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La Manutenzione.

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Presentazione sul tema: "La Manutenzione."— Transcript della presentazione:

1 La Manutenzione

2 MANUTENZIONE E SOSTENIBILITA’
“Si profila un crescente allargamento dell’idea di manutenzione, da processo demandato al mantenimento in efficienza del macchinario, a funzione responsabile del costo globale dei sistemi, a scienza della conservazione, in un contesto sostenibile di impiego delle risorse. La manutenzione diventa così una scienza di confine fra ingegneria e filosofia dello sviluppo, acquisendo una dimensione etica ed un insieme di valori, mirando alla eliminazione degli sprechi ed alla responsabilità dei comportamenti. Tale trasformazione sarà compiuta solo quando vi sarà una diffusa condivisione dei valori e dei principi etici della manutenzione all’interno di tutta la società”. Rif. da “Impegno Culturale A.I.MAN.”

3 LA CONCEZIONE DELLA MANUTENZIONE SOSTENIBILE
PERSEGUIRE UNO SVILUPPO SOSTENIBILE SIGNIFICA PENSARE ALLA MANUTENZIONE FIN DALLA FASE DI PROGETTAZIONE FUNZIONALITA’ Progettazione AMBIENTE SICUREZZA

4 LE RESPONSABILITA’ DELLA PROGETTAZIONE
OTTIMIZZARE I PROCESSI E I COSTI CHE CARATTERIZZANO IL CICLO DI VITA DI UN SISTEMA

5 La gestione dei processi aziendali: InRete e i sistemi correlati
Formazione Mantenimento competenze SIME Inframanager Meridium Simulatore MRS

6 IL PIANO DI MANUTENZIONE
STRUMENTO PER GARANTIRE L’AFFIDABILITA’ DI FUNZIONAMENTO, LA SICUREZZA DELL’UOMO E DELL’AMBIENTE RAZIONALIZZANDO LE RISORSE

7 IL PIANO DI MANUTENZIONE
TENENDO CONTO DEL COMPORTAMENTO AL GUASTO RISPONDENDO A CRITERI DI ECONOMICITÀ DEFINISCE IL MIX OTTIMALE DI POLITICHE DI MANUTENZIONE DA ADOTTARE CORRETTIVA MIGLIORATIVA PREVENTIVA

8 Verifiche e misure di legge Attività non manutentive
La Manutenzione: le politiche PREVENTIVA CICLICA Visite e ispezioni Verifiche e misure CORRETTIVA Ordinaria Ciclo standard Verifiche e misure di legge MIGLIORATIVA PIANO DI ATTIVITA’ ON CONDITION PRODUTTIVA PREDITTIVA STRAORDINARIA (a progetto) Attività non manutentive ALTRE Formazione

9 POLITICHE DI MANUTENZIONE
La Manutenzione: la gestione delle politiche POLITICHE DI MANUTENZIONE ATTIVITA’ STANDARD DI MANUTENZIONE ORDINI DI LAVORO Le fonti: LEGGI NORME, CIRCOLARI E DISPOSIZIONI ANSF NORME, CIRCOLARI E DISPOSIZIONI INTERNE (DTEC) DOCUMENTAZIONE TECNICA (manuali uso e manut.) ANALISI RAMS E ESPERIENZA MANUTENTORE

10 La Manutenzione: le Attività Standard
GLI OBIETTIVI: AUMENTARE L’EFFICACIA DELLA MANUTENZIONE FACILITARE I PROCESSI DI PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE, CONSUNTIVAZIONE E CONTROLLO RAZIONALIZZARE L’USO DELLE RISORSE ATTIVITA’ STANDARD Azioni manutentive uniformate, descritte in modo sintetico ma puntuale, con risorse e condizioni mediamente calcolate.

11 (Sistema Informativo Manutenzione Evoluta)
SIME (Sistema Informativo Manutenzione Evoluta)

12 Soluzioni Con il SIME si completa l’nformatizzazione dell’intera catena del processo manutentivo IN.RETE 2000 Oggetti di Manutenzione Attività Standard Stato Impianti Pianificazione Annuale Programmazione Trimestrale Schedulazione Settimanale Esecuzione Controllo Tecnico Economico Diagnostica Avvisi Esecuzione I sistemi informativi si estendono come supporto nella fase di esecuzione delle attività, attraverso: l’adozione di strumenti di mobile computing che rendono disponibili ‘sul campo’ molteplici funzionalità applicative. l’introduzione di tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) in punti significativi dell’infrastruttura per la tracciabilità e la certificazione delle attività manutentive l’adozione di una architettura tecnologica per la gestione di applicazioni distribuite su strumenti di campo. Strumenti di Campo Cartografia Localizzazione mezzi Documentazione tecnica Manuali Contenuti multimediali Rilevazione Visite e Misure Mobile infrastructure Componenti SAP XML SAP Web Application Server Middleware di integrazione IDOC IN.RETE 2000 PM, MM, ,…

13 Meridium

14 IDENTIFICAZIONE PRIORITA’ MANUTENTIVE SULLA BASE DEL RISCHIO
Obiettivi Fornire all’INGEGNERIA DI MANUTENZIONE e alle DTP un supporto avanzato per il GOVERNO e l’OTTIMIZZAZIONE della MANUTENZIONE attraverso: CARATTERIZZAZIONE AFFIDABILISTICA REVISIONE E QUALIFICAZIONE POLITICHE DI MANUTENZIONE PREVENTIVA (FREQUENZE) IMA ANALISI DEL RISCHIO MANUTENTIVO IDENTIFICAZIONE PRIORITA’ MANUTENTIVE SULLA BASE DEL RISCHIO DTP - IMA

15 Inframanager

16 Obiettivi InfraManager, integrato all’interno del SIM aziendale IN.RETE 2000, ne costituisce lo strumento decisionale principale in relazione al processo di pianificazione n-2 e di programmazione trimestrale delle attività. Pianificazione Acquisizione dei dati in ingresso dal database di In.Rete 2000 (Stato del’infrastruttura, vetustà, sollecitazioni,difetti, avvisi, OdL etc.); Report elenco attività secondo priorità.

17 DOMUS

18 Gli obiettivi del sistema DOMUS sono:
Introduzione DOMUS è l’acronimo di Diagnostica Opere d’arte Manutenzione Unificata Standard; Gli obiettivi del sistema DOMUS sono: rendere il più possibile oggettiva la scala delle priorità di intervento (codice giudizio numerico), facendo in modo che i criteri di giudizio siano omogenei sul territorio; ottimizzare il processo di pianificazione degli interventi di manutenzione (gestione), con riduzione al minimo degli interventi su guasto (emergenza) 18

19 Diagnostica mobile

20 Diagnostica e Sistema Informativo
Consolidato ARCHIMEDE IN.RETE 2000 Centro Diagnostico Nazionale SCMT - SSC SSB SCMT SSB SSC Server Centrale Diagnostica SCMT


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