alla sperimentazione nelle scuole

Presentazione sul tema: "alla sperimentazione nelle scuole"— Transcript della presentazione:

1 alla sperimentazione nelle scuole
La scuola che promuove salute 11.15 – 13 sessione parallela 5B (Aula 5A) L'identikit dalla progettazione alla sperimentazione nelle scuole promosso! Simonetta Lingua, Venezia 22 giugno 2012

2 IDENTIKIT

3 PAROLE CHIAVE…

4 PAROLE CHIAVE… Umorismo e divertimento nell’apprendimento
Salute come contenuto per imparare facendo e divertendosi Integrazione Percorsi personalizzati Rete e alleanze (famiglia-operatori sanitari-docenti) La salute in tutte le materie come continuità orizzontale

5 GRUPPO INTEGRATO SANITA’ SCUOLA COMUNICAZIONE PROMOZIONE DELLA SALUTE
ODONTOIATRA INFANTILE IGIENISTA DENTALE SCUOLA DIRIGENTE SCOLASTICA INSEGNANTE SCUOLA PRIMARIA COMUNICAZIONE GRAFICO MUSICISTA PROMOZIONE DELLA SALUTE FORMATORE 5 5 5

6 PROGETTAZIONE

7 PROGETTAZIONE La salute orale nell’organizzazione della scuola (POF)
La continuità didattica dall’infanzia alla secondaria Patti educativi Qualità della didattica e facilitazione dell’apprendimento

8 Si può considerare una buona pratica?
DOMANDA Si può considerare una buona pratica?

9 BUONA PRATICA “… quegli insiemi di processi ed attività che, in armonia con i principi/valori/credenze e le prove di efficacia e ben integrati con il contesto ambientale, sono tali da poter raggiungere il miglior risultato possibile in una determinata situazione”. Kahan B., M. Goodstadt, , Health Promotion Practice , 2001, Vol. 2, No. 1, pp

10 BUONA PRATICA 10

11 BUONA PRATICA

12 BUONA PRATICA Gruppo di lavoro Equità Empowerment Partecipazione
Setting Teorie e Modelli Prove di efficacia/buona pratica Analisi di contesto Analisi dei determinanti Risorse, tempi e vincoli Collaborazioni e alleanze Obiettivi Valutazione di processo Descrizione attività/intervento Valutazione impatto/risultato Sostenibilità Comunicazione Documentazione 12

13 Si può considerare una buona pratica?
DOMANDA Si può considerare una buona pratica? i PERCORSI e i PROGETTI DIDATTICI costruiti dalle scuole in alleanza con i territori seguendo i criteri esplicitati utilizzando i materiali messi a disposizione POTRANNO ESSERE CONSIDERATI BUONE PRATICHE

14 INSEGNANTI FORMATI ALL’UTILIZZO DEL KIT
FORMAZIONE INSEGNANTI FORMATI ALL’UTILIZZO DEL KIT Collaborazione Scuola ASL Regione Formazione a cascata

15 VALUTAZIONE Monitoraggio di processo

16

17 SPERIMENTAZIONE 7.11 – 7:33 scenetta in inglese

18 SPERIMENTAZIONE 5:27 – 5.36 burattini

19 SPERIMENTAZIONE 5:05 – 5:11 addio carie

20 richieste sperimentazioni RISULTATI ASL Singole scuole Regioni
Centri odontoiatrici sperimentazioni Regione Abruzzo Provincia di Torino e Cuneo Torino città …

21 2010 Rassegna stampa Sophia magazine La pagina USR Piemonte adnkronos
VALORIZZAZIONE adnkronos La pagina USR Piemonte Prima comunicazione Sophia magazine 2010 Rassegna stampa

22 Fiera del libro di Torino
VALORIZZAZIONE 2011 Fiera del libro di Torino

23 2012 www.raiscuola.rai.it VALORIZZAZIONE
L’attenzione verso le potenzialità della televisione nei campi della formazione e dell`orientamento ha accompagnato tutta la storia della Rai, fin dalle prime trasmissioni televisive degli anni ’50 e ’60. Rai Educational, la direzione Rai che ha il compito di interpretare questa fondamentale funzione del servizio pubblico, lancia oggi – in stretta collaborazione con il MIUR – un nuovo, impegnativo progetto multimediale. Fulcro del progetto è il rinnovamento del canale Rai Scuola, che entra a far parte della programmazione RAI disponibile sul digitale terrestre e propone un’offerta che non è più solo televisiva ma compiutamente crossmediale. Un’offerta rivolta in primo luogo ai giovani, al mondo della scuola e dell’università. A loro, Rai Scuola intende parlare usando anche il linguaggio della rete e dei social network, per veicolare un approccio moderno alla riflessione e alla cultura, e preparare i cittadini di domani a rispondere ai cambiamenti e alle sollecitazioni che animano la nostra società. Salute Disturbi alimentari, obesità infantile, percentuali in crescita che comunicano dati allarmanti tra i ragazzi della società occidentale. Può la scuola inserire tra le proprie materie l’educazione alimentare e contribuire a contrastare le incalzanti patologie? Visiteremo le scuole di tutta l’Italia che hanno aderito al programma ministeriale pluriennale “Scuola e Cibo”, per conoscere le iniziative in corso ed i primi risultati educativi ottenuti. La struttura del programma, condotto da Ivan Bacchi, ha una suddivisione in “pillole”, in modo tale da poter garantire un maggior numero di spunti e contenuti, in una versione “2.0” del classico magazine televisivo, con le diverse sezioni fruibili sul web anche separatamente. Le esperienze scolastiche saranno validate da una nutrizionista, che ci spiegherà le proprietà nutritive dei vari prodotti della dieta mediterranea, interagendo con uno studente alla prese con la selezione del cibo giusto nelle varie situazioni della vita quotidiana. Nelle puntate dedicate all’alimentazione, in totale 16, vedremo anche servizi sulle principali filiere alimentari italiane, tra cui quella del pane, del latte, dell’olio e così via. Altre quattro puntate saranno invece dedicate al recupero delle tossicodipendenze e alla lotta contro l’alcolismo tra i più giovani. Il programma andrà in onda sul canale RaiScuola a partire da aprile.

24 BILANCIO PROMOSSO !

25 CONCLUSIONI Sostegno delle istituzioni Competenze integrate Protocolli di intesa Ingredienti necessari per far «camminare» la promozione della salute nelle scuole

26 CONCLUSIONI 5:02 – 5:04 finale e conclusione (CIAO!)

27 GRAZIE … Giovanna Corni Tiziana Francone Simonetta Lingua
Cristina Meloni Maria Cristina Uccheddu Andrea Vaschetti