La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Fabrizio Bottini Sprawl in Europa

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Fabrizio Bottini Sprawl in Europa"— Transcript della presentazione:

1 Fabrizio Bottini Sprawl in Europa
Analisi e indicazioni dal rapporto Agenzia Europea per l’Ambiente, 2006

2 Caratteri e definizione dello sprawl europeo
Sovrapposizione di crescita urbana a bassa densità sulle zone rurali, dovuta a sviluppi non pianificati, casuali, discontinui. L’esempio illustra questa crescita nelle fasce esterne di Parigi, Bruxelles e a nastro lungo la linea TGV

3 Europa: uno sguardo di insieme
Le zone con gli effetti più evidenti dello sprawl urbano sono nei paesi e regioni ad alta densità di popolazione e attività economica (Belgio, Olanda, sud e ovest della Germania, Italia del nord, regione di Parigi) e o in rapido sviluppo (Irlanda, Portogallo, est della Germania, regione di Madrid)

4 Europa meridionale: sprawl sulla costa e nei “corridoi”
É possibile osservare nuove formazioni che si sviluppano attorno ai piccoli centri, in aperta campagna, lungo i corridoi di mobilità e lunghi tratti della costa collegati a corsi d’acqua o valli. Un esempio di questo ultimo tipo è lo sprawl a “T” rovesciata dalla valle del Rodano fino alla costa del Mediterraneo Europa meridionale: sprawl sulla costa e nei “corridoi”

5 Sprawl in Germania, Polonia, Rep. Ceca
La diffusione urbana è molto maggiore di quanto ci si potrebbe aspettare dalla sola crescita di popolazione. Negli ultimi 50 anni lo spazio consumato da ciascuna persona è più che raddoppiato. Negli ultimi 20 anni a fronte di un aumento di popolazione del 6% l’estensione delle aree edificate in molti paesi è cresciuta del 20% Sprawl in Germania, Polonia, Rep. Ceca

6 Il fenomeno della crescita urbana europea non è omogeneo
Crescita annuale di alcune aree urbanizzate, seconda metà ‘900

7 Nemmeno lo sviluppo a bassa densità è omogeneo
Quota della crescita a bassa densità su quella totale nel caso di alcune città europee selezionate

8 Densità residenziali (ab/kmq) in alcune città europee, a metà ‘900 e a fine secolo

9 Crescita urbana e crescita di popolazione in Europa (1990-2000)
Complessivamente, in tutto il continente le superfici urbanizzate sono cresciute molto più della popolazione

10 Sostenibilità “E’ evidente come siano necessari nuovi strumenti e strategie per controllare e orientare lo sviluppo dell’urbanizzazione, in modo tale che le aree urbane possano crescere secondo modalità più sostenibili”.

11 Fattori dello Sprawl: Economia
Innalzamento dei livelli medi di abitazione, consumi, ecc. Innalzamento dei prezzi dei terreni urbani Disponibilità di terreni agricoli a basso prezzo Concorrenza tra le varie municipalità per attirare abitanti e attività nel proprio territorio

12 Fattori dello Sprawl: Demografia
Aumento della popolazione Parallelamente all’aumento della popolazione, aumenta anche il numero relativo dei nuclei familiari, e la necessità di abitazioni

13 Fattori dello Sprawl: Tipi di abitazione
Aumenta lo spazio edificato consumato da ogni persona Cambiano le preferenze relative al tipo di abitazione, alle dimensioni, seconde case …

14 Fattori dello Sprawl: consumo di spazio
Crescita percentuale dello spazio occupato da residenza e attività economiche in alcune città europee ( )

15 Fattori dello Sprawl: Problemi delle città
Bassa qualità atmosferica per l’inquinamento Disturbi del rumore delle attività e del traffico Appartamenti in media troppo piccoli Ambienti poco tranquilli e insicuri Problemi sociali e di convivenza Mancanza di spazi verdi e aperti Bassa qualità dei servizi, scuole, sanità

16 Fattori dello Sprawl: Trasporti
Grande diffusione nella proprietà e uso dell’auto Grande disponibilità di strade di grande comunicazione Costi del carburante relativamente contenuti Bassa qualità e capillarità del trasporti pubblici

17 Fattori dello Sprawl: Pianificazione urbanistica
Strumenti di pianificazione urbanistica poco efficaci Scarsa applicazione anche dei piani urbanistici esistenti Mancanza di coordinamento orizzontale e verticale fra amministrazioni responsabili per il territorio

