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MISCUGLI E SOLUZIONI
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Quali sostanze riconosci
in questa immagine?
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ACQUA SABBIA SALE
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ESPERIMENTO : CREIAMO UNA MISCELA
Strumenti e materiali: un beker, acqua, sabbia e sale Fasi: versa nel beker l’acqua, poi mescola un cucchiaino di sale. Aspetta un po’, poi mescola un cucchiaino di sabbia. Osservazioni: Conclusioni:
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UNA MISCELA E’ UN MATERIALE COMPOSTO DA PIU’ COMPONENTI.
ESISTONO DUE TIPI DI MISCELE: QUELLE ETEROGENEE (MISCUGLI) E QUELLE OMOGENEE (SOLUZIONI)
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Miscele eterogenee: miscugli
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CARATTERISTICHE DEI MISCUGLI:
E’ POSSIBILE INDIVIDUARE AD OCCHIO NUDO O LA MISCOSCOPIO LE VARIE COMPONENTI LE SOSTANZE SI MESCOLANO IN MODO NON UNIFORME LE SOSTANZE MANTENGONO CARATTERISTICHE CHIMICHE E FISICHE DIVERSE (COLORE, DENSITA’, ASPETTO……) LE COMPONENTI SI SEPARANO FACILMENTE AD ESEMPIO FILTRANDO
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SONO MISCUGLI : SOLIDO + SOLIDO: le rocce, la macedonia, la ghiaia, ……… LIQUIDO + SOLIDO: acqua e sabbia, sangue, ……. GAS + LIQUIDO: aria e nuvole, ……. LIQUIDO + LIQUIDO : acqua e olio, latte, …. In questo caso si chiamano EMULSIONI Trova tu altri miscugli……………
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MISCELE OMOGENEE: SOLUZIONI
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CARATTERISTICHE DELLE SOLUZIONI:
LE SOSTANZE SI MESCOLNO A TAL PUNTO CHE NON E’ PIU’ POSSIBILE RICONOSCERE NEANCHE CON IL MICROSCOPIO LE VARIE COMPONENTI. LA SOLUZIONE HA CARATTERISTICHE CHIMICHE E FISICHE (COLORE, DENSITA’, …) UGUALI IN OGNI SUA PARTE PER SEPARARE LE PARTI BISOGNA RICORRERE AI PASSAGGI DI STATO
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SONO SOLUZIONI : SOLIDO + SOLIDO: le leghe metalliche (ottone=rame + zinco; acciaio= ferro + carbonio; bronzo= rame + alluminio o stagno, ………) LIQUIDO + SOLIDO: acqua e sale, ……. GAS + LIQUIDO: acqua gasata, ……. LIQUIDO + LIQUIDO : acqua e vino, ……. GAS + GAS : aria, Trova tu altre soluzioni……………
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Riconosci se è miscuglio o soluzione
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miscuglio
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soluzione
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miscuglio
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soluzione
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soluzione
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miscuglio
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soluzione miscuglio
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SEPARARE LE PARTI DI UN MISCUGLIO
PER SEPARARE LE PARTI DI UN MISCUGLIO SI USANO TECNICHE “MECCANICHE” DECANTAZIONE: separazione dei componenti di un miscuglio tramite il loro peso: quelli che hanno un peso maggiore vanno a fondo, quelli che hanno peso specifico minore restano a galla. FILTAZIONE : separazione dei componenti di un miscuglio per mezzo di un filtro o di un setaccio. CENTRIFUGAZIONE: sfrutta la forza centrifuga. Le parti del miscuglio vengono separate attraverso la rapida rotazione a cui è sottoposto il miscuglio stesso, dove le sostanze di peso maggiore vengono convogliate verso l'esterno.
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SEPARARE LE PARTI DI UNA SOLUZIONE
PER SEPARARE LE PARTI DI UNA SOLUZIONE BISOGNA RICORRERE A STRATEGIE PIU’ ELABORATE, CHE RICHIEDONO IL CAMBIAMENTO DI STATO FISICO DI ALMENO UNO DEI COMPONENTI DELLA SOLUZIONE EVAPORAZIONE: si lascia evaporare la componente liquida e si lascia depositare sul Fondo la componente solida. CRISTALLIZZAZIONE: si lascia condensare attorno ad un nucleo di aggregazione la parte solida della soluzione DISTILLAZIONE: si fa bollire la soluzione e si raccoglie il vapore ottenuto in un recipiente ove condensa
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SOLVENTE E SOLUTO SOLUTO: sostanza presente In quantità minore
SOLVENTE: sostanza presente in maggiore quantità
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CONCENTRAZIONE E’’ la misura della quantità di soluto rispetto alla quantità di solvente Peso (o volume) del soluto X 100 Concentrazione = Peso (o volume) del solvente
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ESEMPIO: Se ho 20 ml di sale in 100 ml di acqua, la concentrazione è: 20 : 100 x 100 = 20 20 % Oppure Se metto 35 g di zucchero in 500 gr di acqua, ho: 35 : 500 x 100 = 7 7 % di concentrazione di zucchero ORA PROVA TU: 140 gr di sale in 700 gr di acqua. 30 ml di alcool in 1 l di acqua. 50 ml di sciroppo di menta in mezzo litro di acqua
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SOLUZIONI SATURE La quantità massima di soluto che può sciogliersi in un dato solvente si chiama SOLUBILITÀ e dipende della struttura chimica dei due composti e della temperatura.
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SOSTANZE PURE Le sostanze pure sono delle sostanze che non sono mescolate con altre sostanze. Per verificare se un materiale è una sostanza pura bisogna verificare i criteri di purezza . I criteri di purezza sono tre: Primo criterio una sostanza fonde o bolle a determinate temperature (per esempio l acqua bolle a 100 c°) Secondo criterio una sostanza pura presenta un determinato valore di densità Terzo criterio una sostanza pura si muove ad una certa velocità in una determinata colonna cromatografica Anche le sostanze pure si classificano in due gruppi: elementi o composti Un elemento è una sostanza pura non scindibile in sostanze pure più semplici Un composto è una sostanza pura scindibile in sostanze più semplici
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