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Per quaranta giorni e quaranta notti Mosè rimase alla scuola del l’Altissimo: poiché chi dovrà insegnare agli altri, per primo deve ricevere l’insegnamento.

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1 Per quaranta giorni e quaranta notti Mosè rimase alla scuola del l’Altissimo: poiché chi dovrà insegnare agli altri, per primo deve ricevere l’insegnamento. Si domandarono gli antichi sapienti: “come poteva Mosè, uomo imperfetto e mortale, ricevere la Torah che è perfetta e immortale?”. Questo si può capire dal vino. Come si conserva il vino nelle cantine della casa? In anfore di terracotta. C’era un servo che si credeva molto furbo; egli pensò: “Perché mettere questo vino squisito un vasi di terracotta?”. Prese allora il vino e lo versò in vasi preziosi, d’oro e d’argento. Che avvenne? Ben presto quel vino divenne aceto. Lo stesso è per la Torah: Dio la conserva in uomini che sono fragili vasi di creta

2 IL LIBRO DI GIOSUE’ INTRODUZIONE

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4 L’ASSEMBLEA DI SICHEM GIOSUE’ CAP.24 Nei tempi antichi i vostri padri, tra cui Terach, padre di Abramo e padre di Nacor, abitavano oltre il Fiume. Essi servivano altri dèi. 3 Io presi Abramo, vostro padre, da oltre il Fiume e gli feci percorrere tutta la terra di Canaan. Moltiplicai la sua discendenza e gli diedi Isacco. 4 A Isacco diedi Giacobbe ed Esaù; assegnai a Esaù il possesso della zona montuosa di Seir, mentre Giacobbe e i suoi figli scesero in Egitto. 5 In seguito mandai Mosè e Aronne e colpii l'Egitto con le mie azioni in mezzo a esso, e poi vi feci uscire. 6 Feci uscire dall'Egitto i vostri padri e voi arrivaste al mare. Gli Egiziani inseguirono i vostri padri con carri e cavalieri fino al Mar Rosso, 7 ma essi gridarono al Signore, che pose fitte tenebre fra voi e gli Egiziani; sospinsi sopra di loro il mare, che li sommerse: i vostri occhi hanno visto quanto feci in Egitto. Poi dimoraste lungo tempo nel deserto. 8 Vi feci entrare nella terra degli Amorrei, che abitavano ad occidente del Giordano. Vi attaccarono, ma io li consegnai in mano vostra; voi prendeste possesso della loro terra e io li distrussi dinanzi a voi. 9 In seguito Balak, figlio di Sippor, re di Moab, si levò e attaccò Israele. Mandò a chiamare Balaam, figlio di Beor, perché vi maledicesse. 10 Ma io non volli ascoltare Balaam ed egli dovette benedirvi. Così vi liberai dalle sue mani. 11 Attraversaste il Giordano e arrivaste a Gerico. Vi attaccarono i signori di Gerico, gli Amorrei, i Perizziti, i Cananei, gli Ittiti, i Gergesei, gli Evei e i Gebusei, ma io li consegnai in mano vostra. 12 Mandai i calabroni davanti a voi, per sgominare i due re amorrei non con la tua spada né con il tuo arco. 13 Vi diedi una terra che non avevate lavorato, abitate in città che non avete costruito e mangiate i frutti di vigne e oliveti che non avete piantato".

5 14 Ora, dunque, temete il Signore e servitelo con integrità e fedeltà. Eliminate gli dèi che i vostri padri hanno servito oltre il Fiume e in Egitto e servite il Signore. 15 Se sembra male ai vostri occhi servire il Signore, sceglietevi oggi chi servire: se gli dèi che i vostri padri hanno servito oltre il Fiume oppure gli dèi degli Amorrei, nel cui territorio abitate. Quanto a me e alla mia casa, serviremo il Signore".

