Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
ARCHITETTURA TECNICA III 2012-13
PROFF. A. Ferrante, R. Gulli ASS. Dott. Ing. N. Bartolini
2
CONOSCENZE ED ABILITÀ DA CONSEGUIRE
Il corso affronta la tematica della progettazione architettonica estesa fino alla scala esecutiva. Primaria finalità didattica del corso è quella di ricondurre le diverse conoscenze specialistiche entro un dominio dove le competenze progettuali costituiscono la sintesi tra le istanze compositive, tecnologiche e di sicurezza strutturale. PROGRAMMA /CONTENUTI Il percorso didattico è incentrato su un modello di trasmissione delle conoscenze a carattere dialogico che prevede un confronto ed una partecipazione comune degli studenti nella fase di elaborazione del tema progettuale, rappresentato da un oggetto di dimensioni contenute che viene sviluppato a partire dagli aspetti compositivi e tipologici, alla definizione dei caratteri statico-costruttivi, fino alla risoluzione tecnica dei nodi di dettaglio. Le lezioni ex cattedra sono strettamente integrate e mirate al tema progettuale proposto e risultano incentrate sulla esposizione di modelli progettuali di riferimento assunti come exempla, su tematiche inerenti la teoria del progetto e sulla esplicitazione delle problematiche tecniche riferite alla scala del progetto esecutivo.
3
Testi / bibliografia TESTI / BIBLIOGRAFIA
Il materiale didattico viene fornito dalla docenza durante il corso. Alcuni riferimenti sono presenti nella pagina web dei docenti MODALITÀ DI VERIFICA DELL’ APPRENDIMENTO L’esame è costituito dalla valutazione del prodotto progettuale redatto dai gruppi di lavoro definiti all’inizio del corso, e da una prova scritta individuale sulle tematiche affrontate nelle lezioni teoriche. STRUMENTI A SUPPORTO DELLA DIDATTICA Le lezioni e le revisioni vengono svolte con l’impiego di computer e videoproiettore. Gli elaborati devono essere confezionati su supporto informatico.
4
1. TEMA DI PROGETTO PROGETTAZIONE DI UN EDIFICO DISPOSTO SU DUE LIVELLI CON FUNZIONI DEDICATE AD ATTIVITÀ DIDATTICHE E LABORATORIALI E NEL RISPETTO DELLE SEGUENTI ISTANZE: - INSERIMENTO NEL CONTESTO DI SEGUITO INDICATO; - IMPIEGO DI SISTEMI COSTRUTTIVI A SECCO; - RISPONDENZA AI REQUISITI PRESTAZIONALI E NORMATIVI VIGENTI; - EFFICIENZA ENERGETICA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE; - QUALITÀ ARCHITETTONICA. LO SVILUPPO DELL’ATTIVITÀ PROGETTUALE È CORRELATA AD ALCUNI APPROFONDIMENTI TEMATICI TRATTATI DAI SINGOLI GRUPPI DI LAVORO SECONDO LE SPECIFICHE DI SEGUITO INDICATE
5
2. REPERTORIO ANTOLOGICO PER APPROFONDIMENTI TEMATICI
1. MODELLI ARCHITETTONICI OGNI GRUPPO DOVRÀ PRESENTARE TRE RIFERIMENTI ARCHITETTONICI CONGRUENTI AL TEMA DI PROGETTO. 2. SISTEMI COSTRUTTIVI A SECCO 2.1 SCHELETRO STRUTTURALE 2.1.1 LEGNO 2.1.2 ACCIAIO 2.2. ELEMENTI COSTRUTTIVI 2.2.1 ATTACCO A TERRA 2.2.2 ORIZZONTAMENTI 2.2.3 COPERTURE 2.2.4 CHIUSURE FISICHE VERTICALI
6
3. APPARATO IMPIANTISTICO
3.1 SOLARE TERMICO - FOTOVOLTAICO 3.2 GEOTERMICO 3.3 MICROEOLICO 3.4 TRATTAMENTO ARIA PER ENTRAMBE LE CATEGORIE DOVRANNO ESSERE AFFRONTATE LE SEGUENTI SPECIFICHE TECNICHE SULLA BASE DELLE INDICAZIONI DIMENSIONALI PREVISTE PER IL CASO DI STUDIO. A. TIPOLOGIE COSTRUTTIVE B. REQUISITI PRESTAZIONALI C. SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE D. COSTI E. REPERTORIO DITTE PRODUTTRICI
7
3. ASSEGNAZIONI E CALENDARIZZAZIONE
GLI APPROFONDIMENTI TEMATICI VERRANNO ASSEGNATI AI GRUPPI DI LAVORO ALL’INIZIO DEL CORSO SECONDO LE MODALITÀ DI SEGUITO INDICATE. OGNI GRUPPO DOVRÀ RELAZIONARE PER LA PARTE DI COMPETENZA SECONDO LA SUCCESSIONE DEGLI ARGOMENTI CHE VERRANNO AFFRONTATI DURANTE IL CORSO E IN PARALLELO ALLA REDAZIONE DEL TEMA DI PROGETTO ANNUALE.
8
TEMA DI PROGETTO 2 1 4 3
9
2 1 4 3 SCHEMA COMPOSITIVO 1. / 4. SISTEMAZIONE SPAZI ESTERNI
3. PADIGLIONE 2. CONNETTIVO 2 1 4 3
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.