La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

FAMIGLIE.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "FAMIGLIE."— Transcript della presentazione:

1 FAMIGLIE

2 Alcuni concetti di base: famiglia, parentela, matrimonio
- La famiglia è un gruppo di persone direttamente legate da rapporti di parentela, all’interno del quale i membri adulti hanno la responsabilità di allevare i bambini. - La parentela è un sistema di rapporti fondati sulla discendenza tra consanguinei (nonni, genitori, figli ecc.) o sul matrimonio. - Il matrimonio è l’unione sessuale socialmente riconosciuta e approvata tra due individui adulti.

3 In quasi tutte le società sono presenti:
famiglie nucleari: due adulti che vivono insieme sotto uno stesso tetto con i propri figli naturali o adottivi. Quando insieme alla coppia e ai suoi figli vivono sotto lo stesso tetto anche altri parenti prossimi (es. zii, fratelli, nipoti ecc.) in un rapporto stretto e continuativo, si parla di famiglie estese. Nelle società occidentali il matrimonio, e quindi la famiglia, sono associati alla monogamia  è possibile sposare un solo partner. In altre società, invece, è possibile sposare più di un partner  poligamia: poliginia l’uomo può sposare più donne poliandria la donna può sposare più uomini

4 In Occidente, negli ultimi decenni, i modelli familiari hanno subìto profonde trasformazioni:
- è diminuita la propensione al matrimonio; è aumentata l’età media al matrimonio; è aumentato il tasso di divorzi; sono aumentate le famiglie monoparentali (con un solo genitore); sono aumentate le famiglie ricostituite (si formano dopo un nuovo matrimonio o attraverso nuove relazioni che coinvolgono i figli delle unioni precedenti).

5 Lo studio della famiglia e della vita familiare è stato affrontato in maniera difforme da sociologi di scuole diverse. Le principali interpretazioni teoriche della famiglia sono: approccio funzionalista: la famiglia svolge compiti che contribuiscono a soddisfare i bisogni fondamentali della società e a preservare l’ordine sociale; approccio femminista: contesta la visione della famiglia come regno dell’armonia e dell’uguaglianza; nuove prospettive: pongono attenzione alle recenti trasformazioni della famiglia.

6 L’approccio funzionalista: T. Parsons
Le due principali funzioni della famiglia sono: socializzazione primaria stabilizzazione della personalità processo attraverso cui i bambini apprendono le norme culturali della società in cui nascono. ruolo svolto dalla famiglia nel fornire supporto emotivo ai suoi membri. La famiglia nucleare è la struttura meglio equipaggiata per affrontare le richieste della società industriale: il marito può lavorare fuori casa (ruolo strumentale di male breadwinner), mentre la moglie (ruolo affettivo) si occupa della casa e dei figli.

7 L’approccio femminista rivolge l’attenzione all’interno delle famiglie, per esaminare le esperienze delle donne nella sfera domestica. La famiglia non è un’unione cooperativa fondata su interessi comuni e sostegno reciproco, ma in essa si riscontrano squilibri di potere e disparità di vantaggi. I principali argomenti trattati da questo approccio sono: la divisione domestica del lavoro; la disuguaglianza dei rapporti di potere; le attività di cura e il “lavoro emotivo”.

8 Il divorzio In Occidente, per molti secoli, si è considerato il matrimonio indissolubile  il divorzio era concesso solo in caso di ‘mancata consumazione’ del matrimonio. In seguito il divorzio fu introdotto sulla base del ‘sistema accusatorio’: per divorziare uno dei coniugi doveva accusare l’altro di crudeltà, abbandono del tetto coniugale o adulterio. Negli anni ’70 furono introdotte le prime leggi che prevedevano il divorzio ‘senza colpa’  per divorziare non è più necessaria la colpa di uno dei coniugi, ma è sufficiente che la convivenza sia diventata intollerabile.

9 Perché oggi il divorzio è sempre più diffuso?
Il mutamento del diritto di famiglia, con l’introduzione del divorzio, è stato accompagnato da una crescita dell’instabilità coniugale. Perché oggi il divorzio è sempre più diffuso? il matrimonio non ha più molte connessioni con la trasmissione di ricchezza e status tra generazioni; le donne sono sempre più indipendenti economicamente  il matrimonio non ha più gli aspetti di partnership economica di un tempo; il divorzio non è più oggetto di pregiudizi; si tende a valutare il matrimonio sulla base della soddisfazione personale.

