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PubblicatoCiro Viola Modificato 10 anni fa
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REGIONE MARCHE PIANO SOCIALE 2008-2010 Partecipazione, tutela dei diritti, programmazione locale in un processo di continuità, consolidamento e integrazione delle politiche di welfare Schede di presentazione
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Costruzione del Piano Piano Sociale 2008-10 Il valore della partecipazione, dellascolto e del coinvolgimento quale metodo di elaborazione e di scrittura Gruppi di lavoro tra referenti Servizi Sociali Regione, ASUR, Coordinatori ATS, Consulenti ARS Consultazione e concertazione con i Presidenti dei Comitati dei Sindaci Confronto con il 3° settore e con le organizzazioni sindacali Incontri con lUniversità: Coordinamento Atenei Marchigiani
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Articolazione del Piano Sintesi programmatica PARTE PRIMA Il percorso dal 2000 ad oggi PARTE SECONDA Il sistema integrato tra consolidamento e innovazione Le strategie per gli anni 2008-2010 Consolidamento e innovazione degli assetti istituzionali, operativi e della rete socio sanitaria PARTE TERZA La programmazione sociale di settore Piano Sociale 2008-10
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Gli obiettivi di fondo … in continuità 1.Lapproccio universalistico 2.La scelta della sussidiarietà … nuovi percorsi, nuove indicazioni Il ben-essere di tutti Limpegno di governo Piani sociali di zona: paradigma di cittadinanza attiva Sintesi programmatica Piano Sociale 2008-10
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Principali risultati raggiunti Il percorso dal 2000 ad oggi 1.Gli Ambiti Territoriali Sociali 2.I Coordinatori dAmbito 3.I Piani di ATS 4.Il sistema informativo 5.Autorizzazione strutture sociali e socio-sanitarie PARTE PRIMA Piano Sociale 2008-10
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Le maggiori criticità Il percorso 2000-07 1.Legate allassetto istituzionale Necessità di rafforzare il livello istituzionale degli ATS Necessità di sostenere forme di gestione associata Necessità di riordinare le IPAB 2. Legate allassetto operativo Pieno funzionamento e integrazione degli UPS Il sistema di valutazione e presa in carico I profili assistenziali dei servizi territoriali Autorizzazione/accreditamento, tariffe, professioni, compartecipazione PARTE PRIMA Piano Sociale 2008-10
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Il sistema integrato socio-sanitario il percorso 2000-07 Criticità Assetto istituzionale Strumenti istituzionali di programmazione Assetto operativo Azioni di sistema dellassetto organizzativo Punti di forza Ripartire dal sistema costruito in questi anni e dalla centralità ATS – Distretto sanitario PARTE PRIMA Piano Sociale 2008-10
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2008-2010 Le strategie regionali e i cittadini, e le politiche familiari e gli assetti istituzionali e organizzativi STRATEGIA del CON-VIVERE PARTECIPAZIONE TUTELA dei DIRITTI PROGRAMMAZIONE LOCALE STRATEGIA della piena attuazione della L. 328/00 CONSOLIDAMENTO dell assetto istituzionale sociale assetto operativo sociale assetto socio-sanitario: integrazione e potenziamento dei servizi territoriali rispetto alla componente ospedaliera PARTE SECONDA Piano Sociale 2008-10
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Consolidamento assetto istituzionale Il nuovo Ambito Territoriale Sociale Il potenziamento degli strumenti di programmazione Il potenziamento del sistema informativo regionale, dellOsservatorio e dei Centri documentazione Il collegamento con le Università marchigiane La partecipazione Lassetto finanziario Nuovi ruoli e funzioni del Comitato dei Sindaci Unarea vasta per il sociale Il nuovo coordinatore ATS PARTE SECONDA Piano Sociale 2008-10
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Consolidamento assetto istituzionale LASSETTO FINANZIARIO PARTE SECONDA Piano Sociale 2008-10 Fondo politiche sociali 2006: Fondo nazionale politiche sociali 20.734.490 Bilancio regionale 32.734.490 Fondo sanitario integrazione socio-sanitaria 17.400.000 TOTALE 2006 70.868.980 Destinazione finanziamenti 73,3% ai Comuni e ATS 26,7% a soggetti diversi (Asur, 3° settore …) Il doppio BINARIO fondi vincolati fondi per attività specifiche
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Consolidamento assetto istituzionale LASSETTO FINANZIARIO PARTE SECONDA Piano Sociale 2008-10 nuovi orientamenti - finanziamenti specifici + fondo unico indistinto definire obiettivi da raggiungere e poterli misurare verso budget ed obiettivi di ATS: incentivazione alla gestione integrata dei servizi REGIONE: verso ruolo solo di programmazione, indirizzo, verifica e controllo ATS verso funzione di gestione Nei prossimi 3 anni: dal riparto ai singoli Comuni al riparto agli ATS Parametri per ripartizione fondo unico e fondi di settore
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Consolidamento assetto operativo Uffici di Promozione Sociale: dallaccoglienza- ascolto alla presa in carico, dalla promozione sociale ad una nuova organizzazione Accesso equo ai servizi: lo strumento ISE-ISEE Riordino delle figure professionali sociali Sviluppo dei processi di autorizzazione e accreditamento delle strutture socio-sanitarie Riordino del sistema tariffario regionale PARTE SECONDA Piano Sociale 2008-10
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Consolidamento e innovazione rete socio-sanitaria Principi generali di riferimento Contenuti dellintegrazione sociale e sanitaria Assetto istituzionale Programmazione integrata Processi, percorsi, procedure Organizzazione e gestione Integrazione sociale e sanitaria nei settori di intervento In sintonia con Piano sanitario DGR n.720/07 PARTE SECONDA Piano Sociale 2008-10
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Politiche e interventi di sostegno per i Marchigiani residenti allestero La programmazione sociale di settore PARTE TERZA Politiche di sostegno all integrazione dei cittadini stranieri immigrati Politiche di inclusione sociale per adulti in difficoltà e provenienti dal carcere Politiche di sostegno alla povertà estrema e contro lesclusione sociale Politiche di sostegno ai compiti di sviluppo infanzia e adolescenza Politiche di tutela della Salute Mentale (Servizi di Sollievo) Politiche di sostegno al cittadino disabile Politiche di prevenzione, contrasto, riduzione e accompagnamento della non autosufficienza Politiche di prevenzione e intervento nelle dipendenze patologiche Politiche di intervento nel campo della prostituzione e nella tratta UNITARIETA dellAPPROCCIO e ATTENZIONE alle SPECIFICITA Piano Sociale 2008-10
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La programmazione sociale di settore Ogni settore di intervento ha sviluppato la propria programmazione secondo 4 coordinate PARTE TERZA Piano Sociale 2008-10
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"Mi è sempre più chiaro che l'arte non è un'attività elitaria riservata all'apprezzamento di pochi: l'arte è per tutti e questo è il fine a cui voglio lavorare" Tutte le illustrazioni e la frase sotto sono di Keith Haring (1958-1990), un artista statunitense i cui lavori rappresentano la cultura di strada della New York degli anni 80. Piano Sociale 2008-10
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