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REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI
REPUBBLICA ITALIANA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA DECRETO 12. agosto. 2010 REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI
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Soggetti prescrittori preposti all’uso del ricettario unico regionale sono:
a) MMG e PLS b) medici specialisti ambulatoriali c) medici di continuità assistenziale d) medici ospedalieri e) medici degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e dei Policlinici Universitari 2. Dall’1 ottobre 2010 su ogni prescrizione di prestazione specialistica ambulatoriale effettuata su ricettario unico regionale deve essere riportata: a) Diagnosi o quesito diagnostico b) Livello di priorità clinica c) Indicazione se trattasi di prescrizione suggerita
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Nello stabilire il livello di priorità i medici prescrittori devono tenere conto: severità del quadro clinico (incluso il sospetto diagnostico) prognosi ) tendenza al peggioramento in breve ) presenza di dolore e/o di deficit funzionale ) implicazione sulla qualità di vita ) casi particolari che richiedono di essere trattati in un tempo prefissato ) Speciali caratteristiche del paziente che possono configurare delle eccezioni
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Da questi elementi scaturiscono le priorità da parte del medico prescrittore
prestazione di emergenza-urgenza ( Pronto Soccorso) Prestazione di tipo U (urgente) entro ore Prestazione di tipo B (breve) entro 10 giorni Prestazione di tipo D ( differibile) entro 30 giorni Prestazione di tipo P (programmata)
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3. Se il medico non utilizza il ricettario unico regionale su ogni
prescrizione effettuata deve opporre: La firma Timbro con Nome Cognome sigla della Provincia sede dell’ordine professionale e numero di iscrizione all’Ordine Data della prescrizione Denominazione della struttura dove opera
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provincia sede dell’Ordine professionale del medico che ha indotto la
4. Nel caso in cui il medico prescrittore utilizzi il ricettario unico regionale e biffa la casella “SUGGERITA” dovrà trascrivere sul campo a disposizione delle regioni il numero di iscrizione all’ordine preceduto dalla sigla della provincia sede dell’Ordine professionale del medico che ha indotto la prescrizione
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5. Le ASP sono tenute ad effettuare il monitoraggio e controllo
delle prestazioni specialistice effettuate presso le strutture pubbliche e private accreditate al fine di verificare l’appropriatezza delle prescrizioni e l’adesione alla normativa.
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In caso di esecuzione delle prestazioni, in violazione di quanto
previsto ( art. 2) gli oneri sono divisi tra medico prescrittore ed il responsabile dell’erogazione. ( Legge n.11 del 12.maggio 2010)
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