10 Negli ultimi anni sono in crescita alcuni fenomeni:
famiglie monoparentali: risultato di vedovanza, separazione o divorzio, madri mai sposate; seconde nozze: tutti i matrimoni successivi al primo; famiglie ricostituite: famiglie in cui almeno uno degli adulti ha figli nati da un precedente matrimonio o relazione. In queste famiglie spesso si sviluppano nuovi rapporti di parentela: il divorzio spezza il matrimonio, ma non la famiglia, soprattutto se vi sono dei bambini  famiglie binucleari: i legami persistono nonostante la costruzione di nuovi rapporti familiari da parte dei genitori che si risposano.

11 Un altro fenomeno in crescita è quello del padre assente:
legame sporadico del padre con i figli a causa della separazione o del divorzio. Per alcuni sociologi questo fenomeno è all’origine di problemi sociali (es. esplosione dei costi per il sostegno all’infanzia, aumento dei tassi di criminalità, difficoltà dei figli a diventare bravi genitori). Per altri, invece, i crescenti livelli di occupazione femminile provocano la crisi della figura paterna: gli uomini percepiscono le donne come capaci di occuparsi dei figli in modo autosufficiente  si sentono deresponsabilizzati.

12 Negli ultimi decenni si è anche assistito alla flessione del tasso di fecondità => il numero medio di figli per donna. Dopo la seconda guerra mondiale il tasso di fecondità è sceso in tutta Europa ed è molto al di sotto della soglia critica di 2,1 figli per donna, cioè del livello di ricambio generazionale, che assicura l’equilibrio nascite/morti e la crescita zero della popolazione.

13 Alternative al matrimonio
Convivenza: è il rapporto tra due persone legate sessualmente, che vivono insieme senza essere sposate. Oggi un numero crescente di coppie con rapporti consolidati decide di non sposarsi, pur coabitando e allevando congiuntamente i figli. Unioni omosessuali: in molti paesi i rapporti di coppia omosessuali non sono riconosciuti legalmente  si fondano sull’impegno personale e sulla reciproca fiducia. In alcuni paesi, sono stati introdotti i ‘Pacs’ (Patti civili di solidarietà => assistenza e responsabilità in caso di malattia, diritto all’eredità e alla reversibilità della pensione, subentro nei contratti e nelle licenze), che estendono alcune prerogative tradizionali delle coppie sposate alle coppie di fatto, tra cui anche quelle omosessuali.

14 I rapporti familiari sono solitamente considerati fonte di calore e appagamento, ma possono anche essere carichi di tensioni, violenze e abusi. Spesso si verificano casi di: violenza domestica: il maltrattamento fisico esercitato da un membro della famiglia contro un altro o altri suoi membri; abuso sessuale sui minori: l’atto sessuale di un adulto con persone di età inferiore a quella prevista per poter consentire legalmente a questo tipo di attività; incesto: un rapporto sessuale tra parenti prossimi.

15 Violenza domestica Il luogo più pericoloso della società è la casa: un individuo ha molte più probabilità di essere aggredito in casa propria che per strada di notte. La violenza domestica è prevalentemente una pratica maschile e le principali vittime sono i bambini, seguiti dalle donne. Ci sono anche casi di violenza domestica femminile, ma è più contenuta ed episodica di quella maschile.

16 Abuso sessuale sui minori:
- è un fenomeno ‘scoperto’ solo in tempi recenti; - non è raro e si sta dimostrando preoccupante; è presente in tutti i livelli della gerarchia sociale; è presente nelle istituzioni (scuole, collegi ecc.); è attuato in genere con l’uso della forza o la sua minaccia; per il bambino è motivo di turbamento, vergogna o disgusto; può avere conseguenze a lungo termine.

17 Incesto L’incesto non comporta necessariamente abuso sessuale: un rapporto fra fratello e sorella è incestuoso, ma non rientra nella definizione di ‘abuso’ (a meno che uno dei due sia adulto e l’altro minore). Tuttavia, la forma più comune di incesto è il rapporto tra un padre e una figlia minore e costituisce anche una forma di ‘abuso’.


Scaricare ppt "FAMIGLIE."

Presentazioni simili


Annunci Google