18 Impatti dello Sprawl: Risorse naturali e Energia
Consumo di superfici e suolo fertile Incremento della domanda di trasporto materiali (es. cemento) Perdita di permeabilità dei terreni Perdita della capacità di filtraggio dei suoli Profonde modifiche nel ciclo delle acque Aumento esponenziale nel prelievo idrico Aumento del consumo energetico pro-capite Aumento del consumo energetico per i trasporti Aumento delle emissioni di CO2 nell’atmosfera

19 Impatti dello Sprawl: Zone naturali e protette
Impatti diretti: l’espansione urbana a grande consumo di suolo ha un evidente effetto diretto sugli ecosistemi naturali e gli habitat, perché da un lato sottrae ad essi lo spazio, dall’altro avvicina altre fonti di disturbo correlate, come i trasporti, o la semplice vicinanza di varie attività umane come gli usi per il tempo libero o il prelievo idrico. Impatti indiretti: anche nei casi in cui si riduce al minimo l’effetto diretto dell’urbanizzazione, si avverte quello indiretto, ovvero della frammentazione e discontinuità dei sistemi naturali e di spazi aperti indotta da insediamenti e reti di collegamento infrastrutturali, che toccano a vlte anche grandi sistemi come ad esempio quello alpino

20 Impatti dello Sprawl: Zone naturali e protette
La pressione esercitata dall’insediamento urbano storico e recente sui grandi sistemi naturali: a sinistra una fascia costiera del Mediterraneo orientale; a destra la Manica con l’area metropolitana di Londra, l’Olanda, la Francia settentrionale

21 Rischi di Sprawl: progetto Thames Gateway
Piano per la realizzazione di un sistema insediativo e infrastrutturale integrato promosso dal governo britannico nell’area da Londra all’estuario del Tamigi

22 Impatti dello Sprawl: Ambienti rurali
Storicamente, agricoltura e città sono in competizione per le aree a ridosso di quelle urbane, spazi ideali per l’espansione degli insediamenti, e che per questo aumentano il proprio valore monetario ben oltre quello agricolo. Le superfici rurali devono invece essere conservate: da un lato occorre scegliere per l’eventuale insediamento urbano terreni diversi da quelli qualitativamente migliori per la produzione agricola. Dall’altro anche per le zone di campagna valgono molte delle considerazioni fatte sulle aree naturali: gli habitat di alcune specie, in particolare di uccelli, il ruolo ambientale degli spazi aperti, la continuità dei sistemi, la conservazione dei paesaggi

23 Impatti dello Sprawl: perdita di superfici libere
Variazioni (diminuzioni) delle superfici naturali e agricole in un gruppo di città europee a causa dello sprawl urbano

24 Impatti dello Sprawl: Impatti socioeconomici
Sono moltissimi gli effetti di trasformazione socioeconomica legati all’insediamento diffuso, e già emersi in altre realtà sommariamente: La segregazione sociale determinata dall’omogeneità e dimensione dei “quartieri”. Gli effetti sanitari della scarsa propensione ad una vita attiva, determinata dall’uso costante dell’automobile, con obesità, problemi cardiocircolatori ecc. Scarsa o difficile interazione fra singoli e gruppi determinata dall’assenza di luoghi comuni e prossimi. Sul versante puramente economico, i costi più elevati per i singoli (casa, trasporti), per le imprese (congestione), per la pubblica amministrazione (erogazione di servizi, realizzazione di infrastrutture).

25 Sprawl e “libero mercato”: una immagine
La diffusione urbana a Tallin (Estonia) dopo il 1991: circa la metà degli insediamenti è di case unifamiliari, con scarsa organizzazione e servizi

26 Azioni chiave sul territorio locale anti-sprawl
Un piano generale integrato di sviluppo urbanistico Cooperazione a scala regionale Partecipazione dei cittadini alle scelte urbanistiche Utilizzare al massimo le occasioni di riuso delle superfici dismesse Migliorare costantemente I trasporti pubblici, e ridurre al minimo la realizzazione di strade Città compatta e verde: concentrare l’urbanizzato, lasciare che il verde resti verde Garantire le risorse necessarie sia alla crescita corrente che ai progetti speciali

27 Possibili risultati di una costante azione anti-sprawl
Crescita urbanistica di Monaco di Baviera ( ): varia di poco la superficie agricola e naturale


Scaricare ppt "Fabrizio Bottini Sprawl in Europa"

Presentazioni simili


Annunci Google