6 CONCETTO DI STORIA BIBLICA La professione di fede di Israele si fonda sulla storia, nella quale Dio si è rivelato. Si tratta di una storia: 1.Kerigmatica: la storia è uno strumento per comunicare un messaggio 2.Profetica: nella storia bisogna leggere i segni dei tempi 3.Teologica: l’attenzione va al di là della cronologia 4.Salvifica: si gioca sul binomio: schiavitù/ libertà;luce /tenebre; morte /e vita...

7 STORIA DEUTERONOMISTICA Non si tratta solo di ritocchi portati a racconti precedenti, ma di una vera e grande opera “Monumento di tutta la storia antica orientale” Si tratta di una vera scuola (D) che dà una intelaiatura costante a tutti i fatti. Naturalmente utilizza materiale antico, di diversa natura: - Giosuè: eziologie e liste geografiche

8 -Giudici: racconti epici e brevi notizie di alcuni giudici -1-2 Sam. Racconti della saga di Saul e notizie sulla vita di corte di Davide e dei re di Gerusalemme

9 Per quello che riguarda il libro di Giosuè L’intelaiatura è contenuta in discorsi messi in bocca a)A personaggi particolari : si veda Gios.1 e Gios.23 b)All’autore stesso: Gios.12

10 Punto focale della storia deuteronomistica E’ il 587 e cioè la distruzione di Gerusalemme, del tempio e l’esilio. Si trattava di spiegare il perché in soccorso alla fede nella volontà di Dio a mantenere le sue promesse. Queste le due soluzioni: a)Il dono della terra è subordinato all’obbedienza alla legge. b)La storia è un canto alla giustizia di Dio

11 LA STORIA NEL LIBRO DI GIOSUE’ A)CAP.1-23 dicono il criterio che quando si è fedeli a Dio vi è la benedizione e il possesso della terra. La generazione di Giosuè fu irreprensibile, per cui potè entrare in possesso della terra. B)Vi è un’eccezione al cap.7-8: la storia di Acan C)Dal punto di vista dei fatti la conquista fu tutt’altro che facile e veloce. D)L’autore vuol dare risalto a Dio che porta a compimento la sua parola.

12 DIVISIONE DEL LIBRO 1)CAPITOLI 1-12: conquista della terra 2)CAPITOLI 13-21: distribuzione della terra 3)CAPITOLI 22-24: fine della carriera di Giosuè, con il suo ultimo discorso e l’Assemblea di Sichem.

13 FONTI DEL LIBRO DI GIOSUE’ a)cap. 2-9. racconti relativi al santuario beniaminita di Galgala; la storia di Raab e dei gabaoniti b)Cap.10-11: il racconto della battaglia Gabaon e Merom. Queste sezioni vogliono dimostrare che la conquista della terra avviene sotto un solo capo. Sono evidenti le eziologie

14 Nella seconda parte sono evidenti le liste geografiche. Nella terza parte: è evidente la mano deuteronomista

15 LA DATAZIONE DEGLI AVVENIMENTI 1250: ingresso dei gruppi del Sud 1225: occupazione della Palestina centrale da parte di gruppi provenienti dall’oltre Giordano 1200: espansione dei gruppi del nord

16 RIFLESSIONI DEL DEUTERONOMISTA 1.Dio ha promesso il dono della terra (1,2.11) e nessuno può resistere a Lui. La sua presenza è una garanzia (1,5.9). Egli combatte con il suo popolo (23,3). Egli ha mantenuto tutte le sue parole (23,14): promesse e minacce 2.“Non deviare né a destra né a sinistra” (1,7; 23,6). “Non bisogna imparentarsi o adeguarsi alle nazioni pagane” (23,13) 3.La terra, data ad Israele, prima era abitata da Sicon, re degli Amorrei e Og re di Basan (12,6) 4.L’obbedienza alla legge è fonte di benedizione; la disobbedienza di maledizione e di giudizio (23,16)

17 LA TERRA La terra è dunque: a)Segno della benedizione di Dio b)Condizione per servire Lui completamente c)Segno dell’umanità riscattata dalla schiavitù del mondo e divenuta proprietà di Dio Gesù dice: “Beati i miti perché possederanno la terra”

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