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I linguaggi di programmazione -GALBIATI ALBERTO -ESPOSITO MATTIA.

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Presentazione sul tema: "I linguaggi di programmazione -GALBIATI ALBERTO -ESPOSITO MATTIA."— Transcript della presentazione:

1 I linguaggi di programmazione -GALBIATI ALBERTO -ESPOSITO MATTIA

2 CHE COSA E’ UN LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE ? I linguaggi di programmazione sono particolari linguaggi artificiali che vengono usati nelle comunicazione uomo- computer; hanno la caratteristica di avere un vocabolario ristretto,poche regole sintattiche,ma molto rigide e una semantica non ambigua. Anche se sono poche le regole stabilite per fare delle frasi,esse devono essere rispettate scrupolosamente altrimenti la macchina non è in grado di capire quello che vogliamo comunicare. Linguaggio macchina uomo computer

3 Ecco i diversi linguaggi di programmazione: 1° GENERAZIONE2° GENERAZIONE3° GENERAZIONE ALTRI TIPI DI 3° GENERAZIONE 4° GENERAZIONE5° GENERAZIONE LINGUAGGI ORIENTATI AGLI OGGETTI LINGUAGGI IN AMBIENTE AMBIENTE INTERNET

4 1° GENERAZIONE Il linguaggio macchina Si tratta di un particolare tipo di linguaggio di programmazione,dotato di una sintassi limitatissima e molto rigida,basato sul sistema binario (gli unici simboli sono lo 0 e l’1),in cui i comandi sono organizzati in modo particolare e ben definito. Quando una persona deve fornire al calcolatore l’algoritmo per risolvere un problema dovrà farlo scrivendo un programma codificato in linguaggio macchina. Questo era il modo con cui i programmatori comunicavano con la macchina negli anni cinquanta. HOME

5 2° GENERAZIONE -ASSEMBLY:è il linguaggio di programmazione più vicino al linguaggio macchina. Lo scopo dell’ assembly è quello di ignorare il linguaggi macchina. Ogni infatti è sostituito da un carattere in forma memonica. Inoltre gli indirizzi di memoria possono essere scritti nella base numerica più consona al momento(esadecimale,binaria, decimale,ottale e anche simbolica utilizzando stringhe di testo:gli identificatori). decimale,ottale e anche simbolica utilizzando stringhe di testo:gli identificatori). -ASSEMBLER: è un software che trasforma le istruzioni memoniche dell’ assembly in linguaggio macchina. Il termine assembler deriva dal fatta che le istruzioni vengono convertite e montate l’una accanto all’altra come se fossero in fila. HOME

6 3°GENERAZIONE -FORTRAN (FORmula TRANslation) nasce nel 1954 ed uno dei primi linguaggi simbolici ad alto livello usato per problemi tecnico-scientifico(i programmi scritti in fortran hanno permesso di andare sulla luna). Anche se datati sono molto utilizzati anche oggi. -FORTRAN (FORmula TRANslation) nasce nel 1954 ed uno dei primi linguaggi simbolici ad alto livello usato per problemi tecnico-scientifico(i programmi scritti in fortran hanno permesso di andare sulla luna). Anche se datati sono molto utilizzati anche oggi. -COBOL(Common Business Oriented Language) nasce nel 1959 dal ministero della difesa americano. E’ un linguaggio ad alto livello noto per la risoluzione di problemi di tipo gestionale dove la dove la quantità di dati da gestire assume un ruolo primario rispetto all’aspetto algoritmico. -PL/1(Programming Language) nasce nel 1964 ed un linguaggio usato soprattutto in ambienti pubblici. Il suo scopo era quello di creare un linguaggio unico che potesse essere utilizzato in entrambi gli ambiti(fortran: scientifico, cobol:commerciale). -C: introdotto nel 1978 da Dennis Ritchie,il lingua C non è un vero e proprio linguaggio ad alto livello ma può più propriamente essere definito come un “ un super-assembler indipendente dalla macchina”. Usato principalmente per scopi tecnici rivolti ai computer. ad alto livello ma può più propriamente essere definito come un “ un super-assembler indipendente dalla macchina”. Usato principalmente per scopi tecnici rivolti ai computer. -PASCAL(in onore di Basie Pascal introdotto nel 1970da Wirth e Jensen per rendere applicabili i concetti della programmazione strutturata. Poiché è molto chiaro e facile di apprendimento ha avuto una larga diffusione negli scopi didattici. HOME

