7 tagli e che tale numero scaturisce dalla formula n. spigoli – ( n. facce – 1) Offerto ulteriore occasione di rilevare misure e disegnare forme geometriche in scala ridotta rispetto alle misure ottenute. I.C. "AMERIGO VESPUCCI" PQM 2012/ CLASSE 3^C docente tutor M. Babusci