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PubblicatoDesideria Lupo Modificato 10 anni fa
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Gli strumenti e le tecniche di comunicazione del professionista
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COMUNICAZIONE: PILASTRO DISUPPORTO NEL LAVORO E INFORMAZIONALE INFORMAZIONI, DATI, VERIFICHE NUMERICHE CONOSCITIVA IDEE IMMAGINI,INTUIZIONI,REGOLE DELLA RELAZIONE,TRASFERIRE CONOSCENZE
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GLI INCONVENIENTI DIUNA MANCATA COMUNICAZIONE 1.CLIENTI SCONTENTI 2.PERDITE DITEMPO 3.INCOMPRENSIONE DEI PROBLEMI DISTUDIO 4.DIFFICOLTANELLA GESTIONE DEI PROCESSI 5.RELAZIONI CONFLITTUALI TRA E CON IL PERSONALE 6.REPUTAZIONE PROFESSIONALE
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UTILITADELLA COMUNICAZIONE STRUMENTO DICONOSCENZA GENERA CONFRONTO PERMETTE AL COMMERCIALISTA DISTABILIRE UNA RELAZIONE STABILE E DURATURA BASSO INVESTIMENTO ECONOMICO RISPARMIO DITEMPO
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COMUNICAZIONE INTERNA Mettere in relazione i membri di un determinato gruppo Consolida lo spirito di gruppo Diffusione dei valori Diffusione delle informazioni per il funzionamento e la promozione interna dei risultati
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Comunicazione esterna Rapporto che i professionisti e le loro organizzazioni di categoria creano con il mondo esterno (es: con le istituzioni, uffici pubblica amministrazione, camere di commercio, associazioni di categoria, mondo dellinformazione (stampa, televisione)
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COMPRENDERE IL PROFILO DEL NOSTRO UTENTE ESIGENZE REALTA ESPERIENZE TRASCORSE ASPETTATIVE
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STABILIRE UN LINGUAGGIO COMUNEPER ENTRAMBI SEMPLICE CHIARO IMMEDIATO ORIENTATO ALLE SOLUZIONI PIACEVOLE E COERENTE ESSERE GUIDA NELLE COMUNICAZIONI VERIFICARE COSTANTEMENTE
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Le tecniche per entrare in empatia con il cliente INCISIVITANELLA COMUNICAZIONE PAROLE 7% TONO DIVOCE 38% LINGUAGGIO DEL CORPO 55%
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LINGUAGGIO DEL CORPO CONTATTO VISIVO GESTUALITA EVITARE LE CONTRADDIZIONI TRA PAROLE E LINGUAGGIO CORPOREO
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REGOLE DELLA COMUNICAZIONE SI COMUNICA SEMPRE NON EIMPORTANTE CIOCHE PARTE MA IMPORTANTE CIOCHE ARRIVA
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CREARE RAPPORTO FISSARE I PUNTI DI CONTATTO ASCOLTO ATTIVO STABILIRE UN ALLINEAMENTO NELLE ASPETTATIVE FARE DOMANDE USARE TONI SIMILI MOSTRARE SICUREZZA
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CORNICE DIINTENTI IDENTIFICARE IL BISOGNO (differenza tra Caratteristiche,Vantaggi e benefici nellutilizzo di un servizio) CONDIVIDERE LE RECIPROCHE ASPETTATIVE (Esiste una relazione solo con la reciprocitdi comunicazione) STABILIRE DELLE SCADENZE (pianificare)
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LE TRE FASI DEL CLIENTE ACQUISIZIONE (focus on : stabilire la relazione di fiducia) GESTIONE (focus on : soddisfazione del cliente) FIDELIZZAZIONE (focus on : lealtdel cliente
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LA GESTIONE DEL CLIENTE COSTANTE E CONTINUO AGGIORNAMENTO INTERNET (RISPETTANDO I CANONI DEONTOLOGICI) CONTATTO TELEFONICO RIUNIONI ED AGGIORNAMENTI MOSTRARE UN SINCERO INTERESSE SEMPRE
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LA GESTIONE DEL CLIENTE LAVORARE IN ANTICIPO IL CLIENTE NON VUOLE SORPRESE METTERE SEMPRE PER ISCRITTO LA SITUAZIONE DEFINIRE IL FUTURO E LA PIANIFICAZIONE DEI PAGAMENTI
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LE CARATTERISTICHE DIUNA COMUNICAZIONE PERSUASIVA Avere le idee chiare Credibilità Competenza Orientati alle soluzioni Conoscenza dei problemi del mercato Concorrenza Comprensione delle proprie abilità
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DOMANDE Strumento per guidare la conversazione di qualsiasi natura essa sia. Fare domande apparentemente sembra semplice in realtà per condurre attraverso le domande è necessario essere in relazione con il nostro utente (collega, cliente, amico) Le domande devono essere graduali di intensità con il cliente
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TIPOLOGIE DI RIUNIONI IN STUDIO Informative Decisionali e creative Insegnamento ed formative
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5 PUNTI NECESSARI PER ESSERE EFFICACI IN UNA RIUNIONE 1.ORGANIZZATI (preparazione accurata delle fasi del meeting) 2. STRUTTURATI FORMALMENTE ( presenza di un leader che gestisca la riunione ed i tempi della stessa) 3.PROIETTATI A RISOLVERE I PROBLEMI (definizione chiara degli obiettivi e rispetto dellordine del giorno) 4.ESSERE PRODUTTIVI (dare spazio al confronto purchè finalizzato agli obiettivi) 5.LAVORARE IN SQUADRA (confrontare le aspettative del gruppo in sinergia producendo forma e sostanza
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Gestione psicologica del gruppo Creare un clima favorevole attraverso la gratificazione Il leader della comunicazione necessariamente riveste il ruolo di mediatore tra i partecipanti e il messaggio che si vuole trasferire Gestire le situazioni problematiche (conversazioni tra partecipanti alla riunione) Prendere le redini della riunione
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GESTIRE LE OBIEZIONIDURANTE UNA RIUNIONE Empatia Fare una domanda Ascolto attivo Distacco emotivo Risposta e stimolazione al dibattito
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