7 ALTRI LINGUAGGI DI 3° GENERAZIONE -APL(acronimo di A Programming Language) è un linguaggio di programmazione ideato da Kenneth Iverson nel 1962 tra le principali caratteristiche ricordiamo: -utilizzo di caratteri speciali per delle operazioni matematiche. -utilizzo di caratteri speciali per delle operazioni matematiche. -l’elevato numero di primitive rivolte alla gestione dei vettori e delle matrici lo rende potentissimo nelle operazioni numeriche. -l’elevato numero di primitive rivolte alla gestione dei vettori e delle matrici lo rende potentissimo nelle operazioni numeriche. -l’uso della modalità attiva interpretata. -l’uso della modalità attiva interpretata. -ADA: è un linguaggio di programmazione general-purpose sviluppato alla fine degli anni settanta. Ada rappresenta l’ingegneria del software e unisce tecniche provenienti da diversi linguaggi. -BASIC(Beginners’ All-purpose Symbolic Istruction Code) è un linguaggio di programmazione introdotto nel 1963-64 dai professori Kemey e Kurtz. Noto per le applicazioni scientifiche e didattiche è stato utilizzato anche per quelle gestionali. Ha avuto molta diffusione grazie alla nascita dei personal computer. HOME

8 4° GENERAZIONE Intorno alla fine degli anni sessanta sono nati i database 4GL(fourt generation programming language). Si tratta di linguaggi di sintassi semplice e specificità di applicazione. Il vantaggio è che il paradigma è ricco di semantica e permette di esprimere facilmente ed elegantemente concetti altrimenti difficili. Lo svantaggio consiste nella difficoltà di esprimere concetti al di fuori dello specifico campo di applicazione. HOME

9 5° GENERAZIONE -Linguaggi rivolti al I. A. (MATRIX A. I.): -LISP(LISt Processor) è un linguaggio di programmazione con implementazioni sia compilate sia interpretate. E’ stato ideato nel 1958 da John McCarty come linguaggio formale, per studiare le equazioni di ricorsione in un modello computazionale. Esso si basa sul concetto di programma come funzione. -LISP(LISt Processor) è un linguaggio di programmazione con implementazioni sia compilate sia interpretate. E’ stato ideato nel 1958 da John McCarty come linguaggio formale, per studiare le equazioni di ricorsione in un modello computazionale. Esso si basa sul concetto di programma come funzione. -PROLOG(PROgrammation en LOGique) è un linguaggio di programmazione che adotta il paradigma di programmazione logica. E’ stato ideato da Robert Kovalsky e Marten Van Emdem. Esso è impiegato in molti programmi di intelligenza artificiale e la sua sintassi e la sua semantica sono molto semplici e chiare. Lo scopo iniziale era quello di fornire uno strumento da lavoro a persone che non avevano conoscenze informatiche. E’ stato ideato da Robert Kovalsky e Marten Van Emdem. Esso è impiegato in molti programmi di intelligenza artificiale e la sua sintassi e la sua semantica sono molto semplici e chiare. Lo scopo iniziale era quello di fornire uno strumento da lavoro a persone che non avevano conoscenze informatiche. HOME

10 Linguaggi orientati agli oggetti I linguaggi orientati agli oggetti hanno come caratteristica principale la definizione di strutture di dati(oggetti) ai quali viene associato un comportamento tramite un insieme di operazioni. Possiamo ricordare: -JAVA -OBJECT COBOL -OBJECT PASCAL -C++ -VISUL BASIC -SMALLTALK E EIFFEL HOME

11 Linguaggi in ambiente internet Possiamo ricordare: -JAVA-PHP -ASP(deriva da versione visual basic-microsoft) -PERL-PYTON HOME


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